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Autore: Lia_the_Blue    09/05/2011    3 recensioni
Lina e Gourry, molti mesi dopo la sconfitta di Valvarv, lottano contro l'inverno, una delle cose che Lina odia. Decisi a continuare il loro peregrinare in luoghi caldi, si avventurano a sud. Quella notte Lina aveva fatto un sogno, banale, ma che succede se il caldo tanto cercato diventa una corsa contro il tempo per...???
Inserisco giallo perchè non so ocme potrei sviluppare gli altri capitoli anche se ho la storia già pronte. Spero vi piaccia, era molto tempo che no scrivevo e ho deciso di rivenire qui. Ciao^^
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Gourry Gabriev, Lina Inverse
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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pasqua 29

Finalemtne.... l'epopea è finita!!! Scherzo.....le altre fic ocme capitoli e mini sono ancora in abbozzo, capitoli con l'ossatura che vanno sistemati. Finendo con questa fic, posso dire che tutte le idee che mi sono venute in questi giorni possono essere 'lavorate'. Ho alcune one shot, mini storie e le altre due fic 'grandi' da finire. MI spaice per 'tutto per il libro' ma cè sempre qualcosa che mi blocca e no nso continaurlo. Ad ogni modo, grazie a tutti per aver seguito questa mia prima follia su Efp dopo tantissimo che non entravo (parecchio). Spero che i miie lavori in corso e futuri siano di vostor gradimento. Ho adorato per ora one shot che ho postato, essnedo smpere incentrate su Lina e Gourry, scoprendo che l'amore per la scrittura è rimasta ma non sono siscura che, adesso, la mia abilità di anni fa nel scrivere bene e in modo trascinate e appassionato lo sia pure....... Finirò di sistemare i capitoli che ancora necessitano di 'cambio di tempo' e avviserò nelle fic, quando aggiornarò il capitlo che concide con la fine del lavoro. 

Dico inanzitutto che la scena fra Lina e GOurry del capitolo precedente la amo da morire, anche se devo dire che ancora legegndola qualcosa mi dice 'non è perfetta'....ma spero di migliorare ancora con le prossime sia per le parti ocmiche, serie e romantiche. Mi piacerebbe sapere, riguardo ai capitoli, cosa della fic è riuscita meglio, quai parti ect...

POsso dire, prima di lasciarvi a questa fine, che dedico 'questo' capitolo a Inverse e lady Lina (entrambe saprete verso la fine a cosa mi riferisco, non volgio dire nulla qui). L'unica cosa che mi piacerebbe dire è questa, sarebbe dirtente una cosa che una volta facevo nei forum. Una fic detta 'a teste' ossia non scitta a più mani (cosa che facevo anche, un capitolo una perona seguendo la storia del prcedente) ma uno stesso argomento (es. Lina e GOurry alle terme) e svilupparlo ogni partecipante in modo proprio. Adoro 'vedere' come latir pensano la stessa cosa....CMq non divago più, buona lettura^^ Ancora vorrei leggere le vostre fic... T_T tempo che manca!^

**************************************************************

Quella notte non ebbi sogni, di alcun genere. Sopratutto perchè io e Gourry ci svegliavamo spesso senz a un motivo, passammo le ore tra noi fra la veglia e il sonno, crogiolandoci in quella vicinanza appagante. Il tempo svegli era il nostro solito giocare e usammo le lenzuola come caverna, io ero l'avventuriera e Gourry, on so perchè, decise di fare il mercenario cattivo. Fra solletico, lotte varie e momenti più intimi, dimenticammo tutto. Ma l'ultimo risveglio risultò  essere...critico.....

