Traduzione di una storia francese: 24 heures pour aimer di Miliampere. Grazie a la mia beta reader, Matemarti per la correzione del capitolo.

Capitolo 6: Punto di vista di Edward.

« Bella Swan è morta. Resta lontano da me. »

Queste parole sono come delle lame che attraversano la mia pelle di pietra. Se ne va con i due Quileute. Fa parte del « clan nemico. » L'odio nel suo sguardo mi fa paura, e mi addolora. Con la mia famiglia, mettiamo qualche secondo a destarci e ci orientiamo verso la nostra prima classe per la prima lezione. Sono silenzioso, non riesco ad essere coerente. Jasper mi manda un'onda di calma, ed un'altro, più sottile, mi aiuta a rimettermi in piedi. Alice mormora parole incoerenti. Si direbbe che stia per piangere. Emmet ripete instancabilmente « non è morta, non è morta. » Vorrei poterlo smentire. No, è morta, e sono morto con lei.

Rosalie ed Emmett se ne vanno alla loro lezione. Noi invece entriamo nell'aula di biologia, la nostra classe. E' cambiata. Come Bella. La gente non osa parlare, non ci riconosce; nella loro mente, sento sempre le stesse domande:

« Magari potrei parlarci? Come reagirà ? »

La vedo. Seduta da sola in fondo alla classe, nessun umano osa avvicinarsi a lei. Credevo che il ragazzo l'avrebbe seguita., invece mi sbagliavo. Tanto meglio. Stavo per sedermi vicino a lei, o perlomeno chiederlo. Ho bisogno di parlarle, di farle domande. Ma, all' ultimo momento, Alice mi supera e si siede, contenta, vicino alla sua amica. Bella la guarda con sospetto, mi sembra che un accenno di sorriso sia passato sul suo viso per un millesimo di secondo. Fulmino mia sorella con lo sguardo.

« Rispetta le signore, fratellino ! »

« Lasciami l'occasione di perforare la sua corazza, ed avrai le tue risposte alle tue domande. Si aprirà meglio se parlerà con me, benché sappia che tu la senti. »

Mi dirigo verso Jasper, che mi aspettava all' ultimo banco, ma nella fila di sinistra.

« Mi spice, ma ha ragione, Bella sarà sicuramente più a proprio agio con Alice. D'altronde, comincia già a calmarsi. I suoi sentimenti sono sconcertanti. Collera, odio, rancore, ma è anche spaventata, e sorpratutto... »

Mi fa un piccolo sorriso quando lo interrogo con lo sguardo.

« Amore. Vuole certamente tenermelo celato ma non ce la fa. Sono quasi sicuro che ti ama ancora. »

Guardo rapidamente Bella e Renesmée, intanto che la lezione comincia e scrivo il suo nome su un foglio. Renesmée Rosalice. Questo nome suona alle mie orecchie e già mi piace.