Libri > La Setta dei Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: irytvb    15/06/2011    4 recensioni
continuo della storia Ti Amo...
ci ho messo moltissimo a scrivere questo sequel, perciò spero che apprezzerete... fatemi sapere! le recensioni sono SEMPRE ben accette!!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 ^il mio angoletto^
sono mortificata per il ritardo, davvero!! eppure ero convinta di aver già aggiunto questo capitolo, ed invece... mi dispiace tantissimo, e spero che questo cap sia di vostro gradimento!
p.s. grazie per il sostegno che state mostrando, lo apprezzo molto :)
1 baci8
iry 

Ash & Mary-Lynnette: Dolore infernale

2. il destino? fatto per essere infranto.

Non sono le stelle a scrivere il Destino,

ma siano noi,con ogni nostro gesto.

 

W. Shakespeare

 

"Dannazione!" gridò Jez, entrando dentro la casa di Thierry.

tutti i membri del circolo dell' alba comparvero all' ingresso, sentendo l' urlo di guerra dell' unico potere selvaggio che possedevano.

che era stato rapito due giorni prima.

"Jez?" chiese Morgead con un misto di sollievo ed esitazione.

La ragazza corse incontro alla sua anima gemella, stringendola e mettendosi a piangere sulla sua spalla, Mentre Rachel entrava in quel momento, singhiozzando piano.

materializzatosi qualche istante prima accanto alla porta Quinn la strinse dolcemente a sè.

"credevo che non ti avrei mai più rivista..." sussurrò il vampiro.

Rachel alzò gli occhi verdi, in quel momento pieni di lacrime:

"avrebbe dovuto essere così."

"Rachel? Jez? come avete fatto a scappare? e Dov'è..."

"Mary-Lynnette?" completarono per Thierry Ash e Maya.

Jez alzò lo sguardo dalla spalla di Morgead, e fu un po' uno shock per tutti i membri del circolo vedere quegli occhi blu pieni di lacrime.

"Non sarebbe dovuto andare così. il piano prevedeva che tutte noi scappassimo. invece..." la voce del potere selvaggio si spezzò.

"è rimasta indietro. sapeva fin dall' inizio come sarebbe andata a finire. ha ideato il piano in modo che solo due di noi potessero scappare. e noi non ce ne siamo accorte."

"Vuoi dire... che è rimasta laggiù?" chiese Maya, con voce tremante.

Rachel annuì, per poi volgere lo sguardo verso Ash.

da quando l' aveva conosciuto non l' aveva mai, mai, visto così.

per la prima volta ebbe paura di un vampiro che non fosse Hunter Redfern.

Ash aveva gli occhi socchiusi, ma Rachel riusciva a vedere di che colore fossero: erano neri.

non marroni scuro, ma neri. sembrava tutta pupilla.

e il viso!

Rachel aveva sempre pensato che fosse attraente, ma in quel momento il suo viso era distante, e freddo.

non un emozione si poteva leggere.

non la pigrizia che di solito vi si scorgeva, non la noia o il sarcasmo.

era vuoto.

"E' stato Delos. Mare ha chiesto di parlare con lui, e, subito dopo è arrivata con le chiavi dicendo di andarcene in fretta. è venuta con noi fino all' ingresso,poi ci ha detto di correre via, e se ne è andata. io volevo rimanere e portarla via con la forza, ma Rachel mi ha trascinata via."

"Dovevo farlo Jez. sei un potere selvaggio. dovevi scappare, lo sapeva anche Mary-Lynnette. per questo ha fatto tutto questo."

"magnifico. vado a prenderla." disse Ash.

"no. tu non andrai da nessuna parte. ha detto di fermarti se ci avessi provato. sono state le sue ultime parole... ha detto che se ti avessero anche soltanto vista ti avrebbero ucciso. non godi più di una reputazione rispettabile lì." disse Rachel, afferrando Ash per un braccio.

Lui la guardò malissimo, e Rachel, molto lentamente, spostò il braccio, intimorita.

