Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: Nibi_    04/05/2011    4 recensioni
Ah,i meravigliosi miti greci!Racconti epici popolati da Dei potenti ed eroi straordinari....o forse no.
E se i nostri "eroi" fossero dei vinofili pervertiti, dei megalomani esaltati e rumorosi, dei pazzi psicotici e dei tonti con la passione per la buona cucina? Beh...l'antica Grecia non è mai stata più caotica di così.
Genere: Comico, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

ADONE

 
Tra i mortali  ven’era uno che si distingueva da tutti gli altri. Non era un principe, né un re, né un eroe o un guerriero eppure non conosceva paura o vergogna, aveva un portamento nobile ed amava tutto ciò che la natura gli donava, Adone era il suo nome
Ciò che più amava era la caccia, un’attività nobile e virile che non era vista affatto solo come un divertimento, infatti per gli animali uccisi si provava un forte rispetto. Adone oltre ad essere forte e rispettoso era anche bello come un Dio, eppure egli non se ne vantava mai, i doni che gli aveva offerto la natura li accettava ben volentieri e si considerava un uomo felice. Egli aveva maniere composte e posate, la sua sensibilità la esprimeva con la musica….
 
Chibi: Non starai parlando di Austria, vero?
Nippon: No…
 
…con la musica del suo pianoforte
 
Chibi: Ma anche no!
Nippon: Problemi?
Chibi: Adone è un personaggio così virile! Quell’effemminato di Austria non può farlo! Adone ama la caccia, è, come dire…rustico(?)! E poi è l’uomo più bello del mondo, non può certo essere lui
Nippon: Perché, chi avresti in mente? Sentiamo.
 
…egli aveva modi sicuri e audaci, era forte e coraggioso e come se non bastasse era l’essere più bello che il creato avesse mai generato: i capelli candidi che rilucevano alla luce del sole sembravano argento puro e negli occhi scarlatti le fiamme di mille battaglie ardevano di….
 
Nippon: No! Neanche Prussia può farlo!
Chibi: Ma se è perfetto! Perché mai non potrebbe farlo?
 
-Ahahahah! Tremate creature dei boschi perché vi ucciderò tutte! Consideratelo un onore morire per mano della mia magnifica persona!(il rispetto della natura secondo Prussia)
 
Nippon: Appunto
Chibi: E dai, li scegli sempre tu!
Nippon: Non è vero! È che le tue scelte sono senza senso! Lo fa Austria punto e basta.
Chibi: Austria saprebbe impugnare un arco? Ceeeerto!
Nippon: E Prussia come minimo incendierebbe la foresta! Ora basta, a mali estremi estremi rimedi, ci affideremo…..*la Nippon assume un tono misterioso* Ci affideremo al FATO! Chibi…prendi il fato
Chibi: Il fato? Quale fato? Oh…Quel Fato.
*La Chibi si alza dalla sua sedia da regista e va a prendere un barattolino con una miriade di bigliettini dentro e un’etichetta con su scritto “Fato”
Chibi: Il Fato! La forza mistica che muove i destini dell’universo e le sorti dell’umana stirpe! L’unico potere che….
Inghilterra: Quindi alla fine farete a estrazione?
Nippon: Esattamente. Su, pesca vediamo chi viene fuori
……..
Nippon: Cioè….e io dovrei rimpiazzare Austria con….con quel coso?
Chibi: Mah, vabbè proviamo……..Oddio.
 
Aveva modi nobili e virili, i morbidi capelli biondi come il grano rilucevano alla luce del sole creando mille riflessi….
Francia: Capelli biondi…. Lo sapevo, Adone potevo essere solo io!
 
…e i grandi occhi verdi brillavano come due smeraldi lucenti
 
Francia: Merde!
Inghilterra *impettito* : Si, vabbè, abbiamo capito tutti di chi stiamo parlando…
 
Smeraldi lucenti….sormontati da un paio di fine sopracciglia
 
*Inghilterra se ne va sconsolato*
Francia: Ma insomma, chi diavolo è??
 
