Fermi tutti!
Prima di
leggere il nuovo capitolo vi prego di rispondere a questa semplice domanda:
vi piace la coppia jacob-renesmee??
HO DECISO DI
FAR SCEGLIERE A VOI IL DESTINO DELLA STORIA, QUINDI RISPONDETE IN TANTI!
GRAZIE DELL’ATTENZIONE.
BUONA LETTURA!
è ora di ricambiare il favore
.Renesmee.
-“Pronto!”
-“EJ come va lì?
-“Abbiamo radunato
un po’ di clan..”
-“Bene, io mi sto imbarcando.”
-“Questo significa
che stanno arrivando.”
-“Tenetevi pronti.”
-“Renesmee, stai attenta, ti prego.”
-“EJ, per favore.”
E chiudo la telefonata.
La voce femminile degli annunci
si propaga per tutto l’aeroporto, annunciando il mio volo.
Prendo un grosso respiro e mi
avvio verso l’entrata.
Devo farlo.
Devo dimenticare che mi ha abbandonato anni fa.
È grazie a lui se io ora sono qui.
E’ ora di ricambiare il favore.
Mi siedo al posto che mi è stato
assegnato.
Cerco di rilassarmi ma è troppo
difficile.
Guardo fuori dal finestrino e,
mentre l’aereo spicca il volo, mi trovo a fantasticare alla svolta che ci sarà
nella mia vita. Una famiglia unita, un uomo che dovrebbe essere mio padre, mia
madre felice.
Vado avanti solo pensando a lei,
unicamente a lei.
E, fantasticando, cado nel sonno
totale.
.EJ.
All’improvviso, tutti abbiamo una
strana sensazione.
Abbiamo percepito tutti qualcosa.
Siamo circa venti vampiri in sala
e tutti ci guardiamo sconvolti.
Usciamo tutti dalla villa per poi
seguire possibili tracce.
Nel bel mezzo della vegetazione,
ci fermiamo tutti, per poi attendere l’arrivo dei nostri nemici.
Che non si fa attendere.
Tre cappucci neri si avvicinano a
noi.
Per essere seguiti da altri 5.. e poi da altri 5.. e poi da altri 10.. e da altri 10.
Porca puttana.
Bene, siamo fregati.
Non ho fatto in tempo a conoscere
mio padre che già gli devo dire addio.
Si tolgono all’unisono i
cappucci, per mostrarci le loro identità.
I primi tre saranno i tre
Volturi, Aro, Marcus e Caius.
Il resto sarà il loro esercito.
Siamo spacciati.
-“Carlisle! Che piacere
vederti!” Dice uno di loro.
-“Peccato che non possa dire lo
stesso, Aro.” Oh, quindi è Aro.
-“Come mai mi dici questo? Mi ferisci!”
Che pateticità.
-“Cosa ti porta qui?” Gli chiede
mio padre.
-“Edward! Hai visto cosa ha riservato il
destino per te? Due figli! Dovresti stimare la tua Bella.” Si
volta verso di me. “Guarda che bel ragazzo che ha
tirato su! Per non parlare della ragazza..
inclassificabile! Bellissima!” Mi sfugge un ringhio,
come a tutti i miei parenti.
-“Ragazzo” Dice, rivolgendosi a
me “Ti stai chiedendo come faccio a sapere tutto ciò? Bè,
un mio fidato servitore l’ha incontrata, e l’ho vista attraverso i suoi
pensieri.” Si volge verso mia madre. “Davvero una
bellissima ragazza, Bella, complimenti.” Mia madre ringhia di nuovo.
-“Chi ha parlato con mia figlia?”
Gli chiede, trattenendosi dall’ aggredirlo.
-“Io.” Si fa spazio tra la
schiera un vampiro anonimo, esattamente come tutti gli altri.
-“Demetri
è un ottimo segugio, l’ha trovata all’istante!”
