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Autore: erol89    23/04/2011    4 recensioni
Sono passati 2 anni da quando naruto a lasciato il villaggio, un giorno decide di tornare prima per una visita ma un incontro inatteso cambierà tutto...
prima ff che scrivo, siate clementi ^^
Momentaneamente sospesa!
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Akatsuki, Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto prima serie, Dopo la serie
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volpe per caso - 4

Capitolo 4

 

 

Villaggio di Suna – Ufficio del Kazekage

 

Il sole brillava sul paese del vento, la giornata scorreva pacifica e senza problemi.

Una sola persona era irrequieta, ovvero un giovane ragazzo di circa quindici anni con indosso una veste bianca, i capelli che ricordavano il fuoco, la pelle chiara come porcellana che faceva risaltare lo strano ideogramma sulla fronte, ma ciò che più colpiva di quel giovane erano i suoi occhi di un meraviglioso colore acquamarina con riflessi sul verde. Occhi tanto belli quanto freddi ed inespressivi, anche se in quel momento mostravano una certa inquietudine.

Il ragazzo si trovava nel suo studio ad osservare il cielo azzurro dalle vetrate ed era inesorabilmente perso nei suoi pensieri.

Solo qualche giorno prima si era visto nel cielo un bagliore in direzione del paese del fuoco e un terribile presentimento aveva colto Gaara.

Pure il suo demone tasso era stranamente irritato da quel ricordo, qualcosa in quella luce lo aveva fatto agitare.

“ Si può sapere cosa ti prende? “

Fatti gli affari tuoi moccioso, tanto non ti riguarda…

“ Sarà anche così ma è snervante sentirti agitare più del solito. “

“ Ottimo, allora lasciami il tuo corpo, così mi diverto un po’, hahahahahaha… “

“ Scordatelo, non lo farò mai! Comunque si capisce che qualcosa ti preoccupa, mi vuoi spiegare cos’era quella luce che tanti ti infastidisce? “

Il demone tasso non rispose; in effetti quella luce lo aveva infastidito talmente tanto da fargli perdere la solita aria strafottente. Non che sapesse esattamente cosa fosse successo, ma la sensazione provata era molto strana e poi il chakra avvertito era sicuramente quello di una sua vecchia conoscenza.

“ Allora Shukaku, non mi vuoi rispondere? “

Tra uno sbuffo e l’altro, si decise infine di risponderli: “ Giù la cresta rossino. Comunque, se proprio lo vuoi sapere, non so di preciso cosa sia accaduto e cos’era quella luce. Tutto quello che posso dirti è di aver avvertito il chakra di quella vipera di Kyuubi, benché fosse molto lontana da noi. “

Gaara sgranò gli occhi: sapeva bene che per Shukaku la volpe a nove code era una specie di vecchia amica – nonostante il termine ‘amico’ fosse molto relativo – ma se lui aveva avvertito il suo chakra da così lontano, questo voleva dire che Naruto si era trovato nei guai.

Benché non sperasse certo in una vera risposta, non riuscì a fermarsi dal chiedere quello che più lo preoccupava: “ Quindi Naruto è in pericolo? “

“ Ma che vuoi che ne sappia io? E poi non me ne frega niente di voi mocciosi! Ora vedi di non scocciami più con domande così idiote. “ detto questo l’irritabile demone tasso continuò con le sue solite molestie mentali.

Ma Gaara non lo ascoltava più; Naruto era stato il primo a fargli capire cosa fosse un legame, ad insegnarli come comportarsi fra amici, colui che lo aveva aiutato ad uscire dalle sue tenebre personali, la prima vera persona che poteva definire Amico, Alleato, Compagno. Per lui il loro legame era molto importante e non avrebbe mai sopportato che qualcosa o qualcuno gli facesse del male, portandoglielo via.

Osservando il sole alto in cielo, non poteva fare a meno di pensare a lui.

- Ma cosa sta succedendo… -

 

 

 

In quello stesso momento a Konoha

 

Sakura stava correndo a casa per prepararsi alla nuova missione.

La gioia che aveva iniziato a provare da quando era avvenuto l’incontro con l’Hokage era talmente tanta da metterle le ali hai piedi e questo grazie anche a come si era conclusa la riunione, benché la sera prima non avesse dormito quasi niente.

 

 

 

Inizio flashback

 

- Molto probabilmente un nostro alleato possiede la chiave per ritrovare Naruto, ma voglio aspettare a contattarlo, prima voglio vedere se voi riuscite a scoprire qualcosa di nuovo. -

- Ma Hokage-sama, di che alleato sta parlando? – Asuma, che fino a quel momento non aveva fatto altro che fumare le sue fidatissime sigarette, ora stava ponendo la domanda che più premeva ai presenti, certi che la donna avesse un vero asso nella manica.

