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Autore: Tem_93    22/06/2011    13 recensioni
Una nuova collaborazione Tem_93+La_Ari ;)
Una one-shot per ogni lettera dell’alfabeto inglese, inoltre se ne alterneranno due Brittana a due Faberry (Sì, il nostro shippare Faberry è degenerato u.u)
Enjoy it!
A.Absurdities
B.Basketball
C.Changes
D.Dresses
E.Espionage
F.Fox
G.Games
H.Heaven
I.Idea
J.Jedi
K.Killer
L.Laugh
M.Moles
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash, Slash | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Rachel Berry, Santana Lopez
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Espionage
 
 
Santana uscì dall’aula sbuffando, per poi dirigersi al suo armadietto. Quando vide la bionda litigare con il proprio lucchetto si avvicinò più velocemente, arrivando al suo fianco sorridente.
-Ehy San- trillò l’altra vedendola, per poi tornare a imbronciarsi. Santana ridacchiò, per poi spostare le mani della ragazza e aprire con uno scatto la serratura. Brittany le rivolse un enorme sorriso e le diede un bacio sulla punta del naso, il che la fece arrossire e tirarsi un po’ indietro.
-Cosa fai oggi?- chiese la mora, aprendo la sua anta per cercare un qualche libro.
-Oggi- ripeté l’altra sbarrando gli occhi –mi vedo con Mike- tentennò, richiudendo l’armadietto. Santana la scrutò stranita. Era già la terza volta durante quella settimana.
-Perché? Volevi che ci incontrassimo?- domandò Brittany, stringendosi i volumi contro il petto. Santana scosse immediatamente la testa.
-Oh, no!- si affrettò a rispondere –oggi mi devo vedere con...-guardò nel corridoio un attimo cercando qualcuno che potesse aiutarla –…Rachel!-squillò, tirando un sorriso forzato.
-Oh- mormorò la bionda, stupita dalla notizia –Ok- le sorrise. Dopodiché si allungò e le stampò un bacio sulla guancia prima di dirigersi nella sua classe.
Santana si bloccò sul posto e vide quella piccola logorroica avvicinarsi. Dopotutto non aveva fatto una scelta pessima, quello gnomo da giardino, nel suo caso, poteva rivelarsi utile.
-Cosa c’è Santana?- chiese quella subito, fissandola e puntando i pugni sui fianchi, come suo solito.
-Oggi pomeriggio tu verrai con me. Siamo in missione- affermò Santana, riprendendosi decisa. Rachel alzò un sopracciglio e strinse gli occhi.
-Che missione?-domandò, quasi preoccupata. Santana sì guardò prima a destra e poi a sinistra, infine tornò sulla ragazzina.
-Spionaggio!-le sussurrò a pochi centimetri di distanza, così da vedere il luccichio che si accese immediatamente negli occhioni nocciola di Rachel.
 
 
-Mettiti giù che ti vedono!-strillò Santana, abbassando la testa di Rachel sotto il cruscotto. Lei si lamentò immediatamente, tirando un pugno sulla spalla della latina.
-Ma sei fuori? Siamo a cento metri e sono di spalle!-sibilò, rimanendo però abbassata.
-Qui il capo sono io e comando io!-sbottò l’ispanica guardandola male. Rachel fece schioccare la lingua e si alzò, guardando attraverso il binocolo.
-Pff, non so nemmeno perché ho accettato- borbottò, seguendo i due ballerini con lo sguardo.
-Perché tu ami lo spionaggio. Sei stata selezionata per questo e per la tua statura, Pollicina, grazie alla quale puoi infilarti ovunque- spiegò Santana, continuando a guidare ad una velocità minima.
-Sì, ma pensavo avremmo spiato tipo Dave e Kurt amoreggiare, Sam e Mercedes… cose del genere. Non certo Brittany che esce un pomeriggio con Mike. Lei non ti tradirà mai- brontolò la moretta, continuando a tenerli d’occhio.
-E’ la terza volta che escono insieme questa settimana. Fatti qualche domanda!- sbottò l’altra, alzandosi la sciarpa fino al naso per celare la propria identità.
-Infatti me la faccio. Quanto cavolo è gelosa e possessiva la Lopez?!- rispose sbuffando. Santana la fulminò con uno sguardo e la spintonò infastidita.
-E poi non sei credibile con la sciarpa di lana e gli occhiali da sole!- aggiunse abbassando il finestrino.
-Ma perché non tace un attimo-piagnucolò la latina tirando leggeri pugni sul volante.
-Perché tu invece non accosti che sono entrati in quel bar!- esclamò Rachel, indicandoli.
Santana parcheggiò e le due scesero dalla macchina, borbottando irritate.
 
 
-Un tè al limone, due ciambelle e – fissò il bancone indecisa –quel panino! –decise, indicandolo e sorridendo fiera –per lui una bottiglietta d’acqua!- esclamò porgendo i soldi alla signora. Mike rise e l’aiutò a portare le cose al tavolino, mentre la ragazza cominciava a mangiarle, tutta soddisfatta.
-La coreografia è fantastica- annuì Mike, dando un morso alla pasta dell’amica.
-Certo, l’abbiamo fatta noi- concordò la bionda.
-Ora che abbiamo finito Tina la smetterà di lamentarsi- sbuffò il ragazzo –e San, ha fatto qualche storia?- s’informò, puntando il gomito sul tavolo per poi appoggiare il mento sul pugno chiuso. Lei scosse la testa continuando a ingurgitare la sua merenda.
-Dove hai detto che andava oggi?-domandò lui curioso.
-Usciva con Rachel- disse lei con un’espressone discutibile.
-Con Rachel?- chiese lui spalancando gli occhi –Santana e Rachel? Non ti sembra strano?- esclamò ridacchiando. Brittany si fermò, masticando e ragionando allo stesso tempo.
-In effetti sì- mormorò dubbiosa.
-Oddio, siamo vicini alla fine del mondo- borbottò il ragazzo, scuotendo la testa allibito. Mentre l’amica finiva di mangiare si mise  a guardare distrattamente fuori dalla finestra.
-Brit – la chiamò dandole qualche pacca sul braccio –guarda –sussurrò, indicando dall’altra parte della strada. Lei alzò gli occhi e li focalizzò ben presto su due figure ben conosciute. Stavano entrando in un bar e Santana stava accompagnando Rachel con un braccio dietro alla schiena?! La bionda spalancò la bocca e i due amici si guardarono attoniti.
 