-“Cosa le avete fatto?” Urla mia
madre.
-“Niente, mia cara Bella, non ci saremmo mai permessi di farle niente.”
In tutti i volti dei vampiri
dietro di lui appaiono dei ghigni.
La situazione non mi piace, per
niente.
-“Jane, vuoi dare una dimostrazione
al figlio di Edward di cosa siamo capaci, dato che lui
già lo sa?? Così dai una dimostrazione anche a Bella.”
-“Certo.” Le risponde questa.. Jane.
Sembra una bambola di porcellana,
peccato gli occhi rossi.
La vedo concentrarsi, fissandomi,
ma non accade nulla.
Che diavolo succede?
-“Cosa sta
succedendo?” Chiede Aro. “Che storia è questa?”
-“Io non capisco!” Urla Jane,
alterata.
Quest’ultima si volta verso mia
madre, fissandola.
E non succede nulla.
-“Scusate, ma ci state prendendo
in giro?” Non riesco a trattenermi.
Tra i miei alleati, a qualcuno
sfugge una debole risata.
-“Non è possibile!” Urla Aro.
Io continuo a non capire.
.Renesmee.
La voce elettronica all’interno dell’aereo comunica
l’imminente atterraggio.
Quando ho deciso di partire, cioè subito dopo l’incontro
con quel Volturo, non avevo paura, ma ora si sta
facendo lentamente sentire.
Non so cosa devo fare, voglio dire, non mi sono mai trovata
in una situazione del genere.
Pronta ad aiutare la mia famiglia.
Perché, volente o nolente, loro sono la mia famiglia.
Anche se non li conosco per niente.
Mi dirigo verso l’uscita dell’aeroporto. Appena varcata la
soglia dell’uscita, mi rendo conto di non avere un soldo per pagare un taxi.
Come se mi servisse.
Mi incammino per le
strade di Seattle, per poi giungere in un fitto bosco.
Lì inizio a correre, inebriandomi degli odori della natura.
Il mio vero mondo.
Poi un suono, un suono che non
appartiene alla natura.
Mi fermo di scatto.
C’è qualcuno che mi sta seguendo.
Mi guardo intorno, ma niente.
Sento gli odori di possibili prede, ma mi trattengo, non
c’è tempo.
Ho molta sete, ma non posso fermarmi.
Sto per ripartire, ma ecco di nuovo quel suono.
Mi volto, e vedo due paia d’occhi rossi fissarmi.
Cazzo.
Mi metto in posizione d’attacco.
-“Ferma! Non voglio attaccarti!” Mi dice.
-“Sì, certo, come no!” Gli dico.
-“Renesmee, ascoltami, sono qui perché voglio metterti in guardia, ed aiutarti!”
-“Questa l’ho già sentita.”
-“Renesmee, non voglio più stare
in quella casata. Non voglio più essere un Volturo. Voglio essere libero, senza
costrizioni. Quella gente vuole sterminare la tua famiglia perché sono in troppi e lo trovo una cosa incredibilmente stupida. Ti prego, credimi.”
-“Come vuoi aiutarmi?”
-“Ti condurrò da loro.
Sono in tanti, Renesmee.”
-“Come ti chiami?”
-“Alec.”
Stiamo correndo verso Forks.
Non avevo bisogno di questo Alec,
però potrebbe tornarmi utile.
Siamo quasi arrivati, sento la scia.
Siamo vicini, molto vicini.
Mi ritrovo a camminare, fino a trovarmi sopra un ramo da
cui posso vedere tutto senza essere vista.
-“Io ora vado da loro, dirò di averti avvistata
confusa, perché non trovavi la strada da prendere. Dirò che non arriverai, per
il momento. Attacca quando ti sembra il caso. Non fare cose
affrettate.”
Annuisco e lui se ne va.
Guardo giù e li vedo.
Vedo i Cullen. Vedo mio fratello
e vedo mia madre accanto a.. lui.
