7   1° Settembre nella stazione di King Cross

Verso le dieci di sera come promesso Sirius scrisse la lettera a Remus con queste parole

Caro Remus,
io non potevo dirti a parole quello che provo quando ti vedo e troppo difficile ,ma ora in questa lettera posso liberamente esprimere i miei sentimenti . Mi ricordo la notte di dieci anni fa quando mi avevi svegliato nel cuore della notte ed eri tutto sudato e spaventato, mi avevi raccontato il tuo incubo e mi spaventai anche io però poco dopo mi chiedesti di abbracciarti e lo feci poi tu mi baciasti per rispondere al bacio che ti diedi io nel giardino quel pomeriggio da allora quando ti vedo mi batte forte il cuore ,e divento tutto rosso in faccia .ricordo anche la notte di cinque anni fa quando mi presi quella paura perché non ti trovammo per tre giorni così ripensai a quel incubo corsi tutta la notte nella foresta ,per cercarti ed eccoti qua sotto l’albero ma non eri più un essere umano ma lupo .La cosa strana era che io fui attratto da te anche in quello stato perciò non mi allontanai tu invece lo facesti perche avevi paura così decisi di stendermi vicino all’albero dove eri tu e mi addormentai il mattino dopo ci svegliammo entrambi presto e io ti misi le coperte addosso  perché tu non volevi farti vedere dai tuoi conciato tutto graffi e sangue e io ti amavo anche in quello stato ti amavo ti desideravo ancora di più in vece tu no avevi paura e ti allontanavi tremavi non volevi avvicinarti .dopo di che andammo verso casa che per fortuna era vuota non c’era nessuno eravamo soli pur avendo cinque anni io non ebbi paura di te ansi ti stetti accanto e ti curai  e ti disinfettai le ferite,mi tolsi anche la maglia per farne delle bende e feci tutto questo per te perché ti amo .Ti accompagnerò anche a scuola anche se per un po’ ci dovremo nascondere però tu in questi ultimi giorni dei cambiato sei più taciturno forse e per la paura di affrontare la scuola ,cose nuove però sappi che io ti sarò sempre accanto ,perché non starti accanto significa non amarti ,e questo non posso farlo ecco cosa provo per te .
tuo Sirius
Dopo aver scritto la lettera disse:
‘ecco fatto’ e la chiuse , la mise in una busta e la mise sul letto di Remus che stava in cucina a giocare con Felpato però Sirius non aveva voglia di uscire e andare a giocare con il cane così si stese sul letto ,guardò l’orologio e disse:
‘cavolo come si è fatto tardi mi sono fatto trasportare dalla lettera mannaggia a me ora sono stanco morto’così dicendo si girò su un fianco e si addormentò.
Verso mezzanotte entro Remus nella stanza e si avvicinò al suo letto ,trovò la lettera di Sirius che ormai dormiva profondamente l ’aprì e incominciò a leggerla e subito si sentì strano né stanco né emoziona toma rassicurato dalle parole dell’amico e gli sussurrò nell’orecchio :
‘grazie mille mi serviva sapere cosa provavi..’così dicendo se ne andò dalla stanzetta e andò nella foresta perché era la sera della luna piena così Remus pensò con questa lettera stasera sentirò meno dolore mentre mi trasformo ,meno solo quando andremo a scuola anche se sapevo che lui non mi avrebbe lasciato solo, però ha ragione dovremo nasconderci per un po’ perché una relazione omosessuale non sempre ben accettata.
La mattina dopo Remus diventò di nuovo normale tornò nella stanza dove stava Sirius ,che ormai era sveglio da un po’ e disse:
‘allora l’hai letta e cosa ne pensi ti senti più tranquillo?’
‘si sono più tranquillo però hai ragione da vendere quando hai scritto che ci dovremo nascondere ,ma per quanto tempo ?’domando Remus e Sirius rispose :
‘non per molto finché avremo quindici anni insomma quando saremo pronti quando mi darai il tuo regalo per il mio quindicesimo compleanno e così saremo pronti a uscire allo scoperto lo dicesti tu dieci anni fa ricordi’ e Remus pensò per scavare nei ricordi poi rispose:
‘ah si ricordo ,ma tu cosa farai’
‘io a scola imparerò a diventare un animagus così duranti le notti di luna piena di starò vicino  cosa ne pensi?’
