Capitolo 4
Villaggio di Suna
– Ufficio del Kazekage
Il sole brillava sul
paese del vento, la
giornata scorreva pacifica e senza problemi.
Una sola persona era
irrequieta, ovvero un
giovane ragazzo di circa quindici anni con indosso una veste bianca, i
capelli
che ricordavano il fuoco, la pelle chiara come porcellana che faceva
risaltare
lo strano ideogramma sulla fronte, ma ciò che più
colpiva di quel giovane erano
i suoi occhi di un meraviglioso colore acquamarina con riflessi sul
verde. Occhi
tanto belli quanto freddi ed inespressivi, anche se in quel momento
mostravano
una certa inquietudine.
Il ragazzo si trovava
nel suo studio ad
osservare il cielo azzurro dalle vetrate ed era inesorabilmente perso
nei suoi
pensieri.
Solo qualche giorno
prima si era visto nel
cielo un bagliore in direzione del paese del fuoco e un terribile
presentimento
aveva colto Gaara.
Pure il suo demone
tasso era stranamente
irritato da quel ricordo, qualcosa in quella luce lo aveva fatto
agitare.
“ Si
può sapere cosa ti prende? “
“
Fatti gli affari tuoi moccioso, tanto non ti
riguarda… “
“
Sarà anche così ma è snervante
sentirti
agitare più del solito. “
“ Ottimo,
allora lasciami il tuo corpo, così
mi diverto un po’, hahahahahaha… “
“ Scordatelo,
non lo farò mai! Comunque si
capisce che qualcosa ti preoccupa, mi vuoi spiegare cos’era
quella luce che
tanti ti infastidisce? “
Il demone tasso non
rispose; in effetti
quella luce lo aveva infastidito talmente tanto da fargli perdere la
solita
aria strafottente. Non che sapesse esattamente cosa fosse successo, ma
la sensazione
provata era molto strana e poi il chakra avvertito era sicuramente
quello di
una sua vecchia conoscenza.
“ Allora
Shukaku, non mi vuoi rispondere? “
Tra uno sbuffo e
l’altro, si decise infine
di risponderli: “
Giù la cresta rossino. Comunque, se proprio lo vuoi sapere,
non so di
preciso cosa sia accaduto e cos’era quella luce. Tutto quello
che posso dirti è
di aver avvertito il chakra di quella vipera di Kyuubi,
benché fosse molto
lontana da noi. “
Gaara sgranò
gli occhi: sapeva bene che per
Shukaku la volpe a nove code era una specie di vecchia amica
– nonostante il
termine ‘amico’ fosse molto relativo – ma
se lui aveva avvertito il suo chakra
da così lontano, questo voleva dire che Naruto si era
trovato nei guai.
Benché non
sperasse certo in una vera
risposta, non riuscì a fermarsi dal chiedere quello che
più lo preoccupava: “
Quindi Naruto è in pericolo? “
“ Ma che vuoi
che ne sappia io? E poi non me
ne frega niente di voi mocciosi! Ora vedi di non scocciami
più con domande così
idiote. “ detto questo
l’irritabile demone tasso continuò con le sue
solite molestie mentali.
Ma Gaara non lo
ascoltava più; Naruto era
stato il primo a fargli capire cosa fosse un legame, ad insegnarli come
comportarsi fra amici, colui che lo aveva aiutato ad uscire dalle sue
tenebre
personali, la prima vera persona che poteva definire Amico, Alleato,
Compagno. Per
lui il loro legame era molto importante e non avrebbe mai sopportato
che
qualcosa o qualcuno gli facesse del male, portandoglielo via.
Osservando il sole alto
in cielo, non poteva
fare a meno di pensare a lui.
- Ma cosa sta
succedendo… -
In quello stesso
momento a Konoha
Sakura stava correndo a
casa per prepararsi
alla nuova missione.
La gioia che aveva
iniziato a provare da
quando era avvenuto l’incontro con l’Hokage era
talmente tanta da metterle le
ali hai piedi e questo grazie anche a come si era conclusa la riunione,
benché
la sera prima non avesse dormito quasi niente.
Inizio flashback
- Molto probabilmente
un nostro alleato
possiede la chiave per ritrovare Naruto, ma voglio aspettare a
contattarlo,
prima voglio vedere se voi riuscite a scoprire qualcosa di nuovo. -
- Ma Hokage-sama, di
che alleato sta
parlando? – Asuma, che fino a quel momento non aveva fatto
altro che fumare le
sue fidatissime sigarette, ora stava ponendo la domanda che
più premeva ai
presenti, certi che la donna avesse un vero asso nella manica.
