Rieccomi! Chiedo immensamente scusa per il ritardo.
Godetevi il capitolo! :)
Ps: Scusatemi se è troppo breve, lo so… ma con il prossimo – che spero arriverà presto – mi rifarò. ^^
 
 
 
Sono seduta qui, sto ascoltando Camilla. Beh, in realtà mi è un po’ difficile, visto che Ash mi fissa tutto il tempo. Voglio dire… mi da un po’ fastidio, ecco tutto. Solo un po’. Stanotte non sono riuscita a chiudere occhio per colpa sua, perché continuava a tormentarmi con domande tipo: “Cosa hai fatto per venire qui?” oppure “Perché i tuoi capelli sono così rossi?”. Ma che gliene importa?! Fosse stato un mio amico o una persona che conoscevo, avrei potuto rispondergli... ma qui, così, in questo modo. Proprio no, grazie lo stesso.
Accanto a me c’è Ash da una parte e un’altra ragazza dall’altra. Seduto, vicino a lei, c’è un ragazzo particolarmente strano. Ha i capelli verdi.
La ragazza, invece, ha i capelli castani, raccolti in due codine. È strana anche lei, se volete la mia opinione.
Mi sembra, a volte, di stare in un manicomio o in un centro psichiatrico, invece che in una scuola. È tutto così... surreale!
Comunque sia, mi concentro su ciò che succede e la ragazza strana mi rivolge la parola.
“Ciao. Io sono Vera. Tu come ti chiami?” mi domanda, come se mi conoscesse da sempre. Ha un’aria così familiare, però...
“Misty. Sono Misty.” Rispondo, fissandola bene.
“Oh, Misty!” sembra illuminarsi. “Ho sentito parlare di te. Ho sentito di… quello che è successo. Sei di Cerulean, giusto?”
“Mh… sì.” mi spavento. “Che cosa sai di me?”
“Beh… mi hanno raccontato cosa è accaduto un anno fa… alla palestra. Ma non preoccuparti… io non lo dirò a nessuno, qui.”
Posso fidarmi? Certo che no.
“D’accordo.” Faccio finta di essere fiduciosa e mi giro dall’altra parte.
“Ehi, ma… ti piace quel tipo?” domanda Vera, facendomi voltare di nuovo a guardarla.
“Chi, Ash?”
“Sì. Ho visto come lo guardi…” dice, maliziosa.
“No, no! Figuriamoci… solo che… è piuttosto strano. Con quei capelli…”
“Già.” Annuisce.
“Ehm… e tu e quello lì vicino a te? Cosa siete?”
“Oh. Io e Drew stiamo insieme. Da un anno, più o meno.”
Wow. Semplicemente. E poi… Drew?! Che cavolo di nome è? Solo uno come lui poteva andare a trovarsi un nome del genere… voglio dire, ha i capelli VERDI! Se lo vedeste non ci credereste, ma… l’avevo già visto qualche altra volta, ed è sempre una sorpresa. Tutte le ragazze lo fissano ammaliate, e mi chiedo come faccia Vera a sopportarlo. E credo anche che abbia un giardino di rose… perché ne ha sempre un sacco. Se penso che…
“D’accordo. Ci siamo tutti?” chiede Camilla, avvicinandosi al nostro gruppo. Ci fissa tutti, uno alla volta. Io, Vera, Drew, Ash… e gli altri. Non li ho ancora conosciuti. “Possiamo iniziare, allora. Questo è un gioco, va bene? Prendetela in questo modo. Dovrete iniziare a raccontare di voi, di ciò che avete fatto per arrivare fin qui dove siete adesso. Cominciate la frase con se voi mi conosceste davvero, sapreste che… e continuate. Tutto chiaro?”
Alzo la mano.
“Sì?”
“E se mi rifiuto di parlare?”
“Non fa nulla, Misty. Ma ricorda che siamo qui per confidarci, per aprirci.”
Detto questo se ne va, e mi lascia con un grande interrogativo nella testa. Come quando ero a scuola, qualche anno fa. I professori mi chiesero…
Allora, Misty: decidi cosa vuoi fare. Vuoi continuare a navigare a vista o vuoi esplorare l’oceano?
E io, in questo momento, so benissimo dove voglio navigare.