" E' la mia anima gemella. io devo andare a prenderla" sussurrò Ash, con la voce venata di un dolore così profondo che Rachel sentì il cuore stringersi in una morsa di pietà: possibile che quei due non riuscissero mai a restare insieme?

"ha detto di dirti che ti ama. e che ti amerà per sempre... ma che non vale la pena che tu muoia per andare lì." riprese Rachel, guardando Ash dritto negli occhi, che in quel momento si erano fatti color grigio.

un miglioramente? ne dubitava.

"Dobbiamo rispettare la sua decisione. altrimenti il suo sacrificio non sarà servito a niente." disse Thierry, guardando con i suoi occhi saggi il vampiro.

"è facile parlare, non credi Thierry?"

"non capisco cosa tu stia dicendo."

"bhè, il fatto è che tu non hai mai abbandonato Hannah. nemmeno dopo le sue morti. eppure mi stai chiedendo di abbandonare la mia anima gemella prima che sia tutto finito. è ipocrita da parte tua." disse Ash, prima di camminare fuori dalla stanza completamente silenziosa: nessuno si era mai permesso di parlare in quel modo al primo vampiro.

"le tue amiche sono arrivate al circolo dell' Alba."

"bene. quindi... cosa hai intenzione di farmi fare?"

"oh, non lo so. sai, mi hai promesso qualunque cosa... dovevi essere davvero disperata."

"lo ero. cosa ti hanno fatto? insomma, hai perso due delle tre prigioniere."

"sono il Principe. non mi possono dire niente... in più non è stata colpa mia. le guardie non sono più quelle di una volta."

"hai dato la colpa alle guardie?"

"si. non riusciranno mai a dire che questa volta non è stata colpa loro... non più ormai." disse Delos, sorridendo ampiamente.

Ash sentiva il vento notturno schiaffeggiargli i capelli sul viso, ma non faceva niente per fermarlo.

cosa gliene importava del vento quando il suo cuore sembrava un vaso di vetro appena rotto?

se si metteva d' impegno riusciva a ricordare il rumore raccapricciante che aveva fatto quando si era rotto.

e non in due parti, ma in milione di piccoli pezzi, che erano rimasti nel suo petto, e che ogni volta che respirava gli facevano un male infernale.

Chissà se avrebbero fatto sempre così male.

magari una volta abituato non si sarebbe sentito morire ad ogni respiro che faceva lontano da Mary-Lynnette.

era questa la cosa peggiore: se avesse voluto sarebbe riuscito a raggiungerla.

certo, non garantiva di rimanere vivo abbastanza tempo per parlarle, ma sarebbe riuscito a vederla.

sarebbe riuscito a specchiarsi in quegli occhi blu che lo guardavano ogni volta con sentimenti diversi: ora odio, poi timore, ed infine amore.

amava leggere negli occhi di Mary-Lynnette quella tenerezza che riservava soltanto a lui e alla sua famiglia.

amava poter condividere il sangue con lei, scrutarle la mente, in cui ogni meteora era un pensiero... e adorava poterla baciare, poterle prendere la mano o accarezzarle il viso...

Ash fu sommerso da un ondata di dolore ancora più forte, quando capì che probabilmente non sarebbe riuscito a baciarla mai più.

come faceva Thierry a chiedergli di arrendersi? con che coraggio poteva chiedergli di abbandonare la sua anima gemella, il suo unico amore, nel cuore del Mondo della Notte?

Ash non poteva.

preferiva cento volte morire, che lasciarla là.

preferiva cento volte morire vedendola che morire senza averla più vista.

si, aveva preso la sua decisione.

il destino continuava a separarlo da Mary-Lynnette? magnifico, ogni volta lui se la sarebbe andata a prendere.

perchè lui era Ash Redfern.

lui avrebbe strappato al destino un vissero felici e contenti per lui e Mary-Lynnette...

"che lo vogliate o no, io la vado a riprendere..." sussurrò alla notte senza luna.

e, con un sorriso deciso sulle labbra perfette, scavalcò la ringhiera del balcone e si lanciò nel vuoto.

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > La Setta dei Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: irytvb