La domenica la passai tutto il giorno a casa e poi a lavoro, niente di così interessate accadde, a parte la mia insonnia che peggiorò drasticamente. Dormivo peggio di sempre e non facevo altro che fare incubi su incubi, mi sentivo a pezzi. Non potendo parlare con nessuno e non avendo più Mr. Allegria per casa, non potevo nemmeno sfogarmi un po'. Avrei voluto tanto chiamare Sakura ma desistetti dal farlo, aveva molte altre cose per la testa, e non volevo appesantirla più del dovuto. Decisi di farmi forza, come avevo sempre fatto da quando ne ebbi ricordi. Ero sempre stato solo, spostato da orfanotrofio ad orfanotrofio, non ho idea di chi siano i miei genitori e questo mi ha reso sempre un “povero orfanello sfortunato” si perchè a confronto di altri bambini, non venni adottato da alcuna famiglia di Konoha.
Non mi voleva nessuno. Così imparai a cavarmela da solo e, con il passare del tempo, identificai la mia famiglia con quella delle persone che gestivano l'orfanotrofio, in fin dei conti erano loro che si erano occupati di me dai dieci anni in poi. Insomma era diventata la mia casa. Ora capisco perchè non riesco a dormire, se prima di prender sonno faccio di questi pensieri, è finita.
<< Aaaaah maledizione! >> impreco tirando il cuscino contro l'armadio. Guardo l'orologio sul comodino. Le 5:30 del mattino. Uno come me che lavora in un pub notturno dovrebbe crollare una volta messo a letto e invece guardatemi, sembro uno zombi che si aggira per casa in cerca di riposo. Mi butto stanco e nervoso sul divano accendo il televisore per compagnia, mentre prendo tra le mani il mio cellulare per vendere di nuovo l'ora, magari vedendola ripetutamente il mio cervello e il mio corpo si sarebbero resi conto che quella era l'ora della nanna.
Premo il tasto per illuminare il display, quando vedo un nuovo messaggio. Il mittente è un numero che non conosco.
“Ciao Naruto, sono Hinata. Spero non ti dispiaccia il fatto che abbia chiesto il tuo numero a Jiraya -sama il proprietario del locale. L'ho fatto così da poterci organizzare meglio per l'uscita. A presto!”
<< Ah! >> commentai sfregandomi gli occhi infastiditi dalla luce del display. Alla fine non mi dispiaceva che la mia ex mi avesse contattato nuovamente. Sono un tipo che non ama molto le rotture dei legami, anche se per quella rottura, era tutta colpa mia. Eh già, perchè nemmeno io sono stato un bravo fidanzato, anche io ho avuto le mie colpe, anche io ho fatto piangere tante lacrime a chi mi voleva davvero bene... E credetemi ad Hinata gliene ho fatte versate troppe.
Iniziò tutto al mio terzo anno di liceo quando la conobbi. Andavo a scuola ogni giorno a piedi, bastava girare l'angolo dell'orfanotrofio “Foglia Verde” per arrivarci. Tutti i miei compagni di classe stavano ben attenti a non trattare con me.
Ero seduto all'ultimo banco della classe, il posto accanto al mio era sempre vuoto e a me stava bene così. Una mattina si sedette accanto a me Sakura. Era stata mia compagna di scuola fin dalle medie e per tutte le superiori mantenemmo un rapporto di amicizia turbolenta. Sono sempre stato colui che la faceva infuriare, quello che veniva picchiato per le stupidaggini che sparava e quello che la faceva ridere quando era triste, che gli asciugava le lacrime quando piangeva, ero l'amico migliore che si potesse desiderare.
Ero innamorato di lei!
Ma ovviamente non le avevo mai detto niente consapevole del fatto che mi avrebbe quasi sicuramente respinto o ucciso ad un mio accenno di dichiarazione. Ne ero certo, convinto...Anche perchè una mattina d'autunno, me lo confermò lei stessa...
<< Che ci fai messa qui? Potresti perdere la tua bella reputazione stando accanto al “demone del Konoha Hight School” >> dissi svogliato e ghignando fissandola. Era intenta a scarabocchiare sul quaderno a quadretti, era la ricreazione e la classe era semi vuota, così mi guardò e parlò...
<< Oggi ho detto a Sasuke quello che provo... >>
Rimasi impietrito e attonito. Glielo aveva detto, io lo sapevo da tempo ormai, che lei era follemente cotta di quel lugubre essere, fin da quando aveva messo piede nella nostra scuola. Era di un anno più grande di noi e stava nella classe accanto. Inutile dire che aveva successo con le ragazze più di qualunque altro e ahimè anche la mia Sakura-chan c'era cascata.
