Prove

Sto percorrendo la strada verso la villa, ma sarebbe meglio dire il castello di Tomoio, continuando a chiedermi come ho potuto essere così stupido da farmi fregare. Io odio cantare in pubblico. Decisamente un canto davanti a tutti non può conciliarsi col mio carattere schivo e particolarmente timido. Ora naturalmente voi vi chiederete quanto devo essere scemo per essermi lasciato coinvolgere in questa follia, insomma bastava un no, avrei potuto dire che semplicemente non ho nessuna intenzione di fare questa cosa. Si ma insomma il fatto è che io sono in debito con Tomoio, lei è l’unica persona che mi è stata accanto, mi ha offerto i suoi consigli ma senza pretendere che li seguissi, senza di lei tutto il marasma di emozioni che mi ha travolto da quando ho iniziato a capire che provavo qualcosa per Sakura mi avrebbe probabilmente fatto impazzire, lei mi ha dato il coraggio e la speranza per poter decidere che un giorno parlerò a Sakura di quello che provo. Io so che cosa vuol dire per lei l’idea di poter partecipare a una esibizione di Sakura, posso privarla di questa speranza? No, non posso proprio e in più non voglio fare brutta figura con Sakura perciò anche se potendo ne farei volentieri a meno, nel canto darò il mio meglio

Purtroppo temo che non sarò granchè bravo perciò non potremo fare altro che contare sulla bella voce di Sakura, che per nostra fortuna canta come un angelo, e che Charu e Takashi non sappiano cantare.

Appena arrivo a casa di Tomoyo lei mi fa entrare subito e si capisce benissimo che non sta più nella pelle dalla gioia

“ Bene, il professor Terada mi ha dato la canzone che dovrete fare”

Tomoio mi passa lo spartito e io lo osservo un attimo arrossendo. Ora ho capito come mai il professore ha detto che serviva una coppia, è una canzone d’amore questa! Oh porca miseria e io come faccio a fare una canzone del genere  con Sakura senza imbarazzarmi? La  finirò di sicuro a balbettare come un impedito facendo una figuaraccia e, cosa peggiore, facendola fare a Sakura. Chissà se lei ci tiene a fare questa esibizione

 “Non vedo l’ora di cominciare”. Escalma  la mia amica al settimo cielo

Oh poveretta  come resterà delusa quando si accorgerà che non ho una voce bella come quella di Sakura, che magari non sarà come quella di Tomoio che è decisamente fuori dal comune, ma è comunque  davvero bellissima

Oh oh forse dovrei prepararla alla delusione

“Ehm…Tomoio…”. Azzardo timido

Lei mi guarda incoraggiante

“Dimmi Li..”

Abbasso lo sguardo perché quell’aria fiduciosa non la reggo proprio

“Io non canto bene…”. Sussurro

Ora mi aspetterei qualunque e dico qualunque cosa. Ma non la risata in cui invece esplode Tomoio

“Non dire sciocchezze Li! Ho un certo orecchio e ti assicuro che tu hai le potenzialità per fare una bellissima prova!”

Si ferma portando un dito al mento pensierosa

“Mmh la sola incognita è come te la cavi in coppia con Sakura…”

Il suo sguardo mi fa arrossire di nuovo. So cosa sta pensando, i miei sentimenti per lei dovrebbero rendere più facile la prova ma è l’esatto contrario, la cosa mi imbarazza troppo per non farmi presentire guai

“Beh c’è un solo modo per scoprirlo..”. Conclue battendo le mani allegra

Mi rendo conto solo in quel momento che manca un elemento fondamentale

“Dov’è Sakura?”

Se possibile l’espressione della mia amica si fa ancora più estasiata

“Si sta cambiando”

Devo farmi violenza per non mettermi a ridere. Era scontato che con la prova canto sarebbe stata compresa nel pacchetto la prova costume.

“Naturalmente..lo immaginavo”

“Vieni ti offro una tazza di teh credo che Sakura ci metterà un pochino sai ha fatto un pochino di resistenza sul vestito…non capisco perché…”. Finisce con aria confusa

Di nuovo devo farmi violenza per non ridere. Chissà che cosa ha propinato alla  mia povera Sakura.

La mia Sakura…

Dovrei smetterla di chiamarla così, anche se lo faccio solo nella mia mente, lei non è mia. Anche se in effetti, almeno per gli altri, lei ora è mia. Sospiro desolato, in che guaio mi sono cacciato, pensavo che mi sarei levato dalle scatole Aiko e avrei tenuto a bada i deficenti che stanno dietro a Sakura ma questa cosa si sta rivelando una lama a doppio taglio. Non è piacevole fingere di avere  qualcosa che vorrei e che non avrò mai. È un po’ come fare un bel sogno, bellissimo finchè dura l’illusione, ma quando ti svegli la realtà la senti ancora più dura

“Direi che Sakura si è ripresa bene dalla storia con Yukito….”. Sussurra Tomoio, distogliendomi dai miei pensieri

Afferro la tazza che mi sta porgendo e mi ci tuffo per non guardarla negli occhi, so già dove vuole arrivare

“Si, mi sembra di si..”. Faccio cauto

“Non hai più motivo di tacere..”

So cosa vuole Tomoio. È preoccupata per me, sa che non  è piacevole recitare la parte del migliore amico e fingere che non vorrei essere altro

“Tomoio..Sakura mi è molto grata per l’aiuto che le ho dato quando soffriva per Yukito..”

Tomoio annuisce tranquilla

“Si, lei sostiene che se ne è uscita è merito tuo”

“Ebbene non credi che se le dicessi quello che provo sarebbe portata a darmi una possibilità per gratitudine?”

