Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Lilith of The Thirsty    03/07/2011    3 recensioni
Duecento anni sono passati da quando l'ultimo re dei vampiri ha perso la propria figlia e il suo trono è stato usurpato da altri esseri subdoli e golosi di potere... Due fratelli hanno deciso di rivoltarsi contro il tiranno che opprime la loro popolazione andando a risvegliare l'unica creatura degna di governare... E' la più potente e temuta fra tutti ma nessuno sa dove si trovi e risvegliandola dal suo sonno i due fratelli non sanno che anche i licantropi ritorneranno a incombere sul loro regno...
"Chiamatela è sì risveglierà,
urlate e lei vi sentirà...
Si alzerà ricoperta di fiori d'arancio danzando con la Morte
portando nuovi incubi e passioni...
Questa è la punizione per coloro che risveglieranno la Regina..."
Genere: Avventura, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Michael era seduto accanto all’enorme letto blu della Regina. I suoi pensieri vagavano verso giorni lontani e felici mentre prendeva una siringa d’argento e la puntava verso il suo stesso braccio. I suoi sensi non percepivano movimenti nelle camere dei due fratelli, poteva agire indisturbato.
L’ago si conficcò sotto la sua pelle senza fare male, guardò il liquido denso e argenteo che brillava nel piccolo contenitore e premette lo stantuffo.
Uno spasmo di dolore si sparse per tutto il suo corpo mentre quella sostanza velenosa circolava nel suo fisico, sapeva che non lo avrebbe distrutto ma faceva male.
Estrasse la siringa e la scagliò lontano, trattene i fremiti che scuotevano le sue cellule morte per rivolgersi verso la sua compagna.
Il suo dolore non era nemmeno paragonabile a quello che stava passando lei mentre dormiva, il suo viso era calmo e dolce. I lineamenti sembravano soffici e candidi mentre le labbra erano distese in un leggero sorriso.
Il vampiro fece combaciare la sua fronte con quella di Aliyah, il suo respiro spezzato e sofferente si mescolò con la calma e la tranquillità di lei.
Michael la guardò teneramente e prendendo la forza dal suo corpo riuscì a calmare i violenti spasimi che lo stavano sconvolgendo.
Aveva rispettato l’ordine che aveva impartito il re ma a che prezzo? Doveva riportarla di nuovo da quel licantropo, avrebbe sofferto ancora e lo sapeva. Non poteva fare nulla per lei.
“Svegliati…” sussurrò piano il vampiro alla sua amata.
Le palpebre candide della ragazza si aprirono e gli occhi color del ghiaccio fissarono quelli blu oltremare di Michael.
Un sorriso naturale si delineò sul volto dell’immortale mentre Aliyah stringeva la stoffa della camicia del suo simile.
“Hai sete?” chiese il ragazzo abbracciando la regina e facendola aderire al suo petto.
“E tu?” domandò lei mentre si alzava dal letto e si liberava dalla stretta del compagno.
Nessuno dei due rispose, Aliyah si avvicinò all’armadio e lo aprì.
Scelse un paio di jeans e una maglia a girocollo blu scuro che indossò immediatamente mentre Michael si girava per lasciarle un po’ di intimità.
Poi il vampiro sentì la sua compagna cadere sul pavimento in ginocchio, in un attimo le fu accanto.
“Aliyah?”
“S-si è risvegliato anche lui vero?”
Il tono dolorante e ferito della voce di lei perforava la pelle di Michael, era straziante vederla ridotta in quello stato per colpa di quel dannato licantropo.
“Sì… Anche Rey si è risvegliato…” sospirò l’essere immortale mentre stringeva dolcemente la ragazza che tremava.
“Dobbiamo andare al suo castello, non possiamo perdere altro tempo…”
“Sei sicura di farcela? Non hai ancora bevuto nulla…”
“Nemmeno tu!”
Michael sorrise, era ostinata come sempre.
Aliyah si avvicinò al suo compagno e ispirò a fondo il profumo che emanavano i suoi vestiti. Doveva rimanere calma, rivedere ancora quel lupo le faceva male ma se voleva riprendersi il suo regno aveva bisogno di lui.
“ Sveglia i nostri due ospiti, dobbiamo metterci in marcia!” disse la regina mentre si staccava dal ragazzo e camminava verso le scale.
“Si comincia…” concluse fissando il buio di fronte a lei.
 
***
 
Il sole calava mollemente dietro le montagne del regno di Rajia, la gente era in fermento. Ogni angolo della città era stato addobbato per la festa in onore di Rey.