Mi fa uno strano senso, non avevo mai visto mia madre
vicino a un uomo.
Chiudo la mia mente, cosicché EJ non possa sentirmi.
-“Non è possibile!” Esclama uno dei Volturi. Hanno già
iniziato a parlare fra loro.
-“Bella e EJ possiedono uno scudo
mentale, ecco perché Jane non può fare loro del male.”
Gli risponde.. lui. Edward.
-“Attacca, Jane! Attaccalo!” Sbarro gli occhi guardando in direzione di EJ.
Lui è sicuro, so di cosa è capace. Può difendersi benissimo da solo.
Jane sta per scattare, ma Aro la ferma.
-“Oh! Guardate, c’è
Alec! Alec, che notizie ci porti?”
Il ragazzo si posiziona dietro i
tre Volturi e comincia a parlare.
-“La ragazza è confusa, mio signore, non sa che strada
prendere. Non
arriverà, per il momento.”
-“Bene! Non vi
permetterò di rivederla! Vai Jane!”
Jane scatta verso mio fratello, ma si immobilizza.
-“Che diavolo succede?!” Urla
quell’oca, perché lo è, non capendo cosa le stia succedendo.
-“EJ è in grado di immobilizzare qualsiasi cosa o persona
voglia.” Spiega mia madre.
Tutti sono esterrefatti, Cullen
compresi. Non lo sapevano?
Aro ha uno sguardo impagabile.
-“Dovrebbe ucciderla, quella
vampira malefica.”
Un sussurro, il sussurro di un
vampiro, nostro alleato, che sta in fondo alla nostra schiera.
Ha ragione, ma EJ non può farlo.
Però io sì.
-“Ragazzo, puoi lasciarla, non le permetterò di farti
niente.”
-“No! EJ!” Gli urla Edward. “Non lasciarla.”
EJ rimane concentrato sulla vampira.
-“E se la facessimo fuori?” Dice ad alta voce uno dei Cullen, suppongo.
-“NO! Jane non sarà toccata!”
Concentrati Renesmee, concentrati
sulle gambe di quella vampira, ce la posso fare..
Le gambe di Jane stanno andando a fuoco. Grazie a me.
Comincia ad urlare.
Nessuno capisce cosa sta succedendo.
Solo mia madre e mio fratello.
Infatti si guardano
e cominciano a guardarsi intorno, cercandomi.
-“Cosa sta succedendo????” Urla la
ragazza in preda al panico.
Mi sposto su un altro ramo, sempre nascosta, per vedere la
scena da un’altra prospettiva.
Riesco a mantenere il fuoco stabile sulle gambe, non
lasciandolo propagare lungo tutto il corpo.
Facendola soffrire terribilmente.
EJ, capendo cosa sta succedendo, lascia Jane, che cade
rovinosamente al suolo, continuando ad andare a fuoco e ad
urlare.
Mio fratello continua a guardarsi intorno, non trovandomi.
-“TU!” Lo indica Aro. “Tu sai cosa sta succedendo! Dimmelo o porrò fine alla tua vita.”
EJ lo guarda negli occhi, sfidandolo.
-“Renesmee.” Dice semplicemente.
È il momento di entrare in scena.
Quindi…:
sabryepenny: renesmee avrà un ruolo moooolto importante.. comunque
si, ho in mente una nuova storia.. spero che leggerai anche quella!
Anna71: mi sono emozionata molto scrivendolo e sono contenta che sia
riuscita a far emozionare anche te!
Zeina83: sono molto molto molto molto
molto molto contenta che
reputi la mia storia fresca e, in qualche modo, innovativa! Grazie grazie grazie!
Giova71: mi sa che hai ragione.. ne vedremo delle
belle!
Allice_rosalie_blak: sono contenta che ti sia piaciuto! E spero che ti piaccia anche
questo! Fammi sapere!
Fatemi sapere se vi piace la mia storia! J