- Mi pare ovvio a chi
mi sto riferendo: dopo
tutto noi conosciamo una sola persona che è nelle stesse
condizioni di Naruto e
che quindi ha più possibilità di dirci che cosa
gli può essere successo. –
Con quelle parole
Tsunade lasciò tutti
basiti: avevano capito bene a chi si riferisse l’Hokage, ma
la sola idea di
arrivare a chiedere direttamente il suo aiuto era a dir poco assurdo.
Con molta fatica, dopo
aver assimilato le
nuove parole appena udite, Kurenai ebbe la forza di parlare per tutti:
- Ma
Hokage-sama… non le sembra esagerato
chiedere l’aiuto diretto del Kazekage? –
Ecco era stato detto.
Tutti i presenti erano
ancora attoniti:
Tsunade non stava dicendo di chiedere l’aiuto di Suna, ma del
Kazekage stesso,
Gaara.
- Mi pare ovvio che
possa sembrare assurdo,
mobilitare il leader di una nazione per una banale missione di soccorso
e recupero.
Per questo prima di contattarlo indagherete voi! –
Tsunade era seria,
mortalmente seria: per
ritrovare Naruto sarebbe stata capace di usare personalmente Gaara come
segugio,
ma questo avrebbe potuto essere una cosa molto difficile da attuare
visto che
non si stava parlando di un semplice ninja alleato.
Sakura non riusciva a
credere a quanto la
sua sensei fosse disposta a spingersi: certo anche lei voleva salvare
Naruto,
ma arrivare addirittura a tanto…
- Sensei, se anche noi
non riuscissimo a
trovare niente e chiedessimo l’aiuto di Gaara, chi ci dice
che sarebbe disposto
ad aiutarci? – la sua domanda pesava come un macigno: per
quanto non volesse
pensarci anche quella era una possibilità da non scartare,
ma con sua sorpresa
fu Jiraiya a rispondere.
- È molto
semplice Sakura: il legame che
lega Naruto e Gaara è molto più complesso pi
quello che tutti noi possiamo
pensare. Non ho dubbi sul fatto che ci presterà il suo
aiuto, dopo tutto
sarebbe quello che farebbe anche Naruto senza pensarci due volte, il
problema è
se può realmente aiutarci. –
Kakashi non si fece
sfuggire l’opportunità
di capire in cosa consisteva l’aiuto da richiedere: - E in
che modo pensate che
possa rintracciare il nostro Naruto? Di sicuro pensate che lui ha
più
possibilità, perché? –
L’Hokage si
era aspettata una simile domanda
da parte del Jonin, quindi rispose con tutta calma: - È
semplice Kakashi,
essendo entrambi Jinchuuriki ci sono buone possibilità che
lui sia in grado di
localizzare il chakra di Kyuubi tramite Shukaku. La vera incognita
è: il demone
tasso sarà disposto a farlo? –
Gai, che stranamente
era rimasto tranquilli
fino ad allora per la gioia degli altri, si riscosse improvvisamente: -
Non
tema Hokage-sama, sicuramente la forza della giovinezza ci
farà superare qualsiasi
ostacolo! Haahahahahahahha – urlò mettendosi nella
sua solita posa
imbarazzante.
- Oh sensei, che parole
meravigliose! – Rock
Lee seguì a ruota il suo sensei negli sproloqui,
alleggerendo così
incredibilmente l’atmosfera.
- Mi dica Hokage, ha
già in mente come
organizzare le squadre di ricerca? – la discussione intanto
proseguiva
ignorando completamente i due, ormai persi nei loro teatrini.
- No Shikamaru, ti
lascio carta bianca a
tale proposito. –
- Che
seccatura… - iniziò sbuffando, ma si
riprese molto in fretta, assumendo un’espressione seria ed
iniziando a dare le
prime direttive: - Direi che possiamo dividerci in 3 team diversi: il
sensei
Gai con Kiba, Shino e gli Hyuga andranno nella valle dove si presume
che sia
avvenuta la scomparsa di Naruto per rintracciarlo, Sakura tu sarai di
supporto
in caso serva un ninja medico. I sensei Asuma e Kurenai con Choji, Ino
e Tenten
andranno a svolgere delle ricerche: vedete se riuscite a scoprire
qualcosa in
più sul potere del Kyuubi, magari ci può tornare
utile, dopo tutto conosciamo
così poco sul demone. Kakashi sensei e Jiraiya-sama invece
potrebbero vedere se
scoprono qualcosa sull’Akatsuki: le presenze avvertite dagli
ambu potevano
essere loro e se il chakra insolito, che era stato avvertito prima di
quello di
Kyuubi, fosse stato provocato da una loro tecnica, si può
ipotizzare che si
trattasse di un sigillo o una tecnica di controllo, in ogni caso
sarebbe utile
scoprire di cosa si trattava. –
Tutti erano rimasti
impressionati, per
quanto poco tempo avesse avuto a disposizione per riflettere, Shikamaru
aveva
già escogitato una strategia che comprendesse
tutti… o quasi.
