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Autore: AudreyIsTheBest    23/06/2011    2 recensioni
Renesme McKelly , una diciottenne di Gary , Indiana , dopo aver conosciuto la famiglia Jackson , innamorandosi del leader , si ammala di Leucemia cronica ma solo un ragazzo riuscirà a trasformare i suoi ultimi giorni di vita in un'avventura scoinvolgente..
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Un altro giorno come gli altri invase la mia vita. Come al solito avevo preso F in chimica , ma B+ n inglese. Suonò la campanella. Tirai fuori dal mio zaino la focaccina e il succo e feci il giro della scuola insieme ad Andrew. Ne approfittai per raccontargli tutto: "Cavolo ti sei cacciata in una brutta storia!" "Lo so." abbassai il capo. "Fai così : di a Randy la verità e prenditi Michael!" "Andrew! Sono fratelli! Distruggerei il loro legame!" "Michael se ti amasse davvero farebbe di tutto per volerti. Non cercare qualcosa non degna di te." "E' più forte di me." Andrew guardò in una direzione specifica , così finii per fare lo stesso: era Michael che si stava avvicinando. Mi allontanai scrupolosamente , quando Andrew mi fermò: "Non puoi scappare in eterno." mi sorrise e se ne andò, con la comparsa di Michael: "Che cosa vuoi?!" Lui non disse niente , anzi , notai dietro di lui una rosa. "Ti prego lasciami stare ho già abbastanza problemi." "Perchè hai baciato così mio fratello..?" "Perchè?! .. Non sono affari tuoi! Ecco il perchè!" "Quando ti deciderai a crescere!?" "Scusami?!" "Sei infantile! E' come se tutto girasse intorno a te , come se tu potessi maneggiare le persone come pupazzi a tuo piacimento!" Non dissi niente , guardai l'orologio: "Ora sarà meglio che vada." "No!" queste sono le ultime parole che sentii. La sua mano mi afferrò il polso. E' stato come girare in una grossa giostra : prima turbolenta e poi veloce , veloce , veloce! Avevo perso i sensi , la giostra girava , io giravo. Si , proprio perchè senza scrupolo mi afferrò. Il suo tocco fece partire la giostra , e il bacio la fece aumentare di velocità , sempre più veloce. Cercai di liberarmi dopo qualche secondo , e lo guardai rabbiosamente , ma con un tratto rosato lungo le fossette: "E per fortuna non ti piacevo!" gli urlai. "Oh .. Scusa se mi sono fatto giocare dai sentimenti!" rispose sarcasticamente , copiando lettermalmente la mia battuta. "Sei impossibile!!" borbottai , e mi voltai per andarmene. "Aspetta!" disse. Mi voltai: mi lasciò la rosa e se ne andò. Cercai di dimenticare l'accaduto. Passarono i giorni , e la mia vita si era ristabilizzata come prima , quando , entrando in corridoio , notai un manifesto dei Jackson appeso : ci sarebbe stato un concerto qui a scuola e per un po' sarebbero rimasti ad assistere alle lezioni , almeno così le voci giravano. Andrew , notandomi pensierosa davanti a quel grosso foglio appesto , mi si avvicinò dicendo: "Riuscirà Renesme a sopportare i due donnaioli per aggiudicarsi la vittoria? Lo scopriremo in questa nuova puntata!" "Andrew non scherzare che oggi non sono in vena!" "Ma tu scherzi sempre! Non c'è mai stata una volta che non hai detto una battuta!" "Si ma oggi Renè non è in vena!" "Stammi bene!" mi salutò andandosene. Attraversavo i corridoi terrorizzata : non volevo incrociare lo sguardo con nessuno dei due , specialmente con Randy. Non sapevo cosa dirgli. Sfortunamente lo notai con suo fratello Tito , e , vedendomi , mi si avvicinò. Disperatamente , feci finta di niente e incamminai verso il bagno delle femmine per non farmi raggiungere , ma fu così veloce che mi fermò dicendomi: "Scusa tesoro se non ti ho più chiamata." Mi indicai : "parli con me?" "Che dolce che sei!" sospirò. "Pirla" pensai. Cercando di farmi venire