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Autore: Lollo    21/02/2006    10 recensioni
Hermione ha cercato d evitarlo per tanto tempo, ma oramai il momento di presentare Ron ai suoi genitori è arrivato. Quello che però nessuno dei due aveva previsto era che, oltre a Ron, sarebbe venuta anche la famiglia di lui...
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Family Encounter

Family Encounter

 

 

Ron raggiunse la stanza alla velocità della luce, mise velocemente una parte dell’Orecchio Oblungo sotto la porta chiuse e si sedette sul pavimento, ad ascoltare; vide che Fred e George facevano la stessa cosa e fece per mandarli via infastidito, ma non fece in tempo che vide Ginny assalire Fred e cercare di estrargli un altro Orecchio dalla tasca; ne tirò fuori una manciata e li distribuì in giro al resto della famiglia. Ron fece per dire qualcosa, poi la richiuse scuotendo la testa. Non c’era speranza.

 

Mentre stavano tutti lì, appiccicati, concentrandosi cominciarono a sentire la voce di Hermione.

 

-          ... M... mamma. – stava dicendo con voce tremante, - Lo so cosa vuoi dirmi.

-          Andiamo, tesoro, sarebbe meglio far parlare tua madre prima... – intervenne il padre di Hermione debolmente.

 

Me lei fece come se non avesse parlato, e continuò: - Ho sempre saputo come sei. Ho sempre saputo come sono loro. E ho sempre saputo che non avresti approvato...

 

Ron si sentì stringere lo stomaco.

 

-          Hermione... – Peter cercò di fermarla ancora, ma nuovamente senza risultati.

-          ... perchè sono così diversi da te. E tu avresti voluto qualcuno di diverso per me. Diverso da lui, intendo. – Hermione deglutì. – So che vorresti che smettessi di frequentarlo, ma...

 

Fu allora che sua madre la interruppe: - Aspe...

 

Ma di nuovo, Hermione la ignorò, andando avanti imperterrita: - ... ma non lo farò! Non mi importa quello che pensi...!

 

-          Hermione, ascol...

 

Ma il fatto che la interrompessero sempre sembrava farla inferovorare ancora di più, e ora stava quasi urlando: - Non m’importa, non m’importa proprio niente, tu pretendi che chiunque ti dia retta e si prostri ai tuoi piedi, ma io non lo farò, perchè mi ama...

 

-          Ti prego...

-          E io amo lui, ci amiamo, mamma! Non lo lascerò, non lo caccerò dalla mia vita solo perchè lo vuoi tu!

 

-          Dio santo! Fammi parlare! – Jane scoppiò improvvisamente, con una voce tra l’arrabbiato e il dispiaciuto. Fece un profondo respiro, poi riprese:

 

-          Non ho nessuna intenzione di proibirti di vederlo o qualcosa del genere! Nessunissima!

 

Ci fu una pausa, nella quale Fred e George si alzarono e improvvisarono una specie di Balletto della Felicità. Poi Hermione disse: - Ah. Ah. E... ehm... cosa volevi dirmi..?

 

Ma questa volta fu Jane a non ascoltarla e a continuare per la sua strada: - Io... mi dispiace se ti ho sempre dato quest’impressione. Sono fatta così.

 

Dalla sua voce sembrava stesse piangendo.

 

-          ... Ma neanche tu mi rendi le cose facili. Siamo diverse; io tento di avvicinarmi a te, e tu non fai altro che aggredirmi... ti chiedo di fare un piccolo sforzo nei miei confronti...

-          E’ tuo dovere! Tu sei la madre!

-          E tu sei la figlia! Cosa significa, io sono la madre? Se il nostro rapporto è così difficoltoso non è solo colpa mia. In parte sì, lo riconosco. Ma una relazione si fa nascere in due, non in uno solo.

 

Silenzio.

