Johnny si svegliò con tutta la calma del mondo quella mattina,meno male non doveva andare a scuola.Non ricordava nemmeno in che casa si trovasse,forse quella di Zacky,o quella di Jimmy,ma di una cosa era sicuro:il giorno precedente aveva bevuto talmente tanto che poteva essere paragonato ad una pianta grassa.Era convinto che il tasso alcolico nel suo sangue fosse ancora troppo sopra la media,e sicuramente era così dato che una volta in piedi vide attorno a se la casa girare;per un momento credette di essere in giostra,in uno di quei giochi che ti sconvolgono a tal punto da svenire.
Si diresse in salone,e malgrado il fortissimo mal di testa,riconobbe la casa di Zacky,lui e Matt erano avvinghiati nel divano e dormivano profondamente,cullati dai loro stessi respiri leggeri.Trovò poi synyster collassato sulla sedia che si trovava a ridosso del tavolo da pranzo,e Jimmy sprofondava in una poltrona li accanto con la bava alla bocca.Notò l'enorme quantitativo di bottiglie di birra,rigorosamente vuote,sparse per tutta la stanza.
All'improvviso però sentì dentro di se un impulso tutt'altro che piacevole.Si precipitò in bagno e svuotò il suo corpo dal rimanente ed eccessivo alcol.Mancò veramente poco alla perdita sia degli occhi sia delle interiora,cuore e polmoni compresi,smise di vomitare dopo cinque minuti interminabili,si sciacquò il viso malamente e i denti,e tornò in salone esausto e spossato.Iniziò un incessante flusso di pensieri nel suo cervello,ovviamente il soggetto era sempre lo stesso:Danny.Rifletteva sui loro continui,ed ultimi,litigi,sul loro amore apparentemente profondo,sul suo atteggiamento scorbutico e superficiale.Quella frase l'ossessionava,si sbatteva alle pareti del suo cranio come una pallina del Flipper,"basta non ti sopporto più Seward,entro mezz'ora devi sloggiare da questa casa!".Cosa aveva fatto di tanto grave per essere lasciato così su due piedi?Era sempre stato schiavo del suo ragazzo,non si era mai lamentato dell'eccessivo trattamento di merda che gli riservava quasi ogni giorno,aveva sempre accettato il suo misero ruolo da "ragazzo sottomesso e perdutamente innamorato".Forse l'errore era stato proprio questo,lasciarsi mettere i piedi in testa così facilmente,essere arrivato al punto di somigliare ad un automa più che ad un essere umano normale.Doveva vederci chiaro e voleva sapere il perchè della loro rottura.
Nel silenzio più totale uscì da casa Baker.Il giorno prima doveva davvero aver bevuto troppo,visto che appena fuori dall'uscio il mondo iniziò a girargli attorno velocemente,fu per un momento colto dal panico,poi realizzò che era ad Huntington Beach e non su Giove o Marte come aveva temuto.
Ci mise più di un quarto d'ora ad arrivare nella sua bellissima villetta,per qualche minuto esitò addirittura sul cancello,si pentì di essere ritornato sul luogo del delitto.Ma Danny era veramente troppo importante per lui,qualsiasi cosa gli appartenesse gli faceva battere fortissimo il cuore,segno che l'amore stratosferico che provava per lui non era diminuito neanche di poco.Anzi più passava il tempo e più lui diventava un piacevole tormento,un'ossessione incurabile,una malattia senza rimedio e senza cura.Così tutti questi pensieri lo portarono al tentativo di rivederlo,prese coraggio ed entrò nel giardino diretto alla porta d'ingresso.Suonò il campanello ed abbassò la testa con timore,il suo cuore fece un tonfo ed incominciò a battere con forza.Sentì dei passi e poi si aprì la porta.Si fermò il mondo.Come se Dio avesse premuto il tasto Pause.Passò un interminabile secondo nel più assoluto silenzio.Danny era a petto nudo,indossava dei pantaloncini corti ed era scalzo.Non era proprio presentabile ma chi se ne importava?Tanto era a casa sua.
-Ciao Danny-,azzardò Johnny.
-Ciao..cosa...ci fai tu..qui?-.
Johnny era totalmente rapito dal fisico del suo ex,tutta quella montagna di muscoli furono di sua proprietà.Furono,passato remoto terza persona plurale.Ora non lo sono più.
-Posso entrare?O ti parlo qui?-.
-No entra vieni-.Diversamente da come si aspettava,Danny era molto disponibile,non sembrava nemmeno lui.
-Allora?Perchè sei tornato?-.
-Voglio capire il motivo per cui mi hai lasciato-.Si guardarono negli occhi ma Danny distolse subito lo sguardo,non riusciva a trattenere quel contatto visivo a lungo,gli occhi tristi e disperati di Johnny lo facevano sentire una merda,come in realtà era.Già perchè l'aveva lasciato?
"Sei un codardo Danny...perchè cazzo non gli dici la verità?!L'hai sempre trattato di merda,Johnny non si merita questo..digli che hai la ragazza forza..diglielo".
Danny si avvicinò pericolosamente al viso di Johnny,gli accarezzò una guancia.L'altro non seppe resistere e chiuse gli occhi,trasportato da quella dolcezza disumana che Danny magicamente gli stava regalando.Johnny sobbalzò quando sentì le labbra umide e perfette dell'altro premergli contro.
-Baciami-,gli ordinò Danny.Il bassista non poteva farlo,ma non riusciva a resistergli,lo amava da morire e si sarebbe pentito se non l'avesse fatto.
Johnny schiuse le labbra e accolse la lingua di Danny facendola intrecciare assieme alla sua.Era il giorno più bello dopo la loro rottura.
Rimasero parecchi minuti baciandosi all'inverosimile,erano talmente presi ed attratti l'uno dall'altro che non si accorsero della presenza di fronte a loro.Le braccia legate al petto,sguardo scioccato,se così si poteva definire,bocca aperta,occhi sbarrati,totalmente interdetta.
-Che cazzo...state facendo?!!-.
I due si staccarono all'improvviso,rossi in viso per la vergogna,non avevano il coraggio di parlare.La bionda li squadrava dalla testa ai piedi.
-No tu sei quel...piccoletto della festa...non...non ci posso credere...-,la ragazza agitò la testa sconvolta,fissava Johnny.
Meno male gli sguardi non uccidevano nessuno.
-No aspetta amore non è così come...-,"inutile Danny vi ha visti non salvare la situazione ormai persa".
-Amore un cazzo!Sei...sei...frocio!Anzi peggio bissessuale!!!Non ti vergogni?!-.
Johnny ricambiava lo sguardo della ragazza.Era seriamente incazzato con Danny.Ah mi hai lasciato per questa?!.
-Stavi con quest'individuo!Ecco cosa era il tuo grande amore perduto!Brutto stronzo!Non dirò a nessuno di questa storia per due motivi,il primo è che questo nano fa parte di quel gruppo e non vorrei avere problemi con gli amici,secondo non devo perdere la faccia per te Danny!-,urlando così si avvicinò alla porta e prima di uscire,per sempre,continuò,-guardami!Bravissimo non mi vedrai mai più!-,e chiuse violentemente,rischiando di far staccare l'intonaco dal muro.
Ci fu un silenzio interminabile,poi Johnny iniziò una serie di bestemmie seguite da lanci di oggetti contundenti e non.
-Pezzo di merda!Hai preferito quella troia a me!Solo perchè ha le tette enormi è il culo sporgente!-.
Danny schivava prontamente e fortunatamente tutti gli aggeggi appartenenti all'arredamento,sarebbe finito sicuramente all'ospedale ma cosa avrebbe detto al medico?
"No è che...litigavo col mio ragazzo ma mi ha distrutto la casa,un soprammobile a forma di buddha mi si è spiaccicato in faccia spaccandomi il naso...ma lo amo lo stesso".No avrebbero denunciato Johnny,e allora si che a quel punto sarebbe morto.
-Dai John non sapevo come dirtelo!Lo sai come sono fatto-.
-Si tratti di merda la gente che ti ama davvero!Pure quella troia!Bell'atteggiamento da cazzone!-.
-Beh cazzone puoi dirlo forte...anche perchè sai a cosa mi riferisco no?-.
Il bassista assunse un vago color porpora ma non si fermò finche non svuotò la mesola colma di oggetti affianco a lui.O meglio era colma di oggetti,ora erano in mille pezzi sparsi per tutto il salotto.
-Cretino non fare il togo!Testa di cazzo!-.Johnny si avviò verso la porta per aprirla ed abbandonare per sempre il suo ragazzo,ma questo lo bloccò per un braccio e lo costrinse a voltarsi.
-Ti prego non mi abbandonare anche tu-.
Il ragazzo aveva gli occhi pieni di lacrime che riusciva,coraggiosamente,a trattenere.Il piccolo Christ lo guardava,un leggero rimorso iniziava a prendere possesso di lui ma...no cazzo l'aveva tradito,levò il braccio dalla presa di Danny e rispose secco e chiaro.
-Ah io non ti dovrei abbandonare?E quando l'hai fatto tu hai avuto ritegno di me?!Vai a farti fottere Dan-.

