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Autore: DaughterOfDawn    04/06/2011    5 recensioni
Certe volte non è facile accertarsi, guardare quello che siamo, quello che siamo stati, quello che stiamo diventando. Certe volte si vorrebbe solo fuggire dagli specchi con cui la vita ci costringe ad affrontare noi stessi. Perchè a volte sapere di non conoscersi o, peggio, conoscersi a fondo può fare veramente paura...
A volte non si vuole altro che chiudere gli occhi e non vedere più niente e nessuno e quelli sono soprattutto i momenti in cui si vuole smettere di pensare a chi si è e a che cosa si è qui a fare in questo mondo. Commenti e critiche sono bene accetti.
Genere: Dark, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Versi sparsi'
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Guardati allo specchio

Guardati allo specchio.
Dimmi cosa vedi.
Chi sei? Cosa sei?
Guarda il tuo riflesso,
se ne hai il coraggio.
 
Guardati allo specchio.
Vedi qualcosa?
O forse sei solo un’illusione,
un fantasma?
Guarda, se ne hai il coraggio.
 
Guardati allo specchio.
Potrai accettare ciò che vedrai?
E poi, sarà davvero il tuo riflesso?
Scopri cosa sei, se ne hai il coraggio.
La paura della verità è così forte.
 
Guardati allo specchio.
No, non lo farai.
L’hai già fatto tempo fa
e ciò che hai visto
ti ha cambiato per sempre.
 
Il mondo intorno a te
è lo specchio che contiene
il tuo odiato riflesso
e te lo mette davanti agli occhi
ad ogni battito e respiro.
 
Non sopporterai ancora a lungo.
Non saprai mai ciò che vuoi.
Non avrai mai ciò che desideri.
Non potrai mai accettare chi sei.
Non cambierai mai.
 
Ma cos’hai visto nello specchio?
Non lo confessi neanche a te stessa.
Non vuoi ammettere
di essere in realtà solo
un’immagine senza contorni.
 
Sei trasparente,
non puoi conoscerti.
Ma è una trasparenza opaca.
Devi guardare di nuovo
per capire chi sei fino in fondo.
 
Ma non lo farai.
Soffri già abbastanza così.
E vivi, sola,
nella tua trasparente opacità
odiandoti.
 
Ma il tuo odio ti distrugge
e tu soffri.
Nessuno ti può aiutare,
nessuno fermerà mai
le lacrime invisibili della tua anima.
 
Anima che tende al nero,
egoista, cattiva, indifferente,
e che per quello che è
odia sé stessa.
Disperatamente.
 
La disperazione si riflette
trasformandosi in principi
fragili come torri di carte
esposte al vento
e in un odio incondizionato.
 
Odi il mondo come odi te stessa,
nella tua gelida solitudine.
Non ti lasci aiutare.
Ti piace soffrire
perché sai di essere sbagliata.
 
Sei solo un errore,
una disgrazia:
sei consapevole del fatto
che ciò che sei è male
e ti angosci.
 
Non puoi smettere
di essere ciò che sei,
povero demone incorporeo,
e perseveri nel mostrarti
per ciò che non sei.
 
Quante maschere hai indossato?
Neanche tu lo ricordi.
Lunatica, fragile,
finisci sempre per distruggerle
e rischi di mostrarti.
 
La tua vita è un tormento,
cercando di scappare
dall’inevitabile,
cercando una via d’uscita
in un mondo che non ne ha.
 
La vita non è altro che un sogno,
che come tutto è destinato a finire.
Per qualcuno la fine è dolore,
per altri un dono.
Ma per tutti è desiderio.
 
Per te più di tutti.
Fai pena e ribrezzo
al tempo stesso,

esserino fragile
ed infimo.
 
Abbiate pietà di questo povero demone!
Donate la pace alla tormentata creatura!
Portate la luce alla sua anima nera!
Curate il suo dolore senza ragioni!
Lenite l’orrore che ha per sé stessa!

 
Guardati allo specchio.
Coraggio, è l’ultima volta.
Il  mondo ti inghiotte lentamente.
Cadi nel nero abisso senza fine,
le tue palpebre si abbassano.
 
Lei ti abbraccia,
ti prende con Sé.
Non Le importa cosa sei o cosa hai fatto.
Il freddo invade le tue membra
e tu trovi ciò da sempre che desideri.
 
Silenzio.
Luce.
Serenità.
Pace.
Un mondo senza specchi.
  
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