- Ma Shika e io che
devo fare? – Lee, che
ormai aveva finito il teatrino con il sensei nello stesso momento in
cui il
compagno aveva iniziato a dare le direttive, era rimasto un
po’ stranito dal
fatto di essere stato escluso.
- Semplice, tu mi
aiuterai con l’interrogare
gli ambu che sono arrivati prima sul posto; la versione di Jiraiya-sama
la
conosciamo già, ma forse loro hanno notato alcuni
particolari in più, visto che
non avevano la fretta di tornare a fare rapporto e chiedere supporto,
però è
possibile che lo abbiano reputato insignificante e che quindi non
l’abbiano
riferito. Noi invece abbiamo bisogno di conoscere ogni più
piccolo particolare,
quindi sarà bene indagare a fondo. –
- Ottimo, conta pure
sul mio aiuto! – fiamme
di determinazione si potevano scorgere negli occhi esaltati del ninja.
- Visto
l’ardore del mio pupillo dire di
organizzarci per poter partire tra mezzora, in modo da arrivare il
prima
possibile, che ne dite ragazzi? – Gai sembrava la replica di
Lee, e anche se un
po’ imbarazzati i ragazzi acconsentirono velocemente.
- Allora ragazzi voi
avviatevi alla
biblioteca, mentre io e Kurenai andremo a vedere se negli archivi
troviamo
qualcosa di utile. –
- Si sensei –
Asuma era già seccato per il
noioso compito lo aspettava, specie se pensava che questo avrebbe
comportato
avere una minore possibilità di fumare.
- Allora io e
Jiraiya-sama iniziamo le
ricerche per vedere se troviamo qualcosa su una tecnica imprigionante o
di
controllo per i Jinchuuriki, conoscendo l’Akatsuki si
tratterà certamente di
una tecnica proibita, vedremo anche se nel frattempo riusciamo ad
ottenere
delle nuove informazioni su di loro, magari per scoprire il motivo del
loro
ritorno sul luogo dell’esplosione, sempre se erano davvero
loro… -
Tsunade era proprio
orgogliosa dei suoi
ninja, ed in cuor suo sperava che tutto si risolvesse velocemente e
senza
intoppi. – Ottimo! Io intanto per sicurezza
inizierò a scrivere la lettera al
Kazekage; non sarà semplice spiegare la situazione, comunque
per ora aspetterò
ad inviarla, voglio prima vedere cosa riuscite a scoprire voi ragazzi. -
- Che seccatura, non la
invidio affatto
Hokage-sama. –
E con questa ultima
frase la riunione si
concluse, consentendo a tutti di andare a svolgere il proprio compito.
Fine flashback
Sakura aveva ormai
finito di prepararsi e si
stava dirigendo al punto di incontro con il resto del gruppo.
Mille cose le
turbinavano in testa, ma solo
una era ben chiara, qualsiasi cosa fosse stata necessaria fare lei
avrebbe
ritrovato Naruto: “ Non succederà come con
Sasuke-kun, questa volta non
permetterò a nessuno di portarmi via un compagno di squadra.
“
All’incontro
erano già presenti tutti,
stavano aspettando solo lei per poter partire.
- Ottimo, ora che ci
siamo tutti possiamo
andare, io direi di partire del chiosco di cui ci ha parlato il sensei
Jiraiya,
cosi vediamo se riusciamo ad individuare la pista di Naruto. Andiamo! -
Gai con il suo team si
avviò fuori dalle
porte di Konoha, dando inizio così alla loro ricerca.
Pov. Akatsuki
- Vi ho fatto venire
qui perché ho deciso di
affidarvi una nuova missione. – la voce di Pain risuonava
calma e tranquilla
nel suo ufficio.
I mukenin riuniti erano
in attesa di ordini:
- Visto che non avete trovato molto nell’ultima ricerca del
Jinchuuriki o
deciso di affidarvi missioni diverse. Sasori e Deidara, a voi affido la
ricerca
per scoprire la causa che ha portato al fallimento della tecnica.
Kisame e
Itachi invece torneranno sul luogo per cercare tracce dell’
Uzumaki, nel
frattempo vedete di tenere d’occhio gli spostamenti della
Foglia, forse loro
sanno qualcosa che a noi sfugge. Tobi invece rimarrà al
covo, nel caso che uno
dei due gruppi avesse bisogno di più supporto, ora potete
andare. -
Detto questo i ninja
uscirono dalla stanza,
lasciando così da solo Pain a riflettere.
“ Possibile
che la volpe sia andata persa? “;
a distrarlo dai suoi pensieri fu il ritorno di Tobi nella stanza, ma
visto
l’atteggiamento tenuto era ovvio che dovevano discutere di
cose serie.