Qualcosa aveva attirato la mia attenzione, che mi costrinse ad aprire gli occhi. Sentivo dei rumori, dei...bisbigli. Mi misi a sedere, mi stropicciai gli occhi e guardai verso Gourry. Dormiva tranquillo, rissando lievemente e sbadigliai. Ma quando sentii 'Ameria, chiudi la porta' mi misi all'erta. Osservai la stanza e vidi Ameria appoggiata alla porta come per spingerla e mia madre nervosa, che sistemava degli abiti. Non capii che stava succedendo. Presi il lenzuolo, scivolatomi prima, e mi coprii mentre loro mi fissavano, sopratutto mia madre. Con uno sguardo poco amichevole. Disse ad Ameria di uscire e di fermare chiunque stess e per entrare. Probabilmente non avevo messo il blocco alla porta la sera prima!

"Lina...quando ti dissi a casa 'quello'....non intendevo 'questo'....non ti stavo dicendo di darti a Gourry, di fare questo prima....."
disse nervosamente mentre mi tirava abiti addosso per coprirmi.

Gourry era coperto fino al busto dal lenzuolo, pareva non essersi 'accorto' di loro e io non feci altro che....guardare mia madre e dire 'Ops!'. lei diventò furente, mi disse di scendere da letto e poi chiamò Gourry. Ma lui continuò a dormire. Gli diedi una gomitata, che lo fece svegliare di colpo ritrovandosi frastornato. Davanti a noi due, mia madre pareva lanciare fiamme e eravamo diventati piccoli piccoli a quella visione.

"Lina...perchè tua madre è qui???"
deglutendo

"Ehm..ti ricordo che oggi mi sposo...."
gli dissi, facendoli capire che era ora di 'darsela a gambe'

Lei fissò accigliata Gourry, lo seguii con gli occhi furenti mentre lui cercava qualcosa per coprirsi e si voltò, dandoci le spalle. Mentre io gli porgevo una maglietta che lei mi aveva lanciato, mia madre si voltò e con rabbia tirò in faccia a Gourry un asciugamano grande e gli urlò 'vai subito in bagno, sporcaccione!'.

Lui tremando si coprì il bacino, si alzò e quando lui, per gentilezza non per altro, le disse 'buon giorno' lei prese una scarpa che aveva indosso e la tirò, beccandolo in un gluteo, facendolo scappare in bagno. IO....rimasi da sola nel letto, trovandomi ora sotto la sua arrabbiata attenzione. Mi copri fino al naso con il lenzuolo, per poi coprirmi la testa definitivamente. Avevo paura!

"Lina...guardami, eprchè no te lo dirò un'altra volta. QUando ti parlai delle tue scelte, quando ti dissi che 'se ti saresti data tutta a lui, avresti dovuto fare una scelta'.....non intendevo di fare 'cose' con lui prima del matrimonio!!!!"
ringhiò, cercando di non farsi sentire da fuori

"Mamma...ecco io....."

"NO! Per favore.....non voglio scuse, non voglio sentire niente....Fra poche ore sposerai il fratello....del ragazzo ocn cui hai passato la notte....io no n so che dirti, sarò la tua vita....ma cosa accadrà ora? te lo avevo detto che facendo una scelta, avrei trovato solo dubbi e problemi. COme potrai ora vivere qui?? E lui???"

Io la ascoltavo, da sotto le coperte, sapendo che aveva ragione, che per lei avevo fatto una stupidaggine ma.... fino a un certo punto. Era quello che volevo, anche sapendo che in futuro avrei avuto rimpianti, dubbi e sofferenza. Mi sembrò, come reazione, eccessiva. Mi sentivo in pace con me stessa, nonostante tutto!

"Lina....adesso per favore, scendi dal letto e inizia a prepararti per il TUO matrimonio!!!"

Si voltò e preparò i miei abiti intimi bianchi. Quando Gourry uscì vestito,si voltò d scatto e gli ordinò di uscire

"Esci Gourry...subito! E ripensa a ciò che hai fatto..."