E per i boschi correva con passo sicuro, il corpo agile e scattante tutto avvolto in un magnifico e virile tutù rosa a paillettes, dilettandosi nella bellezza della natura..
 
Francia: Mon dieu, vi prego non lui!
Chibi: Il Fato ha deciso
Polonia: Cioè, sono tipo un Adone?
*sguardo omicida della Nippon verso la Chibi
Chibi: Non…non ho deciso io!
 
Dicevamo.. Adone era così bello che donne da tutto il mondo lo desideravano, allettate dalla fama delle prestazioni del giovane (?). Era così bello che era ambito perfino da due Dee. Esse, non riuscendo a trovare una soluzione al loro conflitto amoroso, decisero di rivolgersi all’entità più importante dell’Olimpo
-Zeus!- urlò una delle due, la Dea della bellezza  Afrodite
 
Chibi: bene….chi fa Afrodite?
Nippon: Non ne ho idea, chiedi al Fato. No, aspetta! Stavolta estraggo io
……
…………………
Chibi: Allora, chi ti è uscito?
Nippon:….America
Chibi: America? M-ma America non può! Lui è troppo, come dire…..non può, non ci sta!
Nippon: Il fato ha deciso!
Chibi: Ti prego estraiamo di nuovo! America non può essere uke con Polonia!
Nippon: O__O Estraiamo di nuovo
…….
Chibi: …….Non ci credo
Nippon: Chi hai estratto?
Chibi: AMERICA!
Nippon: IL FATO LO VUOLE! (N.d autrici: tutto ciò è successo davvero, su tipo una quarantina di nazioni, America è uscito due volte di seguito. Iniziamo a pensare che il fato lo volesse davvero….. .-.)
 
Alfrodite era la dea della bellezza e dell’amore, era il gioiello degli Dei, ovunque andasse il suo passaggio era accompagnato dallo sbocciare di….
 
America: Hamburger!
 
Dallo sbocciare di hamburger
 
Chibi: Ma come, lo accontenti?
Nippon: tanto peggio di così!
 
E cotanta soave beltà non poteva che suscitare l’invidia e la gelosia della sua rivale in amore, la bella regina dell’oltretomba Persefalia.
Le due avevano molto a cuore il giovane mortale e anche lui era onorato della compagnia sia di Alfrodite…
-Ma tu saresti tipo la Dea della bellezza?
-Chomp, im phevsona- gli rispose la raffinata Dea mentre ingurgitava un mastodontico hamburger
…sia di Persefalia
-Conosco un parrucchiere che fa, cioè, tipo miracoli, tesoro!
 
Nippon: Polonia ti prego…
Chibi: Natalia, buona, dai, metti giù quel coltello….
 
-Io proprio non capisco quale sia il problema- disse perplesso Zeus quando le due Dee gli esposero il problema –non potete semplicemente fare una cosa a tre?
A quella semplice affermazione seguirono infiniti minuti di silenzio, mentre nelle menti dei presenti si faceva largo quell’immagine raccapricciante
 
Giappone: Queste…queste cose indicibili, vergognatevi!
Nippon: Kiku, metti via la macchina fotografica…..
Francia: Con Polonia al centro sarebbe perfetto!
*molti coltelli volanti dopo…*
 
-Ok, ok, visto che per una ragione a me ignota rifiutate il mio consiglio farete così: ognuna di voi nobili donzelle passerà con Adone quattro mesi, e alla fine sarà lui a decidere. Questo è il volere di Zeus, ora andate che ho da fare!
-Dove devi andare?- chiese innocentemente Alfrodite mentre osservava Zeus tramutarsi in cigno
-Eh? Ehm…. Da nessuna parte. Se Era ve lo chiede ditele che sono andato a giocare a scacchi con i titani*- e detto questo volò via lasciando le due Dee ai loro problemi
 
