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Autore: Magic_Eva92    19/02/2006    10 recensioni
Ciao!!! Per favore siate clementi, questa è la prima ff, e spero vi piaccia.C'è un interessante intreccio tra Potty, Malfoy, Hermione e poi, più avanti, anche Ron... commentatemi, mi raccomando: vorrei migliorare!!!Baci Baci
Genere: Romantico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Ron Weasley | Coppie: Draco/Harry, Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAP.6: HERMIONE E UN PICCOLO, GRANDE PROBLEMA

CAP.6: HERMIONE E UN PICCOLO, GRANDE PROBLEMA

 

Harry era passato dal paradiso all’inferno in meno di un’ora.

Era tornato il solito sfigato che era sempre stato, senza ragazzo o ragazza, solo soletto… e adesso gli sarebbe anche toccato consolare quella rompiballe di Hermione! Cosa voleva poi quella da lui…(proprio non ci arriva, povero piccolo Potty…)

Fatto sta che, finito di rivestirsi, uscì dalla Stanza delle Necessità e andò in biblioteca, ad aspettare si facesse ora di tornarci per incontrare Hermione. Draco l’aveva preso in giro, e questo dato di fatto bruciava in una maniera pazzesca… ma dopotutto doveva aspettarselo…gli occhi gli si riempirono di lacrime, ma lui le ricacciò indietro, con uno sforzo enorme. Ora non poteva proprio fare a meno di odiarlo con tutto il cuore, come e più di prima di quella… “cosa”(non osava chiamarla “storia”, sarebbe stato come ufficializzare il fatto che Draco gli piaceva, e davvero tanto).

Venne l’ora di tornare nella “Stanza della Discordia”, ed Harry s’incamminò, abbattacchiato e con un’espressione degna di un funerale.

Arrivato davanti all’uscio, Harry trasse un profondo respiro ed entrò. Fu avvolto da un penetrante profumo dolciastro.

La Stanza era piena di candele rosa profumate alla vaniglia, disposte attorno ad un letto a baldacchino dai tendaggi rosso e bianco sporco, che troneggiava al centro della stanza, un caminetto scoppiettante marmoreo con scolpite delle rose, sulla destra, creava l’unica fonte di luce della Stanza e a terra un tappeto rosa antico attutiva i passi di Harry. Una dolce canzone degli U2 , “With or Without you”, aleggiava nell’aria come un fantasma.

Sul lettone, stesa e con addosso una sottoveste di seta rosa e la biancheria intima, c’era Hermione.

Harry rimase abbagliato, e probabilmente era l’effetto che l’affascinante ragazza voleva dare, visto che lo chiamò a sé con l’indice della mano in modo provocante.

-Sai, Harry-sussurò la ragazza-credo proprio che le porte vadano chiuse, a questo genere di incontri,(la porta svanì alle spalle del ragazzo)e credo che debbano essere banditi anche i vestiti(a svanire stavolta furono i vestiti di Harry, che rimase nudo e crudo come mamma l’ha fatto, morendo di vergogna)… Adesso vieni qui…mi sembri un po’ abbattuto, sai?anch’io lo sono…dai, fatti forza, adesso ci consoliamo…-

 

* * *

 

(gli asterischi sono lì perché Harry è incapace di proferir una parola semplice come un no e adesso succede di tutto e di più… ma potete immaginarvi cosa…

Io dico solo che la musica melodica degli U2 mutò in quella punk (che io preferisco) dei Green Day… per l’esattezza nella canzone “Welcome to paradise”…)

 

* * *

 

 

Il mese successivo, Hermione si svegliò e guardò il calendario, scocciata: venerdì 06/12: ciclo

Che palle… pensò, munendosi di Tampax in caso di emergenza.

Scese in Sala Comune, e trovò Harry, in pigiama( bianco e con i cuoricini rossi…) e ciabatte(…azzurre a forma di coniglietto!Cucciolo!!!), che, insieme a Ron (anche lui in pigiama e ciabatte, ma con MOLTO più senso del pudore di Harry…), chiaccherava allegramente, mentre Weasley lo stracciava a Scacchi Magici.

-Ma non dovreste essere a lezione, voialtri?!- disse la ragazza, con un cipiglio simile al modo di fare della signora Weasley e della McGranitt.

-Amore, è domenica, dove vuoi che andiamo?- disse Ron, alzandosi per baciarla sulla fronte, mentre Harry gli scoccava un’occhiataccia assassina di sbieco, rubando un’alfiere dell’”amico. Il pirla (ron), la troia(hermione) e l’altro pirla che fa da amante(harry).

-D-domenica?- chiese, sconcertata, lei. Il ciclo era in ritardo, mannaggia!

Beh, non è troppo in ritardo, dai… pensò lei, autorassicurandosi.

 

La settimana dopo, però, quel metodo non funzionava più… Quel dubbio avanzava inesorabile… così prese una decisione.

A Storia della Magia, Hermione uscì con la scusa di andare in bagno ed andò dritta in infermeria. Aveva un dubbio dalle dimensione cosmiche…

-S-salve Madama-balbettò imbarazzata-ha dei test di gravidanza?-

 

 

Mhuahahahahah!!!Scusate se Dracuccio in qst capitolo non c’è, ma il centro del problema adesso è Hermione…comunque nel prossimo capitolo c’è anche l’angelo biondo, tranquilli…

Scusate piuttosto per i mega ritardi che faccio e farò nel pubblicare, ma, purtroppo, non ho molto tempo per stare sul pc…Sorry!!!

GRAZIE 1000 A TUTTI PER LE RECENSIONI!!!

Mi raccomando, commentatemi xchè voglio migliorare…Thanks!

 

Magic_Eva92 alias Eva

 

 

  
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