"Mamma...perchè devi prendertela con lui??"
urlai seccata

"No, signorina. Lui è colpevole quanto te! E visto che tu sarai punita abbastanza da questo matrimonio, lasciai che gli faccia notare quanto abbia pensato SOLO con altre 'parti' del corpo....ESCI!"

Lui si scusò, mi fissò triste e si diresse verso il balcone, lo seguii ma mia madre mi fermò. NOn avevo tempo, mi costrinse a lavarmi e a cambiarmi. Passai tre ore sotto le sue mani, quelle di Ameria e Filia, che dovettero aiutarmi per evitar e che le cameriere potessero entrare o capire qualcosa. Non mi trovai  a mio agio, abituata a vestirmi e prepararmi sola, avere le mie due amiche che mi stringevano i l bustino e mi preparavano. Ameria non disse nulla e di certo sapevo che in qualche modo...capiva. Se lei no fosse stata principessa, probabilmente avrebbe fatto la stessa cosa con Zel, anche contro suo padre. Ma vi erano limiti per lei che forse, erano invalicabili.

Osservavo me stessa, e vedevo che quella che si rifletteva allo specchio non ero io.. Sapevo che dal quel momento la mia vita sarebbe stat a solo una facciata. Un trucco. Come quello che  stavano usando sul mio viso, che avrei portato davanti a lui, a Elmekia, al mondo. Mio marito? Non sapeva nulla di me, delle mie passioni, di cosa mi piaceva e cosa odiavo. Così come io non sapevo nulla di lui.

La cerimonia si svolgeva alle ore 12 nella chiesa della tenuta. Dalla finestra potevo vedere carrozze sfrecciare, portanti nobili e familiari non frequentanti la tenuta. Un'ora, solo un'ora e avrei dovuto attraversare le file di persone che avrebbe posato i loro occhi su di me, vedendomi solo come 'la moglie di...'. Ero sola da un quarto d'ora, volevo riflettere prima del 'momento'. Ameria e Filia andarono in chiesa per dare disposizioni sui fiori, addobbi e altro. Quelle due avevano giià 'trovato' cose che non andavano...per loro! sperai solo di non vederle buttate fuori malamente per aver fatto esasperare tutti.

Una folata di vento mi fece voltare, Xellos era apparso alle mie spalle

"Lina Inverse, volevo salutare la grande maga prima di doverla chiamare...LIna Gabriev, Duchessa e futura Granduchessa di Elmekia, il titolo che porterai quando tuo marito subentrerà al padre. "

NOn dissi nulla, mi limitai a squadrarlo per poi tornare a fissare il via vai di gente per la villa.

"Lina, non fare così. So bene che le visioni hce hai avuto erano....sconcertanti...ma fare il broncio così..."

"Xel, so bene che li hai creati tu...Pasqua non poteva, avendo i poteri limitati....anche se non capisco perchè mi hai fatto vedere tutto ciò..."

"Vedi...speravo che portandosi all'esaurimento...tu avresti potuto opporti al tuo destino....da noi creato...e avrei potuto combattere contro di te....ma hai preferito un'altra strada...."

"Credevi davvero che avrei lasciato che le persone a me importanti.....soffrissero a causa mia???"

"Sinceramente si....mi dispiace questo, sai comè, combattere contro di te è un privilegio per i folli....e io Lina, amo le sfide folli...."
fissandomi con gli occhi aperti

QUalcuno bussò alla porta e lui scomparve, lasciandomi addosso qualcosa.....dentro al mio cuore, sulla mia decisione.

Risposi dicendo di entrare e Gourry fece capolino dalla porta con la testa. Sbattei le palpebre, pensavo che fosse già andato via

"Lina...sono entrato ora che tua madre cerca tuo padre...pare che lo abbia perso..."

"Uff...deve essere di nuovo andato a curiosare in giro...non stà mai fermo...."
sbottai sconsolata, mio padre era peggio di sua figlia!

