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Autore: Muffins    28/05/2011    1 recensioni
appena la vidi capì subito che cosa sarebbe diventata per me, la stessa cosa che aveva provato àedward anni prima con Bella. lei sarebbe diventata la mia cantante la mia metà. l'amo da subito nonostante sia un vampiro sento il mio cuore riaccendersi, sento le sue emozioni e sapere che sono io a fargliele provare no perhcè la sto manipolando con il mio potere ma perchè tutto quello che prova per me è reale. ti prego non ti fermare continua a provare quello che provi, ti prego continua a far battere il tuo cuore per me e io sarò il angelo custode..per sempre..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen, Jasper Hale
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Twilight
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mi sentì scuotere e chiamare dolcemente, aprì gli con fatica e davanti a me trovai Jasper, il viso era sconvolto dalla

paura, mi aiutò ad alzarmi e mi strinse a se chiamando il mio nome, insieme a lui c'era anche Eleazar accorso sul posto

con Carmen e Irina, insieme stavano guardando il corpo senza vita di Jun riverso a terra - povero ragazzo - sentì dire ad Eleazar, guardando il corpo del povero ragazzo e mi ricordai di tutto e 

sussultai - Alice? - abbassai lo sguardo intristita e afferrai la camicia di mio marito - Holie, è..- non riuscì a finire la frase ma mi aveva capito benissimo, mi attirò a lui abbracciandomi e aiutandomi a 

mettermi in piedi mi calmava con il suo potere, ci avvicinammo a Eleazar e alle altre due vampire - ci dispiace - dicemmo in coro, era colpa di nostra figlia se Jun adesso non c'era piu - Lake, distruggi

il corpo - disse Eleazar ad un vampiro che comparse pochi secondo dopo, quello annuì e si avvicinò al corpo dell'amico morto, Eleazar invece si avvicinò a noi e ci chiese come si stesse, rispondemmo 

che stavamo bene - nessuno sopravvive al raggio di Jun - disse pensieroso il vecchio vampiro mentre io e Jasper sussultammo, ci guardò per una frazione di secondo prima di spiegare che forse 

Holie l'aveva fatto per tenerci lontano da lei, per tenerci al sicuro.

mi strinsi ancora piu contro Jasper - venite con me, c è qualcosa che dovete sapere - ci annunciò in tono grave Eleazar e

a passo lento ci dirigemmo verso casa, il tragitto fu abbastanza breve ma il silenzio che si era creato era imbarazzante e

triste, Jasper camminava al mio fianco lanciandomi spesso occhiate cariche di apprensione e di angoscia mentre Eleazar

camminava davanti a noi distante qualche metro.

quando entrammo in casa ci fece accomodare in salotto e lui sparì per qualche minuto tornando qualche minuto dopo

con una pergamena in mano, sia io che Jasper la guardammo incuriositi, la posò sul tavolinetto davanti a noi e la

srotolò - che cosa significa, Eleazar ?- domandò Jasper osservandola, Eleazar prese un lungo respiro e poi con l'indice

batte un paio di volte un nome sulla pergamena - Holie -mormorai triste, la mia bambina adesso era con Rozen e dentro

di me sentivo un vuoto incolmabile che neanche con il potere di mio marito sarei riuscita a riempirla - so che è prematuro, Holie è..- si fermò dopo che vedendo le nostre facce tristi capì che forse era ancora troppo presto - ma

devo parlavi di una cosa importante - riprese Eleazar sedendosi comodo sul divano, noi lo guardammo senza

entusiasmo - di Holie e Shinku - riprese, ma cosa sapeva lui che noi ignoravamo?, Eleazar cominciò a parlare e a

spiegare - Alice, tu non eri solo incinta di Holie - spalancai gli occhi e mentre cercavo Jasper, cosa significava che non

aspettavo solo Holie?, aspettavo un altro bambino? - aspettavi anche un altra bambina,due gemelle evidentemente

vedendo la scia degli eventi - Eleazar chiuse gli occhi - come fai a..?- domandò mio marito prendendo una mia mano,

avvertiva la mia paura - perchè sono anche io un vampiro di sangue puro - ci guardammo stupiti ma lo fummo ancora di piu quando disse che anche Carlisle lo era un altro dubbio era perchè non ci 

avesse mai detto niente, non si fidava di noi? - che vuol dire due gemelle?, è nata poi solo holie - domandai sempre stringendo la mano di Jasper ed Eleazar tornò a spiegare - tutti i vampiri che 

hanno la fortuna di diventare genitori generano sempre due individui e poi la natura fa il suo corso - - in che senso?- domandai di nuovo - il gemello piu forte uccide quello piu debole - chiusi 

gli occhi scioccata da quella rivelazione - c'è di piu - alzammo lo sguardo su di lui - voi vedete Holie usare i petali di rosa ma quello non è il suo vero potere - questa volta fu Jasper a parlare - 

