Storie originali > Thriller
Segui la storia  |       
Autore: Cam__    25/04/2011    3 recensioni
Come può cambiare una persona durante la notte? Quanto può influire il passato sulla vita di una persona?
La storia di una ragazza predatrice fatta preda di un velenoso passato.
Genere: Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'undicesima vittima L'undicesima vittima

E' sera. Il cielo nella sua buia luce nasconde piccole verità.
In un angolo della strada due ragazzi si baciano sotto il chiarore della luna. Due amanti o
due fidanzati? La notte lo sa.
Nella brezza estiva,sdraiati sulla sabbia umida,alcuni giovani accendono un falò. Quanti
anni avranno? Saranno italiani,slavi o inglesi? La notte lo sa.
Nel pub di via Astri ragazzi ballano,ragazze lavorono sui cubi e tra loro c'è Sally. Perchè ha
scelto questo lavoro,perchè balla su quei cubi invece di provare a recitare in un gran teatro?
La notte non vuole saperlo.
Questo pub è il luogo d'inizio di ogni sua caccia. Guarda la gente ubriaca che sbava sotto quei cubi.
Quei ragazzi schifosi che ambiscono a una scopata. Sally lo sai che il suo fisico,il suo volto e il suo sguardo
attirano quei tipi. Le fa ribrezzo pensare alle idee di quei tizi. Dio quanto li odia. Loro pagheranno,loro sono le
prede,loro attesi a casa da una famiglia che li crede ad una riunione di lavoro. Che merda questo mondo.
Lei vuole fare pulizia. Lei sa cosa sta provocando con questa sua vendetta. Non le importa il futuro.
Non le importa di finire all'inferno. Lei a Dio non ci ha mai creduto. Dio non c'era quel giorno, No,era sola.

Ora è lì che balla su quel cubo. Fa finta di divertirsi. Quei tipi che la guardano da giù,che la spogliano di quel poco
che ancora le è rimasto addosso aspirano ad una notte con lei,una notte coi botti,come si suol dire,ma ancora non sanno
che i botti li farà una parte di loro.
Sally scende dal cubo per andare a farsi un drink. Un ragazzo la segue.E' moro,occhi color catrame,media altezza
accompagnata da un fisico da paura. Una camicia bianca scivola sulle spalle mentre dei jeans neri,forse troppo lunghi,
finiscono col coprire quelle scarpe bianche di pelle.
-Due invisibili- ordina il tipo facendo intendere che uno è per Sally
-Grazie!-
-Figurati,dopo questo meraviglioso spettacolo è il minimo che possa offritrti. Comunque io sono Marco -
"Perfetto" pensa la ragazza " La preda con la M mi mancava"
-Piacere Sally-
-Sei davvero brava a ballare,ti sai muovere. Sei molto seducente. La mia ragazza crede di esserlo,ma
in realtà non sa nemmeno cosa sia la sensualità-
"Ecco un altro schifoso che va a puttane invece di stare con la sua ragazza"
-Sei molto gentile-
-Ecco qua- Il barman interrompe la conversazione porgendo i drink
Finito di bere il ragazzo propone:-Ti va se prenotiamo una stanza nell'hotel qui vicino per passare la notte?-
-Andiamo a casa mia!-
-Ok,come vuoi,vado a prendere la macchina!-
-No no andiamo con la mia,preferisco guidare,poi ti riporto io a prendere la tua domattina.-
-Che ragazza intraprendente! Ci sto!-
I due si dirigono nel parcheggio. In alcune macchine c'è gente che fa sesso sfrenato. Alcuni addirittura
per poco non lo fanno sul tetto!
L'automobile di Sally è rossa,come il sangue. Ama quel colore,d'altro canto lei è una cacciatrice.
Entrano in quel piccolo mezzo,un pò sporco, e cominciano a viaggiare.
La casa non è molto distante dal pub ma il tempo per fare due chiacchiere c'è.
-Raccontami un pò di te- chiede Sally
-Mmm vediamo...Ho 23 anni,ho interrotto la scuola a 16 anni,studiare non è il mio forte e così ora mi faccio mantenere dalla mia ragazza,in fondo sto con lei solo per questo motivo! A me piacciono le tipe come te!- Ride
.-Ma se nemmeno mi conosci!- Precisa Sally
-Sì invece,tu sei la ballerina dei cubi che la da a chiunque gliela chieda- Sorride
-Può darsi!-Si mostra divertita la ragazza mentre l'odio e lo schifo per quell'uomo aumentano sempre più.
"Questi poveri disperati che credono di essere divertenti mostrandosi in tal modo ad una donna. Sì forse alle troie,
ma in fondo lui crede che io lo sia. Che generazione di merda che ci si prospetta davanti. Preferisco essere un'omicida
piuttosto che una puttana."Pensa lei.
