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Autore: shinee stars    27/06/2011    7 recensioni
Questa è la mia prima FF ed ho deciso di parlare di una amore inaspettatato(almeno da una parte) tra una Shawols ed un membro degli SHINee...ma alla fine saà vero amore...?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Dopo circa 2 settimane”

“Key”

Non era passato molto dal giorno del matrimonio ma in quel breve lasso di tempo avevamo fatto molte cose, concerti, ospitate in programmi, drama  insomma avevamo lavorato come forsennati e nessuno si era risparmiato. Le ragazze erano anche più sottopressione poiché era il loro primo tour e dovevano dimostrare tutta la loro bravura da subito per dare una buona impressione. Finalmente eravamo nella città che più avevamo desiderato visitare e forse era la data del concerto che più aspettavamo, soprattutto Sofia: Roma. Tutti sapevamo che era la sua città d’origine e che lì aveva anche qualche parente che raramente vedeva e quella data era un’ opportunità per rivedere tutti. “Sofia, non ho capito ma chi hai qui a Roma?” chiese Jonghyun quando eravamo ancora sull’aereo “Allora, apparte i soliti parenti tipo zii di terzo grado, cugini di quinto grado ho le persone più importanti della mia vita, le mie sorelle e i loro figli. Non li vedo quasi mai quindi sono al settimo cielo” rispose Sofia con un sorriso a 84 denti. Erano giorni che era in ansia, non vedeva l’ora di riabbracciare le sorelle e i nipotini. “Ma ci verrano a prendere all’aeroporto?” chiese Hemi “Si o meglio verranno i miei cognati , voglio fare una sorpresa a Claudia e Ilaria, saranno felicissime, soprattutto di conoscervi” “E chi sono adesso Claudia e Ilaria” chiese Jonghyun, subito Onew gli diede una piccola botta in testa “Ma sono le sorelle no?!Pabo!” “Aaaah e che ne so!” controbatte il povero ma anche un po’ stupido Jong “Povero Jonghyun lascialo perdere, non è colpa sua ma la mia che non vi ho detto nulla su di loro. Allora le mie due sorelle sono appunto Ilaria e Claudia. Ilaria è sposata da poco con Lorenzo e ha un figlio Niccolò avuto prima del matrimonio con un altro ragazzo e lavora come professoressa in un liceo. Poi c’è Claudia che è sposata da un po’ di più di tempo con Andrea e hanno due figli una femmina che si chiama Mia e un maschio che si chiama Mattia e lavora in un’ azienda. Mi sembra di avervi detto tutto…” “Ma sono belle come te?” chiese Minho che per quella domanda ricevette una gomitata da Onew “Amore ma io amo solo te… era solo una semplice curiosità, anzi ero preoccupato che Key appena vede le ragazze capisce di aver sbagliato sorella” tutti scoppiamo in una risata. Io strinsi sempre di più Sofia a me e dissi “Mai…però Hemi, Sunny voi che le conoscete come sono?” appena finito quella frase che fece ridere tutti ricevetti un bel cazzotto in testa da Sofia. Dopo poco arrivammo e Sofia non si teneva più per quanto era agitata, prese le valigie, o meglio caricò le sue con quelle degli altri su uno dei tanti carrelli che avevamo preso. Appena varcammo le porte Onew cominciò a guardarsi in giro “Dovrebbero esserci già i ragazzi che portano le cose in albergo e…” non finì quella frase che vedemmo Sofia correre come una matta verso due ragazzi, li abbraccio, li bacio e saltò in braccio ad uno dei due e lo ammetto ero piuttosto geloso ma quando si avvicinarono ce li presentò “Ragazzi loro sono Andrea e Lorenzo, visto che non sanno il coreano, parlate in inglese ma piano mi raccomando”. Si salutarono tutti e dopo  le presentazioni ci avviamo in macchina di Andrea  visto che aveva portato un furgoncino. Tutti guardavamo fuori dal finestrino, non avevamo mai visto una città così bella, Sofia si accorse della nostra reazione e scoppiò a ridere “Avete delle facce stupende e la cosa più bella è che non avete ancora visto niente di Roma”.  