 

-          Ad ogni modo. – di nuovo la voce di Jane, questa volta più sicura. – Ti volevo dire... non è ovviamente quello che avrei voluto per te. Ma non m’importa, se lo vuoi tu. Questo, ti volevo dire. Ecco. Perchè lo sapevo che se no passavi tutto il tempo sulle spine. –

 

Ancora silenzio; poi, la voce di Hermione: - Mamma... ti voglio bene. Scusa. –

 

-          Anche io ti voglio bene... non fa niente, tesoro. –

 

Ron riusciva a figurarsele mentre si abbracciavano.

 

-          Adesso scendiamo, che è meglio... ci staranno aspettando...

 

Non fece in tempo a recepire l’informazione, che, proprio mentre Ginny, con gli occhi lucidi, gridava a Molly: - Mamma, io ti ho sempre voluto beneeee! - la porta si era spalancata, e davanti a Ron e alla sua famiglia, che stava origliando bellamente, comparvero Hermione e Jane mezze abbracciate, con gli occhi un po’ gonfi, e Peter un po’ più indietro.

 

Le due donne si fermarono, ed Hermione assunse un’espressione tra i perplesso e l’incredulo, mormorando un: - Cosa..?

 

Ma prima che Ron potesse sparare a raffica le prime scuse che gli venivano in mente – avevano sentito un ladro, erano saliti tutti assieme ed erano inciampati, perciò erano a terra. O qualcosa del genere – Jane scoppiò in una risata genuina. Hemrione la guardò, ed il suo sguardo preoccupato si distese sereno. Sospirò.

 

-          Scendiamo, allora? – disse, e, senza aspettare risposta, scese, tirando Ron per una mano, sotto lo sguardo ancora ridente della signora Granger.

 

*

 

-          Ommioddio. Om-miod-dio. Dov’è finita la scarpa?!

-          Scarpa? Quale scarpa?!

-          Quella che devo mettere!

-          Eh, quale devi mettere?!

-          Ommioddio. Om-miod-dio. Non ne usciamo più fuori. Non mi sposerò mai. Non ci riuscirò.

 

Proprio mentre Ginny tira fuori la scarpa da un luogo non ben identificato, bussano alla porta.

 

-          Avanti! – Hermione acchiappa al volo la scarpa e se la infila alla velocità della luce.

 

Jane entra radiosa nella stanza: - Tesoro, come va? Tutto a posto...?

 

-          Mamma! – Hermione si alza in piedi, con un sorriso larghissimo stampato sulla faccia. Jane si avvicina, e Hermione nota che sta guardando di sottecchi il vestito da sposa.

-          Scusa. – dice, guardandola con aria colpevole. La madre alza lo sguardo immediatamente.

-          Scusa di che cosa? – chiede, tornando a sorridere. Hermione passa una mano sul tessuto bianco dell’abito.

-          Per questo, - dice. – mi dispiace di non aver preso il vestito che mi avevi consigliato tu, alla fine... ma era un po’ troppo... capisci... capisci? –

Hermione la guarda insicura, abbassando lo sguardo. La madre le posa una mano sulla spalla.

 

-          Certo – risponde, tornando a guardarla radiosamente.

 

-          Hermione! – la voce di Ginny le interrompe.

 

-          Sì? –

 

-          Siamo in ritardo marcio!

 

-          Cos..? Ommioddio. Non ce la farò! Mai! – dice riprendendo a muoversi freneticamente alla ricerca del velo, mentre Ginny le corre dietro nel tentativo di farle un incantesimo all’acconciatura in modo che non si disfaccia.

 

-          Tranquilla! – ride Jane – Tanto, ti aspetterà, sempre.

 

-           

 

FINE

 

 

 

Ok, la frase finale non mi piace per nieeente, ma non sapevo come chiuderla...comunque, questa è la fine! XD spero che vi sia piaciuta! ^_^

 

Ringrazio:

 

lenne88

SiJay

Kamomilla

Gigia990

Ronny92

Ginny malfoy

Romen Evans

Topomouse

Francy333

 

 

Alla  prossima!

 

 

                                                                   Lollo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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