- Mi pare ovvio a chi mi sto riferendo: dopo tutto noi conosciamo una sola persona che è nelle stesse condizioni di Naruto e che quindi ha più possibilità di dirci che cosa gli può essere successo. –

Con quelle parole Tsunade lasciò tutti basiti: avevano capito bene a chi si riferisse l’Hokage, ma la sola idea di arrivare a chiedere direttamente il suo aiuto era a dir poco assurdo.

Con molta fatica, dopo aver assimilato le nuove parole appena udite, Kurenai ebbe la forza di parlare per tutti:

- Ma Hokage-sama… non le sembra esagerato chiedere l’aiuto diretto del Kazekage? –

Ecco era stato detto.

Tutti i presenti erano ancora attoniti: Tsunade non stava dicendo di chiedere l’aiuto di Suna, ma del Kazekage stesso, Gaara.

- Mi pare ovvio che possa sembrare assurdo, mobilitare il leader di una nazione per una banale missione di soccorso e recupero. Per questo prima di contattarlo indagherete voi! –

Tsunade era seria, mortalmente seria: per ritrovare Naruto sarebbe stata capace di usare personalmente Gaara come segugio, ma questo avrebbe potuto essere una cosa molto difficile da attuare visto che non si stava parlando di un semplice ninja alleato.

Sakura non riusciva a credere a quanto la sua sensei fosse disposta a spingersi: certo anche lei voleva salvare Naruto, ma arrivare addirittura a tanto…

- Sensei, se anche noi non riuscissimo a trovare niente e chiedessimo l’aiuto di Gaara, chi ci dice che sarebbe disposto ad aiutarci? – la sua domanda pesava come un macigno: per quanto non volesse pensarci anche quella era una possibilità da non scartare, ma con sua sorpresa fu Jiraiya a rispondere.

- È molto semplice Sakura: il legame che lega Naruto e Gaara è molto più complesso pi quello che tutti noi possiamo pensare. Non ho dubbi sul fatto che ci presterà il suo aiuto, dopo tutto sarebbe quello che farebbe anche Naruto senza pensarci due volte, il problema è se può realmente aiutarci. –

Kakashi non si fece sfuggire l’opportunità di capire in cosa consisteva l’aiuto da richiedere: - E in che modo pensate che possa rintracciare il nostro Naruto? Di sicuro pensate che lui ha più possibilità, perché? –

L’Hokage si era aspettata una simile domanda da parte del Jonin, quindi rispose con tutta calma: - È semplice Kakashi, essendo entrambi Jinchuuriki ci sono buone possibilità che lui sia in grado di localizzare il chakra di Kyuubi tramite Shukaku. La vera incognita è: il demone tasso sarà disposto a farlo? –

Gai, che stranamente era rimasto tranquilli fino ad allora per la gioia degli altri, si riscosse improvvisamente: - Non tema Hokage-sama, sicuramente la forza della giovinezza ci farà superare qualsiasi ostacolo! Haahahahahahahha – urlò mettendosi nella sua solita posa imbarazzante.

- Oh sensei, che parole meravigliose! – Rock Lee seguì a ruota il suo sensei negli sproloqui, alleggerendo così incredibilmente l’atmosfera.

- Mi dica Hokage, ha già in mente come organizzare le squadre di ricerca? – la discussione intanto proseguiva ignorando completamente i due, ormai persi nei loro teatrini.

- No Shikamaru, ti lascio carta bianca a tale proposito. –

- Che seccatura… - iniziò sbuffando, ma si riprese molto in fretta, assumendo un’espressione seria ed iniziando a dare le prime direttive: - Direi che possiamo dividerci in 3 team diversi: il sensei Gai con Kiba, Shino e gli Hyuga andranno nella valle dove si presume che sia avvenuta la scomparsa di Naruto per rintracciarlo, Sakura tu sarai di supporto in caso serva un ninja medico. I sensei Asuma e Kurenai con Choji, Ino e Tenten andranno a svolgere delle ricerche: vedete se riuscite a scoprire qualcosa in più sul potere del Kyuubi, magari ci può tornare utile, dopo tutto conosciamo così poco sul demone. Kakashi sensei e Jiraiya-sama invece potrebbero vedere se scoprono qualcosa sull’Akatsuki: le presenze avvertite dagli ambu potevano essere loro e se il chakra insolito, che era stato avvertito prima di quello di Kyuubi, fosse stato provocato da una loro tecnica, si può ipotizzare che si trattasse di un sigillo o una tecnica di controllo, in ogni caso sarebbe utile scoprire di cosa si trattava. –

Tutti erano rimasti impressionati, per quanto poco tempo avesse avuto a disposizione per riflettere, Shikamaru aveva già escogitato una strategia che comprendesse tutti… o quasi.