"Direi..tua madre è infuriata...non si è ancora neanche cambiato, quindi credo che ti toccherà spostare l'ora della cerimonia, se non si trova...ti chi accompagna all'altare???"
disse ridendo

Mi fece un certo effetto vederlo tranquillo e sorridente, ma vedevo nei suoi occhi una velata tristezza, segno che stava sforzandosi.

"Tu non dovevi andare via prima della cerimonia??"

"Si...ma....capisco da chi una certa maga ha preso i l suo caratterino...sol oche la madre è per il 60% del tempo dolce e gentile e il restante diventa peggio di Scablanigu..."

"Shabranigdu!"
urlai, stufa di quanta memoria persa avesse in testa

"Si lui...ad ogni modo....sei bellissima...."
disse in maniera dolcissima

Mi voltai verso lo specchio enorme ovale che era accanto a me. L'abito a sirena, il velo a tre strati, i gioielli....si, ero bella e devo ammetterlo.

"Gourry...quando tu hai detto di fuggire oltre la barriera....cè stato un momento in cui avrei voluto...sai??"
guardandolo attraverso l o specchio

Lui guardò a terra, mutò espressione ma on disse nulla. Mi sistemai l'abito e aggiustai il velo. QUando finii di fissarmi, un suo gemito acuto mi fece atterrire

"LINA!!!"
urlò, facendomi voltare verso di lui

"LINA DOVE' FILIA.......!"

"Bè...è in chiesa...credo...."

"perfetto, tu resta qui....non ti muovere! Promettimi che aspetterai il mio ritorno....voglio rivedere la barriera con te Lina...."

"GOurry, guarda che la barriera è andata, sparita, non esiste più......"

"Zitta e stai qui dentro.....siamo due stupidi...."
disse correndo via sbattendo la porta

Rimasi come una scena a fissare la porta, mancavano solo venti minuti ...... l'orologio pareva ticchettare sempre più forte, infilandosi nelle mie orecchie a indicarmi la fretta nel scendere le scale e avanzare al mio destino. Presi dal letto il mio bouquet e iniziai a fare prove da sola del mio 'si'....dovevo sembrare stupida ma....ogni minuto scorreva veloce mentre pronunciavo quella parola, mentre mi immaginavo davanti a GIlls e la promessa che avrei detto, giurandogli obbedienza. E poi, mio padre che era stato  ritrovato, venne a bussare alla porta....accompagnato da.....


La cerimonia??


Meravigliosa! Io avanzai al braccio di mio padre verso l'altare vantandomi del mio abito di seta ed organza vaporoso. La navata della chiesa era un tripudio di fiori bianchi e stoffe di seta a decorare le panche, fermate da perle e fiori piccoli bianchi. Il tappeto bianco che calpestavo attutiva il suono dei miei tacchi. Vedevo sempre più vicino GIlls, con accanto i suoi testimoni, guardai mio padre che mi sorrideva felice. Quando mio padre mi 'consegnò' al mio futuro marito, Gills lo ringraziò facendo un inchino. Mi chiese la mano, che la diedi e mi accomodai al mio fianco. Il prete pronunciò tutto i l discorso di apertura della cerimonia. Mi impegnai, leggendo la pergamena che mi diedero,  ad "obbedire" a mio marito Gils  pronunciando i voti nuziali fissandolo negli occhi, promisi anche di "amare, confortare, onorare e sostenere" il mio sposo, fino a che la morte non abbia diviso la nostra unione. Quasi stessa cosa fece lui, soltanto giurando però di amarmi e rispettarmi. Ci scambiammo gli anelli e quando il prete ci proclamò marito e moglie,  mi accingevo a baciare il mio futuro sposo.

Questo ovviamente raccontato da me.

FUori dalla chiesa,  GOurry era vestito con il suo abito da viaggio. Con il gomito poggiato a un albero, guardava divertito il matrimonio. Si voltò quando vide un'ombra avvicinarsi

"Allora....sei pronto???"