Mi raccontò felice come era avvenuta la conversazione e poi pian piano si incupì e con un sorriso triste disse:
<< Ma non mi ha dato risposta, si è voltato ed è andato via... >>
Vidi una lacrima scendere giù dai suoi occhi verdi troppo rossi, non se lo meritava, anzi lui non si meritava una ragazza come lei. Ma l'epilogo fu differente, un epilogo di cui io conoscevo ogni singolo dettaglio.
Lei mi parlava e io l'ascoltavo, scherzando con lei, soffrendo per lei e con lei, sempre... sempre ed esclusivamente in silenzio. Il dolore era grande ma il vederla felice e il saperla felice... questi due pensieri mi facevano stare meglio.
I giorni passavano e io li vedevo sempre più vicini, sempre più amici, vedevo che qualche cosa stava cambiando, che tutto sarebbe cambiato.
La stavo perdendo inesorabilmente. E così la guardavo allontanarsi da me sempre più. Era giusto così, ma una mattina d'autunno quando corse da me felice come non mai... li nel mio cuore, che sempre era stato solo, qualche cosa si ruppe quando mi comunicò la notizia.
Sakura e Sasuke si erano fidanzati.
Quella mattina era una giornata d'autunno splendida, ma per me era cupa, grigia e nefasta. Ero più intrattabile degli altri giorni. Non commentavo con ironia e sarcasmo le lezioni degli insegnanti, non combinavo casini, niente. Ero seduto al mio banco a guardar fuori dalla finestra, quella giornata così limpidamente cupa.
Alla ricreazione schizzati fuori come il vento, volevo stare al mio solito posto. Nel cortile dietro la scuola, c'era un albero, li mi recavo per pranzare e dormire quando saltavo una lezione. Era il regno dei miei pensieri più profondi, perchè anche uno come me ne fa! Troppo preso dalle mie elucubrazioni, non mi resi conto che qualcuno mi aveva seguito...
<< Uzumaki Naruto? >> sentii alle mie spalle.
Preso alla sprovvista mi girai nel panico, era la ragazza timida del secondo anno, quella che mi avevano presentato la ragazza chiacchierona bionda e la cinesina con gli chignon.
<< Hinata Hyuuga... sono la ragazza del secondo che hai conosciuto alla presentazione di inizio anno! >> mi disse senza guardami iniziando a torturarsi le mani. Aveva corti capelli corvini e occhi color ghiaccio un po' inquietanti ma molto belli.
<< Ah si, scusa oggi è una giornata pessima... >> dissi dando un calcio all'albero con le mani in tasca, facendo ondeggiare a terra qualche fogliolina secca.
<< Vorrei dirti una cosa... >>
La fissavo interessato, magari quello che stava per dirmi mi avrebbe distratto da tutto il resto.
<< Io... Io ecco... >>
Balbettava ed era improvvisamente diventata rossa. Che cosa le succedeva? Mi avvicinai per tastarle la fronte.
<< Non è che per caso hai la febbre??? Sei tutta rossa! >> commentati tastando poi la mia per fare il confronto.
La vidi trattenere il respiro al contatto con la mia mano, era davvero una ragazza stranissima.
<< Ecco io... vorrei che tu diventassi il mio ragazzo! >> disse tutto d’un fiato strizzando gli occhi.
Si susseguirono attimi interminabili di silenzio che parvero anni, silenzio rotto solo dalla leggera brezza che accarezzava quel viso rosso fuoco.
Io ero seriamente confuso e... non pensavo di aver capito bene. Così le chiesi di ripetere quello che aveva detto.
<< Tu mi piaci, ti ho sempre guardato con ammirazione, sei un ragazzo dal cuore grande e io... ecco... sono stata innamorata di te sin dal primo giorno! >>
Non avevo capito male... avevo capito fin troppo bene. Era la prima volta che mi trovavo in una situazione di quel tipo. Nessuno si era mai interessato a me in quel senso e adesso.. adesso c'era una ragazza che affermava di amarmi da tanto tempo. La guardavo evitare il mio sguardo, era visibilmente imbarazzava e non faceva altro che grattar via le pellicine dalle sue esili dita. Era una bellissima ragazza a guardarla bene, io non me ne ero mai accoro perchè sempre impegnato con il mio sentimento non corrisposto. Mi resi conto che intorno a me c'era il Mondo e io avevo preferito in quegli anni rimanere tra le mura del mondo che conoscevo.