- Ma Shika e io che devo fare? – Lee, che ormai aveva finito il teatrino con il sensei nello stesso momento in cui il compagno aveva iniziato a dare le direttive, era rimasto un po’ stranito dal fatto di essere stato escluso.

- Semplice, tu mi aiuterai con l’interrogare gli ambu che sono arrivati prima sul posto; la versione di Jiraiya-sama la conosciamo già, ma forse loro hanno notato alcuni particolari in più, visto che non avevano la fretta di tornare a fare rapporto e chiedere supporto, però è possibile che lo abbiano reputato insignificante e che quindi non l’abbiano riferito. Noi invece abbiamo bisogno di conoscere ogni più piccolo particolare, quindi sarà bene indagare a fondo. –

- Ottimo, conta pure sul mio aiuto! – fiamme di determinazione si potevano scorgere negli occhi esaltati del ninja.

- Visto l’ardore del mio pupillo dire di organizzarci per poter partire tra mezzora, in modo da arrivare il prima possibile, che ne dite ragazzi? – Gai sembrava la replica di Lee, e anche se un po’ imbarazzati i ragazzi acconsentirono velocemente.

- Allora ragazzi voi avviatevi alla biblioteca, mentre io e Kurenai andremo a vedere se negli archivi troviamo qualcosa di utile. –

- Si sensei – Asuma era già seccato per il noioso compito lo aspettava, specie se pensava che questo avrebbe comportato avere una minore possibilità di fumare.

- Allora io e Jiraiya-sama iniziamo le ricerche per vedere se troviamo qualcosa su una tecnica imprigionante o di controllo per i Jinchuuriki, conoscendo l’Akatsuki si tratterà certamente di una tecnica proibita, vedremo anche se nel frattempo riusciamo ad ottenere delle nuove informazioni su di loro, magari per scoprire il motivo del loro ritorno sul luogo dell’esplosione, sempre se erano davvero loro… -

Tsunade era proprio orgogliosa dei suoi ninja, ed in cuor suo sperava che tutto si risolvesse velocemente e senza intoppi. – Ottimo! Io intanto per sicurezza inizierò a scrivere la lettera al Kazekage; non sarà semplice spiegare la situazione, comunque per ora aspetterò ad inviarla, voglio prima vedere cosa riuscite a scoprire voi ragazzi. -

- Che seccatura, non la invidio affatto Hokage-sama. –

E con questa ultima frase la riunione si concluse, consentendo a tutti di andare a svolgere il proprio compito.

 

Fine flashback

 

 

 

Sakura aveva ormai finito di prepararsi e si stava dirigendo al punto di incontro con il resto del gruppo.

Mille cose le turbinavano in testa, ma solo una era ben chiara, qualsiasi cosa fosse stata necessaria fare lei avrebbe ritrovato Naruto: “ Non succederà come con Sasuke-kun, questa volta non permetterò a nessuno di portarmi via un compagno di squadra. “

All’incontro erano già presenti tutti, stavano aspettando solo lei per poter partire.

- Ottimo, ora che ci siamo tutti possiamo andare, io direi di partire del chiosco di cui ci ha parlato il sensei Jiraiya, cosi vediamo se riusciamo ad individuare la pista di Naruto. Andiamo! -

Gai con il suo team si avviò fuori dalle porte di Konoha, dando inizio così alla loro ricerca.

 

 

 

Pov. Akatsuki

 

- Vi ho fatto venire qui perché ho deciso di affidarvi una nuova missione. – la voce di Pain risuonava calma e tranquilla nel suo ufficio.

I mukenin riuniti erano in attesa di ordini: - Visto che non avete trovato molto nell’ultima ricerca del Jinchuuriki o deciso di affidarvi missioni diverse. Sasori e Deidara, a voi affido la ricerca per scoprire la causa che ha portato al fallimento della tecnica. Kisame e Itachi invece torneranno sul luogo per cercare tracce dell’ Uzumaki, nel frattempo vedete di tenere d’occhio gli spostamenti della Foglia, forse loro sanno qualcosa che a noi sfugge. Tobi invece rimarrà al covo, nel caso che uno dei due gruppi avesse bisogno di più supporto, ora potete andare. -

Detto questo i ninja uscirono dalla stanza, lasciando così da solo Pain a riflettere.