- Che succede, come mai
qui? –
Sapeva che per quanto
si comportasse da
cretino in presenza degli altri, in verità aveva davanti uno
dei mukenin più
spietati e pericolosi della storia dei ninja, Madara Uchiha.
Sebbene fosse
mascherato come suo solito,
era palese il ghigno che aveva in quel momento per la domanda ricevuta,
visto
il suo sguardo in quel frangente.
- Itachi ha una sua
ipotesi davvero
singolare su come si possono essere svolti i fatti… -
Pov. Ino
Erano quasi due ore che
lei, Choji e Tenten
stavano cercando in biblioteca informazioni su Kyuubi; il risultato?
Choji era
in astinenza da cibo, Tenten era semi incosciente su un tavolo che
chiedeva
pietà a chi sa quale dio e lei aveva un mal di testa
titanico, il quale non
faceva altro che aumentare il suo nervosismo ormai già alle
stelle.
Non riusciva a
capacitarsi che in una
biblioteca così grande non ci fosse nemmeno uno straccio di
indizio o
informazione, né una foto, ritratto o altro sul demone, non
si sapeva niente su
di lui.
La sua prima reazione
alla scoperta della
scomparsa di Naruto era stata di scoppiare in lacrime,
benché non conoscesse
bene il compagno, non voleva certo che dei mukenin gli facessero del
male.
Non osava nemmeno
pensare a come stesse ora
Sakura, iniziava finalmente a capire cosa la sera prima la turbasse
tanto,
evidentemente lei sapeva già tutto e aveva passato la serata
a disperarsi da
sola, questo lo capiva bene perché se fosse successo ad un
membro del suo team
lei sarebbe impazzita dal dolore.
Ma ora che stava
rinchiusa in biblioteca a
cercare il cosiddetto ago nel pagliai, aveva solo un pensiero fisso,
uccidere
Shikamaru per l’ingrato compito che gli aveva appioppato.
Come un miraggio vide
arrivare i sensei,
sperava sinceramente che almeno loro avessero avuto più
fortuna nella ricerca
agli archivi.
Con la solita calma
Asuma si avvicinava con
un aria scocciata, sintomo evidente che la situazione non piaceva
nemmeno a
lui, mentre Kurenai reggeva alcune cartelline.
- Allora, voi cosa
avete trovato? – Ino era
troppo nervosa e stanca anche solo per pensare di essere vagamente
gentile, ma
visto come erano messi tutti non ci fecero poi tanto caso.
- Niente di importante
purtroppo, solo
vecchi rapporti sull’attacco avvenuto al villaggio.
– Kurenai sembrava
abbattuta dallo scarso risultato ottenuto.
- E voi invece?
– Asuma al contrario
sembrava solo irritato per la sicura mancanza di nicotina.
- Niente di niente,
sembra quasi che non sia
mai esistito nessun essere di nome Kyuubi. – rispose atona
Tenten.
“ Una vera
perdita di tempo… “ Ino era
davvero esausta, talmente tanto che apprezzò con gioia
l’uscita di Choji.
- Sensei io sto morendo
di fame! Non
possiamo fare una pausa? -
- Concordo in pieno;
allora andiamo a
pranzare, così nel frattempo vi diamo da leggere i rapporti
che abbiamo trovato.
–
“ Ma ha cosa
ci possono servire? “ pensò Ino
tra sé.
Choji invece aveva
smesso di ascoltare Asuma
subito dopo che quest’ultimo aveva accettato di andare a
mangiare.
In modo stanco e
stravolto raggiunsero il
tanto agognato ristorante per una bella grigliata di carne; subito dopo
aver
ordinato Kurenai distribuì le varie coppie dei rapporti hai
ragazzi.
- Leggete con molta
attenzione, dopo tutto
per voi queste sono novità mai sentite per volere del
precedente Hokage, alcuni
di voi non erano nemmeno nati quando Kyuubi attacco il villaggio. -
Dopo aver iniziato a
sfogliare i fogli
Tenten chiese spiegazioni su in particolare che tutti loro pensavano: -
Scusi
sensei ma a cosa ci serve leggere di come Kyuubi tento di distruggere
Konoha?
Per ritrovare Naruto non ci può essere di nessuna
utilità. -
“
Chissà perché vogliono farci perdere tempo
in questo modo? “ pensò Ino.
Come se avesse letto
nella mente della sua
allieva, Asuma rispose al loro quesito.
- Non è una
perdita di tempo. Se leggerete
con attenzione questi rapporti capirete quanto è potente
quel demone, di
conseguenza sarà più facile trovare una risposta
al quesito che tutti ci stiamo
ponendo: dopo l’esplosione cosa è davvero
accaduto? -
Con nuova
determinazione iniziarono a
leggere i fogli, in attesa che il pranzo fosse loro servito;
più leggevano e
più erano scoccati dalla devastante potenza che il demone a
nove code
possedeva.