Per tutto il tragitto Sofia si agitò, provammo anche a farla calmare ma con scarsi risultati. “Sofi, tesoro, se fai così non ci arrivi a vedere le tue sorelle, ti viene un’ infarto!”  le fece notare Hemi e tutti i torti non ce li aveva. Dopo un oretta arrivammo sotto un palazzo, parcheggiammo e scendemmo tutti, era un posto molto bello con dei palazzi fantastici, tutti pensarono la stessa cosa, si giravano di continuo fissando tutto “Ma dove siamo?” chiese Jong “Siamo a casa delle mie sorelle, abitano nello stesso palazzo ma in due appartamenti diversi. Siamo al centro di Roma ecco perché i palazzi sono così belli” disse Sofia quasi leggendo nelle nostri menti.  “Venite questa è casa mia e di Claudia, dentro ci sarà lei e Ilaria mentre i bambini sono ancora a scuola” “Ah” continuò Sofia”se vi saltano addosso non vi preoccupate, sono così”. “Amore io e Lorenzo siamo qui, siete in cucina?” “Sisi venite”

“Sofia” 

Il mio cuore cominciò a fare su e giù. Dovevamo percorrere un lungo corridoio, non resistetti, cominciai a correre e arrivai davanti la porta della cucina. “Buongiorno brutte!” entrambe si girarono e con uno scatto felino mi saltarono addosso “Amoreeeeeeeee” cominciammo a saltare rimanendo abbracciate e a piangere dalla felicità. Ci sciogliemmo da quel legame e vedemmo tutti li davanti la porta della camera “Scusate, è solo che non ci vedevamo da quasi 1 anno” “No Sofi, tu non ci vedi  da 1 anno, ma noi ti abbiamo sempre seguito,nei tuoi concerti, nelle tue interviste, sui giornali… insomma sempre” “E se sei sempre stata bravissima sorellina!”. Ogni giorno ricevevo migliaia di complimenti e, certo li apprezzavo tutti, soprattutto dal mio amore, Key, ma quando me le fecero le mie sorelle, mi sciolsi “Oh tesori!” “Scusa…ma non dovresti presentarci?” chiese Ilaria guardando dietro di me verso i ragazzi “Oh si hai ragione. Be Sunny e Hemi le conoscete vero?” “Sunny,Hemi!” dissero in coro le mie sorelle andandolo ad abbracciare. “Si ma loro no, questi sono Onew e suo marito Minho,Taemin il ragazzo di Hemi, Jonghyun il ragazzo di Sunny e…Key il  mio ragazzo”. Avevano abbracciato tutti ma appena presentai Key lo arpionarono “Ah e così tu sei il famoso Kim Kibum!” esordì Claudia “Non puoi nemmeno immaginare quante cose sappiamo su di te. Perché prima che diventasse famosa Sofia tutte le estati veniva qui a Roma e parlava di te, del suo più grande amore” disse Ilaria che nel frattempo lo aveva fatto sedere vicino a lei “Ovviamente lo sai che lei era innamorata di te da sempre vero?”. Non potevo crederci che lo avevano detto, mi feci paonazza e mi affrettai a negare tutto “Ma non è vero!” e lo strappai dalle loro grinfie “Scusate ma i bambini a che ora escono?” cercavo un modo per portare via tutti “Mmmm tra poco. Lori vai tu?” “Lori vengo anche io, è da tanto che non li vedo. Voi naturalmente verrete con noi” Jong e Onew cercarono di opporsi così mi affrettai a dire in coreano “Credetemi lo faccio per  il vostro bene!”  così dicendo uscimmo dal covo delle mie sorelle/streghe. Prima andammo a prendere Mattia che era il più piccolo, ci fermammo davanti una scuola e cominciarono ad uscire dei bambini, subito scesi e mi posizionai in modo tale che appena uscisse mi vedesse, e così fu. Appena i nostri sguardi si incontrarono Mattia