“ Possibile che la volpe sia andata persa? “; a distrarlo dai suoi pensieri fu il ritorno di Tobi nella stanza, ma visto l’atteggiamento tenuto era ovvio che dovevano discutere di cose serie.

- Che succede, come mai qui? –

Sapeva che per quanto si comportasse da cretino in presenza degli altri, in verità aveva davanti uno dei mukenin più spietati e pericolosi della storia dei ninja, Madara Uchiha.

Sebbene fosse mascherato come suo solito, era palese il ghigno che aveva in quel momento per la domanda ricevuta, visto il suo sguardo in quel frangente.

- Itachi ha una sua ipotesi davvero singolare su come si possono essere svolti i fatti… -

 

 

Pov. Ino

 

Erano quasi due ore che lei, Choji e Tenten stavano cercando in biblioteca informazioni su Kyuubi; il risultato? Choji era in astinenza da cibo, Tenten era semi incosciente su un tavolo che chiedeva pietà a chi sa quale dio e lei aveva un mal di testa titanico, il quale non faceva altro che aumentare il suo nervosismo ormai già alle stelle.

Non riusciva a capacitarsi che in una biblioteca così grande non ci fosse nemmeno uno straccio di indizio o informazione, né una foto, ritratto o altro sul demone, non si sapeva niente su di lui.

La sua prima reazione alla scoperta della scomparsa di Naruto era stata di scoppiare in lacrime, benché non conoscesse bene il compagno, non voleva certo che dei mukenin gli facessero del male.

Non osava nemmeno pensare a come stesse ora Sakura, iniziava finalmente a capire cosa la sera prima la turbasse tanto, evidentemente lei sapeva già tutto e aveva passato la serata a disperarsi da sola, questo lo capiva bene perché se fosse successo ad un membro del suo team lei sarebbe impazzita dal dolore.

Ma ora che stava rinchiusa in biblioteca a cercare il cosiddetto ago nel pagliai, aveva solo un pensiero fisso, uccidere Shikamaru per l’ingrato compito che gli aveva appioppato.

Come un miraggio vide arrivare i sensei, sperava sinceramente che almeno loro avessero avuto più fortuna nella ricerca agli archivi.

Con la solita calma Asuma si avvicinava con un aria scocciata, sintomo evidente che la situazione non piaceva nemmeno a lui, mentre Kurenai reggeva alcune cartelline.

- Allora, voi cosa avete trovato? – Ino era troppo nervosa e stanca anche solo per pensare di essere vagamente gentile, ma visto come erano messi tutti non ci fecero poi tanto caso.

- Niente di importante purtroppo, solo vecchi rapporti sull’attacco avvenuto al villaggio. – Kurenai sembrava abbattuta dallo scarso risultato ottenuto.

- E voi invece? – Asuma al contrario sembrava solo irritato per la sicura mancanza di nicotina.

- Niente di niente, sembra quasi che non sia mai esistito nessun essere di nome Kyuubi. – rispose atona Tenten.

“ Una vera perdita di tempo… “ Ino era davvero esausta, talmente tanto che apprezzò con gioia l’uscita di Choji.

- Sensei io sto morendo di fame! Non possiamo fare una pausa? -

- Concordo in pieno; allora andiamo a pranzare, così nel frattempo vi diamo da leggere i rapporti che abbiamo trovato. –

“ Ma ha cosa ci possono servire? “ pensò Ino tra sé.

Choji invece aveva smesso di ascoltare Asuma subito dopo che quest’ultimo aveva accettato di andare a mangiare.

In modo stanco e stravolto raggiunsero il tanto agognato ristorante per una bella grigliata di carne; subito dopo aver ordinato Kurenai distribuì le varie coppie dei rapporti hai ragazzi.

- Leggete con molta attenzione, dopo tutto per voi queste sono novità mai sentite per volere del precedente Hokage, alcuni di voi non erano nemmeno nati quando Kyuubi attacco il villaggio. -

Dopo aver iniziato a sfogliare i fogli Tenten chiese spiegazioni su in particolare che tutti loro pensavano: - Scusi sensei ma a cosa ci serve leggere di come Kyuubi tento di distruggere Konoha? Per ritrovare Naruto non ci può essere di nessuna utilità. -

“ Chissà perché vogliono farci perdere tempo in questo modo? “ pensò Ino.

Come se avesse letto nella mente della sua allieva, Asuma rispose al loro quesito.

- Non è una perdita di tempo. Se leggerete con attenzione questi rapporti capirete quanto è potente quel demone, di conseguenza sarà più facile trovare una risposta al quesito che tutti ci stiamo ponendo: dopo l’esplosione cosa è davvero accaduto? -

Con nuova determinazione iniziarono a leggere i fogli, in attesa che il pranzo fosse loro servito; più leggevano e più erano scoccati dalla devastante potenza che il demone a nove code possedeva.