“ Ma Naruto
ha sempre custodito un simile
mostro e potere dentro di lui? “
Un po’
frastornata Ino chiese qualcosa che
le era venuto in mente solo in quel momento: - Sensei ma se Kyuubi
è così
potente, e l’esplosione è stata provocata da lei,
come facciamo a sapere che
Naruto non sia morto per le conseguenze del suo attacco? – la
sua domanda ghiacciò
i compagni sul posto, nessuno fino a quel momento aveva mai accennato
alla
possibilità che Naruto fosse morto nell’esplosione.
- È semplice
Ino, Naruto convive con il
potere di Kyuubi da quando è nato, anche se normalmente il
suo chakra è
corrosivo e velenoso, lui è completamente immune ai suoi
effetti, senza contare
che il suo chakra già di per sé è
anomalo come genere. Per questo l’esplosione
non dovrebbe averlo ucciso, anche se non possiamo escludere che sia
rimasto
gravemente ferito e quindi impossibilitato a tornare. –
- Ma Naruto
può utilizzare il chakra della
volpe? -
Come tutti loro, anche
Tenten non conosceva
poi molto il loro compagno biondo, quindi le sue reali
capacità rimanevano
sconosciute per loro; solo in rari ed estremi casi si era notato che
possedeva
una forza fuori dal normale, ma nessuno si era poi interessato molto al
motivo
che poteva esserci dietro.
- Naturalmente, il
sensei Jiraiya in questi
anni ha insegnato a Naruto come imparare
ha gestirne l’immenso potere a suo piacimento.
– rispose paziente
Kurenai.
I ragazzi rimasero
sbalorditi, mai avrebbero
pensato che quel loro compagno molto casinista e pasticcione, avesse
simili
potenzialità nascoste.
“ Chi sei
realmente Naruto? “
Il clima teso ed
agitato che si poteva
avvertire fino a pochi attimi prima, scomparve completamente con
l’arrivo del
loro pranzo, e con l’urlo di gioia di Choji ormai
già impegnato a tenere a bada
la bava alla vista di quel bendiddio. - Finalmente si mangia!!! -
Pov. Kabuto
Kabuto vagava per i
corridoi del loro covo
con aria persa, pensando ancora alla scena che si era svolta in cucina
il
giorno precedente.
Inizio flashback
Sasuke stava uscendo
come una furia dalla
cucina, tra le braccia stringeva una piccola volpe che non ne voleva
proprio
sapere di stare tranquilla, si dimenava con il chiaro intento di
aggredire
Orochimaru-sama.
“ Che animale
davvero stupido… “
Inspiegabilmente il suo
sensei continuava a
sghignazzare come pochi attimi prima, quando inspiegabilmente aveva
dato il permesso
al piccolo Uchiha di tenere la volpe.
- Sensei ne siete
sicuro, volete davvero
permettere a Sasuke-kun di tenere quella strana volpe? -
Sempre ridacchiando la
serpe si girò verso
il suo attendente, e con ilarità insolita per lui, gli
rispose: - Certamente,
mantengo sempre la parola data. – disse molto divertito, sia
per la situazione
che per la sua ultima affermazione.
- Ma non pensa che
diverrà solo un peso? –
- No affatto, anzi sono
sicuro che la sua
presenza diventerà molto interessante… -
- Non capisco a cosa vi
stiate riferendo
sensei. –
- Capirai…
vedrai che capirai molto presto,
kukukukukukuku… -
Fine flashback
Ci stava ancora
pensando ma niente riusciva
a spiegargli il significato di quelle strane parole, fino a quando un
rumore
assordante subito seguito da un urlo, lo distrasse.
- SMETTILA DI AGITARTI
BAKA DI UNA VOLPE, IL
BAGNO LO DEVI FARE COMUNQUE! RAZZA DI DOBE… -
Un sorriso nacque sulle
labbra del ninja
medico, ora capiva a cosa il suo sensei si riferisse.
“ Oh si, ci
sarà sicuramente da divertirsi!
“
Pov. Sasuke
La sera prima si era
arrangiato con delle
coperte e dei cuscini raccatati in giro, per poter fare una cuccia alla
volpe,
dopo la discussione con la serpe non si era proprio sentito in vena di
fare
altro, quella volpe era davvero un uragano in miniatura che prosciugava
completamente le sue energie.
“ Proprio
come il dobe. “
La stanchezza gli aveva
impedito di fargli
fare quel bagno che sicuramente avrebbe valorizzato il suo
già strano manto, ma
adesso avrebbe sicuramente rimediato alla mancanza precedente,
figuriamoci se
si teneva un animale sporco e puzzolente nelle sue stanze personali.