qualcosa in mente , guardai l'orologio: "Oh santo pino abete e tutta la foresta! D-devo andare se no la prof mi regala un baypass dritto all'inferno! Stammi bene!" balbettai e scappai via. Che strano: Michael non c'era. E anche se ero terrorizzata dalla sua esile figura , desideravo con tutto il cuore poterlo vedere di nuovo. Che strano! "Ragazzi niente storie oggi c'è un nuovo compagno! Si , ragazze , uno dei Jackson.. ma non fate versi osceni o bimbominchiate che metto tutti una nota..." Risi alla sua battuta , ma continuai a fissare il libro di storia. "Ha scelto lui questa classe! Vi presento l'alunno Michael Jackson!" Sentii le ragazze bisbigliare divertite di qua e di là , e mi incantai alla vista del ragazzo che entrò in classe e salutò tutti. "Si sieda dove vuole!" affermò la professoressa. Michael , notandomi nella classe , si sedette vicino a me. Bisbigliai aggressivamente: "Ma sei impazzito?!" "Voglio stare con te , ok?" bisbigliò. "Ma..." smisi di lamentarmi , e sospirai. Finalmente lo avevo rivisto! Ed aveva ancora quel magnifico sorriso! Eravamo nel pieno della lezione : la prof parlava , ma nonostante ciò , quasi più della metà della classe mostrava attenzione a tutt'altre cose. "Ma quanto fiato ha in corpo quella povera disgraziata?" bisbigliò Michael , facendosi sentire dall'intera classe. "Shhh!" esclamai. "Oltre ad essere carino sei anche simpatico!" starnazzò una mia compagna. "Taci donna stolta." dissi. Michael rise , e , alzando un sopracciglio , mi sibilò : "Non fare la gelosa , sono solo tuo." "Ma cos'hai un autolavaggio con il baypass gratis al posto del cervello?!" urlai , scossa da quello che aveva appena detto. La prof smise di spiegare : "Signorina McKelly , le consiglio di tacere e ascoltare la lezione con più concentrazione..." "Prof non faccia la sciocchina : è un 'consiglio' non sono obbligata.. ahaha!" "ahahahahaha..." "ahahahaha.. "ahah.. E' UN ORDINE" "okokok va bene mi scusi!" dissi , aprendo il libro e ci buttai lo sguardo sopra. "Visto che siamo a metà anno , fate la quarta superiore ma al posto di una buona istruzione avete un cumolo di polvere , ho deciso di farvi fare un lavoro di coppia per rendere lo studio più piacevole!" "Fantastico!" pensai sarcasticamente. Michael alzò la mano : "Professoressa , le volevo chiedere se per questo lavoro potevo stare con Renesme McKelly : sono sicuro che mi troverò molto bene!" "Beh .. non vedo perchè no.." commentò pensierosa la professoressa. Iniziai a scuotere il capo supplichevole , ma a quanto pare la prof aveva una piccola vendetta in serbo per me: "Magari questo ragazzo ti farà salire la media scolastica!" affermò sarcasticamente.. "Gentilissima.." commentai con un sorriso alla colica di 35 denti stampato in faccia. La campanella suonò. "Bene ragazzi .. qua c'è scritto il materiale per il lavoro.." disse , distribuendo dei fogli ".. decidete voi le coppie , a parte i signorini McKelly e Jackson che sono costretti a stare insieme..." "Uuuh.." disse in coro l'intera classe. Appena la prof uscii dal grande portone.. "Quella brutta figlia di una donna cieca che va a cogliere i funghi nelle spiagge per nudisti! Ma cosa c'ha al posto del cervello una saponetta?! Ma dimmi te..!!" incominciai a lamentarmi. "Non lamentarti McKelly! Sei con Michael dovresti esserne felice!" disse una mia compagna. "Io Lo detesto , ok?!" "Non sei brava a fare l'attrice!" alzò un sopracciglio e se ne andò. "Corbezzoli!" esclamai buttandomi sulla sedia quasi esausta. Aprii l'armadietto e incominciai a mettere i cumoli di libri che mi facevano presa sulle spalle. Lo stavo chiudendo , quando arrivò Michael e si appoggiò all'armadietto vicino: "Allora.. quando iniziamo?" mi chiese. Mi limitai a fargli una