“ Ma Naruto ha sempre custodito un simile mostro e potere dentro di lui? “

Un po’ frastornata Ino chiese qualcosa che le era venuto in mente solo in quel momento: - Sensei ma se Kyuubi è così potente, e l’esplosione è stata provocata da lei, come facciamo a sapere che Naruto non sia morto per le conseguenze del suo attacco? – la sua domanda ghiacciò i compagni sul posto, nessuno fino a quel momento aveva mai accennato alla possibilità che Naruto fosse morto nell’esplosione.

- È semplice Ino, Naruto convive con il potere di Kyuubi da quando è nato, anche se normalmente il suo chakra è corrosivo e velenoso, lui è completamente immune ai suoi effetti, senza contare che il suo chakra già di per sé è anomalo come genere. Per questo l’esplosione non dovrebbe averlo ucciso, anche se non possiamo escludere che sia rimasto gravemente ferito e quindi impossibilitato a tornare. –

- Ma Naruto può utilizzare il chakra della volpe? -

Come tutti loro, anche Tenten non conosceva poi molto il loro compagno biondo, quindi le sue reali capacità rimanevano sconosciute per loro; solo in rari ed estremi casi si era notato che possedeva una forza fuori dal normale, ma nessuno si era poi interessato molto al motivo che poteva esserci dietro.

- Naturalmente, il sensei Jiraiya in questi anni ha insegnato a Naruto come imparare  ha gestirne l’immenso potere a suo piacimento. – rispose paziente Kurenai.

I ragazzi rimasero sbalorditi, mai avrebbero pensato che quel loro compagno molto casinista e pasticcione, avesse simili potenzialità nascoste.

“ Chi sei realmente Naruto? “

Il clima teso ed agitato che si poteva avvertire fino a pochi attimi prima, scomparve completamente con l’arrivo del loro pranzo, e con l’urlo di gioia di Choji ormai già impegnato a tenere a bada la bava alla vista di quel bendiddio. - Finalmente si mangia!!! -

 

 

 

Pov. Kabuto

 

Kabuto vagava per i corridoi del loro covo con aria persa, pensando ancora alla scena che si era svolta in cucina il giorno precedente.

 

 

 

Inizio flashback

 

Sasuke stava uscendo come una furia dalla cucina, tra le braccia stringeva una piccola volpe che non ne voleva proprio sapere di stare tranquilla, si dimenava con il chiaro intento di aggredire Orochimaru-sama.

“ Che animale davvero stupido… “

Inspiegabilmente il suo sensei continuava a sghignazzare come pochi attimi prima, quando inspiegabilmente aveva dato il permesso al piccolo Uchiha di tenere la volpe.

- Sensei ne siete sicuro, volete davvero permettere a Sasuke-kun di tenere quella strana volpe? -

Sempre ridacchiando la serpe si girò verso il suo attendente, e con ilarità insolita per lui, gli rispose: - Certamente, mantengo sempre la parola data. – disse molto divertito, sia per la situazione che per la sua ultima affermazione.

- Ma non pensa che diverrà solo un peso? –

- No affatto, anzi sono sicuro che la sua presenza diventerà molto interessante… -

- Non capisco a cosa vi stiate riferendo sensei. –

- Capirai… vedrai che capirai molto presto, kukukukukukuku… -

 

Fine flashback

 

Ci stava ancora pensando ma niente riusciva a spiegargli il significato di quelle strane parole, fino a quando un rumore assordante subito seguito da un urlo, lo distrasse.

- SMETTILA DI AGITARTI BAKA DI UNA VOLPE, IL BAGNO LO DEVI FARE COMUNQUE! RAZZA DI DOBE… -

Un sorriso nacque sulle labbra del ninja medico, ora capiva a cosa il suo sensei si riferisse.

“ Oh si, ci sarà sicuramente da divertirsi! “

 

 

Pov. Sasuke

 

La sera prima si era arrangiato con delle coperte e dei cuscini raccatati in giro, per poter fare una cuccia alla volpe, dopo la discussione con la serpe non si era proprio sentito in vena di fare altro, quella volpe era davvero un uragano in miniatura che prosciugava completamente le sue energie.

“ Proprio come il dobe. “

La stanchezza gli aveva impedito di fargli fare quel bagno che sicuramente avrebbe valorizzato il suo già strano manto, ma adesso avrebbe sicuramente rimediato alla mancanza precedente, figuriamoci se si teneva un animale sporco e puzzolente nelle sue stanze personali.