‘no, questo non posso accettarlo sai che può essere pericoloso non voglio’Sirius vedendo l’amico che era contrario alla sua scelta disse:
‘e dai ,ti pareva sei proprio monotono , vedrai che non mi succederà nulla , poi in realtà non mi interessa se è pericoloso lo capisci io per te sono disposto a fare di tutto’Sirius lo disse così risoluto che in volto si leggeva che lo faceva anche se Remus non voleva in fatti Remus lo guardò quasi spaventato e disse di nuovo:
‘non puoi farlo, lo so che mi ami ma questo non farlo ti prego!!!’ disse quasi tremando ma deciso quasi come Sirius allora Sirius si arrabbiò e disse:
‘non dirmi che non devo farlo ,perché io ho già deciso, non c’è modo per farmi cambiare idea’ Remus avvicinandosi a Sirius quasi a un millimetro da lui e disse:
‘ma davvero non c’è modo’
‘si davvero’ rispose Sirius ancora più arrabbiato e sedendosi sul letto quasi spinto da Remus che gli stava sempre incollato addosso e gli disse avvicinandosi alla bocca :
‘neanche se provo a baciarti ,ti farà cambiare idea!’e si avvicino così tanto da toccargli le labbra e lui si scansò e disse:
‘no!!!!’ con tutta la rabbia che provava allora Remus si allontanò e si girò verso la finestra e disse :
‘neanche se stasera ti porto con me nel bosco prima del tramonto’  e si girò verso Sirius ancora arrabbiato nero , ma sicuro di aver colpito il segno perché Sirius era stupito della richiesta ma ancora arrabbiato così rispose indeciso:
‘no,cosa?non ho capito nel bosco stasera , ma c’è luna piena’e poi guardò l’amico che gli rispose ridendo:
‘già’e rise ancora più forte tanto da portare a Sirius la paura a dosso e dire:
‘scusa cosa vorresti farmi per fermarmi ,mordermi?’e lui rispose:
 ‘no certo che no ,faremo una cosa bella tu starai con me quando mi trasformo così vedrai con i tuoi occhi che non e una buona idea’Sirius rassegato si avvicinò a Remus e lo abbracciò dicendo:
‘ok vengo ,ma comunque io ti ho già visto quando ti trasformavi’Sirius lo disse con tanta spavalderia e contentezza che Remus disse stupito:
‘si e quando’
‘ti ho visto cinque anni fa passavo di lì e non eri cosi spaventoso sai?’cosi Remus sentendo quelle parole pensò e cos’altro gli posso dire per fermarlo se ne questo funziona a si e disse:
‘allora nemmeno questo basta per fermarti allora ti darò il mio regalo del tuo quindicesimo compleanno in anticipo e so che non sei pronto,  così ti blocchi e non lo farai che ne pensi?’guardò negli occhi il suo amore che incominciò a sbiancare e che poi gli rispose a tono:
‘va bene, va bene mi hai convinto’però dopo un po’ la sicurezza di Sirius se né andò e Remus rise e disse:
‘davvero, di già’ Sirius lo guardò ridere e continuò a tremare e rispose di nuovo :
‘si, si ,si !!!!!!!!!!!!’
Finirono di discutere e Remus rimase a bocca spalancata per il modo che aveva convinto il suo amore di non diventare un animagus però non era convinto di avercela fatta .Era l’ultima notte di luna piena del mese d’Agosto pochi giorni di prendere il treno ,andare a scuola di hogwartz Remus e Sirius prepararono i bagagli per la scuola.