Maya si trovava seduta nel cortile a fissare i due gemelli che si stavano allenando, erano molto bravi ma non era tranquilla.
Vederli alzare le mani anche solo per gioco le lasciava un’inquietudine dentro il corpo che non sapeva spiegare.
“Cameron, Devon venite qui!” esclamò la giovane donna mentre uno dei due gemelli finiva a terra.
Subito i due giovani licantropi si avvicinarono alla loro mamma adottiva ridendo per la buffa caduta di prima.
“Bene Cameron, hai migliorato molto lo stile della lotta ma cerca di curare anche la precisione del colpo. E’ fondamentale sapere bene dove ferire il nemico. Devon, vieni qui…” disse Maya al ragazzo con i capelli color dell’oro.
Il fanciullo avanzò e la sorella di Rey cominciò a pulirgli il sangue che scendeva dal braccio.
“Mamma, brucia!” esclamò Devon stringendo i denti. In pochi secondi la ferita si richiuse come al solito, il loro potere di guarigione era impressionante.
“Tesoro, devi capire che non puoi continuare a contare solo sulla tua forza colpendo alla cieca… Devi azionare quella testolina e cercare di individuare i punti deboli dell’avversario altrimenti sarai sempre il primo a cadere… Ok?”
“Sì, ho capito!” rispose sorridendo il gemello.
“Bene, ora andate a cambiarvi che tra poco festeggeremo il re!” li sollecitò Maya e i due ragazzi corsero via velocemente.
“Ti vogliono molto bene, lo sai?” disse una voce calda alle sue spalle.
“Già…”
“Pensi di lasciarli venire in guerra?”
“Questo mai Rey!” esclamò Maya indignata.
Suo fratello indossava un abito da cerimonia splendido, una camicia bianca fasciava il suo petto perfetto mentre pantaloni aderenti e neri si confondevano con gli stivali dello stesso colore.
Un mantello scendeva finemente dalle sue spalle verso terra, ricami d’oro e d’argento si mescolavano con la stoffa rossa.
I capelli castani corti erano ribelli mentre gli occhi color malva fissavano la sorella con un ombra nera poco piacevole.
“Rey?” lo chiamò timorosa la donna “Qualcosa non va?”
“Hai preparato le stanze che ti ho chiesto?” domandò freddo, emanando un’aura spaventosa.
“Sì, certo…”
“Bene… Ora vai a prepararti, i nostri ospiti arriveranno questa sera…” disse mentre si girava e a grandi passi entrava dentro il palazzo.
Le stava nascondendo qualcosa, Maya lo percepiva ma non osava provare a chiedere altro visto il temperamento del fratello.
“Non riesce ancora ad aprirsi vero?” domandò una voce maschile alle sue spalle.
“Grey!” esclamò sorpresa la donna.
“In realtà non riesce a dirlo a nessuno…”
“A cosa ti riferisci?”
“Tu sai che tuo fratello ama quella sudicia sanguisuga ma ciò che non puoi sapere è che è stato proprio lui a perderla…”.
Maya fissò il migliore amico di Rey con aria interrogativa, il licantropo si avvicinò alla donna circospetto.
I capelli neri gli arrivavano fino alle spalle mentre gli occhi rossi la fissavano timorosamente.
“Molto tempo fa, fu proprio Rey a spingere quella vampira tra le braccia del suo rivale: Michael Maestraal Soeren. Fu una mossa che non perdonò mai a se stesso e giurò che la prossima volta che avrebbe visto quel vampiro lo avrebbe ucciso, ma…”
“Ma?”
“Se lo farà l’equilibrio potrebbe rompersi e Aliyah lo distruggerebbe con le sue mani… La sorte della terra è connessa alle loro vite. Già duecento anni fa era stato scritto il loro destino, questa notte arriveranno i vampiri e i fuochi di guerra cominceranno ad accendersi. E’ arrivato il turno di attaccare…” concluse misteriosamente Grey, lasciando Maya stupita, senza aggiungere altro.
Nella sala del trono Rey fissava il cielo notturno che avanzava sul suo regno, sentiva le cellule del suo corpo che vibravano. Sarebbero arrivati tutti quella notte, non c’erano dubbi.
“Prenditi tutto il tempo che vuoi Aliyah… Tanto sai che ti avrò…” sussurrò minacciosamente il re dei licantropi mentre il vetro della finestra andava in mille pezzi. 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Lilith of The Thirsty