L’unica cosa a cui non aveva pensato era alla reazione dell’animale, sembrava avere un diavolo per capello, anzi in questo caso per pelo, giusto per far capire la furia in cui si era trasformato: da quando lo aveva portato in bagno aveva iniziato a dimenarsi come un invasato.

“ Non scherziamo, non mi farò di certo battere da un animale qualunque, parola di Uchiha! “

Con non poca fatica era riuscito a riempire tutta la vasca da bagno senza permettere alla volpe di darsi alla fuga, ora doveva solo riuscire a far entrare quell’animale indemoniato.

Purtroppo prendendo male le distanze invece di riuscire a far entrare la volpe in acqua, ci finì lui completamente vestito, cosa che lo rese molto incavolato, mentre non si sa bene come il cucciolo di uragano si era rintanato in un angolo della stanza, ben lontano dalla zona disastrata dall’acqua uscita per errore.

Più agguerrito di prima, prese di peso l’animale e visto che ormai era già zuppo, entrò con esso nella vasca.

Come l’acqua toccò l’animale, quest’ultimo iniziò a dimenarsi maggiormente, con la sicura intenzione di uscire da li.

- SMETTILA DI AGITARTI BAKA DI UNA VOLPE, IL BAGNO LO DEVI FARE COMUNQUE! RAZZA DI DOBE COSA CREDI DI FARE? NON SI SCHERZA CON UN UCHIHA!!! -

Stranamente la volpe si era improvvisamente acquietato alla parola dobe, “ Ma che strano, questa proprio non me l’aspettavo… bha, meglio così, dovrò faticare di meno! “

Senza aspettare un altro secondo immerse completamente la volpe nell’acqua tiepida, ed uscendo agguantò il suo bagnoschiuma preferito, con cui iniziò a lavare il pelo.

Inizialmente la volpe rimase tranquilla, lasciandosi lavare senza problemi… almeno finché per errore del sapone non gli finì negli occhi, così iniziò nuovamente a scatenare l’inferno.

- Diavolo! Vedi di stare un attimo calmo, mica l’ho fatto apposta! -

- Kyuuuuuuuuuuuuuuuu… -

Con non pochi problemi riuscì a finire di lavarlo, e dopo essersi assicurato di averlo asciugato a dovere, si accorse che la fasciatura durante la colluttazione/battaglia si era ormai sfatta.

- Ma bene, dobe guarda cosa hai combinato! Se non stai un po’ più calmo quella ferita non guarirà mai. -

Stranamente la volpe reagì nuovamente a quella parola.

“ Cavolo, continua a ricordarmi sempre di più quel dobe di Naruto, specie adesso che il muso a quella strana espressione. “

Scuotendo la testa scacciò subito quel pensiero molesto, era da anni che ormai non vedeva il biondo e in quei giorni aveva pensato a lui più spesso che in quel lasso di tempo, inoltre l’ultima cosa che gli serviva in quel momento era di farsi nuove seghe mentali sul ex compagno di team.

“ Direi che ho speso anche troppo tempo ha pensare a quel baka, figurati se poi sta ancora sprecando tempo cercando di riportarmi indietro, nessuno è così tanto stupido… “

Per quanto si sforzasse a fare il contrario, non riusciva ha smettere di rimuginare su quei pensieri, da quando si era unito alla serpe ci aveva pensato parecchio, anche troppo per i suoi gusti.

Con gesti meccanici e autonomi portò la volpe nella sua stanza dove iniziò a rifargli la fasciatura con delle nuove bende che aveva; per quanto non se ne intendesse poteva capire che in effetti la ferita non era poi così grave come gli era sembrato la prima volta, ma in quel caso il fatto che l’animale era sporco e stanco gli aveva fatto temere il peggio.

Finita l’operazione si perse nuovamente nei suoi pensieri iniziando ad accarezza la volpe, che anche se un po’ reticente si lasciò coccolare, e come il giorno precedente iniziò a fare le fusa rilassato.

- Ma tu guarda che tipo, se sapevo che con un po’ di coccole ti calmavi ci avrei pensato anche prima! -

Emettendo un suono molto simile ad una sbuffo il cucciolo si sdraiò meglio, appoggiando poi il muso sulle gambe di Sasuke come a chiedere di non fermarsi, gesto che inesorabilmente fece sghignazzare il ragazzo.

Continuò ad accarezzarlo ancora per qualche minuto, ma ormai il momento per incontrare la serpe per i suoi allenamenti si stava avvicinando, di malavoglia si dovette fermare da quella piacevole azione, oltretutto dovevano ancora fare colazione entrambi.