Era il trentuno agosto la sera prima di partire per hogwartz ed era tarda sera e controllarono se avevano messo tutto nei bagagli poi sfiniti si stesero entrambi sul letto di Remus e pensavano al giorno dopo alla partenza erano emozionati talmente tanto che passarono la notte in bianco ma non solo si abbracciarono e si baciarono e così il giorno della partenza nella stazione di King Cross e Remus diede l’addio alla madre e il padre e in viso si leggeva la tristezza .Sirius lo prese per mano e lo condusse sul treno e cercarono un posto a sedere,andarono in una carrozza già occupata da altri due bambini e si sedettero ma Remus divenne tutto rosso e gli cadde una lacrima sul viso,e il primo bimbo vedendo questo gli chiese :
‘cosa c’e che non va ? a io mi chiamo James’ma Remus non gli rispose ma al suo posto gli rispose Sirius perché Remus non riusciva a parlare ma guadava i paesaggi che scorrevano:
‘ah io mi chiamo Sirius’
‘piacere e lui come si chiama ?’chiese  James riferendosi a Remus e lui rispose:
‘io sono Remus ! mi fa piacere conoscerti James’dopo di che i tre bimbi si girarono verso il quarto che non parlava sembrava anche più timido di Remus,ma non era cosi al quando rispose all’improvviso facendo sobbalzare Remus che si avvicinò sempre più a Sirius:
‘cosa avete da guardarmi’’
‘no nulla ‘rispose timidamente Remus e aggiunse :volevamo sapere come ti chiami tutto qui’detto guardò il viso di Sirius e poi gli scappò a piangere dalla tristezza, ma Sirius vedendo il suo amore piangere lo prese e lo fece stendere sul suo grembo accarezzandogli i capelli dolcemente consolandolo e così Peter rispose :
‘mi chiamo Peter’e dopo James e Sirius incominciarono a parlare del più e del meno poi James cominciò a raccontare della scuola in cui si stavano recando dicendo:
‘che ne pensate di andare a questa scuola dicono che e un castello magnifico ed è guidato dal preside Silente simpaticissimo’mentre  James raccontava Sirius ascoltava con interesse ma allo stesso tempo guardava il suo amore dolcemente addormentato ma quando James finì il racconto Sirius non sapeva cosa rispondere dopo un ora arrivò qualcuna allo scompartimento dove si trovarono Remus,Sirius,James e Peter era una ragazzina dai capelli rossi che andava in cerca della sua gattina di nome Missi che era scappata e chiese a Remus :
‘scusa hai visto la mia gattina e passata di qui ?’
‘no mi spiace ma non si è vista’e si alzò e le andò in contro dicendo :
‘a piacere io mi chiamo Remus ,tu come ti chiami ?’e lei gli rispose dolcemente :’io mi chiamo Lily comunque grazie , mi ha fatto piacere conoscerti ci vediamo ciao’
‘ciao’ e dopo di che Remus chiuse la porta e si sedette vicino a Sirius stupito perché Remus ha parlato liberamente senza piangere e gli chiese:
‘scusa cosa ti e successo con quella bimba hai parlato!’
‘allora cosa c’è di strano’ Sirius scherzoso e imbarazzato disse:
‘ niente e che sono un po’ geloso’e Remus disse :
‘ma dai , mi è sembrata dolce e sensibile perciò le ho parlato’dicendo questo Remus prese per mano Sirius e lui disse :
‘ah comunque ci cambiare siamo arrivati’così dicendo uscirono insieme ma non per cambiarsi  ma per non farsi vedere dagli altri si baciarono e Sirius disse:
‘andrà tutto bene vedrai ‘ e si girò dandogli un bacio sul collo ma Remus era imbronciato e rispose: ‘se lo dici tu’e lui riprese: ‘si ne sono certo’
Così dicendo scesero dal treno perché era arrivati davvero a Hogwartz così un gigante di nome Hagrid disse: ‘quelli del primo anno da questa parte’ma Remus vedendo il gigante si spaventò e istintivamente diede la mano a Sirius che gli disse:
‘ non preoccuparti e solo un guardia caccia’ e Remus dubbioso chiese 
‘cosa sarebbe un guardia caccia?’
‘uno che fa la guardia alla foresta come a casa  tua c’è Felpato’e Remus rassicurato rispose
‘ah ho capito ‘
Poi Hagrid si girò verso Remus e disse:
‘signor Lupin il preside le vuole parlare!!’
‘cosa perché’
‘non lo so!comunque dopo lo smistato ti vuole vedere
‘ah ok’
Così detto Remus si girò verso Sirius pensò cosa vuole il preside da me forse sa della mia condizione e poi gli strinse la mano così forte che Sirius urlò:
‘ aglia Remus cosa ti succede’
‘no nulla’
Poi si girò verso Hagrid e disse:
‘scusa ma cos’è lo smistamento?’e Hagrid rispose: ’lo smistamento  è una tecnica ti mettono un capello parlante in testa che decide in quale casa starai i questi sette anni’ e James tutto allegro prende parola dicendo:
‘io so quali sono le case’e Remus e Sirius chiesero in coro stupiti :
‘e quali sono ’ lo guardavano in attesa di una risposta e James aggiunse: ‘allora sono Grifondoro,Tassorosso ,Corvonero e Serpeverde io spero che veniate tutti i e due in Grifondoro’
‘perché?’chiese Remus e James rispose fiero :
‘perché e la casa più forte e famosa’
E detto si misero nelle barche e attraversarono il lago ed entrarono a Hogwors ,tutti i bambini erano meravigliati dalla bellezza del castello arrivati dentro si fermarono davanti la sala grande lì c’era la Megranitt il capo della casa Grifondoro che informo i ragazzi dello smistamento e poi rientrò dentro per prendere lo sgabello e il capello parlante e disse:
‘seguitemi siamo pronti a ricevervi ‘entrarono nella sala grande e Remus disse:
‘guarda come è bello il soffitto incantato si vedono le stelle’,ma subito fu zittito dalla Megranitt che disse il nome di:
‘ Severus Piton’ lui avanzò tranquillo e si mise il capello in testa ce subito disse:
‘Serpeverde’
Poi chiamò a:
‘Sirius Black’ che avanzò anche lui con calma e si mise il capello che esclamò ‘Grifondoro’ poi toccò a James Potter che avanzò in tutta fretta si mise il capello che esclamò così forte ‘Grifondoro!!!!’poi toccò a Peter Minus che avanzò tremante in fatti si mise il capello che era indeciso se metterlo in Grifondoro o Serpeverde dopo decise Grifondoro e finalmente toccò a lui a:
‘ Remus Lupin’ si mise il capello in testa che senza induci e dubbi strillò ‘Grifondoro!!!!’
