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Autore: soul_dreamer    14/06/2011    1 recensioni
Rose è nata e cresciuta nella riserva dei Quileute con Leah, Jacob, Paul e tutti gli altri. Solo che quando sono diventati licantropi il loro legame si è spezzato. Ma il momento verrà anche per Rose e alla fine il branco non potrà fare a meno di lei.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quileute, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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capitolo 5 NVU

che ho fatto?

PARTE PAUL

La vidi con Quil da lontano, si stava trasformando, sentivo il rumore dei vestiti spezzarsi, la sua pelle morbidissima lasciava spazio un manto nero come quello di Sam e i suoi occhi cominciarono a diventare rossi le iridi blu spiccavano, sembravano gli occhi di un demone, non capivo, non mi era mai successo di veder bruciare degli occhi in quel modo. Non volevo che anche lei diventasse un mostro come me. Volevo che nessuno la vedesse in quello stato, non era la prima volta che si trasformava, si capiva; sapeva come muoversi e aveva gettato la felpa a terra, sapeva che avrebbe distrutto tutti i vestiti per questo la borsa era accanto a lei, incredibile.
Paul vai a chiamare Sam, sbrigati!! Pensò Quil
Sì. Fai attenzione.
Mi bloccai due minuti a guardarla trasformarsi, sapevo che sentiva dolore. Non come prima ma il dolore c’era lo stesso. La vidi piegarsi indietro mentre il petto mutava, e le mani, che diventavano zampe, rivolte al cielo. Poi si piegò in avanti, sembrava che avesse difficoltà nella respirazione. Mi feci avanti per aiutarla ma ricordai il compito che Quil mi aveva affidato e mi feci di ghiaccio. Lo feci per lei, Sam l’avrebbe aiutata più di tutti noi messi insieme. Lui sapeva cose che noi non potevamo nemmeno immaginare, era una specie di enciclopedia umana della licantropia.

Corsi più che potevo non dovevo fermarmi. Finalmente arrivai a casa di Emily, Sam era lì. Da fuori lo chiamai:
Sam sbrigati corri, Rose si è trasformata e sta attaccando Quil!.
Nemmeno il tempo di finire la frase e Sam corse fuori da casa di Emily. Lei sulla soglia a guardarlo correre fare un salto ed ecco strapparsi i vestiti e arrivare il grande capo branco. Il lupo nero corse e mi superò arrivammo là e fui preso dalla furia. Lei aveva attaccato il mio amico, mio fratello ormai, e avrebbe continuato. Il mostro che tenevo a bada si liberò e le morse un fianco e la spinse indietro, attaccandola ancora, la rabbia era tale che non riuscivo a fermale il mostro che si era liberato, non volevo farle del male, non a lei, ma non ero abbastanza forte per fermare il mostro che si era impossessato del mio corpo. Sam si mise davanti a lei per vedere come stesse Quil. Mi fermai vidi Rose; non era abituata a questo sforzo e a questi attacchi, la vidi in preda alle convulsioni, aveva perso i sensi, anche molto sangue e trasformarsi in quello stato era difficile, arrivò il resto del branco e il mio senso di protezione si fece sentire più acuto che mai, mi misi a ringhiare contro Jacob e Leah che si stavano avvicinando per aiutarla.
No, non volevo che nessuno la vedesse così, era mia, solo io potevo aiutarla.
Leah non fare l’idiota non provare ad avvicinarti. pensai

No Paul l’idiota sei tu, lasciamela prendere la cambierò e la porterò da Emily. Smettila di fare l’idiota anche se ti riesce difficile, e ammetti di non poterla aiutare! Sei stato un grandissimo CRETINO Paul! L’hai fatta soffrire una prima volta e adesso rischi di farla morire! Ma non ti vergogni di te stesso? Se le succede qualcosa giuro che non ti farò passare un solo minuto di tranquillità. Cominci adesso ad essere protettivo nei suoi confronti? Dove sei stato il questo periodo. Quando l’avevi fatta illudere e poi sei sparito? Dov’eri? O meglio con chi sei stato? Rispose Leah con le lacrime agli occhi e ringhiando. Annusai Rose, stava sanguinando, dovetti andarmene per forza e lasciarla a Leah, tirai indietro la zampa che tenevo davanti a lei in segno di protezione e mi allontanai con Sam. Era vero, Leah era riuscita a farmi sentire uno schifo. Dovevo mettere fine a quella situazione.


