Volare

Tic.
La pioggia cadeva forte.
Tac.
Il silenzio era sceso intorno a noi.
Tic.
Il suo volto.
Il suo volto candido si girò verso di me.
Ricordo il suo sguardo. Uno sguardo confuso, sorpreso, triste e sognante.
Ricordo la sua voce che arrivò così delicata.
^Lo sai quello che succede quando due universi paralleli si incontrano?^
Stetti zitto.
Continuavo a fissarla ma questa volta rassegnato.
Ma non la mollai.
Continuavo a tenere il suo morbido braccio nella mia mano.
Non volevo spezzare quel contatto.
Mi sorrise.
Tum. Tum. Tum.
Il mio battito accelerò.
Sentii un calore indecifrabile sulle viso e il mio stomaco si chiuse in una morsa.
Il suo sorriso.
Dolce, perfetto………….vero
Era il primo sorriso vero che ricevevo.
Un sorriso splendente come la luna.
Sentii il suo braccio scivolare dalla mia presa.
La sua mano prendere la mia.
Il cuore battere e il cervello perdersi nell’infinito.
^perché sei così strana?^
la domanda mi uscì veloce come il vento in tempesta e dolorosa come il veleno. Sapevo di averla ferita con quella domanda, lo capivo dal sorriso spento.
^Io non sono strana sono solo me stessa^
Il suo tono era identico al mormorio del vento nelle fresche serate primaverili.
Si sedette per terra rannicchiandosi vicino alla corteccia.
I suoi capelli biondi e la sua pelle perfetta facevano contrasto con la corteccia scura e rugosa.
Mi sedetti vicino a lei.
Troppo vicino forse per un Malfoy ma non mi importava:
mi aveva stregato.
^ma sei diversa, sei diversa da tutti noi^
^io non sono diversa Malfoy. Siete voi che siete uguali. Seguite tutti la stessa strada, siete come delle bambole tutte uguali.
Io no.
Io ho deciso di prendere decisioni diverse, ho deciso di essere veramente me stessa è sono decisa a continuarlo a fare anche se questo porti al sembrare strana, lunatica………….^
Le sue parole mi raggelarono.
Non avevo mai sentito una ragazza di 15 anni fare un discorso così.
Capii che Luna era forte
poteva sembrare debole all’apparenza ma in fondo era forte e coraggiosa.
^tutti dicono che l’uomo ha imparato a volare e chi il suo desiderio è stato esaudito ma io ho sempre immaginati il volare come sinonimo di libertà.
L’uomo non è libero.
Viviamo in un paese libero ma l’uomo non lo è ancora.
Nella vita di ogni giorno c’è sempre qualcosa che non ci fa viver la libertà pienamente.
Sono i piccoli giudizi, le picco le opinioni.
Sono queste cose assurde che trasformano la gente.
Io vorrei provare a volare.
Ma so che non ce la farei.
Sento le mie ali ancora troppo deboli per spiccare il volo,
stò aspettando un altro angelo per volare insieme a lui.
Questo è il mio più grande desiderio:
Volare
Ma un’ombra minacciosa continua a spaventarmi
la paura di iniziare a volare senza nessuno^
Vidi le lacrime scendere sulle sue gote
Il petto abbassarsi e alzarsi velocemente.
Riuscivo a sentire il suo battito
Sentii il suo sguardo su di me
^e i tuoi Malfoy quali sono?^
non pensai nemmeno
la risposta mi arrivò immediata
^desidero morire ma ho paura di morire senza aver imparato ad amare^
il suo viso si avvicinò al mio
sentivo i suoi capelli sulla mia guancia
il suo respiro sul collo
e il suo profumo su di me
^ti insegnerò io^
era una promessa bisbigliata al vento
si alzò
questa volta non la fermai
^Addio Draco^
^Addio Luna^