A letter full of fear
Sono passati quattro giorni dalla fatidica festa in maschera, e sinceramente di questi giorni non ricordo assolutamente niente, così come tutte le persone che ve ne hanno preso parte.
In questo momento sono in camera mia, con la testa del tutto vuota, insomma non capita tutti i giorni di svegliarsi e non ricordare niente di quello che si è fatto nei giorni precedenti, non è normale, ma nessuno sa dare una spiegazione a questo visto che tutti sono nel mio stesso stato.
Sento bussare alla porta, ma mi scoccio di alzarmi e con un gesto di bacchetta l’apro, è Taylor mi aveva detto che sarebbe venuto.
-Hermione, per tua fortuna sono io e non un babbano- mi dice ghignando leggermente
-In effetti sono stata imprudente, ma non ho voglia di fare niente- rispondo con aria scocciata
Lui mi guarda con aria divertita e un sopracciglio alzato, non è da me dire queste cose, ma per ora è la verità.
-Ma come? Colei che non si ferma mai oggi non ha voglia di fare niente… magia…- mi dice ridendo e ricevendo un mio scappellotto.
Mi guarda con il sorriso, un sorriso che spesso mi rincuora, ad un tratto mi dice
-Mi sono fidanzato- io sgrano leggermente gli occhi per la sorpresa e poi rispondo
-sono contenta per te, come si chiama la fortunata?-
-Kathrine- mi risponde con gli occhi che luccicano, deve amarla veramente – e tu invece mia cara?- mi chiede poi
-Anche io, con Draco-
-Se devo essere sincero ho sempre saputo che prima o poi ti saresti messa con lui, e non nego che se me l’avessi detto quando ancora ero qui ci sarei rimasto molto male, infondo mi stavo prendendo una cottarella per te, ma invece ora non posso essere che felice per te, e augurarti buona fortuna- a quelle parole l’abbraccio forte e gli sussurro in un orecchio un delicato –grazie per tutto-
-Quand’è che mi farai conoscere la tua fantomatica ragazza?- gli domando
-Do mattina- mi rispondo e gli faccio segno di si con la testa.
-Ora vado ci si vede domani- mi dice facendomi l’occhiolino a cui sorrido, mentre sta varcando la soglia dice
-Draco- e poi va via
Il biondo entra in camera nostra dicendo
-Che diavolo ci faceva lui nella nostra camera?-
-Era venuto a salutarmi e a dirmi che domani mattina…- non mi fa finire la frase che dice
-…se ne va- io rido e poi dico
-no scemo, domani mattina mi farà conoscere la sua fidanzata-
Lui sembra essere sollevato e dice
-Ah… ok…- e si viene a sedere accanto a me
-Ti amo- mi dice, io sorrido sono le uniche due parole che non ha mai detto ad una donna al di fuori di me
-Anche io Drà- gli rispondo con il sorriso che diventa sempre più ampio
Mentre parliamo un giovane gufo bussa alla nostra porta e ci consegna una lettera con il timbro della scuola
Draco l’apre ed inizia a leggere ad alta voce:
-Cari signori Malfoy e Granger , scrivere questa lettera non è stato affatto facile visto le condizioni in cui ci troviamo qui ad Hogwarts, colui che non deve essere nominato ha preso d’assalto la scuola prendendo in ostaggio alcuni ragazzi finché Harry Potter non si consegnerà a lui, e noi tutti vorremmo il vostro aiuto, vostro e degli altri studenti, per poter combattere la guerra che è appena iniziata nel mondo magico…
Più tardi arriveranno le passaporte,il vostro preside Albus Silente- rimaniamo di sasso entrambi
-Maledetto Potter è sempre colpa sua!- esclama Draco
Io non dico niente, ci provo ma dalla mia bocca non esce alcun suono
Lui mi prende per mano e mi porta nella camera di Blaise e Daphne dove ci sono anche Pansy e Theo con le nostre stesse lettere in mano.
-Questo non doveva accadere, Hogwarts malgrado ci siano troppe persone che non meritano di frequentarla, è la nostra seconda, se non prima, casa e non può andare persa per un emerito coglione di nome Harry Potter- dice Theodore con gli occhi ridotti a due fessure e uno sguardo raccapricciante
-Sapevamo che prima o poi sarebbe successo Nott! Non ricordi la profezia? ‘Nessuno dei due può vivere se l’altro sopravvive’, era ovvio che prima o poi sarebbe scoppiato il putiferio- risponde Daphne con un tono volutamente alto.
-Cazzo! Cazzo! Cazzo! Vi rendete conto che molti nostri amici moriranno? Che forse noi stessi moriremo- la butta lì Pansy
-Parkinson non le pensare nemmeno queste cose, noi non moriremo, siamo stati addestrati fin dalla nascita a combattere, e poi siamo i figli dei mangiamorte e di certo il signore oscuro non punta alla nostra morte, sia perché siamo i figli dei suoi seguaci, tutti, e sia perché siamo purosangue, la ‘razza’ che lui vuole proteggere se così vogliamo dire- l’ammonisce Draco
-Draco ha ragione lui non punterebbe mai a noi se non, in caso di emergenza- risponde Blaise
L’unica che finora non ha proferito parola sono stata io, ancora non riesco a dire niente, ho paura, per me e per i miei amici.
-E se ci fosse quest’emergenza?- chiesi ad un tratto
Nessuno seppe rispondermi e questo mi fece innervosire ancora di più
-Ragazzi vado un secondo in camera mia- e uscii da lì, invece di andare nella mia camera però, andai in quella di Potter
Bussai piano alla porta e ad aprirmi fu una Weasley sconvolta
-Granger che ci fai tu qua?-
-Volevo vedere come stava Potter- dico
-Ah… e da quando ti interessa come sta Harry?-
-Da quando so che deve combattere per difendere il mondo magico rischiando la sua vita - le rispondo con lo sguardo più sincero che potessi fare
Lei accenna un sorriso e mi fa entrare
-Gra-Granger?- mi chiede il rosso
-Si Weasley sono proprio io- gli rispondo, lui ha da sempre una cotta per me e ogni volta che mi vede inizia a balbettare
-Hermione- mi saluta Harry
-Harry- rispondo
La Weasley ci chiede perché sembriamo essere amici da una vita e noi le parliamo di quella sera in discoteca
-Mi dispiace per te amico, e stai sicuro che il giorno della battaglia io sarò dalla tua parte con o senza i miei amici- gli dico mantenendo un accenno di sorriso per dargli conforto.
-Ora è meglio se vado… ti voglio bene Harry-
-Va bene… ti voglio bene Hermione- e con il suono delle sue parole in testa che torno in camera mia e buttandomi sul letto scoppio in un pianto liberatorio.
Hello girls? Come state? Io bene e ora dopo aver dato anche l’esame orale sono tutta per voi, la mia storia verrà aggiornata molto più spesso di quanto facessi prima ;) Spero che il capitolo vi sia piaciuto, un grandissimo bacio, Glyph!