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Autore: dramy96123    08/07/2011    24 recensioni
Questa storia è una raccolta dei giochi da tavolo e Non, tra cui quelli su richiesta dell’ipotetico recensore, e i protagonisti assoluti saranno i…Malandrini!!!
1 #Dama
2 #Scacchi
3 #Monopoli
4 #Gioco dell'oca
5 #Tombola
6 #Memory
7 #Cluedo
8 #Twister
9 #Mimo
10#Taboo
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Peter Minus, Remus Lupin, Sirius Black
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Cia a tutti

Cia a tutti!!!

Ma bene, vedo che vi sta piacendo la storia!!

Grazie mille per le recensioni bellissime!!!  Davvero,  avevo un sorriso pari a quello di Sirius quando guarda la propria moto…e ho detto tutto.

Allora, come avevo già detto lo scorso capitolo, erano possibili degli sbalzi temporali notevoli…ecco, in questo caso giocheranno a Monopoli in cielo.

Per ragioni che tutti immaginerete Peter non lo posso inserire, quindi metterò Lily Evans al suo posto! Lo so, è solo per questo gioco.

E’ difficile per voi abbandonare Peter, vero?

 

Dedico questo capitolo alla mia migliore amica, che mi ha aiutato tantissimo nell’idea del Monopoli!

Baci!

 

( dimenticavo…il Monopoli è per metà magico per metà Babbano…vedrete :D)

 

 

# Monopoli

 

 

- Io non ci voglio giocare – borbottò Sirius guardando con astio la scatola che aveva in mano Lily. Lei la agitò leggermente, e si sentì una piccola frana di oggettini che sbattevano tra loro.

- Su Felpato, ci divertiremo! – esclamò la donna, con un sorriso. Alzò la veste bianca fino alle ginocchia e si sedette a gambe incrociate.

Remus si limitò a sorridere, aggiustandosi l’aureola.

Da quando Sirius l’aveva addentata credendola una ciambella (in forma di cane, ovvio.) si inclinava spesso.

James si passò una mano sulla testa, priva del cerchietto dorato ( gliel’avevano tolta quando aveva cominciato a giocarci a frisbee con Sirius), e sorrise, malizioso.

- Non è che hai paura di perdere? – chiese con fare ingenuo. Sirius alzò la testa di scatto, fulminando con lo sguardo. Lo sapevano tutti che era orgoglioso fino alla punta dei capelli lucidi.

Da quando aveva avuto il…piacere di incontrare Mocciosus e quello spazzolone al posto dei capelli, infatti, curava i suoi in maniera quasi maniacale.

- Ritira subito cosa hai detto, Mr  Non – spararmi – sono – una – specie – in – via –d’estinzione. – minacciò, puntandogli un dito contro.

James arrossì  – E’…E’ stato un episodio isolato. E comunque quel cacciatore voleva uccidermi! – Sirius inarcò un sopracciglio.

- Era un moccioso di otto anni! –

- Aveva un fucile! –

- A pallini!! –

- Vuoi la guerra, Felpato? –

Remus si coprì gli occhi con una mano, e Lily gli mise una mano sulla spalla, con fare rassegnato. Ci aveva messo tanto a cercare un gioco tranquillo, pacifico, educativo…e Monopoli si basava sugli affari, e quindi sulla diplomazia.

No?

 

 

- Io voglio il funghetto! – urlò Remus afferrando la pedina rossa e bianca.

James e Lily lo guardarono malissimo.

- Lo volevo io! L’ho visto prima io! – si lagnò James. Remus, con tutto lo charme che aveva, si limitò a voltare la testa dall’altra parte e a posizionare la propria pedina, con amore e dedizione.

Lily lo stava guardando con aria tradita.

- Remus John Lupin! Io volevo il funghetto! E tu lo sapevi! Sei crudele! –

- Hey, ho passato metà della mia vita con loro! –  si difese lui, alzando le braccia.

- Lunastorta, non puoi passare la colpa a noi! – lo sgridò Sirius. Lui in tutta calma aveva preso la candela e l’aveva posizionata sulla pedina iniziale. E con la bacchetta ci aveva anche inciso il proprio nome, per sicurezza.

E per senso estetico, si intende.

- Ma…ma…tu hai la bottiglia, Lily…e poi c’è quel cosino arancione – giallognolo…- balbettò Remus, prendendo il funghetto e stringendoselo al petto.

- MI STAI DANDO DELL’ALCOLIZZATA?? –

- Ti daranno per pazza, se non la smetti di urlare – commentò Sirius ridendo.

James soffocò le risate e trattenne Lily per le braccia, facendola sedere accanto a sé.  - Ok, la prendo io la bottiglia – la tranquillizzò. Lei sbuffò

- Ma io non voglio un marito alcolizzato. –

- Merlino, Lily, è un gioco! – Lei fulminò James con lo sguardo.