"SI....guardavo soltanto fosse bella. Chissà se sarà felice....."
disse fissando gli sposi baciarsi mentre gli invitati applaudivano da lontano, oltre lo spiazzo davanti la chiesa

Si incamminò verso la figura e le scompigliò i capelli, ridendo

"Quello di prima ti stava meglio però...."

"Si lo so...per questo gliel'ho lasciato....l'altro l’ho portato con come….risarcimento per quanto patito…."

“Sei terribile…..”
Lui fissò divertito colei che stava davanti a lui.

Ci aveva creduto? Credevate davvero che io mi fossi sposata con Gills?? Oh meglio, io ho raccontato cosa poteva accadere s e la sottoscritta non avesse visto, prima di uscire dalla tenuta, Gourry arrivare con una persona avvolta da una coperta, non mi avesse trascinata in camera e non avesse mostrato.....Ange. Mi disse che vedendomi  allo specchio aveva pensato che alla fine si poteva fare un piccolo trucco, infondo suo padre e suo fratello con la collana lo avevano fatto. No??

E ora, occhi negli occhi, ci accingevamo a lasciare quel posto che per noi non aveva nulla di speciale, non nella nostra vita almeno. I miei genitori sapevano, gli amici erano stati informati di nascosto....potevamo tornare insieme al mondo, che amavamo. Ma...

Davanti a noi comparve Sir Gabriev che aveva tardato a giungere dal Re alla tenuta. Vide dentro la chiesa Ange e fissò me senz a capire. Diventò rosso di rabbia ma Gourry lo fermò

"PAdre, vuoi davvero far putiferio qui fuori? Vuoi davvero far sapere alla gente che invece di prendere in giro Lina spingendola a sposare GIlls, lei ti ha raggirato??"

Lui lo guardò furente, capii solo in quell'istante cosa Gourry volesse dire

"Inverse....come ti sei permessa....cosa significa...chi è quella...."

"Quella, Sir Gabriev, è mia…. sorella...gemella....si chiama..Rina....e lei ha il mio stesso sangue essendo gemella, stesse abilità magiche e per sua felicità, il carattere che avrebbe modellato quella collana che ha dato a suo figlio per darlo a me come regalo...sbaglio???"

Divenne paonazzo, sbottò vocali e consonanti senza senso, sputò mentre parlava come se cercasse di parlare ma senz a sapere che dire

"Sir Gabriev, io sono venuta al patto. Ha sposato me...il mio sangue diverrà parte della famiglia Gabriev....tutti vedono me e siamo tutti felici...non cerchi di fare nulla, suo figlio non sarebbe felice di sapere che tutti stanno vedendo la gemella della sposa....non l'originale...cosa  sarebbe della vostra reputazione e della sua??? Non vi resterebbe nulla….NOi andiamo....tante care cose....ex futuro suocero..."
dissi andandomene

Godevo, godevo da morire dentro me, mentre Gourry camminava al mio fianco verso la strada che ci avrebbe condotto fuori da quella tenuta. Nè io e nè lui avremmo sicuramente messo piede da queste parti e sarei stata sicura di avere un'altra ombra in meno per il mondo. Ero felice, mi sentivo libera!

Traversammo per alcune ore le strade secche e bollenti di Elmekia, cercando di arrivare al confine. Gourry mi domandò, fermatoci a una radura per riposare

"Lina, dove andiamo adesso??"

"Sai GOurry....potremmo far e una sosta a casa mia...A Zephilia e prenderci qualche giorno di riposo...ne abbiamo bisogno..."

Sorrise, poi disse

"Sai, avrei preferito pensare prima a questa opzione e poi....mi spiace che la spada di luce non tornerà più qui...."

"A proposito...ho un regalo per te...."