cosa? - - lo sospettavo da quando abbiamo cominciato ad allenarci, riusciva a dominarlo e mi sono chiesto perchè - disse alzandosi e prendendo un libro dalla grande libreria alle nostre spalle - ci 

sono arrivato da qualche giorno, ma sta notte ne ho avuto la conferma - io e Jasper eravamo come pietrificati, non conoscevamo affatto nostra figlia -con la morte di Jun, quello che vi ha colpito era 

il raggio di Jun, se con lui era verde e con lei è fucsia è chiaro, riesce ad appropriarsi dei poteri di quelli che fa fuori e li annette ai suo - avevo sentito anche abbastanza, Elea zar stava catalogando

mia figlia, una bambina di neanche un anno

come una letale assassina - scusate - mi alzai indispettita da tutti quei discorsi e me ne uscì in giardino ma fui raggiunta

da Jasper che mi afferrò la mano ma non mi voltai, rimasi a fissare il bosco immerso nell'oscurità - voglio mia figlia

Jasper, la voglio stringere tra le mie braccia - Alice, non ti dico che sarà facile ma ti giuro se le hanno fatto del male non

ci sarà spazio sulla terra per nascondersi - lo guardai prima di rifugiarmi nel suo petto - torniamo a casa? -mi domandò

cullandomi, annuì solamente ed il giorno dopo partimmo e con noi venne anche Eleazar.

quando arrivammo tutti erano come se ci aspettassero, con i sorrisi sulle labbra speranzosi come lo eravamo noi di scoprire qualcosa di piu su nostra figlia ma invece.

fu Edward il primo a capire cosa era successo leggendo nelle nostre menti - come è? - provò a domandarci ma non avevo voglia di dirgli come nostra figlia, una bambina di nemmeno un anno 

umano ci aveva messi k.o , e di come aveva preferito il male, il lato oscuro a noi non ne avevo voglia, schivai Edward e me ne salì in camera mia e di Jasper chiudendomi poi la porta alle spalle.

mi abbandonai alla disperazione adesso che ero sola, senza nessuno che mi facesse domande e che quindi mi facesse stare peggio.

dopo qualche ora sentì qualcuno bussare alla porta, Jasper. - entra pure Jazz - dissi senza nemmeno preoccuparmi di sentire se fosse davvero lui, come entrò nella stanza sentì subuto lo strano calore del suo potere invadermi.

si sedette accanto a me assumendo la mia stessa posizione - ei Tesoro - disse appoggiando la fronte alla mia testa nella speranza che alzassi il viso - Jasper - lo abbracciai nella speranza di stare meglio 

ma non fu così, nemmeno il potere di Jasper mi alleviava il dolore, mi sentivo vuota, come se si fossero portati via un pezzo di me, un pezzo del cuore - Alice ascoltami, no tutto è perduto, 

dobbiamo escogitare un modo per riprenderci la bambina - disse sicuro di se, avrei voluto esserlo anche io così - Jasper - - vedrai, riusciremo a riprenderla - nascosi nuovamente il volto contro di 

lui cercando di farmi forza, chissà come si sentiva lui, come me era disperato si vedeva ma riusciva a farsi carico anche di me, delle mie preoccupazioni delle mie isterie senza chiedermi nulla, senza 

bacillare un momento, mi sentì tremendamente in colpa, cosa avevo fatto io per lui da quando avevamo perso nostra figlia? niente.

- perchè ti senti in colpa adesso? - domandò cominciando a cullarmi, finalmente il suo potere stava cominciando a farmi un lieve effetto - perchè sono un egoista, anche tu sei disperato però sono io 

a piangerti a dosso - mi sollevò il viso con due dita e inchiodò il suo sguardo al mio - sono qui anche per questo -.

i giorni cominciarono a trasformarsi in settimane e le settimane in mesi, la vita riprese lentamente anche se dentro me sentivo sempre un vuoto incolmabile.

Eleazar si era stabilito da noi e si era portato dietro la mappa dei clan e la lista di tutti i vampiri del mondo, verso novembre, quando le piogge erano incessanti portarono anche una buona notizia, Bella

era riuscita a rimanere incinta, ero felice per lei ma dentro di me, nel profondo provavo una sensazione di invidia, era come se il destino lo avesse fatto a posta di dare questo figlio a loro.

ma oltre alle buone notizie , le piogge incessanti di novembre portarono anche brutte notizie, sulla mappa dei clan di Eleazar i vampiri cominciarono a sparire, cancellati da delle linee rosso sangue

finchè un giorno, Molly l'unica superstite di un clan nostro amico si presentò alla nostra porta, disperata e ferita.

fu subito accolta e medicata, aveva strane ferite su tutto il corpo, non lasciate da denti di vampiro, persino Carlisle ne era stupito.

quando si fu ripresa una sera gli chiedemmo di raccontare cosa era successo e che cosa di tanto potente avesse sterminato il suo clan.


   
 
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