 
Santana appoggiò il braccio sulla schiena di Rachel e con uno strattone la tirò dentro al bar.
-Tu ci farai scoprire- le sibilò all’orecchiò mentre l’altra sbuffava, entrando a malavoglia.
-Sappi che io non asseconderò mai più queste tue follie da fidanzata isterica- borbottò Rachel, scegliendo poi un tavolino. Si sedette e Santana la raggiunse poco dopo aver prese due pizzette.
-Intanto, io non faccio la fidanzata isterica- puntualizzò, puntellando l’indice sulla fronte dell’altra –poi mi dici che cavolo avevi da fare oggi pomeriggio di tanto importante?!- ringhiò addentando la pizza.
-Porcate con Quinn!- sbottò l’altra esasperata. Santana fece roteare gli occhi, soffiando.
-Che palle, dopo ti accompagno da lei. Prima controlla la mia bionda- le ordinò con una leggera pacca sulla spalla.
 
Brittany non riusciva a togliere gli occhi dalle due e non riusciva nemmeno a chiudere la bocca dallo stupore.
-Continuano a stoccazzarsi –si lamentò infastidita. Dopodiché sbuffò dispiaciuta. Mike le rivolse un dolce sorriso e l’attirò teneramente a se, così che la ragazza poté appoggiare la sua testolina sulla spalla dell’amico.
-Vedrai che non c’è nulla, non ti preoccupare- la consolò, offrendole il panino che non aveva finito.
 
-Ci sarebbe un problemino-mormorò Rachel, attirando l’attenzione dell’altra ragazza. Appena vide Brittany appoggiare il capo sulla spalla del ragazzo rimase allibita.
-Berry..- mormorò con la voce spezzata, prima di scoppiare in uno dei suoi tipici pianti isterici.
-Lopez, sono solamente amici, lo sai- provò a confortarla lei, carezzandole la schiena e sistemandole i capelli dietro all’orecchio.
-Ma lei è bi-curiosa – cominciò a piagnucolare la ragazza agitando le mani –e Mike ha tutti quei muscoli-.
 
Brittany si alzò di scatto quando vide Santana piangere e Rachel che la coccolava.
Lasciando metà panino sul tavolo, uscì dal locale per poi fiondarsi nell’altro. Mike ringraziò e si scusò con la signora al bancone, per poi rincorrere l’amica urlandole di non fare scene da pazza.
Brittany però aveva già messo piede nel bar dove stavano le altre due ragazze. Si fermò davanti a loro e tamburellò il dito sulla spalla di Rachel. Le due more alzarono gli occhi, stupite dell’arrivo della bionda.
-Cos’hai fatto alla mia ragazza?-chiese Brittany, abbassandosi su Santana per staccarla dall’altra.
-Tu!- iniziò Santana alzandosi –voi due avete una storia!- strillò indicando i ballerini.
-Cosa stai dicendo?-domandò Brittany –non lo conosco nemmeno- aggiunse, guardando il vecchietto al suo fianco.
-B, parlava di me-le spiegò Mike, rendendo tutto più chiaro alla bionda –comunque non abbiamo una storia Santana- disse, tranquillo.
-Vi abbiamo visti!- continuò l’ispanica, asciugandosi le lacrime e corrugando le sopracciglia.
-E noi abbiamo visto voi due!- controbatté Brittany, sentendosi accusata.
-Noi vi stavamo spiando. Santana credeva che ci fosse sotto qualcosa ai vostri ultimi incontri- disse Rachel.
-Dicevo che dovevi tranquillizzarla –mormorò Mike a Brittany, la quale intanto aveva riacquistato il sorriso e si era fiondata ad abbracciare la latina.
-Stammi lontana- farfugliò quella ancora arrabbiata. Come sempre però non riuscì a staccarsi di dosso Brittany, dopotutto era sempre stata più forte di lei.
-Noi stavamo preparando una sorpresa per te San!-trillò quella, mentre la latina cercava ancora di divincolarsi.
-Ah!Bella sorpresa- mugugnò.
-Il professor Shue ha detto che ti ha assegnato un assolo per le regionali e io e Brit avevamo deciso di prepararti una coreografia speciale- chiarì il ragazzo, sorridendole. Santana si calmò e accennò un sorriso, per poi tuffarsi tra le braccia chiare della ragazza.
Rachel sgranò gli occhi e si schiarì la voce, tamburellando il piede per terra.
-Voi mi state dicendo che l’assolo è andato a lei e non a me?-
 
 
***
Pff… no, non siete gli unici a cui non piace! Ringrazio Ari e Vale per avermi icnitata a pubblicarlo, siete  due tesori <3
 
Curiosità:
-Il Pezberry come amiche/nemiche mi piace troppo u_u
-Ho infrucchiato anche un po’ di Faberry, Samcedes e Kurtofsky  xD
-B ha lasciato ben metà panino al bar! Cosa non farebbe per la sua bella!
 
Scusate per il ritardo, gli errori e questo capitolo mal riuscito .-.
 
Besos, Miky
 
  
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