09/05/2011
2 recensioni- … e guardare i suoi occhi che si chiudono dal dolore. I capillari si fanno evidenti, la pupilla si dilata, mentre questa persona prova degli insopportabili spasmi di dolore. Supplica. Chiede aiuto. Ma siamo solo noi due. Mi ero assicurata tutto, sin dall’inizio. Ora il corpo cade a terra, pochi secondi e la sua anima sparirà, assieme a tutta l’altra feccia di questo mondo, ma voglio fare una cosa prima. Mi assicuro che i suoi occhi siano fissi nei miei perché voglio aggiudicarmi la sua ultima immagine visiva. Finalmente la sua anima lascia il suo corpo e posso lasciare quel volto sporco. Quel volto non degno…
Alzai lo sguardo dalla pergamena e guardai il mangiamorte al fondo dell’aula.Diedi una rapida occhiata agli altri studenti, che mi osservavano sbalorditi.
Draco teneva i suoi occhi fissi su quel foglio di pergamena.
Il mangiamorte sorrise e si avvicinò a me, mi posò una mano su una spalla – Devo ammettere che avevo chiesto almeno tre pergamene, ma tu ragazza mia sei stata fantastica.
Sorrisi mentre cercavo di togliermi da dosso la mano sporca del mangiamorte.
- Devo dire ragazzi, che tutti avete fatto un ottimo lavoro. Ora potete andare.
Misi nella tracolla il mio tema e aspettai Draco sulla porta.Le vacanze Natalizie erano passate molto velocemente e la maggior parte del tempo lo avevamo passato a fare compiti.
Draco si appoggiò al muro e mi guardò sorridendo – Ti ho convinta un po’ troppo forse con quel discorso? Mi sembra che tu ti sia immedesimata parecchio.
Sorrisi – Non ti ho detto una cosa. Più che altro la trovavo insignificante.
Lui alzò le spalle – Beh, dimmela.
- Quando avevo del tempo libero, nel mondo babbano, mi piaceva scrivere delle storie.
Lui alzò un sopracciglio – Sul serio?Annuii – Non le ho mai pubblicate. Massimo le ho fatte leggere a due o tre persone a cui sono piaciute.
Draco sorrise – Ecco perché tutta quell’immaginazione.
Sorrisi – Effettivamente, quando mi hai spiegato cosa dovevo fare l’ho trovato facilissimo, avevo già scritto storie dal punto di vista cattivo quindi non c’era problema.
Draco mi prese sottobraccio ridendo – Dai scrittrice andiamo che c’è lezione.
Seguimmo la lezione di pozioni ridacchiando sulle prime storie che avevo scritto.
- Vogliamo fare silenzio la in fondo o preferite essere torturati per bene? – ci minacciò il mangiamorte, che stava tenendo la lezione.
Sospirai – Le chiediamo scusa.- Non sembri molto convinta – disse avvicinandosi, mentre si rigirava la bacchetta tra le mani ossute.
Annuii – Ha perfettamente ragione.Il mangiamorte si fermò affianco al nostro banco – Signor Malfoy, pensavo che avesse insegnato le buone maniere alla sua ragazza.
Draco fece per dire qualcosa, ma mi intromisi – Veramente conosco perfettamente le buone maniere. Ma preferisco usarle solo con le persone che se lo meritano.
- Che cosa vuole insinuare? Vuole dire che io non sono all’altezza di questo onore?
Annuii – Precisamente.La campanella suonò e iniziai a mettere via i libri, mentre il professore rimaneva in silenzio a fissarmi.
Mi alzai guardandolo bene in volto.
Capelli neri e lucidi che arrivavano fino alla schiena e occhi di un verde intenso.
Non ricordavo nemmeno come si chiamasse.
- Non finisce qui, ragazzina.
Sorrisi – Ecco il perché non le porto rispetto, perché come ha dato del lei a Draco dovrebbe fare lo stesso con me. Ci si porta rispetto a vicenda lo sapeva?Uscii dall’aula seguita da Draco.
angolo autrice
ecco il capitolo del giorno =D a quanto pare la nostra Anita non ha nulla di meglio da fare che farsi dei nemici xD Comunque come state? Avete voglia di lasciarmi una piccola piccola recensione? Pleaseeeeeeee D= mi sento persa senza di voi e il vostro sostegno!!!