L’unica cosa
a cui non aveva pensato era
alla reazione dell’animale, sembrava avere un diavolo per
capello, anzi in
questo caso per pelo, giusto per far capire la furia in cui si era
trasformato:
da quando lo aveva portato in bagno aveva iniziato a dimenarsi come un
invasato.
“ Non
scherziamo, non mi farò di certo
battere da un animale qualunque, parola di Uchiha! “
Con non poca fatica era
riuscito a riempire
tutta la vasca da bagno senza permettere alla volpe di darsi alla fuga,
ora
doveva solo riuscire a far entrare quell’animale indemoniato.
Purtroppo prendendo
male le distanze invece
di riuscire a far entrare la volpe in acqua, ci finì lui
completamente vestito,
cosa che lo rese molto incavolato, mentre non si sa bene come il
cucciolo di
uragano si era rintanato in un angolo della stanza, ben lontano dalla
zona
disastrata dall’acqua uscita per errore.
Più
agguerrito di prima, prese di peso l’animale
e visto che ormai era già zuppo, entrò con esso
nella vasca.
Come l’acqua
toccò l’animale, quest’ultimo
iniziò a dimenarsi maggiormente, con la sicura intenzione di
uscire da li.
- SMETTILA DI AGITARTI
BAKA DI UNA VOLPE, IL
BAGNO LO DEVI FARE COMUNQUE! RAZZA DI DOBE COSA CREDI DI FARE? NON SI
SCHERZA
CON UN UCHIHA!!! -
Stranamente la volpe si
era improvvisamente
acquietato alla parola dobe, “ Ma che strano, questa proprio
non me
l’aspettavo… bha, meglio così,
dovrò faticare di meno! “
Senza aspettare un
altro secondo immerse
completamente la volpe nell’acqua tiepida, ed uscendo
agguantò il suo
bagnoschiuma preferito, con cui iniziò a lavare il pelo.
Inizialmente la volpe
rimase tranquilla,
lasciandosi lavare senza problemi… almeno finché
per errore del sapone non gli
finì negli occhi, così iniziò
nuovamente a scatenare l’inferno.
- Diavolo! Vedi di
stare un attimo calmo,
mica l’ho fatto apposta! -
-
Kyuuuuuuuuuuuuuuuu… -
Con non pochi problemi
riuscì a finire di
lavarlo, e dopo essersi assicurato di averlo asciugato a dovere, si
accorse che
la fasciatura durante la colluttazione/battaglia si era ormai sfatta.
- Ma bene, dobe guarda
cosa hai combinato!
Se non stai un po’ più calmo quella ferita non
guarirà mai. -
Stranamente la volpe
reagì nuovamente a quella
parola.
“ Cavolo,
continua a ricordarmi sempre di
più quel dobe di Naruto, specie adesso che il muso a quella
strana espressione.
“
Scuotendo la testa
scacciò subito quel
pensiero molesto, era da anni che ormai non vedeva il biondo e in quei
giorni aveva
pensato a lui più spesso che in quel lasso di tempo, inoltre
l’ultima cosa che
gli serviva in quel momento era di farsi nuove seghe mentali sul ex
compagno di
team.
“ Direi che
ho speso anche troppo tempo ha
pensare a quel baka, figurati se poi sta ancora sprecando tempo
cercando di
riportarmi indietro, nessuno è così tanto
stupido… “
Per quanto si sforzasse
a fare il contrario,
non riusciva ha smettere di rimuginare su quei pensieri, da quando si
era unito
alla serpe ci aveva pensato parecchio, anche troppo per i suoi gusti.
Con gesti meccanici e
autonomi portò la
volpe nella sua stanza dove iniziò a rifargli la fasciatura
con delle nuove
bende che aveva; per quanto non se ne intendesse poteva capire che in
effetti
la ferita non era poi così grave come gli era sembrato la
prima volta, ma in
quel caso il fatto che l’animale era sporco e stanco gli
aveva fatto temere il
peggio.
Finita
l’operazione si perse nuovamente nei
suoi pensieri iniziando ad accarezza la volpe, che anche se un
po’ reticente si
lasciò coccolare, e come il giorno precedente
iniziò a fare le fusa rilassato.
- Ma tu guarda che
tipo, se sapevo che con
un po’ di coccole ti calmavi ci avrei pensato anche prima! -
Emettendo un suono
molto simile ad una
sbuffo il cucciolo si sdraiò meglio, appoggiando poi il muso
sulle gambe di
Sasuke come a chiedere di non fermarsi, gesto che inesorabilmente fece
sghignazzare il ragazzo.
Continuò ad
accarezzarlo ancora per qualche
minuto, ma ormai il momento per incontrare la serpe per i suoi
allenamenti si
stava avvicinando, di malavoglia si dovette fermare da quella piacevole
azione,
oltretutto dovevano ancora fare colazione entrambi.