La vedevo dormire innocente e incosciente di quanto era successo, sembrava quasi sognare e il suo viso era sereno. Non volevo che diventasse un mostro come me. Ebbe un sussulto e aggrottò le sopracciglia aprì la bocca come se desiderasse parlare e poi tornò all’espressione serena che aveva prima. Non volevo vederla contrariata, ormai era tardi sarebbe dovuta tornare a casa. Avrei fatto di tutto per lei, volevo baciarla, proprio adesso che era così piccola ed incosciente, non volevo allontanare lo sguardo da lei. Ad un tratto Sam entrò con Emily
-Paul è meglio che esci, non credo che vorrà vederti appena si sveglierà e le ferite bruceranno ancora. Ci siamo io ed Emily con lei. Vorrà delle spiegazioni e io posso dargliele e Emily compenserà il fatto di dover cambiare le bende e di nutrirla-
-Sam, non ce la faccio. Sto impazzendo. Non so che fare. Non so se è l’imprinting ma c’è anche Rachel!-
-Paul  sai non si parla sempre di te. Qualche volta dovresti ragionare e capire che ci sono persone che puoi ferire.- disse freddo ma con estrema calma. Tipico di Sam e del suo dare consigli.
-sono uno stronzo e basta.-
- che è successo con Rachel, che c’entra lei?- disse Emily con aria preoccupata.
-ti spiegherò dopo tesoro- disse Sam.

Uscii e restarono Sam, Emily e la mia piccola, indifesa Rose nella camera che Emily aveva preparato per far riposare Rose.
Li sentivo parlare, mi piazzai fuori dalla porta, come un cane da guardia.
-vedi Emily, Rachel è tornata da qualche settimana a quanto pare. Paul, a quanto pare, si è, diciamo, come posso dire, invaghito di lei. Ma una bottarella da niente.-
-certe volte è un ragazzo insulso e senza cuore, A QUANTO PARE sembra che di Rose non gli importi più di tanto!!-
-no. Ho visto la sua espressione, e so che nutre veri sentimenti per lei. Ma non sa come uscire da questa storia, si chiede perché ne è entrato…-
-me lo chiedo anche io!!..insomma Sam, guardala!! È così giovane e si è affacciata ora alla sua nuova vita. Comporterà un mucchio di rischi e di problemi per lei e non voglio che quel ragazzino le complichi le cose-
-sai che sarà così. È inevitabile.-
-allora fammi una promessa.-
-farei tutto per te e lo sai-
-aiutami a starle vicino. Istruiscila, rendile le cose più semplici possibile. Non voglio che subisca un trauma per l’aver appreso di avere un’altra natura. Non voglio che questa cose le venga presentata come negativa. Me lo sento lei è speciale Sam.-
-certo che te lo prometto tesoro mio.- rispose infine Sam.

Emily era sempre stata il tipo che si preoccupava per tutti e mai per se stessa. E ad ognuno di noi, quando ci trasformammo, lei fu vicina. Sempre, lei c’era sempre stata. E tutt’ora se avevamo qualcosa, lei era la prima a notarlo.

 

 

Buonasera:D

E già Paul ha mostrato il suo lato INFAME -.- . Che punizione subirà secondo voi??

ah volevo ringraziarvi per le recensioni e ringrazio anche chi mi segue e ha messo Rose tra le storie preferite, seguite  e ricordate xD .  Spero che le recensioni aumentino un bacione e al prossimo capitolo :D

soul_dreamer

  
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