CAPITOLO 6 –Attrazione…-
-Zorooooo!- Gridò Nami bussando alla porta del bagno.
-Il tuo cellulare sta squillando, ed è già la terza volta
di seguito. Credo che sia urgente!-
-Che palle…- fu il commento di Zoro non appena aprì la
porta del bagno.
Nami rimase impalata con la bocca spalancata, lo sguardo
vacuo e il cuore che le batteva all’ impazzata.
Zoro indossava solo un asciugamano legato in vita. I
capelli erano ancora bagnati e delle goccioline gli scendevano sensuali sul
collo muscoloso, sul petto marmoreo, sugli addominali scolpiti…
La ragazza non riusciva nemmeno a deglutire e aveva
trattenuto così tanto il fiato che presto sarebbe soffocata.
-Nami… adesso puoi anche
passarmi il cellulare. Se continui a stringerlo così lo disintegrerai.- Le fece
notare Zoro, alquanto stranito.
-Eh? Ah! S-si si, s-scusa! Io
stavo s-solo… cercavo… Ecco tieni!- Tutta rossa gli lanciò il cellulare con
tutta la forza che aveva e poi scappò via alla velocità della luce.
“Ma che le è preso?” Pensò il povero Zoro. “Bah, chi la
capisce è un genio!” E si richiuse in bagno.
Nami intanto si era chiusa a chiave in camera sua e si era
buttata sul letto, affondando il viso nel suo peluche gigante.
Era tutta rossa in viso, aveva il respiro accelerato e il
cuore che batteva a mille.
“Cacchio, vivo con lui solo da una settimana e mezzo e già
mi sono ridotta così! Mi sono comportata proprio come una mocciosa… Ok, devo
ammetterlo, Zoro è un gran figo e la mia reazione non
è poi così esagerata, però… Io amo Ace!!! E’ lui il mio ragazzo, e io non posso
permettermi di fare pensieri sconci su Zoro! Però come posso riuscirci se lui
sbandiera in giro quel gran bel fisico che si ritrova???”
-Uffaaaa!!!!-
Gridò strapazzando il suo orso polare.
“Calma Nami! Calma, calma, calma, calma!!! Non fare
pensieri impuri su Zoro. Tu ami Ace! Lo ami, lo ami, lo ami!!!”
Dopo vari inutili tentativi di raffreddare i suoi pensieri,
decise che l’unica soluzione era il disegno. Disegnare riusciva sempre a
rilassarla, e così riaprì la porta per non destare sospetti e si sedette alla
sua scrivania.
Cominciò a disegnare dei buffi panda. Adorava quegli
animali goffi e teneri, e ben presto la sua mente si concentrò solo sulle linee
che tracciava sul foglio, facendo scomparire tutti gli altri pensieri.
*************
Nel frattempo Zoro
cercava di destreggiarsi in cucina. Di solito era Nami ad occuparsi dei pasti,
ma non l’aveva vista per tutto il pomeriggio ed era rimasta in camera anche
all’ora di cena, così Zoro per non disturbarla si era dovuto arrangiare.
Avrebbe voluto preparare qualcosa di sostanzioso come un
bel piatto di spaghetti, ma li aveva lasciati a bollire nell’acqua per troppo
tempo e alla fine aveva dovuto buttarli via. Se Nami fosse venuta a sapere che
aveva sprecato così quei poveri spaghetti, come minimo lo avrebbe picchiato a
sangue.
Dopo averci rimuginato su, scelse di preparare qualche
sandwich; almeno non avrebbe rischiato di dar fuoco alla cucina.
Ne preparò qualcuno in più per Nami e da bravo coinquilino
pensò bene di portarli in camera sua.
Bussò leggermente sulla porta socchiusa e quando non
ricevette risposta decise di entrare.
-Ehi mocciosa, la cena è pronta. Ti avverto, non sono un
grande cuoco, quindi ho preparato solo…-
Quello che vide lo fece bloccare e un sorriso dolce e
spontaneo gli spuntò sul viso.
Nami dormiva beata sulla
sua scrivania, con la testa appoggiata sulle braccia incrociate e un
ciuffo che le copriva il volto.
“Altro che mocciosa” si ritrovò a pensare Zoro. “E’ davvero
stupenda.
Mentre dormiva sembrava così indifesa… D’istinto pensò che
l’avrebbe protetta a qualsiasi costo.
Prese il plaid che c’era sul letto e glielo appoggiò sulle
spalle; poi, non riuscendo a resistere alla tentazione, con delicatezza le
spostò la ciocca ribelle dietro all’ orecchio e le accarezzò una guancia.
Rimase per un po’ a contemplare il suo volto angelico, come
incantato, poi poggiò il piatto con i sandwich sulla scrivania e uscì.
“Mio Dio…” Pensò appoggiandosi al muro. “Non posso essermi
innamorato!”
ANGOLO DELL’AUTRICE
Chiedo
umilmente perdonoooo!!! Oh kami,
è da una vita che non aggiorno questa povera ficcy D:
Purtroppo i
maledetti esami di maturità mi hanno tenuta impegnata, ma oggi ho fatto l’esame
orale e per celebrare la mia ritrovata libertà ho subito aggiornato! =D
Purtroppo non è un capitolo molto lungo, ma spero che lo apprezzerete lo stesso
^_^
Che dire…
Nami e Zoro sono ufficialmente fregati! XD Stanno entrambi cedendo all’amour… Muahahahahahah!!! >:-D
Ok, deliri a
parte… Ringrazio di cuore Nami19, NamiFolle, Ezzy O, Tsukichan e Rolo che mi hanno allietato con i loro commenti nel
capitolo precedente. Vi adoro!!! *W* Arigato gozaimasu anche a chi ha aggiunto la storia tra le
preferite/seguite/da ricordare e anche a chi legge soltanto :D
Baciux
Sayuri_91