“ Mi
toccherà pure trovare il tempo di
addestrarlo, che seccatura… “ pensò con
uno sbuffo degno di Shikamaru e davvero
poco Uchiha.
Alquanto infastidita
per la mancanza di
coccole il cucciolo di volpe iniziò ad agitarsi, forse non
sarebbe stato facile
addestrarlo, ma un Uchiha non si tira mai indietro di fronte ad una
sfida.
- Vedi di stare calmo,
ora ti porto qualcosa
da mangiare e poi devo andare ad allenarmi, tu vedi di non distruggere
la
stanza in mia assenza, capito? -
- Kiiiiiii…
- rispose la volpe, iniziando a
muovere la coda come un forsennato.
- Speriamo in
bene… -
Pov. Naruto
Da non crederci, la
giornata non poteva
iniziare peggio di così, non che la precedente fosse stata
migliore.
“
Non lamentarti cucciolo, almeno per ora siamo al sicuro:
l’akatsuki non ci
cercherà di certo da questa serpe… ”
“ La fai
facile tu! Quello che è stato
minacciato di essere trasformato in un capo invernale per quella serpe
sono io!
Se ci ripenso mi torna una rabbia, avrei proprio voluto morderlo,
cattivo
sapore a parte… ”
“
Sorvolando sul fatto che entrambi finiremmo male, sarebbe stata una
pessima
idea, se no rischiavamo davvero di essere trasformati in una pelliccia
senza
l’intervento dell’Uchiha… e anche di
alta qualità se mi è concesso esprimere un
parere! ” il sarcasmo e la
sufficienza erano quasi palpabili: il demone stava ancora ridendosela
per
quello che era successo prima e Naruto ingenuamente gli diede modo di
ridersela
ulteriormente.
“ Ma piantala
Kyu, comunque non credo
proprio che devo un qualche ringraziamento a Sas’ke, prima
per poco non mi
affogava! ”
“
Si
certo. Dopo averti fatto un bel bagnetto, asciugato e medicato
però mi è
sembrato che hai accettato più che volentieri di essere
coccolato, tanto da
fare le fusa! ” se la stava
proprio ridendo: per quanto orgoglioso potesse essere il suo cucciolo,
aveva
apprezzato molto le attenzioni dell’ex compagno e in quanto
demone non si
lasciava mai perdere simili occasioni per farlo notare.
Dal canto suo Naruto
non sapeva come
rispondere, quella giornata era stata davvero strana: se per un verso
il farsi
lavare dal teme era stato peggio di una pugnalata al suo orgoglio,
doveva ammettere
che la sensazione di quelle mani su di lui era stata davvero piacevole,
mai si
sarebbe aspettato tanta premura e delicatezza, senza contare lo shock
nel
sentirsi chiamare dobe.
Per molto tempo aveva
pensato che non
avrebbe più potuto sentire quel nomignolo, specie da quella
persona, ma appena
udito era rimasto paralizzato dalla paura che Sasuke in qualche modo
avesse
capito chi fosse, ma questo era impossibile.
Mentre Kyuubi
continuava a stuzzicarlo e a
ridersela, lui si concentrò sulla sua colazione: il teme
effettivamente era
tornato come promesso ma per il dispiacere del biondino niente ramen
nemmeno
per quel giorno.
Facendo prevalere la
fame mangiò tutto alla
velocità della luce per poi tentare di muoversi un
po’ per la stanza;
faticosamente fece un giro per guardarsi meglio attorno ma dovette
rinunciarvi
quando il dolore alla zampa si fece sentire più forte.
“
Non devi sforzarti piccolo, l’Uchiha a ragione: devi dargli
il tempo di
guarire. ”
“ Divertente
davvero ma io mi sto annoiando:
ho voglia di farmi un giro e poi voglio scoprire dove ci troviamo!
”
“
Ti capisco, ma ricordati che siamo comunque fra nemici e
finché non sarai
guarito non mi sembra una buona idea girovagare in un posto
sconosciuto, oltretutto
come pensi di uscire? Senza tener conto delle raccomandazioni che ti
sono state
fatte. “
“ Uff, la
solita pignola… ” sbuffando
dovette dare ragione a Kyu: nelle sue attuali condizioni non sarebbe
andato poi
così lontano, sempre presumendo che avrebbe trovato un modo
per uscire da li. Le
minacce del teme erano relativamente importanti: d’altronde
nemmeno lui sperava
realmente che se ne sarebbe stato buono e tranquillo per
chissà quanto, era una
cosa troppo contro natura.
Con questi pensieri si
arrampicò sul letto
di Sasuke per stare più comodo, rievocando inesorabilmente
quanto successo poco
prima.
“ Io non mi
faccio redarguire da semplici
coccole… ”
“
Suvvia piccolo, cerca di essere sincero almeno con te stesso ” sghignazzò
Kyuubi per la cocciutaggine del
suo cucciolo.
