02/03/2006
2 recensioniSTRANI INCONTRI
Iniziò a pedinarla verso le 18.30 e per almeno un’ora e trenta non trovò nessun personaggio particolare…
Improvvisamente la luce si spense e Sirius cercò la bacchetta nei pantaloni ma invano…e pensò:
Ci mancava solo di lasciare la bacchetta in camera…
Qualcuno gli afferrò il polso, si girò di scatto; l’uomo che si ritrovava davanti era tarchiato, calvo, con occhi sporgenti e azzurri. La sua espressione era preoccupata e allarmata, il mantello era viola scuro la bacchetta impugnata saldamente nella mano destra.
Costui disse:
“Oh, scusa ho sbagliato persona, ma non dovresti essere per caso in camera tua?Non andare in giro solo…qua c’è gente non troppo a posto!”
Chi è? perchè ha detto di aver sbagliato persona? sarà buono o cattivo?forse è a lui che bisogna stare attenti? cosa ci fa qui?perchè girovaga per il Paiolo Magico con quest’ aria? forse sta cercando kate. Le vorrà fare del male?lui è il più crudele?
...Troppe domande senza risposta si affollavano nella sua mente, ma la risposta non tardò ad arrivare.
“Come te!”-STUPEFICIUM-
Un lampo di luce rossa uscì dalla bacchetta di un uomo alto, dal volto scarno, i suoi zigomi erano marchiati e gli occhi infossati, neri come la pece.
Il mantello gli ricadeva sulle spalle ossute ed ora di colore scuro, sirius vide una specie di tatuaggio sul suo braccio sinistro e cerco di comprendere cos’era. L’uomo se ne accorse e tirò la manica del maglione sotto il mantello, evidentemente irritato dalla curiosità del ragazzo, puntò la bacchetta contro sirius che si spaventò e corse via, più veloce che poté. Arrivò in camera, prese la sua bacchetta e la sfoderò verso la porta come aspettando che qualcuno la scardinasse da un momento all’altro…
Questo era stato il suo primo incontro con i Mangiamorte
. Afferrò il mantello dell’invisibilità e gli cadde fra le mani la lettera del Ministero per uso improprio della magia.
Tutto si complicava non poteva neppure usare la magia!Sistemò il mantello magico e usci…
Tremava…perché quello strano uomo marchiato aveva schiantato un altro?Non sapeva dove andare, voleva gridare a Kate di scappare con lui, ma ciò non era possibile.
Girovagò ancora per un po’ di tempo fino a quando si accorse che aveva girato per tutto il Paiolo Magico, no non è possibile –pensava- quell’uomo deve essere ancora in circolazione non può essersene già andato!
Si diresse verso l’uscita secondaria e li iniziò la sua avventura…
Si doveva semplicemente ricordare che non poteva e non doveva fare nulla!Cosa che per lui era al quanto improbabile, se non impossibile, data la sua rinomata voglia di cacciarsi sempre nei guai con i suoi amici, che ora chissà dov’erano…cosa facevano e a cosa pensavano….
Si strinse sotto al mantello e si avvicinò all’angolo, si sporse e un lampo di luce verde stava per arrivargli dritto in faccia, face appena in tempo a spostarsi, anche se, una ciocca di capelli scivolati fuori dal mantello gli fu tagliata!
Doveva solo accertarsi che nessuno avesse colto quel ciuffo di capelli neri che atterrava con comodità sul lucido pavimento; si affaccio nuovamente cercando di capire qualcosa.
L’uomo marchiato dagli occhi infossati stava combattendo contro altri due uomini, ed era in mezzo al corridoio come se volesse sbarrare la strada a qualcuno.
Devo passare al di là di quell’essere, ma come faccio?o forse devo rinvenire l’uomo a terra ma come si fa senza magia?Mentre Sirius pensava qualcuno urlava, doveva rimanere concentrato. Si chino sul corpo senza sensi e lo schiaffeggiò, gli aprì gli occhi, ma erano tutti bianchi.
Terrorizzato indietreggiò e si voltò giusto in tempo per vedere un uomo che combatteva contro il signore marchiato dal volto scarno. Le persone erano cinque, tre dei quali avevano quello strano tatuaggio, mentre due non erano marchiati, neanche il terzo a terra.