I primi quattro mesi Adone li trascorse con Persefalia, ovviamente la Dea  sfruttava ogni singolo momento per conquistare le simpatie del giovane…
-Cioè, tipo, che noia Persefalia! Facciamo qualcosa….
Ma l’attenzione della Dea era rivolta tutta ad una precisa porta degli inferi…..
-Ivaden, so che sei lì dentro. Apri la porta, dobbiamo unirci!
Arrivò anche il turo di Alfrodite, e i quattro mesi con lei furono idillici, tra un McDonald e l’altro. Quando però finì il tempo a loro disposizione la Dea della bellezza, ardente d’amore (?) per il giovane mortale, escogitò un modo per tenerlo sempre a sé
-Cosa? Cioè devo tipo andarmene? Ma cioè, con tutti i secchi di vernice rosa shocking che mi ha regalato Alfrodite posso tipo colorare finalmente tutto il mondo di rosa!
-Quindi questo è un rifiuto?? ……Ok- terminò con il suo solito tono neutro Persefalia avviandosi verso l’Ade alla ricerca, come al solito, del Dio degli inferi
-Ivaden, perché non rinnoviamo la notte di nozze, dove sei?
Io Dio sentendola arrivare venne preso dal terrore e corse a rifugiarsi in una speciale camera blindata costruita apposta per questo tipo di emergenze
-Va… Va via- supplicò disperato Ivaden al suono delle unghie della dolce Dea che stridevano sulla porta
-Oh, non fare il difficile! Dopo che avrò abbattuto questa porta che ci divide potremmo soddisfare finalmente il ostro desiderio carnale!
 
Francia: Porno! Porno! Porno!
 
Ma nonostante i tentativi accaniti di Persefalia la porta era irremovibile, infatti l’itera stanza blindata era stata costruita dal dio Efesto che, mosso da pietà, l’aveva donata a Ivaden
-Maledetta porta!
 
Quello che Persefalia non sapeva era che esisteva una magica chiave che poteva aprire la tanto odiata porta…
 
Bielorussia: Davvero?
Russia: Davvero? No, allora…..aspettate, non diteglielo!
 
..Ed era stata affidata al Dio della Guerra, Tares
-Nii-san, aspettami, torno tra un momento!- urlò agguerrita la regina degli inferi
Persefalia, quindi, andò alla ricerca del potente Dio, trovandolo assorto in chissà quali pensieri bellicosi e violenti
-Quindi…- sussurrò Tares tra sé e sé – se regalo a tutti un Bauli diventeranno tutti più buoni e si eviterà la battaglia!
 
Chibi: scusa…. Perché un Bauli?
Nippon: Presente la pubblicità? “Bauli… buono come te!”
Chibi:……..si, ok
 
Ma Persefalia, a cui a pace nel mondo in quel momento fregava meno che niente, interruppe quel momento di meditazione e corse verso il Dio
-Tu, mola la chiave!
-Chiave? Quale chiave?- chiese innocentemente Tares nascondendo la chiave gigante che emanava luce propria dietro di lui
-Quella chiave
-Ah…. Non preferiresti dei deliziosi cereali Cheerios? No, no, scherzavo, mi dispiace!- si affrettò a dire vedendo che la Dea gli stava puntando con fare minaccioso un coltello e lo guardava con un tono che non ammetteva repliche.
-T..ti prego!- implorò Tares prostrandosi tremante ai piedi della Dea –Se te la do Ivaden mi ha promesso morte certa!
-Ma..ma tu sei un Dio!Non puoi morire!
-Ma a me fa paura lo stesso!
Persefalia a quel punto  mise via il coltello e scelse di giocare d’astuzia, si avvicinò al Dio e con fare allusivo disse
-Ma…..lo sai che io so di sapere una cosa che tu non sai ma che potresti sapere perché io so?
-….Eh?
-Ho sentito dire che ultimamente il cibo preferito dai pony è diventato l’hamburger…
-EH?
-ALFRODITE FA IL BUNGABUNGA CON ADONE! NON CHEDERMI COME, MA LO FA!
Bastarono quelle poche parole che il Dio per lo shock fece cadere la chiave, prontamente raccolta da Persefalia, strinse le mani a pugno fino a sbiancare le nocche e poi, con uno sguardo indecifrabile si rivolse alla Dea
-Alfrodite? La mia amante?
- Esatto – gli rispose soddisfatta la Dea. Si sentiva soddisfatta, era riuscita in un colpo solo a raggiungere il suo obbiettivo e a divertirsi un po’ con quel rompiscatole maniaco del rosa di Adone, e ora si sarebbe divertita ancora di più a vedere la furiosa reazione dell’irascibile  Dio della guerra
 
