Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: LisaAngius    13/05/2011    9 recensioni
Una maledizione ha colpito la famiglia Malfoy da secoli..e se hermione potesse spezzarla?
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Violenza

 

Autrice: come sempre imploro i vostri commenti please commentate vi pregoooo

 

Draco dormiva tranquillo con la giovane mezzosangue addormentata affianco a lui. Ultimamente nessun sogno era giunto  a disturbare il sonno di entrambi, perciò i nostri eroi avevano un bel sorriso stampato in viso

(Autrice: Vorrei ben dire chi è che non avrebbe un bel sorriso con Draco sdraiato affianco. Draco: eh grazie grazie lo so con un figo come me… Autrice: Draco fai il bravo che le lettrici sono ancora appostate qui non mi costringere  a farti sbranare che ne sono capaci! Draco: va beeene torno dov’ero…oh mica male ho una bella ragazza affianco Hermione: Ehy tu per chi mi hai presa? Draco: Per una donna e come tale non mi puoi resistere Autrice: Herm non contestare o le lettrici ti linciano!

Hermione: quand’è così cedo alla violenza e mi sto zitta)

Ma, purtroppo quelli non erano tempi in cui ci si poteva permettere di dormire sonni tranquilli e Hermione e Draco stavano per ricordarlo

Il biondo serpeverde si svegliò di soprassalto

“Che succede Draco?”. Sussurrò Hermione svegliata dal suo movimento

Lui cercò di sorridere rassicurante, anche se avrebbe avuto bisogno di qualcuno  che rassicurasse lui

“Non è nulla Herm, solo il marchio nero che brucia”

Insomma non è nulla era veramente una fesseria. Quando il Signore Oscuro chiamava era un brutto segno,almeno per lui. O lo doveva punire per qualcosa oppure aveva una missione

Degluttì a vuoto

Oh no una missione no!

Hermione gli strinse la mano guardandolo preoccupata

“Che cosa può volere da te?”

“Non lo so piccola, vado a vedere, non è saggio farlo aspettare”

Sperò ardentemente che non avesse intenzione di fargli uccidere qualcuno

“Draco?”

Era già arrivato alla porta e si voltò con la mano sulla maniglia inarcando un sopraciglio interrogativo

“Dimmi…”

“Vedi di non farti ammazzare..”

Sorrise debolmente

“Ci proverò mezzosangue”

Ci avrebbe provato, per lei, per non lasciarla sola in quel posto…a patto che la sua vita non la pagasse qualcun altro perché lui non avrebbe ucciso! Mai più avrebbe visto degli occhi spegnersi. Mai!

Hermione si sistemò nel letto girandosi nervosa. Non voleva che Draco se ne andasse, aveva paura che Voldemort gli avrebbe fatto fare cose pericolose

 

La ragazza nell’ombra sospirò. Le avrebbe fatto del male ma era necessario lei doveva sapere

 

La grifoncina abbracciò il cuscino di Draco. Mmh aveva un buon profumo, chissà che shampoo usava. Lentamente, calmata da quel lieve contatto si addormentò

 

 

Sistemò diligentemente l’oggetto di cristallo al suo posto dopo averlo spolverato e sospirò. Quanto odiava quei dannati lavori! Se non altro, quella notte avrebbe rivisto il suo Hiperion. Sorrise al pensiero, lo amava da morire! Anzi, si corresse sfiorandosi la pancia, lo amavano da morire! Era convinta che anche la loro creatura amasse già il suo papà per quanto avesse appena tre mesi

Chissà se sarebbe stato un maschio o una femmina

Hiperion le aveva detto che per lui non era importante. Beh ovvio tanto comunque come erede non avrebbe avuto molto valore essendo figlio di una mezzosangue se anche fosse stato maschio.

Ma che importava! Serebbe stato bellissimo vederlo crescere..