-Eccoci arrivati- L'arrivo a casa interrompe quell'orrida converazione.
Sally apre il suo garage. Il ragazzo ride alla vista di quel luogo.
-Questa sarebbe casa tua?-
-Il letto c'è,a noi basta quello,non mi rompere!-
-Ok,ok!-
-Spogliati vado a preparti la sorpresa!-
-Certoooo- Risponde Marco entusiasta,senza sapere che quella sorpresa per lui sarà la fine.
Sally intanto si dirige in cucina dove prende un fiammifero,un accendino,una mascherina e le manette.
Tornata di là,fingendo un gioco erotico lega il tipo con le manette alla spalliera del letto e poi gli fa indossare
la mascherina. Il ragazzo ride ignaro. Sally intanto accende il fiammifero facendolo passare vicino al corpo della
sua preda,
-Senti questo calore? E' il calore della rabbia della tua ragazza quando verrà a sapere il motivo per cui stai con lei!
E' rossa questa fiamma,rossa come la sabbia,rossa come la mia di rabbia.
Questa notte sarà diversa da come te l'eri immaginata.Io non sono la puttana che pensi tu. Se non fosse stato per
quel lurido bastardo io sarei ancora vergine. Vergine!- E mentre sputa queste parole pone sulle labbra di Marco un pezzo
di scotch. Il ragazzo, che pian piano comincia a rendersi conto di cosa lo aspetta,si dimena invano.
La predatrice avvicina sempre più la fiamma alla pelle dell'uomo. All'altezza dello sterno poggia il fiammifero,accompagnandolo
con un dolce e preciso movimento del polso e disegnando su quella pelle candida il numero 11. Marco da ora sarà solo un numero.
Dalla bocca del ragazzo cercano di uscire urla di dolore la cui strada è,però, bloccata da quel maledetto scotch.
La ragazza continua poi la sua opera. Dalla cucina prende un coltello e partendo dal volto comincia a sfreggiare il corpo
incantevole della sua preda.Quanto si diverte Sally!
Sembra un'artista con quel coltello,una scultrice. Continua così su tutto il corpo evitando,però, il pene del tizio.
Arrivata ai piedi posa il coltello e accende un nuovo fiammifero. Questa volta il suo obiettivo è il punto di forza di ogni uomo.
Come già fatto sullo sterno,disegna con la fiamma,il numero 11 sul pene. Ride.Ride del dolore che provoca,ride dell'impo-
tenza dell'uomo,ride della sua pazzia.
Si alza dal letto,corre in bagno e prende un rasoio.Torna di là,accarezza la guancia di Marco,ormai ricoperta di sangue,
il ragazzo non si muove più,soffre in silenzio. Passa il rasoio sulla cute della preda rendendola calva. Poi con disinvoltura
si avvicina all'orecchio del ragazzo e sussurra:-Benvenuto nel mio mondo caro numero 11,questa è la tua fine-.
Prende una corda e la attorciglia al collo del ragazzo per legarla infine alla spalliera del letto.
Sally toglie la maschera al ragazzo per guardare nei suoi occhi la fine della vita.Dopo poco il cuore cessa di battere,lo sguardo è
ancora atterrito. Un incontro sbagliato può essere la fine di ogni sogno di vita!
Ora viene la parte che più piace a Sally.
Va nuovamente in bagno,prende un barottolo abbastanza lungo e fino e torna sul letto. Prende nuovamente il coltello
e con taglio netto separa il pene dal corpo inanime del ragazzo e lo pone nel barattolo.
Ora non rimane che togliere ogni traccia. Ormai per Sally questa è una routine.
Sotto la sua casa passa un canale che sfocia nelle fogne. Sally appena entrata in quella casa,sicura della sua vendetta
costruì un passaggio sotterraneo che collegava il garage con il canale. Ogni sua vittima la trasportava lungo quel passaggio,
gettandola poi nel canale. Quel passaggio ci aveva messo anni per costruirlo. E' una specie di labirinto sotterraneo che termina
con una discesa la quale porta direttamente al canale. Le pareti le aveva decorate con carta da parati rigorosamente rossa.
Anche questa volta,dopo aver sciolto il cadavere,lo trascina fino all'apertura del passaggio,situata sotto al mobile del salotto
e lo porta per tutto il sotterraneo. Arrivata alla discesa lo getta giù dicendogli:-Addio!-.
Poi torna in garage e prende il barattolino con il suo pene e lo mette in un cassettino nascosto nel freezer insieme agli
altri dieci peni,ognuno dei quali segnato con il numero della preda alla quale apparteneva.
Si sente soddisfatta Sally. Brucia le lenzuola sporche di sangue nel giardino retrostante e si mette a dormire.
Domani le aspettterà una nuova giornata.
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Thriller / Vai alla pagina dell'autore: Cam__