- O-Ok..- balbettò lui – Ok, non è un gioco. –

- Io prendo il Cosino dal colore indefinito.-  sibilò lei prendendo l’affarino.

- Che cos’è? – chiese Sirius curioso.

- Non ne ho idea. –

- Sembra una botte…-

- Gialla, James? –

- Si chiama Cosino. – disse Remus – E’ sempre stato così. Non sconvolgiamo la gente dicendo che è…un non – so – cosa. 

- Ma…è una pera! – esclamò James.

- COSA???-

- Visto? – sospirò Lunastorta – Non bisogna dire certe cose, che poi la debole psiche di Sirius ne risente! –

- Ti azzanno, Remus. –

 

 

- E anche Diagon Alley è mia! – rise James, prendendo il contratto di carta e posandolo accanto a sé, quasi con tenerezza.

Ramoso era riuscito ad accumulare Nocturn e Diagon Alley, la Gringott più le filiali, alcune casupole, non era mai stato ad Azkaban e rimaneva ricchissimo.

- Tsk. Fortuna sfacciata – borbottò Sirius. Lui stava sul lastrico.

 Aveva sì e no ancora cinquanta galeoni, spendendo il tutto per pagare…oh, non riusciva neanche a pensarlo…per pagare James che (guada caso) si faceva pagare il pedaggio. Era ovvio che dava la colpa ai galeoni, e alle carte che gli facevano sempre sganciare soldi

“ Se non ci fossero queste carte” diceva “ io sarei schifosamente ricco”.

Purtroppo non era una valida giustificazione per Remus, figurarsi per James.

Scosse la testa, sbuffando leggermente. prendendo una carta  verde.

Gli altri lessero da dietro le sue spalle.

“ Hai dimenticato di saldare il conto che avevi da Madama McClan. Due mesi in Prigione.”  James ridacchiò.

- Hey, guarda Sirius, devi riandare ad Azkaban! –

- Fottiti, Potter. –

 

Lily e Remus erano giocatori di cortesia, fondamentalmente.

Il Re assoluto del gioco in quel momento era Potter, e loro giocavano per pagare il pedaggio e per far ampliare le loro casupole, e nel caso di Remus, di far allargare il Ghirigoro, unico negozio che era riuscito ad accaparrarsi prima che gli occhi assatanati di James guardassero con brama il negozietto.

Lily invece cercava più di non far degenerare la situazione, visto che Sirius e James si stavano trattenendo sa lanciarsi manciate di nuvole contro.

- Ed ora costruirò una panetteria! – disse tronfio James. Lily e Remus si girarono molto lentamente verso di lui, mentre Sirius incrociava le braccia, sbuffando.

- Ecco, pure l’idea della panetteria mi ruba, ora. Che bell’amico che ho. –

- James, tesoro…- disse Lily con voce molto paziente e ragionevole – Tu non puoi costruire una…- Il marito però la interruppe, guardandola con arroganza.

- Nel regolamento c’è forse scritto che non posso costruire una panetteria? –

Remus si schiarì la voce - Beh…no, ma…-

- C’è una multa se costruisco nell’angolo fra la Gringott e Olivander una panetteria? -  continuò James

- No, beh…sarebbe strano, ma…-

- E allora zitti! Diventerò il Supremo Maestro del Pane, costruirò centinaia di filiali sparse dappertutto, e poi…poi conquisterò il mondo – esclamò Ramoso, gli occhi umidi dalla commozione.

Trascorse un minuto di silenzio imbarazzato.

La voce di Sirius interruppe i flash mentali di Ramoso.

- James, facciamo a cambio con la pedina? –

- Volentieri! Ma…- James prese la candela e la studiò attentamente.

- Sirius, qui c’è scritto “Sirius”  -

- Benvenuto in famiglia, Sirius! – esclamò lui sorridente.

Si sporse per stringergli la mano, e James rispose alla stretta, già calato nella parte.

Lily si passò una mano sulla faccia, sospirando. Remus si preparò ad urlare.

- SIRIUS! –

- Si? – chiesero James e Sirius.

- il Sirius di sinistra- specificò Remus - Ti pare? Riprenditi quella candela! –

- Ma…Ma…Sirius..- balbettò Felpato, con gli occhioni lucidi

- E smettila di fare gli occhioni da beagle. –

- REMUS! -

 

 

Io in pratica non l’ho neanche fatta finire questa storia.

Per le persone che amano i finali, vi dirò che alla fine Sirius (quello di sinistra) alla fine per non ammettere che James li ha ampiamente stracciati, rovescia la scatola, confondendo tutti i galeoni.

 

Il prossimo capitolo sarà sul Gioco dell’Oca  :D

Se avete dei consigli o delle proposte su altri giochi basta che mi mandiate un commento con la lista di giochi che volete! Baci!

 

Dramy96123

   
 
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