Carissimi lettori, questa è la mia prima Fanfiction in assoluto e spero veramente che vi possa interessare. I protagonisti sono i personaggi della nuova generazione di Harry Potter più altri di mia invenzione che però spero gradiate comunque.

Ora vi lascio alla lettura, ciaooooo :D

i wanna make you happy 

CAPITOLO 1.

Leslie Burke stava cercando di arrivare all'Espresso di Hogwarts incolume fra quel mare di persone con carrelli e bauli. Fra la folla intravide le sue migliori amiche che parlottavano tra loro ridendo e gesticolando come delle matte e con il carrello stracolmo di valigie si diresse verso di loro. Quando una delle due la vide sgranò gli occhi e con un immenso sorriso si gettò fra le sue braccia abbracciandola e seguita a ruota dall'altra.

-Ragazze piano, sto soffocando!- cercò di dir loro la ragazza.

Quando si staccarono Leslie poté notare delle piccole differenze in entrambe. Roxanne era decisamente migliorata durante l'estate, da bassa e pienotta era diventata almeno dieci centimetri più alta, raggiungendo finalmente i tanto desiderati centosettanta centimetri, e aveva messo su un fisico da urlo. D'altra parte Dylan era sempre stata la Barbie del gruppo ma la sua pelle un tempo un po' secca ora era lucida e perfetta.

Notando gli sguardi che l'amica continuava a lanciar loro le due si sorrisero e la presero sottobraccio trascinandola verso uno scompartimento libero del treno.

-Quest'estate i miei mi hanno portata in montagna, camminavamo di continuo e mangiavamo solo insalate e verdure...-stava raccontando Roxanne alle amiche dopo essersi sistemate sul treno che le avrebbe ricondotte a scuola. Le tre Grifondoro si erano sentite poco durante l'estate sia perché Roxanne era stata irraggiungibile per tutto il periodo estivo sia perché i tutori di Leslie ancora non accettavano il fatto che lei fosse diversa nonostante quello fosse il suo quarto anno e quindi le proibivano di avere un qualunque tipo di contatto con le persone che lei aveva conosciuto ad Hogwarts. Infatti i genitori della ragazza erano morti durante la seconda guerra magica e lei era stata affidata a dei lontani parenti.

A Leslie d'altra parte non importava minimamente di quello che pensavano i suoi zii e accettava quello che le dicevano solo perché aveva paura che anche loro l'avrebbero potuta abbandonare, come avevano fatto i suoi genitori, lasciandola sola.

Lei, Roxanne Weasley e Dylan Baston si erano conosciute al loro primo anno quando si erano ritrovate tutte e tre nella stessa camera del dormitorio e avevano cominciato una tremenda lotta con i cuscini.

Da quel giorno erano diventate inseparabili e la maggior parte degli studenti le conoscevano per essere sempre in mezzo ai guai. Roxanne infatti era la copia esatta del padre George, che qualche anno prima insieme al gemello Fred avevano messo sottosopra la scuola con i loro scherzi, e adesso la sua piccolina aveva addestrato al meglio le sue amiche per cercare di tenere in vita la reputazione Weasley.

In quel momento nello scompartimento delle ragazze entrarono due delle tante cugine di Roxanne: Dominique e Molly. Loro erano al settimo anno e, se la prima era la regina della scuola per la sua bellezza, la sua eleganza e la sua fama, la seconda era conosciuta da tutti per essere una grandissima studiosa che non faceva altro che passare il tempo sui libri e che se si fosse curata un po' di più sarebbe sicuramente stata all'altezza della bella cugina bionda. Ma anche se le due potevano sembrare completamente diverse si volevano un gran bene e Dominique non avrebbe mai scambiato la sua cugina nonché migliore amica per nessun motivo al mondo.

-Ciao ragazze.- le salutò Domi.

-Ciao Dom, ciao Molly.- le salutarono le tre.

La castana, sempre con un libro in mano, le salutò con un cenno del capo lasciandosi cadere sul posto libero accanto a Rox.

-Non ci posso credere.- annunciò Molly -Sta per iniziare la scuola e io non sono riuscita a finire il libro.-

Sentirsi dire da Molly che lei non aveva finito i compiti era davvero assurdo, infatti la guardarono tutte con gli occhi sbarrati tranne Domi che sembrava perfettamente rilassata mentre si limava le unghie. Dylan stava per chiedere come fosse possibile quando Domi, rialzando il viso perfetto incorniciato dai morbidi capelli biondi, le chiarì il malinteso.

-Tranquille, non scoppierà la terza guerra magica, Molly li ha finiti i compiti e si è anche avvantaggiata, il libro che non ha ancora finito è quello di Trasfigurazione del programma del settimo anno.- sbuffò.

Molly alzò la testa dal libro per rivolger loro un sorriso timido e imbarazzato per poi tornare a concentrarsi sul testo.

