6) Sum 41 – Pieces
 
I tried to be perfect
But nothing was worth it
I don’t believe it makes me real
I thought it’d be easy
But no one believes me
I meant all the things I said

Il giovane Grifondoro scalciò con rabbia una rametto che gli stava intralciando il cammino verso il Lago Nero.
Non voleva essere disturbato da nessuno, neanche dai Malandrini.
Aveva bisogno di pensare…
Aveva provato ad essere perfetto, per Lei. Lily. L’unica ragione per cui valesse fare di tutto.
Credeva fosse facile cambiare, diventare l’uomo che Lei voleva fosse. Bastava non lanciare più incantesimi in ogni direzione e cercare di diventare più diligente. Anche se non serviva, visto che aveva una delle medie scolastiche più alte del suo anno…
No, non era facile. Ma aveva tenuto duro ed era riuscito nel proprio intento.
Ma non tutti si erano ricreduti su di lui. Non Lei almeno.
D’altronde, come poteva cambiare idea? Ricordava ancora quel pomeriggio dopo i G.U.F.O., le sue parole più taglienti e fredde di una spada…
<< Sempre a spettinarti i capelli perché ti sembra affascinante avere l’aria di uno che è appena sceso dalla scopa, sempre ad esibirti con quello stupido Boccino e a camminare tronfio nei corridoi e lanciare incantesimi su chiunque ti infastidisca solo perché sei capace… sei così pieno di te che non so come fa la tua scopa a staccarsi da terra! Mi dai la NAUSEA! >>*

If you believe it’s in my soul
I’d say all the words that I know
Just to see if it would show
That I’m trying to let you know
That I’m better off on my own


E lì aveva capito. Capito che era giunta l’ora di crescere. Non solo per Lei, ma anche per se stesso.
Aveva provato a pronunciare tutte le parole che servivano, tutte quelle che lo avrebbero mostrato diverso agli occhi degli altri.
Ma alla fine cosa gli importava degli occhi altrui, che non trasmettevano alcuna emozione, quando voleva solo immergersi in quel verde così intenso che sapevano infondere amore?
Peccato che non avrebbe potuto, viste tutte le occhiate cariche d’odio che solo Lei gli riservava…
Forse sarebbe stato meglio se fosse rimasto da solo, per la prima volta nell’ombra di tutto e tutti. Almeno forse Lei ne avrebbe avvertito la mancanza…
Storse il labbro per quello che credeva essere solo un pensiero insensato…

This place is so empty
My thoughts are so tempting
I don’t know how it got so bad
Sometimes it’s so crazy
That nothing can save me
But it’s the only thing that I have


Quanti pensieri… si era stancato anche di stare lì, la testa gli girava e pulsava.
Eppure non capiva che altro stava sbagliando… Forse, semplicemente, era lui ad essere troppo sbagliato…
Il vento fresco di fine ottobre lo ridestò.
Si guardò intorno.
Il Lago Nero a quell’ora della sera era privo di studenti che camminavano felici oppure sotto stress per le lezioni, ma questo gli concedeva ancora più fascino e mistero.
Restò un attimo ad ammirare lo spettacolo che gli si parava avanti, le varie ombre degli alberi, la luce della Luna riflessa sull’acqua…
Gli sembrò di vedere un tentacolo della Piovra Gigante in lontananza. Ghignò al ricordo di un’altra frase detta in quello stesso luogo:
<< Non accetterei nemmeno se dovessi scegliere fra te e una piovra gigante >>*
Non aveva più voglia di soffrire, avrebbe imparato ad essere indifferente, per nulla interessato a qualsiasi cosa gli capitasse attorno.
Diede un ultimo sguardo al Lago, dopodiché si incamminò verso il castello, dai suoi Malandrini, le ultime persone care che gli erano rimaste.
 
  

Angolo autrice...
Ed eccomi qua con questo nuovo capitolo! Dalle canzoni che escono può sembrare che io sia la ragazza più depressa dell'universo, ma giuro che non è così! xD
Beh, che dire di questa song-fic...
E' ambientata all'inizio del settimo anno dei Malandrini. James, che è iniziato a maturare al sesto anno (almeno secondo me), è diventato Caposcuola mostrando a tutti il proprio cambiamento. Solo Lily, ancora ferma sulle proprie convinzioni non se ne è accorta...
Ma prima o poi lo farà :D Iniziando dal fatto che James, come accennato appena un pò, giocherà la carta dell'indifferenza per far capire alla Evans che non è il centro del mondo... (bugiardo!)
Al prossimo aggiornamento gente!
Ps: ringrazio tutti coloro che hanno recensito e aggiunto la storia tra preferite/seguite/ricordate! Vi amo, grazie *-*
*questi dialoghi sono tratti da "Harry Potter e l'Ordine della Fenice" ;)