Prese un altro oggetto da spolverare ma rischiò di lasciarlo cadere a terra quando sentì il rumore della porta. Ultimamente si era fatta molto guardinga. Aveva un brutto presentimento, chissà forse erano gli ormoni della gravidanza…

“Ehy ragazza non essere così nervosa ancora non uccido i servi solo con la mia presenza!”. Fece una voce divertita alle sue spalle

Si voltò lentamente trovandosi faccia a faccia con il suo padrone. Non le piaceva          

quella situazione, il suo padrone le aveva sempre fatto paura. Era un uomo freddo, non era come suo figlio

“Chiedo scusa signore, ero soprapensiero e mi sono spaventata”

L’uomo sorrise. Piccola ingenua era sicuro che avrebbe commesso un errore, era troppo spaventata

“Oh non preoccuparti, continua pure il tuo lavoro”

La ragazza continuò a lavorare cercando di essere meno nervosa possibile. In fondo, si disse, non c’era nessun motivo per cui lui avrebbe dovuto farle del male.

Per buona misura però si affrettò a finire il suo lavoro per potersene andare alla svelta.

Lui sorrise vedendola che cercava di svignarsela. Era quello che aspettava.

Elisabeth stava quasi arrivando alla porta e sospirò di sollievo. Troppo presto, si trovò inchiodata all’improvviso contro la libreria, schiacciata dal peso di quell’essere disgustoso. Provò a lottare, lottò con tutte le sue forze, era orgogliosa e determinata non si sarebbe piegata facilmente!

Ma furono inutili sia la lotta che le suppliche e alle sue urla si unì presto il rumore dei suoi vestiti lacerati

*****                                                                                                             *****

Draco entrò veloce nella stanza dove lo aspettava il Signore Oscuro e si inchinò davanti a lui

“Mio Signore..”

Bastardo mi dovrò piegare ancora per poco davanti a te presto Potter ti fa la pelle col mio aiuto!

“Salve giovane Malfoy..gradirei che ti unissi alla caccia di stanotte”

Caccia? Merda! No no NO!

Piton si face avanti

“Mio signore…”

“Si Severus?”

“Come capo della spedizione preferirei Donlov e Bellatrix”

Voldemort soppesò un attimo la questione

“Essia Severus..”

Draco sospirò di sollievo. Doveva ricordarsi che era in debito con Sev.

Tornò in camera sua tranquillo ma la sua tranquillità finì quando vide Hermione. Al suo ingresso si era rannicchiata piangendo contro la parete con le ginocchia strette al petto

“Hey piccola che hai?”. Chiese preoccupato

“Non..non farmi male..”. Balbettò lei ancora shockata dal sogno

“Ehy ma che…”

Lo sguardo del serpeverde mise a fuoco i lividi su di lei quando le si sedette affianco, facendola scattare ancora di più contro la parete

“Chi è stato?”. Ringhiò con l’umore di una tigre a digiuno da mesi, mentre le sue mani stringevano la bacchetta convulsamente

Appena avesse saputo il nome lo avrebbe fatto lentamente a pezzi, MOLTO lentamente!

Hermione scosse la testa e gli afferrò il braccio tornando finalmente in se

“Non mi ha toccata nessuno…non me!”

Draco aggrottò la fronte confuso.

“Ma allora..”. Si illuminò capendo di botto la situazione “Elisabeth!”

Hermione annuì tremando

“Avevi ragione…lei non era consenziente..”

Le accarezzò dolcemente il viso

“Mi dispiace piccola” . Sussurrò sincero

Sapeva quanto erano vividi quei sogni, non avrebbe voluto che lei li facesse da sola. La strinse delicatamente cercando di calmarla. Credeva di essere a buon punto ma lei si irrigidì di colpo

“Draco?”

“Si, piccola?”

“Che succede al nostro corpo con questi sogni?”

“Ne sentiamo gli effetti”

“E che succede se arriva il momento in cui lei muore?”

Draco si sentì gelare. Non ci aveva pensato

 

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: LisaAngius