Il viaggio trascorse tranquillo durante il quale le ragazze avevano chiacchierato del più e del meno e in cui avevano indossato le divise scolastiche, tre delle quali rosse-oro e due, quella di Domi e quella di Molly, blu-argento.

Arrivate alla stazione caricarono le valigie sulle carrozze e si diressero verso il castello. Dopo lo smistamento dei primini la preside McGranitt si alzò in piedi e prese la parola.

-Buonasera, benvenuti ai nuovi studenti e bentornati ai vecchi, prima di lasciarvi al vostro banchetto vorrei ricordarvi che è vietato entrare nella Foresta proibita in particolar modo dopo l'orario del coprifuoco, inoltre è vietato portare all'interno delle mura qualsiasi prodotto dei Tiri Vispi Weasley. Qualunque studente che verrà trovato in proprietà dei seguenti oggetti verrà punito severamente.

Il resto delle regole lo potete trovare appeso nella bacheca proprio fuori da questa stanza. Ora vi lascio alla vostra cena. Buon appetito.-

Dylan notò che quando la preside aveva nominato i Tiri Vispi Weasley molti sguardi, quello della preside e di molti professori compresi, erano corsi alla tavolata dei Grifondoro dove in quel momento sedevano la maggior parte degli Weasley e si sentì provenire dal fondo della tavola una risata sommessa. La ragazza sapeva bene di chi erano quelle risate che si erano sentite prima e non poté fare a meno di nascondere un sorriso.

-Sorellina hai per caso ingoiato un po' di Felix Felicis per sorridere a quel modo?- Alex Baston si era appena seduto davanti la sorella e la fissava con un ghigno divertito.

Dylan non si scompose e scrollò le spalle ma il fratello che la conosceva meglio delle sue tasche notò un leggerissimo rossore sulle sue gote.

Non fece in tempo a dirglielo perché le sue amiche si sedettero una alla destra della sorella e una alla sinistra. Questa volta fu Alex ad arrossire e abbassare subito lo sguardo sul suo piatto di pollo. Vedendo il fratello Dylan ebbe la sua piccola vendetta personale ma poi si concentrò sulle amiche.

-Perché ci avete messo tanto? È una vita che vi aspettavo.- chiese.

Roxanne si sistemò una ciocca di capelli castani dietro l'orecchio e mettendo un pezzo di carne in bocca si apprestò a rispondere.

-Scusaci ma Miss-Ho-Mille-Valigie si era dimenticata che aveva messo una borsa in un'altra carrozza e siamo dovute andare alla sua ricerca.- disse scocciata.

Leslie si limitò ad alzare le spalle e a farle una linguaccia.

Solo Dylan si rese conto del disagio di suo fratello e con un ghigno che avrebbe dato del filo da torcere a Salazar Serpeverde disse: -Alex che maleducato che sei, non saluti le mie amiche?!-

Dal canto suo, il ragazzo sentendosi chiamato in causa fece un cenno con la testa alle due ragazze che lo salutarono con un “ciao” e poi tornò a concentrarsi sul suo piatto. Ma quello che aveva in testa era tutto tranne che quel cibo. Roxanne era diventata ancora più bella, per lui era sempre stata molto carina ma di lei aveva sempre amato il carattere spensierato e solare, adesso invece era proprio bella.

Finita la cena la preside li congedò e con un gran scostamento di panche gli studenti si diressero verso le proprie sale comuni.

Dylan attraversò il ritratto della Signora Grassa con Rox e Leslie dopo aver pronunciato la parola d'ordine (Api frizzole), ritrovandosi nella loro adorata sala comune che aveva conservato tutte le caratteristiche a cui le ragazze erano affezionate. Dylan stava per sedersi sulla sua solita poltrona davanti al camino quando notò che essa era occupata da due persone.

-Potter a quest'ora della sera sono piuttosto stanca e quindi non ho voglia di vedere il tuo brutto muso, e quella è la mia poltrona.-

Il ragazzo sentendosi chiamare si girò trovandosi davanti un alquanto irritata Baston.

James sentì nascere spontanea dentro di se la voglia di ignorarla ma l'espressione della ragazza gli fece trovare la voglia di replicare.

-Ammettilo Baston, la verità è che ti da fastidio che stia con la Davies, vero?- sorrise malizioso.

Dylan era una ragazza molto orgogliosa e quindi non arrossì, ma distese le sue labbra in un sorriso freddo e distaccato.

-Ti piacerebbe Potter. Il mio fastidio è vedere il tuo brutto sedere poggiato sulla mia poltrona.- sottolineò il pronome possessivo con molta enfasi.

-Penso ti ci dovrai abituare.- detto questo il ragazzo tornò a concentrarsi su Amelia Davies seduta sulle sue ginocchia intenta a passare il dito indice sui pettorali di James.