Ciò che non si conosce non può farci male... ma quante opportunità ci perdiamo? Sakura aveva deciso di crescere, andare avanti per la sua strada, io non avrei mai fatto parte della sua vita se non come buon amico e a me, alla fine, bastava così. Ma avrei fatto bene ad iniziare a pensare più a me stesso che a lei...
Così, mentre riflettevo su tutto ciò e sulla miglior e delicata risposta da dare a quel Fiore d'Autunno, vidi all'ingresso Sakura e Sasuke che, dopo essersi scambiati un timido bacio, rientravano dalla ricreazione.
Sorrisi triste, chiusi gli occhi per metabolizzare quel dolore, per chiudere il libro delle mie possibilità fini a se stesse e...
<< Si, sarò il tuo ragazzo, Hinata! >>
...Aprie il Libro della mia Nuova Vita!

Ripensando al passato mi addormentati come un idiota sul divano, risvegliati alle dieci con il cellulare che squillava. Risposi più con un ruggito di rabbia che con un normale “pronto”.
<< Ah, mi scusi devo aver chiamato il lupo mannaro, scusi tanto... >> disse una voce che conoscevo troppo bene.
<< mmh... Sakura-chan???? Che c'è? Che è successo??? >> dissi in apprensione scattando seduto sul divano pronto a correre in camera a vestirmi e precipitarmi da lei con ancora gli occhi chiusi e impastati di sonno.
<< Baka tranquillo è tutto ok. Ti sei dimenticato che giorno è oggi, vedo. >> disse ridendo di me.
<< Perchè? Che giorno è oggi? >> le feci eco assonnato.
<< Il giorno che mi dimettono, idiota! >> rideva.
Irritato per le sue risate le dissi che non poteva pretendere che il mio cervello potesse funzionare al cento percento a quell'ora del mattino.
<< Non hai dormito? >> disse con voce sottile. Sembrava preoccupata. La rassicurai subito.
<< Beh si, sai com'è un donnaiolo come me non ha molto tempo per dormire la notte! >> feci con voce superba e altezzosa.
<< BAKA!!! >> gridò lei facendo la finta offesa.
Sembravamo davvero una coppia, e la cosa mi metteva in confusione, quindi cercavo di non pensarci troppo.
Chiudemmo la telefonata non dandoci un appuntamento preciso. Eravamo rimasti che ci saremmo sentiti e visti al più presto, ma non potevo aspettare. Mi imposi di renderle il rientro a casa indimenticabile. Non so perché mi imposi questo compito, mi andava, sentivo di farcela, volevo farlo. Quindi perché pensarci su? Ecco la mia impulsività che mi avrebbe fatto scontrare contro la nuda e cruda realtà, che mi avrebbe dato la peggiore delle batoste.



Angolo dell'Autrice: Un piccolo capitolo che racchiude un pezzo di passato di Naruto e Sakura, importantissimo per comprendere determinate cosucce su questa storia hiihihhihi da adesso vi anticipo che succederà un pò di trambusto, ma voi siete lettori appassionati che non rivolterete la vostra ira contro di me, veroooo??? XD Beh passiamo alle recensioni.
Naruto96: Lo sooo sono cattivaaa e mi odierai ancora di più nei prossimi capitoli XD ma alla fine il mio cuore è sempre NaruSaku. Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, a presto!
HighWind90: Ahahah devo dire che ho causato in molti la stessa reazione! Bene, mi fa piacere, era proprio quello che desideravo, di colpi di scena ne vedremo molti e di tutti i tipi, sarà una storia interessante. XD La bambolia voodoo ci sta tutta XD. Grazie per i complimenti e presto!
Stella94: Carissima, mi fa piacere che tu abbia riscoperto la mia storia. Sono contenta che ti piaccia nonostante non rispecchi i tuoi gusti! :) un bacio a presto
Mary90_p: Chissà a cosa aspira Hinata! ;) Ne vedremo delle belle. Non preoccuparti per la recensione del capitolo precente mi basta sapere che l'hai letto! Un bacio e spero che questo capitolo ti piaccia!
Uzumaki_Devil_Dario:Il mio lettore appassionato. Mi fa sempre piacere leggere i tuoi splendidi commenti, dolci e originali.Sei sempre troppo buono nell'affermare la bellezza delle mie storie. Le scrivo con il cuore e sono contenta che suscitino le emozioni di chi le legge. Ti voglio bene e ci sentiamo presto! :)
Ramiza:Grazie, sono contenta che ti piaccia. Come detto nel capitolo precedente sono una NaruSaku nel cuore e nell'anima XD spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento. Un grosso bacio e a presto!
Detto ciò vi saluto e alla prossima bella gente!
Vostra
SAKURACHAN_KumikoKurokawa