Chibi: E qui vedremo la rabbia funesta dell’iracondo Tares col suo onore offeso…
 
Tares restò immobile, chissà a quali atroci e orrende torture stava pensando di infliggere al suo rivale in amore…
-Ciò che conta è la felicità di Alfrodite. Se lei è felice, lo sono anch’io
 
Chibi: Come non detto
Nippon: Toris, ti hanno appena soffiato da sotto il naso la donna che ami di più al mondo, un minimo di rancore, sii vendicativo!
 
-Beh, in questo caso, uhm…. Può scordarsi l’invito al mio compleanno!
 
Nippon: Forse non ha capito….. Tu sei Ares, Presente? Sei un Dio che ha a disposizione miliardi di eserciti, sei un guerriero che uccide a sangue freddo, un assassino, le tue mani sono sporche del sangue di molti innocenti, sei uno stupratore di vergini…..
Chibi: T-Toris! Non ti credevo capace di queste cose, sei spregevole!
Lituania: Ma io…..
Nippon: Basta non importa, continuiamo!
 
E quindi il Dio, pieno di una feroce rabbia, decise di andare a riprendersi Alfrodite con la forza.
Non ci volle molto per trovare Adone, era l’unico essere umano che si dilettava nel dipingere gli alberi dell’intera foresta di rosa. Per cui Tares, furente (facciamo finta che sia furente) richiamò dalla selva una belva feroce, sua fida vendicatrice, col compito di uccidere il suo valente rivale
-Vai, attacca mia fiera bestia!- ordinò al grasso e grosso cinghiale, Cuba.
 
Cuba: Perché dovrei essere un cinghiale? Non voglio!
 
Ordinò al grosso cinghiale Turchia
 
Cuba: Com’è che lui è solo grosso? State insinuando qualcosa per caso?
 
Il cinghiale turco andò alla carica e travolse il giovane mortale, proprio accanto ad Alfrodite, che comunque non si accorse di niente, troppo intenta a cercare di montare il suo giocattolino uscito da un Happy Meal
-Giustizia è stata fatta
Il Dio della guerra era felice, aveva riconquistato il suo onore, infatti… ehm… era così contento che calde lacrime scorrevano sul suo viso
 
Chibi: Ti prego, dimmi che sono lacrime di gioia!
 
-Non posso farcela!
 
Nippon: Lituania, ritorna subito al tuo posto, devi prendere Alfrodite!
Lituania: E’…E’ troppo, troppo crudele! *afferra l’orlo della maglietta della Chibi strattonandola*
Chibi: Toris, torna sul palco! Ammutinamento!
Lituania: Ma è Polonia!
Nippon: Ma non è morto davvero! Muoviti e torna al tuo posto, che voglio finire!
 
-Adone svegliati, ritorna in te, scusa se sono stato geloso!
 
Chibi:…Ma ha capito che la sua amata era Alfrodite o no?
 
Il mortale era fra le braccia del Dio in fin di vita, lentamente aprì gli occhi verdi andandoli ad incatenare a quelli di Tares
-Polonia! Cioè… Adone! Ti prego, non lasciarmi!
Una fitta pioggia intanto aveva iniziato a cadere dal cielo, come se il mondo intero piangesse quella scena commovente. Le lacrime si mescolavano alle gocce di pioggia sul bel viso del Dio, gli occhi di Adone si facevano a poco a poco sempre più spenti….. Alfrodite sen’era andata al chiuso per non far raffreddare le sue patatine fritte. Ed ecco che improvvisamente il mortale disse qualcosa, ma era talmente debole che le parole svanivano ancora prima di essere pronunciate
-Cosa? Cosa dici?- chiese tra le lacrime Tares avvicinandosi
-Questo……questo costume ti ingrassa, tipo. Adesso posso, cioè, morire in pace.
 