Lui aggrottò le sopracciglia, scrutando i miei movimenti mentre rovistavo dentro la sacca, poi gli porsi un grosso tessuto marrone che pareva avvolgere qualcosa, lo prese e scoprì il contentato

"Lina, come l'hai avuta???"
urlò felice

"Sai...un certo demone è venuto da me...una certa draghessa, scoperto cosa mia aveva combinato con  i sogni, lo ha costretto a farmi avere un regalo di matrimonio....e mi ha portato....la spada di luce..."

"Ma come cè riuscito'??"
domandò fissando l'elsa della spada senza fodero e senza lama

"Non lo chieder e a me, ma sono felice che tu abbia nuovamente la tua arma....portatore della spada di luce...."

Ci scambiammo uno sguardo che conteneva tremila parole. Ora era tutto perfetto!

. Fissai la strada che mancava dinanzi  a me. Era questo che il mio cuore voleva, rivedere il cielo e colui che con la sua presenza, mi sentivo completa.

QUesto, caro diario, è il resoconto di quello che accadde in sei giorni, una settimana fa. NOn sono tipo da diario ma volevo che un giorno, riaprendoti e leggendo, avrei ricordato ridendo di questo incubo....Cosa accadde dopo??

Dunque, Filia tornò al suo negozio, Ameria si fermò qui a Zephilia poche ore e poi tornò con Zel a casa. I miei genitori tornarono a casa finalmente rincuorati che tutto era finito bene. Mia madre però non ci perdonò....quello!

E ora? Beh, caro diario, attendo che il mio compagno 'in prova' (non sono sempre la solita ok??) si decida a togliere i vestiti che, a mò dio Streep teas, sta levandosi lentamente per farmi ridere. Ormai da una settimana abbiamo approfondito quella cosa, lontano ovviamente dagli occhi dei miei. Mio padre non sa nulla....mia madre bussa alla porta quando sente 'movimento' dentro la mia camera. Io e GOurry sotto le coperte ridiamo e torniamo alle nostre cose. Ah si..dicevo di adesso. Credo che sia il momento di salutarti, sarò impegnata per parecchio tempo, credo....

P.S. Aggiornamento caro Diario. Ecco cosa è accaduto.....

Gourry e io iniziammo a fare l'amore, essendo finalmente soli a casa. Mia madre era al mercato  e mio padre al negozio. BAciai Gourry con passione finché non mi scostai e lo guardai

"GOurry....come mai le tue labbra sanno di lampone???"
senz a capire

Lui mi fissò, iniziò a riflettere e poi disse

"Ah, ho mangiato una torta di lamponi....tua madre cucina meravigliosamente...."
tornando a baciarmi

Mi lasciai trasportare di nuovo finché....non sussultai facendolo spaventare

"Lina, ho fatto qualcosa di male???"

"GOurry....cosa hai detto...che hai mangiato???"

Lui pareva preoccupato alla mia faccia sconvolta e terrorizzata

"Si, torta ai lamponi....l'ho trovata sotto in cucina e l'ho mangiata...."

urlai disperata, lo scostai di peso e mi alzai cercando gli abiti. Lui pareva non capire, si alzò nudo dal letto per fermarmi

"Lina che ti prende???"

"Gourry, vestiti. Dobbiamo trovare una pasticceria...muoviti!"

"perchè??? Non vorrai prendertela per quella torta..."

"NOOOOO!!!! SOlo una persona in questa casa, mangia torta i lamponi....."

"E....quindi...???"
domandò lui preoccupato

"Tu ricordi cosa accadde a WIkki e Pasqua vero???"

Terrore puro comparve sul suo viso e corremmo, vestendoci di corsa, verso una pasticceria che vendesse una torta ai lamponi. perchè?? Beh...scoprimmo che Pasqua e Wikki fecero una brutta fine a causa di una lancia rubata e che la sola degli Inverse che mangiava torta ai lamponi……..se mia madre l'aveva preparata……….stava per arrivare a casa....e non ci sarebbero stati solo una demone e un servo lecchino a finire arrosto!

FINE!

   
 
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