Dylan stava per fargliela pagare quando sentì una mano posarsi sulla sua spalla. Roxanne la guardava con un'espressione a metà fra il supplichevole e il triste.

La ragazza sapeva bene quanto l'amica detestasse vederla litigare ogni giorno con suo cugino ma non poteva farne a meno. James Sirius Potter era l'individuo più irritante, arrogante e idiota che potesse esistere sulla faccia della terra.

Questa volta però cedette alla silenziosa supplica dell'amica e si allontano sbuffando e sibilando all'interessato un furioso: “non finisce qui Potter”.

Personaggi presentati in questo capitolo:

Dylan Baston: quarto anno Grifondoro. Figlia di Oliver Baston e Katie Bell. È una ragazza alta dal fisico asciutto e slanciato con i capelli biondi e mossi e occhi azzurri. Ha un carattere forte ed è molto testarda, allegra, solare e combinaguai. Prova un profondo odio per James Potter. È la migliore amica di Roxanne Weasley e Leslie Burke. Ha una cotta per Lysander Scamander. È Cacciatrice nella squadra di Quiddich di Grifondoro.

Roxanne Weasley: quarto anno Grifondoro. Figlia di George Weasley e Angelina Johnson. Da pienotta e bassina è diventata un bellissima ragazza magra ma con le forme al posto giusto. Ha i capelli lisci castani, occhi color cioccolato e una carnagione color cappuccino. Scalmanata e iperattiva proprio come il padre, sempre con il sorriso sulle labbra. Lei, Dylan e Leslie sono praticamente inseparabili. È Battitore nella squadra di Quiddich di Grifondoro.

Leslie Burke: quarto anno Grifondoro. I suoi genitori sono morti e lei è stata affidata a dei lontani parenti Babbani che non riescono a digerire il fatto che lei sia diversa. I suoi occhi sono di un cristallino azzurro-ghiaccio, i capelli neri e lucidi e la carnagione color caramello. Rispetto alle sue amiche lei è leggermente meno combinaguai e tende ad essere la coscienza delle altre due scalmanate. Ha una passione enorme per la moda che la porta a spendere tantissimo su borse, scarpe e vestiti.

Alex Baston: quinto anno Grifondoro. Fratello di Dylan. È alto, biondo e bellissimo proprio come la sorella. Molte ragazze di Hogwarts lo corteggiano ma a lui è sempre interessata Roxanne. Infatti se di solito è spigliato e allegro quando ha a che fare con la ragazza in questione diventa molto timido. Ha un rapporto molto stretto e protettivo nei confronti della sorella anche se si punzecchiano molto spesso. È portiere nella squadra di Quiddich di Grifondoro.

James Sirius Potter: sesto anno Grifondoro. Figlio primogenito di Harry Potter e Ginny Weasley. È alto e con un bel fisico, capelli castani e occhi verdi. Il classico dongiovanni. Gli piace stuzzicare Dylan Baston e si diverte vedendola infuriarsi anche se la trova noiosa e superficiale. Lui, il cugino Louis Weasley e i gemelli Lorcan e Lysander Scamander sono i degni eredi dei Malandrini. Ne combinano una più del diavolo e sembrano avere una fortissima allergia per qualsiasi tipo di regolamento. È capitano e Cercatore nella squadra di Quiddich di Grifondoro.

Dominique Weasley: settimo anno Corvonero. Figlia secondogenita di Bill Weasley e Fleur Delacour. È in parte Veela e questo le conferisce una bellezza stupefacente che la rende la reginetta della scuola. È ammirata da tutti per la sua eleganza e il suo portamento. I cappelli biondi sembrano intrecciati con fili d'oro e gli occhi assomigliano a due zaffiri. Fisico alto e slanciato con delle bellissime forme. Nonostante queste sue caratteristiche lei non è vanitosa e non si cura del fatto che tutti le consigliano di passare meno tempo con la cugina Molly che secondo loro rovinerebbe la sua reputazione. È Cacciatrice nella squadra di Quiddich di Corvonero.

Molly Weasley: settimo anno Corvonero. Figlia primogenita di Percy Weasley e Audrey Garren (il cognome l'ho inventato perché da nessuna parte lo specificano). È una ragazza molto studiosa e diligente. I capelli castani le ricadono in morbidi boccoli sulle spalle e gli occhi sono da cerbiatta. Molti ragazzi dicono che sarebbe molto più carina se si curasse un po' di più. È molto legata alla cugina Dominique.

Amelia Davies: quinto anno Grifondoro. Figlia di Roger Davies e Lavanda Brown. È pettegola e molto frivola. Famosa per passare da un ragazzo ad un altro ma con la fissa di James Potter. Piuttosto bassina con lunghi capelli castani e occhi marroni.

Minerva McGranitt: preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.