FINE

 
ATTENZIONE, LA DIREZIONE INFORMA CHE DURANTE LA STESURA DI QUESTO CAPITOLO NESSUN DIO DELL’OLTRETOMBA E’ STATO MALTRATTATO/MOLESTATO/STUPRATO.
Almeno non da noi….
 
 
 

 

 
Chibi: cioè….. è venuta una cosa orrenda *rilegge il copione*
Nippon: Con Polonia nella parte di Adone cosa pretendevi?
Chibi:Si, Vabbè hai ragione… bene, qual è il prossimo mito?
Grecia: Scusate, ma non credete che sia ora di smettere di oltraggiare le storie di mia madre?
Chibi: Potremmo provare con… Ah, heracles, giusto in tempo. Vammi a prendere da bere
Nippon: E dei biscotti. Ma senza conservanti, sono a dieta
Grecia: Voi…Voi oltraggiate la memoria dei nobili eroi greci!
Chibi: Ah, sono un po’ stanca… Quando torni fammi un massaggio
Nippon: E preparami il bagno. Ah, e dopo portami fuori il cane
*Grecia strappa indignato i copioni dalle mani delle due autrici*
Chibi & Nippon: …………..
Grecia: Così la smette, ecco! *Grecia se ne va a schiacciare un pisolino*
Chibi: Insolente, blasfemo, come ha osato….?
Nippon: Ha appena decretato la sua fine
Chibi: Molto bene, iniziamo a scrivere subito il prossimo mito…… verrà a chiederci pietà in ginocchio dopo il prossimo capitolo *si sfrega le mani con una risata sadica*
 
 


*Qui ci riferiamo a una delle tante scappatelle di Zeus: La leggenda narra che Zeus, innamoratosi di Leda, regina di Sparta,, si trasformò in un cigno e si accoppiò con lei, che generò due uova. Da un uovo sarebbero usciti i Dioscuri, Castore e Polluce, mentre dall'altro Elena e Clitennestra. (Beh, niente male, Nonno Roma .____.) 






Angolo delle risposte che oh, guarda! Ancora non ha un nome, strano! -.-

Scusateci, scusateci davvero per il ritardo ENORME di questo capitolo. Non staremo ad elencarvi tutti i motivi per cui lo pubblichiamo solo ora, diciamo solo....scusateci ;___; Speriamo almeno che vi sia piaciuto un po' (Chibi: Così le lettrici avranno pietà di noi e non ci scanneranno?   Nippon: Esatto)
Che dire... capitolo piuttosto incasinato, ma almeno abbiamo imparato qualcosa: il Fato lo useremo solo in momenti davvero critici, un capitolo scritto con l'aiuto di quel coso ed è uscito fuori un capitolo ancora più incasinato degli altri due (ed è tutto un dire...)
Vabbè, passiamo alle risposte...con la speranza che il prossimoc apitolo non arrivi fra cent'anni.... Alla prossima ^__^

KuroHime: Essendo la Nippon una fan di Austria, rispondo io -Chibi- a te. Beh....come ti capisco! Ma perchè farlo morire quando puoi avere un'infinità di capitoli in cui puoi divertirti a torturarlo? XDD Nippon permettendo, cercherò di farlo sfigurare ancora un pochino in qualche altro mito...
RuKiA: Grazie mille, felici che la fic ti piaccia ^^ Speriamo che anche questo sia stato di tuo gradimento. Per le prossime storie.... Beh, non vogliamo anticipare niente, ma promettiamo di cercare di pubblicare più velocemente i prossimi capitoli ^^
Konoha_Hellsing_94:Beh, ecco il capitolo... in tutta la sua stupidità e incoerenza, ma ormai sta diventando un abitudine,pazienza xD Come fa Ungheria a stare con lui? Me lo chiedo da quando ho iniziato a vedere hetalia.... *La Nippon la fissa male da lontano* Cioè, volevo dire.... hem... questioni di punti di vista, si.... per questo abbiamo lasciato uan sottospecie di finale aperto, così sono contenti tutti xD

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Nibi_