“ Mi toccherà pure trovare il tempo di addestrarlo, che seccatura… “ pensò con uno sbuffo degno di Shikamaru e davvero poco Uchiha.

Alquanto infastidita per la mancanza di coccole il cucciolo di volpe iniziò ad agitarsi, forse non sarebbe stato facile addestrarlo, ma un Uchiha non si tira mai indietro di fronte ad una sfida.

- Vedi di stare calmo, ora ti porto qualcosa da mangiare e poi devo andare ad allenarmi, tu vedi di non distruggere la stanza in mia assenza, capito? -

- Kiiiiiii… - rispose la volpe, iniziando a muovere la coda come un forsennato.

- Speriamo in bene… -

 

 

 

Pov. Naruto

 

Da non crederci, la giornata non poteva iniziare peggio di così, non che la precedente fosse stata migliore.

“ Non lamentarti cucciolo, almeno per ora siamo al sicuro: l’akatsuki non ci cercherà di certo da questa serpe… ”

“ La fai facile tu! Quello che è stato minacciato di essere trasformato in un capo invernale per quella serpe sono io! Se ci ripenso mi torna una rabbia, avrei proprio voluto morderlo, cattivo sapore a parte… ”

“ Sorvolando sul fatto che entrambi finiremmo male, sarebbe stata una pessima idea, se no rischiavamo davvero di essere trasformati in una pelliccia senza l’intervento dell’Uchiha… e anche di alta qualità se mi è concesso esprimere un parere! ” il sarcasmo e la sufficienza erano quasi palpabili: il demone stava ancora ridendosela per quello che era successo prima e Naruto ingenuamente gli diede modo di ridersela ulteriormente.

“ Ma piantala Kyu, comunque non credo proprio che devo un qualche ringraziamento a Sas’ke, prima per poco non mi affogava! ”

“ Si certo. Dopo averti fatto un bel bagnetto, asciugato e medicato però mi è sembrato che hai accettato più che volentieri di essere coccolato, tanto da fare le fusa! ” se la stava proprio ridendo: per quanto orgoglioso potesse essere il suo cucciolo, aveva apprezzato molto le attenzioni dell’ex compagno e in quanto demone non si lasciava mai perdere simili occasioni per farlo notare.

Dal canto suo Naruto non sapeva come rispondere, quella giornata era stata davvero strana: se per un verso il farsi lavare dal teme era stato peggio di una pugnalata al suo orgoglio, doveva ammettere che la sensazione di quelle mani su di lui era stata davvero piacevole, mai si sarebbe aspettato tanta premura e delicatezza, senza contare lo shock nel sentirsi chiamare dobe.

Per molto tempo aveva pensato che non avrebbe più potuto sentire quel nomignolo, specie da quella persona, ma appena udito era rimasto paralizzato dalla paura che Sasuke in qualche modo avesse capito chi fosse, ma questo era impossibile.

Mentre Kyuubi continuava a stuzzicarlo e a ridersela, lui si concentrò sulla sua colazione: il teme effettivamente era tornato come promesso ma per il dispiacere del biondino niente ramen nemmeno per quel giorno.

Facendo prevalere la fame mangiò tutto alla velocità della luce per poi tentare di muoversi un po’ per la stanza; faticosamente fece un giro per guardarsi meglio attorno ma dovette rinunciarvi quando il dolore alla zampa si fece sentire più forte.

“ Non devi sforzarti piccolo, l’Uchiha a ragione: devi dargli il tempo di guarire. ”

“ Divertente davvero ma io mi sto annoiando: ho voglia di farmi un giro e poi voglio scoprire dove ci troviamo! ”

“ Ti capisco, ma ricordati che siamo comunque fra nemici e finché non sarai guarito non mi sembra una buona idea girovagare in un posto sconosciuto, oltretutto come pensi di uscire? Senza tener conto delle raccomandazioni che ti sono state fatte. “

“ Uff, la solita pignola… ” sbuffando dovette dare ragione a Kyu: nelle sue attuali condizioni non sarebbe andato poi così lontano, sempre presumendo che avrebbe trovato un modo per uscire da li. Le minacce del teme erano relativamente importanti: d’altronde nemmeno lui sperava realmente che se ne sarebbe stato buono e tranquillo per chissà quanto, era una cosa troppo contro natura.

Con questi pensieri si arrampicò sul letto di Sasuke per stare più comodo, rievocando inesorabilmente quanto successo poco prima.

“ Io non mi faccio redarguire da semplici coccole… ”

“ Suvvia piccolo, cerca di essere sincero almeno con te stesso ” sghignazzò Kyuubi per la cocciutaggine del suo cucciolo.