Dopo aver finito lo smistamento il preside si alzò e disse:
‘benvenuti ad un nuovo anno a Hogwors,o a proposito signor Lupin ,venga un attimo con me’così dicendo indicò Remus ,che incominciò a tremare come una foglia ma Silente lo rassicurò dicendo:
‘non ti preoccupare non mordo’ e per questa frase risero entrambi e lo condusse nella stanza dietro la sala grande e ricominciò a parlare
‘allora signor Lupin io so della sua condizione allora ho deciso di piantare il platano picchiatore e tu duranti le notti di luna piena andrai nella casa che si trova dietro l’albero e naturalmente nessuno sa della sua condizione oltre me!!!’
‘no si sbaglia’ rispose Remus arrossendosi
‘ma davvero’ disse il preside e Remus rispose: ‘lo sa anche Sirius Black il mio,il mio !!!’iniziò a balbettare indeciso se dirgli della sua relazione con Sirius o no e il preside disse:
‘il tuo cosa ???’
‘no nulla’ rispose alla fine e il preside gli disse:
‘guarda che lo so già che state insieme ,perche nasconderlo lo ho notato come lo guardavi prima’ e guardò Remus che rispose subito
‘non ditelo a nessuno’
‘non ti preoccupare ansi di do un consiglio quando sarà il momento,il signor Black portalo nella casa lì è più tranquillo ’
‘no ma cosa va a pensare !!’ e divenne tutto rosso e si girò dall’altra parte per non far vedere al preside che piangeva dall’emozione e poi girandosi disse:
‘grazie per avermi capito e accettato anche se sono diverso sia geneticamente che fisicamente tre giorni al mese’
‘di nulla’
‘oh a proposito il mio amico mi disse qualche giorno fa che per me era disposto a diventare animagus , ma io gli dissi di no , ma non sono sicuro che mi ha ascoltato , ma e pericoloso!!’e il preside rispose:
‘no non è pericoloso se ci tiene glie lo posso insegnare io stesso ma tu devi essere d’accordo ‘
‘si lo sono anche se a lui ho detto il contrario e ho una paura pazza di stare solo e vorrei stare con lui ’
‘allora d’accordo domani gli dirò che fra quattro anni può imparare e stare con te ’
‘adesso ti accompagno al tuo dormitorio e lì troverai tutte le tue cose ,il tuo amore ancora sveglio che ti aspetta’e Remus rispose :
‘ok andiamo’
Attraversarono tutto il castello che ormai era deserto fino all’entrata della sala comune dei Grifondoro e il preside disse la parola d’ordine che era ‘Lupus ominaro’  chiese Remus vicino al preside:
‘perché Lupus ominaro??’ e il preside disse :
‘perché cosi te lo ricorderai ti servirà per tutto l’anno  arrivederci’
‘notte signor preside’
Ed entrò nella sala comune e trovò Sirius davanti al fuoco e pensò quanto è bello, non posso dirglielo ora che lo voglio e troppo presto e non sono pronto , però i suoi pensieri vennero scacciati da Sirius che chiese:
‘cosa voleva il preside ?!’
‘nulla voleva dirmi solo che sapeva della mia condizione e che da a te il permesso di diventare animagus ed altro ti dirò domani l’altro d’accordo ’
‘Si ok’
Si diedero la buona notte e si addormentarono nello stesso letto .