Ho scritto questa one-shot di poche righe ispirata a questa ragazza che sogna ad occhi aperti, dice sempre che dove ci portano i sogni è un posto leggero e cristallino, un mondo dove non ci si può fare male, poiché basta darsi un pizzicotto sul braccio e ci si sveglia, oppure la professoressa ti manda fuori dalla porta perché è la settima volta che ti chiede la stessa domanda.
Questa è per lei, per quella stramba di mia sorella.