VI
Canto…la commedia sta procedendo abbastanza velocemente direi…Beh…Non posso certo paragonarmi a Dante,
ma i commenti che mi avete lasciato mi hanno onorato un casino e ogni giorno
riesco a scrivere un nuovo capitolo…
Intanto
complimenti a chi ha indovinato che in questo canto
avremmo incontrato la madre di Sirius… esattamente,
nella Foresta Oscura incontreremo la signora Black…beh…intanto vi
auguro buona lettura!!
I
ringraziamenti li troverete in fondo, come sempre!!
Ps:…so
di avere dei problemi con la scrittura, troppo punti esclamativi o di domanda,
ma soprattutto la mia grande pecca, sono i punti di
sospensione… in un certo senso ho già fatto progressi, un tempo ne
mettevo 250 per volta…adesso solo tre, ma sono sempre troppi… Pian
piano scrivendo riuscirò a creare un discorso normale… non sono
abituato a scrivere dialoghi e, scrivendo le one-shot
in prima persona, con i puntini di sospensione ci vado a nozze!!
Siaoooo
…
Ψ …Inferno… Ψ
†…Canto
VI…†
La
grandine e i fulmini non erano più un problema per i due viaggiatori una
volta che furono entrati nella Foresta Oscura. Il
luogo era lugubre ed Harry poteva udire grida di dolore provenire dal centro
della foresta.
-Cosa sono queste grida?- domandò il ragazzo.
-Sono le
voci delle anime che hanno dedicato la loro vita alle Arti Oscure ed hanno solo
avuto pregiudizi nei confronti delle creature deboli o di quelli che vengono volgarmente chiamati Mezzosangue- rispose Merlino.
-Chi incontreremo qui?-
-Diverse
anime… Non posso dirti Quali perché neanche io ne
son cosciente… ma presto saprai caro ragazzo.-
Harry
proseguiva il cammino dietro al mago. Era intimorito da quello che aveva appena
visto, o che avrebbe visto durante il suo viaggio, ma la presenza di Merlino lo rassicurava… Era come se Dumbledore fosse nuovamente con lui, e non poteva fare a
meno di sentirsi più sereno. L’incontro che
aveva appena avuto con i coniugi Flamel era stato a
dir poco shockante. Non avrebbe mai pensato che quei due vecchietti
fossero in realtà così meschini.
Le grida
che gli giungevano all’orecchio non erano affatto
rassicurante e si chiedeva quale mai fosse la pena per quelle anime.
La
foresta di stava pian piano diradando, Harry
pensò che forse stavano per uscirne, ma si rese conto che non era
così. Gli alti alberi erano più lontani l’uno dall’altro poiché attorno ad essi vi erano, legate con
catene di luce, le anime peccatrici. Harry, soddisfece la sua curiosità.
Le anime legate erano sottoposte a torture da parte di spiritelli minori. Una
delle anime era torturata da alle anime di elfi
domestici, un ‘altra da diversi uomini e donne, che a quanto pare
dovevano essere Muggle, osservando
l’abbigliamento. Quegli spiriti dovevano essere le anime delle persone uccise quando i dannati erano ancora in vita.
-Seguimi
Harry..- disse Merlino ed il ragazzo obbedì fino
a quando non si fermò di botto.
-Io…Conosco
quel anima…- mormorò indicando un albero
al quale era legata l’anima di una donna.
Harry si
diresse senza esitazioni verso l’albero e non vide altro la conferma a quello
che supponeva di aver visto. Al suo arrivo, gli spiritelli che torturavano
l’anima, si erano fermati per lasciarlo passare ed eventualmente parlare
con l’anima.
-Signora Black!- esclamò Harry.
L’anima
lo guardò sorpresa chiedendosi come mai un moccioso sapesse che lei era
un membro della Nobilissima et
Antichissima Casata dei Black.
-E tu chi
diavolo saresti?!-
Harry la
guardò attentamente prima di rispondere. Capiva perché Sirius era considerato da giovane un uomo molto
affascinante. L’anima di sua madre era molto giovane, non doveva
dimostrare più di una trentina d’anni, aveva lunghi capelli neri
lisci, un viso levigato e gli occhi di un azzurro intenso… Il volto della
donna era stanco e provato dalle torture che le
infliggevano gli spiritelli.
-Il mio
nome è Harry Potter…-
-Potter….Sei
imparentato con quello stupido amico del mio secondogenito traditore del suo
sangue?-
-Si…Sono
suo figlio…-
-Come fai
a conoscermi?! Quello sporco traditore di ha portato nella nostra casa??!-
-Si…-
-Regulus
non ti avrebbe mai fatto entrare! Che sia maledetto il giorno in cui quel verme ha
preso possesso della casa…-
-Sirius
non vive più lì…-
-E
dov’ adesso?-
-Non lo
so… E’ morto l’anno scorso al Ministero della Magia e la casa
è diventata di mia proprietà…-
-Com’è successo? Com’è morto il mio
secondogenito?- domandò la donna.