Sbuffando sonoramente
Naruto iniziò a
pensarci seriamente: certo il teme era gentile e lui non era mai stato
coccolato prima di allora da qualcuno, ma il suo comportamento rimaneva
inspiegabile, lasciarsi andare in quel modo non era da lui.
“
Te ne ho già parlato cucciolo, si tratta semplicemente
dell’istinto che si risveglia
non c’è niente di strano ”
“
Sarà ma la cosa non mi quadra ugualmente,
quanto può influire sulla mia personalità?
”
“
In teoria poco e niente, semplicemente sentirai di più gli
stimoli di cacciare,
correre, giocare… insomma tutto ciò che
caratterizza un cucciolo di volpe, ma
essendo tu un adolescente a lungo andare con questa storia ci
potrebbero essere
altri problemi… ”
Il modo in cui Kyuubi
aveva finito la frase
non gli piaceva nemmeno un po’, stranamente era sicuro che
qualsiasi cosa gli
stesse tenendo nascosto non sarebbe stato niente di buono.
“ Spiegati
meglio Kyu, cosa nascondi che
potrebbe succedermi se non ritorno me stesso?
La volpe a nove code
sembrava molto indecisa
sul da farsi, di qualsiasi cosa si trattava doveva essere molto
importante per
lui.
“
Ecco, come ben sai la primavera è ormai arrivata, ed essendo
tu ora una giovane
volpe… ” ecco che arrivava
la parte difficile da dire.
“ Avanti Kyu
non farti pregare. ” il biondo
si stava spazientendo parecchio.
Titubante il demone
finì il suo discorso, “
…potresti anche andare in calore… ”
Lo sgomento e la
confusione erano sovrani
nella testa di Naruto in quel momento, a quanto pareva per lui la
sfortuna non
possedeva fondo.
Avvertendo il suo
profondo turbamento Kyuubi
provo a rimediare, “ Ma questa
è solo una
ipotesi molto pessimistica! Magari l’unico cambiamento
sarà solo una voglia
superiore di essere coccolato… credo… ”
Ma ormai non veniva
più ascoltata, il
pensiero del ragazzo ora era uno soltanto.
“ Ottimo, ora
si che sono completamente
fregato! ”
Angolo delle pazzie:
Salve
a tutti vi sono mancata? No? Ormai avevate desistito in un
aggiornamento? In
quel caso mi scuso immensamente per il mostruoso ritardo da parte mia,
purtroppo l'uni aveva deciso di reclamare le mie spoglie quindi ci o
messo un
pò a resuscitare. XD
Hei
non sono mannaie quelle che vedo vero? Pietà non lo faccio a
posta ad essere
così lenta davvero, poi ammetto di essermi un pò
bloccata anche per altri
motivi.....
Come
bando i miei soliti scleri spero che avrete notato
piacevolmente la
drastica riduzione di errori, ebbene si ci sono riuscita a trovare una
buona
anima che si è presa la briga di leggere i miei deliri in
anticipo e renderli
più leggibili, è quindi con piacere che vi
presento la mia cara beta, un bel
applauso prego per Malika che a deciso di immolarsi alla causa!
Bhe
applaudito vero? Ottimo perchè vi assicuro che la faranno
santa visto che deve
sorbirsi una pazza come la sottoscritta....
Passando
a altro ringrazio come sempre chi mi a inserito tra le storie seguite,
chi tra
quelle da ricordare, chi mi a inserita tra le preferite e un grazie
speciale
per chi mi a aggiunta tra i suoi autori preferiti. (sono commossa
davvero ç_ç)
Un
grazie a tutti i lettori sperando di riuscire ad aggiornare
più velocemente
rimango in attesa dei vostri commenti, come ormai o già
fatto con lo scorso
cap. la risposta verrà data immediatamente con
l'utilissima applicazione
ora in uso. (che gli amministratori siano
benedetti)
Prima
di lasciarvi lascio un piccolo avviso (niente paura gente!), uno dei
motivi per
cui gli aggiornamenti sono diventati così lunghi
è da imputarsi anche ad un mio
piccolo nuovo progetto iniziato con una mia carissima amica, a partire
da fine
giugno (giorno + o -) inizieranno le avventure delle streghe di
beauxbatons,
una serie scritta a 4 mani che potrete leggere sotto la dicitura di
autore
Harmony89, per motivi logistici infatti abbiamo deciso che la
pubblicheremo con
il nik della mia amica.
Per
chi sarà interessato a leggere questa nostra fic sul mondo
di Harry Potter che
uscirà fra qualche mese annuncio già che si
tratterà di una serie basata sul 4
libro in poi con le nostre dovute modifiche.
Giuro
di aver finito questa volta, un saluto dalla vostra Erol89 ^^