Gethsemane a
{ I only want to say }
Will no one stay awake with me? Peter? John? James?
Will none of you wait with me? Peter? John? James?
Li guarda, l’uomo
vestito di bianco, e c’è un’ombra pesante nei suoi occhi d’immensa
bontà. Guarda gli uomini addormentati, ascolta i loro respiri profondi, regolari.
In qualche modo lo riempiono di nostalgia.
Forse vorrebbe
vederli svegliarsi. Lo farebbero sentire meglio, una mano sul viso, uno sguardo
di comunione? Dopotutto anche lui è un uomo. Non può esimersi dal
soffrire, o dall’avere paura.
È dunque così difficile vivere?
Ma gli uomini
dormono, non sanno del suo tormento. Credono in lui, semplicemente, e sereno
è il loro sonno. E l’uomo vestito di bianco resta a guardarli; e
forse non è poi così sbagliato che dormano: non vedranno mai le
lacrime nei suoi occhi d’immensa bontà.
Non sapranno mai
che ha paura anche per loro.
È dunque così difficile morire?
Spazio dell’autrice
Gesù Cristo era il figlio di Dio. Ma era anche un
uomo. Un uomo che amava e soffriva come chiunque altro e immensamente di
più.
Questa scena, nel film, è la mia preferita; mi
riempie sempre di tristezza pensare che un sacrificio così grande sia
stato tanto sofferto – perché Lui ha sofferto. Per sé e per tutti gli uomini. Non occorre
neppure essere ferventi cristiani per comprendere una tale umanità.
È la prima volta che oso toccare questo fandom o la sacralità in generale; ma l’immagine
di Cristo su quel monte mi scalda il cuore.
Aya ~