Ecco il prologo, spero di postare presto il primo capitolo, sperando che la storia vi interessi e vi incuriosisca :)
Mi
ha lasciata, come se non valessi nulla, come se per lui
fossi solo una sciocca pagina della sua vita, una pagina superflua,
inutile,
non indispensabile. Non mi ama più, me l’ha detto
chiaramente, anzi, me l’ha
scritto. Non me ne ha mai parlato, mi ha solo scritto, non una lettera,
non una
mail, nemmeno un messaggio, no.. me l’ha scritto sulla chat
di un social
network, il giorno prima che iniziasse la scuola.
“I
miei sentimenti per
te sono cambiati, non ti amo più!”
Mi
sono fatta vedere forte però, l’ho mandato al
diavolo, ho
chiuso la conversazione, ho spento il computer, la luce, il mondo!
Mi
sono rintanata sotto le coperte, torturandomi le labbra
con i denti, tentando di ricacciare indietro le lacrime che il mio
cervello
diceva di non versare per lui, perché non ne valeva la pena,
non valeva la pena
piangere per una persona così orribile!
Dopo
più di un anno di storia insieme, mi ha abbandonata
così, come un torsolo di mela, ormai non più in
grado di sfamarlo. Ed è proprio
così che mi sento, un torsolo di mela, che nessuno
vorrà più. Chi la vuole una
mela già finita? Già divorata, consumata da
qualcun altro? Nessuno.
Dopo
un anno in cui gli ho donato la mia vita, il mio tempo,
persino i miei amici, tutto! Ho condiviso tutto con lui, e lui mi ha
lasciata
senza pensarci due volte. Perché Jake? Cosa ti ho fatto di
così crudele io? Quando
ti sei trasferito nella mia classe al liceo di Forks ti ho accolto, ti
ho fatto
da cicerone, ti ho fatto conoscere io tutti, ti ho tirato fuori dal tuo
guscio
di diffidenza e sospetto, ho fatto conoscere a tutti il tuo lato
simpatico e
socievole, ma mi rendo conto solo ora che tu in realtà piaci
soltanto quando
fai il pagliaccio!
È
passato un mese da quando piangevo stretta al piumone, un
mese da quando bagnavo i cuscini con le mie lacrime, un mese da quando
Alice
chiamava mio padre per sapere come stavo. Un mese, e poco è
cambiato. Ti ignoro
ogni giorno a scuola, per me tu non esisti più. Hai tentato
di portarmi via gli
amici raccontando che ero stata io a voler mettere la parola fine alla
nostra
storia, raccontando fandonie, ma non ti hanno creduto, sono tornati da
me!
Stanno
con me i miei amici ora, e ti disprezzano! Alice ti
odia, per lei sei solo quello che mi ha fatta soffrire, sei quello che
ha
tentato di portarla via da me, sei quello che ha tentato di portarle
via la sua
migliore amica!
Dopo
un mese che io ed e lei siamo andate avanti, tu sei
solo, isolato da tutti, solo come meriti di stare! Mi hai cercata
ancora, mi
hai implorato di riprenderti, di accettarti come amico,
perché era un peccato
mandare tutto all’aria. Ma non sono più la tua
Bells, sono Bella adesso, e tu
non fai più parte della mia vita!
Io
ed Alice siamo state perse senza di te, eravamo una cosa
sola noi tre prima, prima che tutto cambiasse nel peggiore dei modi.
Ora però
sento che c’è aria nuova nei paraggi,
c’è qualcosa di nuovo per noi in agguato,
qualcosa di bello, di fresco, di solare; qualcosa che ci
riporterà il sorriso e
la spensieratezza di un tempo!
È
a causa di questa sensazione che sono 40 minuti che fisso
l’armadio senza sapere cosa mettere, succederà
qualcosa stasera, il fatto che
io non abbia la più pallida idea di cosa stia per accadere
è un altro discorso,
ed è solo un dettaglio. Sono troppo entusiasta
perché qualcosa vada storto
stasera! Sesto senso? Possibile!