smorfia antipatica e chiusi l'armadietto , tenendo in mano i libri che mi servivano. Preso da un impulso afferrò alcuni libri e mi accompagnò. "Perchè.." sospirai. "Perchè cosa?" "Perchè sei così antipatico egocentrico e superficiale? Il successo da leader dei Jackson ti ha dato alla testa?" Cominciò a fissare il vuoto: non diceva più niente. Tagliai corto : "Vengo a casa tua o preferisci venire a casa mia?" "Per me è uguale.." rispose guardando da tutt'altra parte. "Ehi non volevo offenderti.." "No no , non preoccuparti.." Ci fu una piccola pausa , poi proseguì: "Hai ragione , il successo mi ha dato alla testa , voglio essere solo un ragazzo normale." Cercai di rassicurarlo , alzai lo sguardo fieramente: "Eheheh chi hai davanti? Renesme McKelly : ragazza più normale di lei non esiste .. spelling n o n e s i s .." "Ok ho capito!" rise. "volevo fartelo entrare nella zucca .. a proposito .. ma tu in mezzo a tutti quei capelli cos'hai?" "Finiscila!" rise tirandomi una piccola pacca. "Vieni a casa mia?" chiese dopo. Ricordando tutti gli avvenimenti successi in quella casa , quasi urlai per negare : "No! nono! Vieni a casa mia!" "Ok.." sorrise. "Allora a dopo Renesme!" mi salutò. "Ok , a dopo Jackson!" cercai di essere dura. "A dopo McKelly!" disse sorridendo. Erano le 15 del pomeriggio. Ero seduta in camera nell'aspettare che il campanello suonasse. Ero sola in casa : i miei erano al lavoro mentre mia sorella era uscita con delle sue amiche. Improvvisamente , durante quel dolce pomeriggio di pioggia , suonò il campanello : mi alzai e , mettendomi le ciapatte, andai verso la porta per aprire : era Michael. "Ciao.." disse impacciatamente , entrando in casa con un rossore dipinto sul volto. "Ciao!!" a quanto pare ero molto diversa da lui : la sua timidezza si manifestava con dolci rossori sul volto , a mia differenza : io quando sono imbarazzata parlo a vanvera e la voce si fa molto acuta. "Bene .. propongo di incominciare!" esclamai dopo un minuto di silenzio , accompagnato da un piccolo gesto con il braccio per incitare all'azione. "Va Bene." rispose. Ci sedemmo in camera mia , aprii i libri e gli mostrai le poche cose che abbiamo trovato: "La professoressa mi ha detto che possiamo scegliere l'argomento che vogliamo.." mi disse. "Davvero? Qualsiasi cosa?" chiesi stupita. "Si .. qualsiasi cosa." affermò con un piccolo sorriso sul volto. "Bene" balbettai con un sorriso , arrossendo nel guardare verso il basso. Ci fu un piccolo minuto di silenzio , dopo ciò incominciò a parlare:"Renesme ... io vorrei portare come argomento 'l'Amore'" "L'Amore? Non pensi sia poco specifico?" chiesi stupefatta. "No ... avrei tanto da dire sull'amore : prima troviamo i termini specifici , poi , desidero col cuore esprimerlo a mie parole .. a nostre parole." mi rispose giustificando la sua teoria. "Beh .. non vedo perchè no .." risposi. "Va Bene.". Lo osservai stupefatta , imboccando ingenuamente una matita: "A quanto pare mi sbagliavo sul tuo conto..." risposi. "Beh , volevo scusarmi per il Bacio che ti ho dato , ma mi piaci e avevo detto tutte quelle cose l'altra sera solo perchè io sono fatto così e purtroppo reagisco in questo modo .. " rispose impegnato a riflettere , ma improvvisamente , scosse la testa "... ma tranquilla , non ci sarà niente!" "Ah .. beh si lo avevo capito." ".. sei la ragazza di mio fratello ..." "Eh?! .. Eh!? Cos'è una candid camera?! Dov'è la telecamera Eh!?" "Mi ha detto lui che vi siete baciati e messi insieme..." "Cosa?! Si , quando mi metterò con Randy Diana Ross perderà la voce!" "E' così che mi ha detto perchè io gli ho detto .. no niente." "Cosa?" chiesi perplessa. "Niente Niente." confabulò.
  
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