corse verso di me “Amore della zia” “Zia!zia!” me lo caricai in braccio e lo portai davanti la macchina dove nel frattempo erano scesi tutti gli altri. “Questo è Mattia” un po’ si vergognò ma appena vide Minho e Key si aprì subito e cominciò a scherzarci e a giocarci. Ora era il turno di Niccolò e Mia. Fermammo la macchina nel cortile della scuola e scendemmo, aspettammo un po’ prima che suonasse la campanella ma nessuno si annoiò visto che pensavano a Mattia che correva da una parte all’altra. “ZIAAAAAAA!” appena uscirono mi saltarono letteralmente addosso e andammo a finire per terra “Tesori miei” restammo molto tempo in quella posizione e molte madri guardavano disgustate la scena ma a me non importava nulla. “E loro chi sono?” ci tirammo su e cominciai a fare le presentazioni anche questa volta Minho e Key catturarono la loro attenzione “Certo amore che ci sai proprio fare” notai “Ovvio sono un perfetto papà, ricordatelo” quella frase un po’ mi lascio interdetta anche per il tono che aveva usato. “Ah mi sono scordata di dirvi che potete tranquillamente parlare in inglese con i bimbi, fanno una scuola dove l’ inglese è alla stessa base dell’italiano, quindi andate tranquilli”. Quando entrammo in casa trovai Claudia e Ilaria ad aspettarmi con un grembiule “Adesso tu cucini con noi” “Ragazze sembra una minaccia” feci notare “Ma lo è! vogliamo proprio vedere se sei migliorata dall’ultima volta che sei stata qui”. Passammo due ore abbondanti in cucina, o meglio passai visto che quelle due erano andate in camera da pranzo con gli altri, non osavo nemmeno immaginare cosa gli stavano dicendo. Finii di preparare il pranzo e cominciai a portare tutto quello che avevo preparato dagli altri. “Ma Sofi hai cucinato tutto tu?” disse Onew incredulo “Certo che si”. Cominciarono a mettere in bocca le  prime forchettate e sulla faccia di tutti si dipinse la stessa espressione “Sofia è fantastico! Se non fossi già sposato ti sposerei” disse Minho. “E’ no, me la sposo io” a quella frase scese il silenzio totale e le mie sorelle cominciarono a ridere e a lanciarmi frecciatine d’ intesa. Quando finimmo di sparecchiare presi la mia borsa e dissi “Sorelline, noi dobbiamo andare a provare che domani sera abbiamo il concerto, ovviamente dovete assolutamente venire. Ah stasera io starò in albergo così ci vediamo direttamente domani” “Ma no Sofi, rimani qui, anzi perché non rimanete tutti qui, abbiamo stanze a sufficienza. Vi prego”Claudia  cominciò a supplicarci finche Onew disse “Per me non ci sono problemi. Anzi sono piuttosto stanco di stare in quelle fredde camere d’albergo, voi cosa ne pensate?” tutti acconsentirono così decidemmo di rimanere. “Sentite, perché non venite tutte alle nostre prove?” a quell’ invito di Onew gli occhi di Claudia e Ilaria cominciarono a brillare “Davvero possiamo?” “Ma certo”. Quando arrivammo cominciai a fare mille raccomandazioni “Mi raccomando non toccate niente ne voi ne i bambini e non disturbateci altrimenti non finiremo più, ok?” “Sofia, sembra che siamo delle bambine” le guardai incredula “Ma voi siete delle bambine. Ciao vado”. Riuscii a scappare per un pelo e mi diressi sul palco. Cominciammo a provare e dopo 2 ore decidemmo di fare una pausa e decisi di andare da Claudia e Ilaria. “Ei, allora come vi sembriamo?” “Be siete bravissimi e se è possibile dal vivo siete anche meglio, non vediamo l’’ora di vedere il concerto” disse euforica Claudia. Ad un certo punto la faccia di Ilaria si scurì “Sofia, è vero che non sei stata molto bene?”