Harry poté avvertire una sorta di tremore nella voce della donna,
ciò lo fece sorridere lievemente.
-Sirius,
dopo che Lord Voldemort aveva ucciso i miei genitori
ma perso i poteri quando a provato a scagliare su di me l’Avada Kedavra, ha inseguito colui che aveva tradito la mia famiglia. Lo
accusato di essere un traditore, ma quest’ultimo
riuscì a fuggire e Sirius venne accusato, non
solo di aver tradito i miei genitori, ma anche di aver ucciso il suo amico e
tredici Babbani… Tutto per colpa di quel
traditore. Sirius trascorse tredici anni ad Azkaban, ma riuscì ad evadere. Inizialmente credevo
che fosse un sostenitore di Voldemort, come il resto
del mondo credeva, ma scoprii che era il mio padrino, che era innocente e non desiderava affatto la mia morte…-
-Anche se forse te lo meriteresti…-
Harry non
fece fatica a comprendere perché il quadro di Grimmaud
Palace fosse così irritante.
-Dicevo…Ah
si. Ha vissuto per un anno in una caverna cercando di proteggermi durante il
mio quarto anno ad Hogwarts e l’anno successivo
è rimasto a Grimmaud Palace…-
-Mi vuoi
dire quello che m’interessa senza troppi giri di parole?!-
-ci sto
arrivando!- sbuffò Harry –Ma a giugno
ebbi un incubo, avevo visto Sirius torturato da Voldemort che era risorto l’anno precedente… ma
era una trappola, sapeva che io sarei corso in suo soccorso… Sirius in realtà non-non era lì. C’erano dei death Eaters ad attendere me ed alcuni miei amici…Alla fine
Sirius ci ha raggiunti insieme ad alcuni Auror… Ci hanno salvati ma Sirius
è stato spinto dietro al Velo della Camera della Morte al
Ministero…-
-Chi
l’ha spinto?- domandò l’anima con
una strana luce negli occhi.
-B-Bellatrix Black-
La donna
per qualche secondo non ebbe alcuna reazione. I suoi, prima animati da un fuoco inspiegabili, ora erano spenti, vuoti, come se
avesse perso una parte di lei.
Harry non
capiva… Quella donna odiava Sirius, ma in fin
dei conti era pur sempre sua madre… lui stesso,
pur odiando i Dursley, se gli fosse successo
qualcosa, di certo non avrebbe fatto i salti di gioia, o per lo meno, di certo
non gli avrebbe augurato la morte.
-Il…Il
mio Sirius…- una lacrima attraversò la
guancia sinistra della donna –Era un traditore del suo sangue, ma era mio
figlio…MIO FIGLIO!!- il suo squarciò il
cielo. –E sua cugina…L’ha ucciso.
Come ha potuto?-
-E’
la favorita di Voldemort… Il suo braccio
destro, o meglio…Uno dei tanti…Insieme a Lucius
Malfoy?-
-Lucius
Malfoy? Non può essere il marito della dolce Narcissa?-
-E’
lui… E anche suo figlio è diventato un Death
Eaters… Dopo che il marito e la cugina sono
stati rispediti ad Azkaban l’estate
scorsa…-
-Sciocchi
ragazzi!! Perché allearsi a
quello stupido mago oscuro… Fama, gloria, potere… questo offre ai
suoi seguaci, ma tutto ciò che desidera è il potere per se
stesso…-
Harry
continuò a guardarla, senza parlare. Lievi lacrime solcavano il volto
della donna. Il ragazzo sembrava quasi compiaciuto dal fatto che, nonostante tutto, la madre di Sirius amava
suo figlio. Il fatto che giudicasse sciocchi i seguaci di Voldemort, e quasi egli stesso. Era insopportabile,
ma era meno peggio di quanto potesse immaginare.
-E’
colpa tua se è morto!! È colpa tua!! Stupido eroe!!-
Harry si
raggelò. I suoi sensi di colpa, che non erano mia
cessati, tornarono a galla si sentì uno schifo, inutile, un fallito, ed
anche un assassino. Troppa gente era morta per salvarlo, ma la donna pronunciò delle parole che gli liberarono il cuore.
-L’hai
fatto perché credevi fosse in pericolo… Gli volevi bene…
Quella sciocca di Bellatrix… Solo perché
quel mago la ritiene o la riteneva bella… Ha ucciso il mio
bambino…HA UCCISO IL MIO BAMBINO!!- un altro
urlo disumano, peggio delle grida delle anime dei dannati. Quello era dolore
puro, quella era la sofferenza di una madre che, anche se aveva ripudiato il
figlio, lo amava ancora molto..