Intanto una scena crudele gli annebbiava la vista, un uomo tatuato urlava “Crucio”, la sua povera vittima urlava e si contorceva dal dolore e cadeva tramortito a terra.
Sirius risvegliò il primo uomo, e spostandosi si trovò esattamente a metà corridoio dove l’uomo sbarrava la strada; trattenne il respiro e mentre l’uomo scarso si spostava per attaccare il suo nemico sgusciò dall’altra parte. Corse piano.
Non può essere così semplice…-pensò-
Continuava a camminare e il buio si faceva sempre più denso finché non udì altre voci:
“Dimmi, veloce!Altrimenti sarò costretto ad usare una maledizione!Muoviti….”
Un personaggio alto e robusto strattonava Kate, mentre lei in lacrime sussurrava:
“No, non tradirò mai la mia famiglia per unirmi a voi…mai…!”
L’uomo le tappo la bocca,
“Non ti ho chiesto di dirmi le tue pensate sul nostro ipotetico piano!Ti ho detto di darmi una risposta!Allora?-Kate scuoteva la testa-bene, non ti preoccupare se non accetti con le buone lo farai con le cattive...-e sussurrò- non so se a scuola hai già studiato l’esistenza di una Maledizione chiamata Imperius…”
Rise, la ragazza allargava i suoi occhi marroni e urlava:
“Nnnnnooooooooooooo”
L’uomo la strattono e la fece voltare, si udirono dei passi, Sirius si spostò e un incantesimo di disarmo colpì colui che strattonava Kate, che prese la bacchetta di quest’ultima e con uno strano incantesimo catapultò tutti tranne lui e la ragazza a 7 metri di distanza.
Si era formato una specie di schermo rosso e anche Sirius fu catapultato lontano dall’uomo e da Kate; s’infilò sotto un piedistallo e fece in tempo a vedere l’uomo che trascinata via la ragazza poi le immagini davanti a lui si offuscarono e presero a girare velocemente.
Si risvegliò e c’era solo polvere, nessuno. Non sapeva quanto tempo era passato, non sapeva cosa fosse accaduto non sapeva nulla, sapeva solo che non vi era anima viva.
Si alzò dolorante e prese lo specchietto in mano chiamò James:
“Muoviti, chiama gli altri, hanno rapito Kate!Venite qui al paiolo entrando dalla porta secondaria. Sbrigatevi e non fatevi vedere….MUOVITI!”
“Sirius stavamo venendo a informarti di una cosa. Siamo quasi arrivati!”
“Al diavolo la tua cosa, muovetevi, correte o lei morirà…”
Black aprì la porta del retro e aspettò i suoi amici che arrivarono quasi subito… “Ci sono un mucchio di maghi che stanno indagando sull’accaduto, dev’essere stato qualcosa di molto grande….”.
“Sì lo è stato!C’erano strani maghi tatuati. Ma piuttosto che ore sono?”
“le 22. Per tua informazione i maghi tatuati si chiamano Mangiamorte!”intervenne Peter.
“Come fai a sapere chi sono?”chiese James
Peter proseguì senza dargli ascolto “Seguono un certo mago potente. Non si sa ancora chi è…”
“Grazie Peter, ora andiamo o sarà peggio per Kate.”
Dal loro quinto anno avevano preso l’abitudine a trasformarsi in Animagus; lo facevano per divertirsi ma anche, come in quel caso, per necessità.
***
Finalmente sono riuscita a continuarla….mi scuso con tutte le persone che hanno letto questi capitoli e hanno dovuto aspettare un po’ di tempo prima di vedere il 4° capitolo!scusatemi!Vi chiedo un’ altra cosa: anche se state dando solo una passata veloce a questa ff per favore recensitela, vorrei sapere cosa ne pensate e i punti da migliorare… per qualunque cosa ci sarà scritto non mi offendo!(neanche se mi dite che non vi sono piaciute!)
Mi fareste un grosso favore…
Alle persone che mi hanno recensito, un grazie particolare e…tra poco arriverò con due nuove ff molto più…belle!!vi aspetto…