. Speravo che di tutto il periodo nero che avevo passato e che ancora passavo non ne sapesse nulla nessuno o almeno non i miei familiari, ma invece mi sbagliavo “Voi cosa sapete di questa storia?” volevo sondare il terreno per sapere cosa dire “Veramente quasi nulla, però vorremmo sapere da te. Sofia non tenerti tutto dentro, noi ci siamo e ci siamo sempre state, parlaci”. Avevano ragione dovevo raccontare tutto e così feci. Raccontai della mia storia con Key, del suo “tradimento”, della nostra riappacificazione e anche dell’ aborto. Da quando era successo tutto non ne avevo mai parlato come se non farlo evitasse di stare male. Solo quando ne parlai con loro capii che mi sbagliavo, che almeno condividere il dolore con qualcuno aiutava. Quando finii di raccontare scoppiammo tutte e tre a piangere. “Perché non ci hai mai detto nulla?” “Voi non avete idea di come sono stati difficili per me questi mesi, era una sofferenza unica nonostante mi aiutassero tutti io cercavo sempre di scappare dalla verità, ma solo ora ho capito che non è possibile. Grazie” confessai in lacrime. “Vedi non devi dire noi grazie, ma alla persona che più ti è stato vicino…Key” avevano pienamente ragione ma come potevo ? “Datemi una mano…non so che fare” “E che ci siamo a fare noi qui?! È ovvio che ti aiuteremo. Anzi ho già un idea”

“Key”

Da quando eravamo arrivati a Roma Sofia era stata diversa da tutti i mesi precedenti. Era felice anzi raggiante ma avevo paura che appena andati via da Roma sarebbe ricaduta nella depressione perciò volevo attuare il mio piano quella sera stessa l’unico problema era che non sapevo che fare. Mentre ci pensavo arrivò da me tutta contenta “Amore, stavo parlando con le mie sorelle e mi è venuta un idea. Stasera ti porterò in posti fantastici, ma saremo solo io e te. Quindi adesso vado a casa a prepararmi e a preparare tutto. Fatti trovare pronto per le 8 sotto casa delle mie sorelle”. Non avevo idea di cosa avesse in mente e non sapevo se sarei riuscito a fare quello che volevo. “Key” mi sentii chiamare mi girai e trovai davanti a me Claudia e Ilaria con due facce che non mi tranquillizzavano affatto. “Sappiamo che stasera hai un appuntamento con Sofia se vuoi prepararti puoi farlo a casa mia” disse Claudia “Tanto lei si preparerà a casa di Ilaria. Tieni queste sono le chiavi ma affettati altrimenti non farai in tempo e sai che non le piace aspettare”. Le ringraziai, presi le chiavi al volo e cominciai a prepararmi. Avevo 2 ore ma dovevo ancora scegliere cosa mettermi. Quando finii di prepararmi mi resi conto di aver fatto un ottimo lavoro “Key, sei veramente un gran figo!” dissi tra me e me. Uscii e dopo poco arrivò anche Sofia “Sei bellissima amore mio. Allora dove andiamo?”  “Vieni altrimenti faremo tardi” eluse la mia domanda e non ne feci un'altra perché già sapevo che non mi avrebbe risposto. Arrivammo davanti una specie di treno “Ma dove siamo?” “Aspetta solo un secondo”. All’improvviso si accesero le luci all’interno di questo mezzo, c’era un tavolo imbandito “Questo è un tram. Qui ceneremo” mi spiegò Sofia. All’inizio non ci trovai nulla di strano ma poi cominciò a muoversi. Si alternavano delle rovine stupende “Ci farà fare il giro del centro storico, ma non ti preoccupare poi lo visiteremo anche a piedi”. Durante tutta la cena non facemmo altre che parlare, ridere e scherzare e ci lanciavamo continuamente dei sguardi dolci. Finito di cenare scendemmo dal tram e cominciammo a camminare, mi spiegò molti monumenti finche ci bloccammo di fronte ad uno veramente grande e piuttosto strano. “Questo è il Colosseo” disse con aria sognante “Ti piace?” “Si molto, sai questo è uno dei tanti motivi che mi fa sentire fiera di essere Romana” e fece una piccola risata. “Perché ridi?” “Perché da piccola ho sempre sognato che qua davanti mi venisse chiesto di sposarmi”. Questo era il momento perfetto “E chi ti dice che non sia possibile?” “Ma siamo realisti amore, come sarebbe possibile?” cominciai ad abbassarmi e ad inginocchiarmi, a quel mio gesto lei sgranò gli occhi “Cosa fai amore?”