Albus Percival Wulfric Brian Silente
1881 - 1997
Piton scrutò per un attimo Silente,
e incisi nei suoi duri lineamenti c'erano disgusto e odio.
"Severus... ti prego.."
(HP & P M - p. 539)
Ottery St Catchpole, 28 giugno 2011
Casa Weasley/Granger non è molto grande.
Qualcuno però ha creato lo spazio per una piccola biblioteca.
Una stanza stipata di libri, in cui lo spazio vuoto è appena sufficiente per un tavolo da thè e un piccolo divano.
Poi, tre librerie.
Un centinaio di volumi.
C'è di tutto: vecchi libri di scuola, favole per bambini, romanzi babbani, guide di posti esotici.
Sei li, quasi ti manca l'aria in quelle alte mura di cultura.
All'improvviso vieni attratto da un libro.
Vita e menzogne di Albus Silente.
Lo estrai lentamente dal mobile.
Silente è lì, ti guarda con i suoi penetranti occhi azzurri.
“Harry, sei qui?”
Hermione sbuca dal corridoio, dietro di lei senti i passetti di tua nipote.
“Ti va di fermarti a cena? Ron sarà fuori fino a tardi.” ti chiede prendendo in braccio la bimba.
“Non lo so, Ginny è da Molly..”
“Zio Harry... ti prego..” dice la piccola versione femminile del tuo migliore amico, unendo le manine in un gesto di preghiera.
“Si, zio Harry, ti prego.” la imita la madre, mettendo lo stesso broncio.
Le guardi tutte e due.
Come si fa a dire di no a quegli occhietti azzurri, Harry?
Per prendere tempo riguardi quel libro.
Silente ammicca ancora sulla copertina.
“E va bene.” dici alla fine.
Rose scende dalle braccia della mamma e ti abbraccia un polpaccio, poi trotterella via.
“Vita e menzogne di Albus Silente. Ci diamo alla lettura impegnata vedo.”
Hermione ti prende il libro dalle mani.
Anche lei viene attirata da quegli occhi.
Chissà che sta pensando.
Si mordicchia il labbro, rimette il libro al suo posto.
Cerchi i suoi occhi.
Nessun altro sa leggerti come lei.
Nessun altro tranne Silente.
Ma Silente se n'è andato troppi anni fa, magari ora non ti riconoscerebbe nemmeno.
“Chissà che direbbe di me, oggi.”
“Quello che diceva dieci anni fa. Sei speciale Harry.”
Ok, Silente. Anche se le sue ultime parole, a mio modesto parere, non lo rappresentano per niente.
@ Roxy Grazie mille per la recensione. Mangiamorte per mangiamorte, ben detto. Così le differenze si notano di più. Anche io sono una di quelle che quando sente dire Fred è presa da un attacco di isteria acuta. Teddy è veramente tenero. Forse un po' troppo visto che nella flash dovrebbe avere 20 anni. Chiamiamola licenza poetica ;D
@ LooneyLovegood Grazie mille anche a te. "Stupido idiota che ha ucciso Fred" è una fantastica definizione. Approvo in pieno!