L'aria fresca lo invase come aveva fatto quella mattina prima di recarsi a casa del traditore.L'unica soluzione era la vendetta,e chi era meglio specializzato in questo se non il mitico ed insostituibile buon Zacky Vengeance?
-Pronto Zacky?-.
-Ehi Johnny dove cazzo sei finito?!-.
-Da Danny...è un traditore mi devi aiutare-.
Zee rimase zitto,poi capì al volo l'amico e rispose placido e con voce malvagia.
-Vendetta?-.
-Si vendetta-,rispose Johnny con una rabbia innata.
-Ti aspetto qui,non uccidere nessuno-,e chiuse il piccolo Vee.
Il bassista sorrise soddifatto,si accese una sigaretta e si diresse a casa Baker.
"Ah il sapore della vendetta...buono mi piace...me la pagherai brutto stronzo".








Oh ringrazio a tutti quelli che leggono ma...a chi recensisce questo delirio u.u' un bacio grande alla NanaScattinson,RoxyRoad,Friem,In Loving Memory,Two_Dollar_Bill,Josie Walking_Disaster Vengeance.
Vi amo :*
P.S:appena troverò tra le tante foto degli Avenged Sevenfold,quella dove c'è Danny ve lo mostrerò ù.ù
Non scrivo a scopo di lucro,i personaggi non mi appartengono ed è frutto della mia mente.





°Amy