. “Zitta un attimo amore. Vedi da quando hai abortito ho sempre cercato di starti vicino e di farti sentire felice ma non sapevo mai come fare. Finche ho visto come ti sei comportata  al  matrimonio di Minho e Onew ma soprattutto di come sei cambiata da quando siamo qui e alla fine ho capito. Ho capito che il modo migliore per farti felice era darti una famiglia. Sofia, dimentichiamoci di tutto quello che è successo e…” “Fermati amore. Ti dico di no. Perché so che tu mi stai chiedendo di sposarti solo per farmi felice ma soprattutto perché io e te non potremmo mai avere una famiglia insieme. Lo sai che io non potrei darti un figlio.” Tutte quelle parole furono come delle coltellate dritte nel mio cuore ma non potevo fermarmi, mi aspettavo in fin dei conti una risposta del genere così non mi fermai, estrassi un astuccietto e lo aprii facendole vedere l’anello. “Ti sbagli due volte amore. Io ti sto chiedendo di sposarti con me perché ti amo e perché voglio che tu sia mia per tutta la vita e si voglio avere una famiglia con te anche solo formata da te e  me per me va bene, perché sei tu la mia famiglia e l’unica cosa di cui ho veramente bisogno. Io ti amo. Vuoi sposarmi?”

Annyong!!! Ed ecco l’ultimo capitolo… lo ammetto un po’ mi è dispiaciuto scriverlo ma c’è una fine per ogni cosa e quindi ho capito che è giusto così. Però non dovete disperarvi perché mi metterò subito a scrivere il continuo di questa storia che spero seguirete con lo stesso interesse.  Alla fine Sofia dirà si? E che cosa accadrà a le altre coppie? Per saperlo seguite il continuo! Ah mi sembra d’obbligo spiegarvi alcune cose. Prima cosa: Sofia non sono altro che io, alcuni ovviamente lo avranno capito, ma io lo specifico lo stessoxD. Seconda cosa: Hemi e Sunny in realtà sono le mie due migliori amiche Sara e Francesca, a loro va un ringraziamento speciale per avermi sempre sostenuto, per aver sopportato i miei scleri  quando non sapevo cosa scrivere, per aver ascoltato tutte le mie idee  e per avermi sempre incoraggiato ad andare avanti. Però diciamolo, io ho sempre accontentato ogni vostra richiesta (Sara con Taemin e Francesca con Jonghyun) quindi per quelle coppie prendetevela con loro duexD. Spero che commenterete^^. Terza cosa: le sorelle/streghe non sono nient’altro che le mie vere sorelle mi sono semplicemente limitata a descriverle così come sono. Un ringraziamento speciale va a FraSHINee, So_Ding, LaurisChan92, Jejy, Cin_cin per aver sempre recensito in modo moltooo carino.  Ringrazio Cin_cin,,CullenDipendent, Jejy, KHima95, noemi_moony, So_Ding,Yukosshi per aver messo la mia storia tra le seguite. Ringrazio anche FraSHINee, Kikkylove,LaurisChan92, Lollipop In Danger, silvslove, So_Ding, Uruka per aver messo la mia storia tra le preferite. Per ultimo ringrazio chi semplicemente ha letto la mia storia^^. Mi raccomando continuate a seguirmi. Alla prossimma^^                                                                      P.S.: è maledettamente difficile mettere completa alla mia storia. Scusate il mio scleroxD

  
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