Sbuffando sonoramente Naruto iniziò a pensarci seriamente: certo il teme era gentile e lui non era mai stato coccolato prima di allora da qualcuno, ma il suo comportamento rimaneva inspiegabile, lasciarsi andare in quel modo non era da lui.

“ Te ne ho già parlato cucciolo, si tratta semplicemente dell’istinto che si risveglia non c’è niente di strano ”

“ Sarà ma la cosa non mi quadra ugualmente, quanto può influire sulla mia personalità? ”

“ In teoria poco e niente, semplicemente sentirai di più gli stimoli di cacciare, correre, giocare… insomma tutto ciò che caratterizza un cucciolo di volpe, ma essendo tu un adolescente a lungo andare con questa storia ci potrebbero essere altri problemi… ”

Il modo in cui Kyuubi aveva finito la frase non gli piaceva nemmeno un po’, stranamente era sicuro che qualsiasi cosa gli stesse tenendo nascosto non sarebbe stato niente di buono.

“ Spiegati meglio Kyu, cosa nascondi che potrebbe succedermi se non ritorno me stesso?

La volpe a nove code sembrava molto indecisa sul da farsi, di qualsiasi cosa si trattava doveva essere molto importante per lui.

“ Ecco, come ben sai la primavera è ormai arrivata, ed essendo tu ora una giovane volpe… ” ecco che arrivava la parte difficile da dire.

“ Avanti Kyu non farti pregare. ” il biondo si stava spazientendo parecchio.

Titubante il demone finì il suo discorso, “ …potresti anche andare in calore… ”

Lo sgomento e la confusione erano sovrani nella testa di Naruto in quel momento, a quanto pareva per lui la sfortuna non possedeva fondo.

Avvertendo il suo profondo turbamento Kyuubi provo a rimediare, “ Ma questa è solo una ipotesi molto pessimistica! Magari l’unico cambiamento sarà solo una voglia superiore di essere coccolato… credo… ”

Ma ormai non veniva più ascoltata, il pensiero del ragazzo ora era uno soltanto.

“ Ottimo, ora si che sono completamente fregato! ”

 

 

Angolo delle pazzie:

 

Salve a tutti vi sono mancata? No? Ormai avevate desistito in un aggiornamento? In quel caso mi scuso immensamente per il mostruoso ritardo da parte mia, purtroppo l'uni aveva deciso di reclamare le mie spoglie quindi ci o messo un pò a resuscitare. XD

Hei non sono mannaie quelle che vedo vero? Pietà non lo faccio a posta ad essere così lenta davvero, poi ammetto di essermi un pò bloccata anche per altri motivi.....

Come bando  i miei soliti scleri spero che avrete notato piacevolmente la drastica riduzione di errori, ebbene si ci sono riuscita a trovare una buona anima che si è presa la briga di leggere i miei deliri in anticipo e renderli più leggibili, è quindi con piacere che vi presento la mia cara beta, un bel applauso prego per Malika che a deciso di immolarsi alla causa!

Bhe applaudito vero? Ottimo perchè vi assicuro che la faranno santa visto che deve sorbirsi una pazza come la sottoscritta....

Passando a altro ringrazio come sempre chi mi a inserito tra le storie seguite, chi tra quelle da ricordare, chi mi a inserita tra le preferite e un grazie speciale per chi mi a aggiunta tra i suoi autori preferiti. (sono commossa davvero ç_ç)

Un grazie a tutti i lettori sperando di riuscire ad aggiornare più velocemente rimango in attesa dei vostri commenti, come ormai o già fatto con lo scorso cap. la risposta  verrà data immediatamente con l'utilissima applicazione  ora in uso. (che  gli  amministratori siano benedetti)

Prima di lasciarvi lascio un piccolo avviso (niente paura gente!), uno dei motivi per cui gli aggiornamenti sono diventati così lunghi è da imputarsi anche ad un mio piccolo nuovo progetto iniziato con una mia carissima amica, a partire da fine giugno (giorno + o -) inizieranno le avventure delle streghe di beauxbatons, una serie scritta a 4 mani che potrete leggere sotto la dicitura di autore Harmony89, per motivi logistici infatti abbiamo deciso che la pubblicheremo con il nik della mia amica.

Per chi sarà interessato a leggere questa nostra fic sul mondo di Harry Potter che uscirà fra qualche mese annuncio già che si tratterà di una serie basata sul 4 libro in poi con le nostre dovute modifiche.

Giuro di aver finito questa volta, un saluto dalla vostra Erol89 ^^

 

 

 

   
 
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