-Se…Se
mai dovessi rivedere Sirius…Digli
che gli voglio bene…Ma non farglielo capire…-
Harry
annuì in direzione della donna e Merlino lo
condusse lontano.
-Soffre
già molto per la pena che gli viene
inferta… Venire a sapere della morte del figlio la farà soffrire
per un po’… Ma presto dimenticherà quel dolore. La donna si
è già pentita di quello che ha fatto al figlio, e quel briciolo di umanità che ti ha mostrato ne è la
prova…-
Harry
annuì comprendendo di aver compreso ciò
che voleva dirgli ed il senso dell’incontro con la madre di Sirius… il suo cuore ora era più leggero.
-Come mai
la signora Black sembrava così giovane?-
-Al
momento della morte, l’anima del defunto assume le fattezze adulte nel
momento il cui il corpo era nel suo massimo splendore... O come tale lo
considerava da vivo… Andiamo Harry…Ora voglio presentarti
qualcuno…-
//
Ok….E’
andato anche questo canto…Sono già al sesto… Vi dico subito
che nel prossimo canto saremmo ancora nel medesimo girone… ma con un
nuovo personaggio, ovviamente!!
La madre
di Sirius… beh, non so come la immaginavate
voi, ma ho deciso di farla comunque più umana
e, nonostante tutto, attaccata al figlio… Anche se un traditore, Sirius era comunque sangue del suo sangue, e sapere che
è stato ucciso dalla cugina di certo non è piacevole…
La morale
di questo canto? Harry non è colpevole della morte di Sirius, e la signora Black lo
aiuta a capirlo…
Vi lascio
un indizio: conosciamo il suo nome e sappiamo che era un mago oscuro. Non
sappiamo nulla di ciò che ha fatto, ma sappiamo che la data della sua scomparsa
coincide con un'altra data importante per la storia…. Quale Storia e di
chi? Ahahah…Non ve lo dirò mai…
Ma vi
dico qualcos’altro… il suo nome, anche se non ha nulla in comune
con il secondo fatto citato, suona come un nome di origine
non inglese….
Sapete
tutto quello che c’è da sapere…Non vi ho
detto i nomi o le dati… ma se sono troppo facili non c’è
gusto a lasciarvi gli indizi, no?
DarthSteo: grazie
per i complimenti e per il rispetto… Guardo da una vita qui film, ci sono
cresciuto insieme ed ora sono praticamente una parte
di me… che la forza sia con te, compare J
Settelune: grazie
mille per il tuo commento!! Come hai visto ho tirato
fuori la signora Black…sarà forse mancanza di fantasia, ma mi
piace prendere personaggi che compaiono poco, ma che sappiamo che sono morti
ovviamente… il problema verrà per il Purgatorio…ma
mi sto organizzando ed ho trovato un po’ di idee carine…fammi
sapere che ne pensi di questo canto!! Grascie per i
commenti ^^
MandyJJ:
complimenti!! Hai indovinato…ecco a te la madre
di Sirius!! Non era
facilissimo da indovinare…brava ^^
Suzako: lo
so… i punti esclamativi e i punti di sospensione sono una mia grande pecca, ma sto cercando di rimediare col passare dei
canti…vedendo dove sbaglio, cerco di dare una sistemata a quello che
scrivo…grazie mille per i consigli e per il commento… per quanto
riguarda Flamel…neanch’io
li immagino così, ma avevo bisogno di renderli meschini ed infami per
giustificare la loro presenza negli Inferi…
Anu: grazie
per i complimenti…mi fa piacere che ti sia piaciuta
la coppia Flamel e meglie…
^^
Neko_tensai: come
ti è andata l’interrogazione di scienze…io ho fatto ieri
matematica…avrò preso un altro 4 se tutto va bene… comunque…devo dire che per quanto riguarda la
soluzione degli indovinelli hai delle idee…curiose…ma funzionali… purtroppo sta iniziando un
periodo difficile a scuola e i capitoli cominceranno a distanziarsi un
po’…ma presto ci saranno le vacanze di carnevale, e ho intenzione
di darci dentro durante quei pochi giorni!! Che pensi
di questo canto? Spero ti sia piaciuto!! Siaooooo
Kristin:
grazie per i complimenti…in questa FF i personaggi che incontriamo si presentano diversi da quello che uno può immaginare…di
fatti la madre di Sirius non appare così
infame come la conosciamo nel libro…fammi sapere che ne pensi di questo
canto e grazie mille per la tua recensione ^^
Siao
Judeau