Mento e so di farlo. La verità è che ho paura! Una paura maledetta che lei mi dica che non le interesso. Sakura è una ragazza altruista, si allontanerebbe per non farmi soffrire e, se anche non lo facesse, io non avrei il coraggio di guardarla negli occhi dopo un suo rifiuto. Sorrido sarcastico. Che uomo che sono! Mio padre probabilmente si vergognerebbe di me, lui che credeva nel coraggio come prima virtù. E io invece non ho manco le palle di dire a Sakura che la amo

“Non essere sciocco Li! Sakura è una ragazza onesta, ti dirà ne più e ne meno quello che prova!”

Scuoto la testa

“No, fidati io so quanto è facile scegliere di dare una possibilità a una persona pregando di innamorarsi sul serio di lei!”

Ovviamente, Tomoio capisce senza troppi complimenti a cosa mi riferisco

“Tu non sei Melin! E tu e Sakura non avete cinque anni come tu e Mey quando vi siete messi assieme!”

“Il meccanismo è lo stesso! Senti Tomoio io e Mey ci siamo messi assieme a cinque anni è vero, ma io sono arrivato ai quattordici anni prima di porre fine a questa storia e solo perché ho conosciuto Sakura..eppure ho sempre saputo di non amarla ma non avevo il coraggio di dirglielo…e non voglio che Sakura passi la stessa cosa!”

Ne io voglio passare quello che ha passato Mey. Non voglio illudermi che un giorno lei mi amerà per poi sentirmi dire dopo magari qualche anno che ama un altro. No, se si mettesse con me vorrei essere sicuro che mi ricambia davvero

“Li…”

Non saprò per il momento quale rimprovero mi voleva fare Tomoio perché Sakura compare in terrompendola

“Come sto?”

Tomoio si illumina immediatamente battendo le mani e saltella

“Bellissima come sempre!”

Mi volto curioso e sputo immediatamente la sorsata di tè che avevo incautamente ingerito. Che figura oltre a rischiare di soffocarmi ho Tomoio che mi batte la mano sulle spalle ridendo estremamente divertita perché ha capito tutto.

Maledetta avrebbe dovuto avvertirmi!

Sakura ha un vestito di seta semplicissimo. Ora voi direte, perché uno dovrebbe strozzarsi per un vestito di seta? Beh se il vestito di seta mette in mostra delle curve come quelle di Sakura per non parlare delle gambe…ebbene si, mi strozzo!

(Sakura: (inchinandosi) grazie signori, grazie signori..mia cara questa mi piace Autrice: eh eh di nulla Sakura prima o poi una cosa carina te la dovevo fare no? Shaoran: e a me? Autrice: tu ti godi la vista non è sufficiente?)

Sakura mi guarda preoccupata

“Shao stai bene?”

Si basta che non ti vai a cambiare e sto un paradiso!

“Si..si benissimo”. Esalo riprendendo a respirare

Lei si osserva preoccupata

“Senti che dici non è un po’ eccessivo questo vestito? Dammi un parere tu, Tomoio non è imparziale!”

“Stai benissimo!”. Bofocchio sincero

Beh in effetti il vestito non ha nulla di volgare o cose simili

Lei mi sorride felice

“Grazie!”

Oddio non mi abbracciare adesso che muoio. O forse si? Almeno sarebbe una bella morte…mmh interessante modo per uscire di scena..

Scuoto la testa cercando di bloccare i miei pensieri

“Cominciamo?”. Esclama Tomoio sempre saltellante

Sakura annuisce tra il rassegnato e il curioso e afferra il testo e il microfono che Tomoio le porge

“ Inizia Sakura poi tu ti unisci alla terza strofa Li”

Sakura sospira e inizia a cantare

Konna ni no tooku e futari wa kite shimatte

Non so bene come mai ma all’improvviso mi sento a mio agio e quando arriva il momento di unire la mia voce a quella di sakura inizio a cantare più sicuro del solito

Ano koro no

Ora dovrebbe essere il momento di cantare da solista e le mie mani iniziano a sudare

 
Osanai kimi no hohoemi ni mou kaerenai ne

Kimi ga warau sekai ga suki de
Soba ni itai soredake
Wasurekaketa itami wo mune ni

Time goes by...
Toki no nagare wa
Futari wo kaette yuku keredo
Nakushita mono mo yume miru mono mo
Sono te o totte omoidasu yo
Itsumo kimi no soba de

Kanashii koto sae oboeteo kitai kara
Kimi no chizu ni
Watashi no tame no peeji wo nokoshite oite ne
Mirai kara fukitsukeru kaze o
Kimi wa ano hi shinjita
Ashita wa motto takaku maiagare

Time goes by...
Toki ga sugitemo kitto kawareru
Mono ga aru no
Todokanai kara mitsuketai kara
Yume no tsubasa wo sagashi ni yuku
Soba ni ite ne
Zutto

Time goes by...
Toki no nagare wa
Futari wo kaette yuku keredo
Nakushita mono mo yume miru mono mo
Sono te o totte omoi dasu yo
Time goes by...
Toki ga sugitemo kitto kawareru
Mono ga aru no
Todokanai kara mitsuketai kara
Yume no tsubasa wo sagashi ni yuku
Soba ni iru yo
Zutto

Sospiro di sollievo quando arriva all’ultima  frase. Devo ammettere che pensavo molto peggio invece le voci mie e di Sakura si fondono alla perfezione.

La conferma di ciò è Tomoio che salta entusiasta

“Siete perfetti ragazzi non vedo l’ora di vedervi gareggiare!”