Cof cof..

Buondì gente che legge!! Qui Justina Biberina e La Rouge, che cercheranno di farvi passare qualche momento sorridenti, nonostante quest’oggi coincida con la data in cui la nostra infanzia si concluderà definitivamente..

Altrerneremo i capitoli scrivendone uno a testa, cioè questo lo scrivo io (Justina), il prossimo La Rouge, il terzo io (Justina, non cambio personalità per ora!), il quarto La Rouge e così via.. Penso di trovare solo io complicata codesta cosa.. xD

Prima di iniziare a leggere vi avviso che è narrato in prima persona da Justina Biberina (sempre io!), le cose tra “” sono i suoi pensieri, detto ciò..! Buona fortuna, no cioè.. Buona lettura!! xD

Due protagoniste in cerca di un analista

“Oh mamma mia!!

Eccomi qui sotto il fantomatico “cappello parlante”!!!

Anche se non capisco la ragione per cui bisogna dare un nome ad un cappello.. Non mi sembra avere molto senso la cosa..!! Cioè è un semplice cappello lercio, che personalmente mi fa anche abbastanza schifo!

Chissà a quanta gente è stato in testa questo coso!!

Magari anche a quel tipo seduto la avanti, con i capelli unti e neri.. Bleah!! Spero almeno che lo lavino ogni volta che fanno questa cosa chiamata “smistamento”!!

Oh cavolino!! Magari è stato in testa pure a quel tipo là, quello enorme con quel barbone!! Chissà quanti pidocchi!!!

Ti prego, fa che io non prenda pidocchi, pulci o zecche!! Poi magari devo tagliare i miei bellissimi capelli!!

Ho deciso, se prendo i pidocchi denuncio questa scuola di magia e stregoneria di Hogwarts! Che nome altisonante..! Chissà de il mago Forest è stato qua!! Sarebbe bellissimo poterlo incontrare!!”

-Mmm.. è difficile collocarti!-

“Chi è la?? Una voce nella mia testa??”

-Sei intelligente, ma non hai un’inesauribile sete di sapere.. Sei particolarmente ingenua.. Non sei affatto magnanima..-

-Oh bello!! Piano con gli insulti!!-

La sala grande si gira verso di me, che ho in testa il cappello parlante e penso che in quel momento sembrassi molto irritata, in quanto stavo iniziando ad insultare il cappello..

-La smettiamo voci nella mia testa?? Parlavate spesso fino ad ora, ma mai mi insultavate!! Ho una sensibilità IO!!-

-Sei però costante e leale.. Si, ho deciso!!-

-Cosa hai deciso?? Mi volete uccidere??-

“Speriamo solo che dopo non mi cremino per tornare a casa..!! Con tutto l’impegno che ci sto mettendo a non mangiarmi le unghie vorrei che giungessero intatte nella mia bara!!”

-TASSOROSSO!!!-

-AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!!!-

Scatto in piedi terrorizzata, scaraventando il cappello sullo sgabello. Quel cappello ha appena parlato, l’ho sentito chiaramente!!

Mentre sudo freddo continuando a fissare con aria di sfida quel cappellaccio che ora se ne sta zitto con la coda dell’occhio noto che ad un tavolo si stanno sbracciando, allora non so bene perché vado in quella direzione..

“Cavoli però!! Non riesco a camminare bene con questa tunica!! Poi vorrei vedere lo stilista che l’ha pensata!! Insomma è assolutamente out! Se fossi a casa mi vergognerei da morire ad indossare una roba del genere.. Devo ricordarmi di vedere se è di puro cotone o meno! Magari qualche altro tessuto mi può irritare la pelle..!

Uff, continuo a rischiare di inciampare con questa roba addosso.. Non vorrei rovinosamente cadere e fare la mia prima figura di m***a in questo posto!

In più c’è pure la “stecca che fa scintille” che continua ad infilarsi nella gamba ad ogni passo..!

Oh, giusto!

Devo controllare dove si infilano le pile, così scrivo a mia mamma di inviarmene qualcuna prima che si scarichi..!!! Sta scintillando ovunque in questi giorni!

Finalmente mancano pochi passi al tavolo.. Oh!!! Ma chi è quel bel figaccione con i capelli scuri che mi invita a sedersi vicino a lui?? Corriamo, prima che qualcun’altra mi rubi il posto!!”

Aumento il passo ma inciampo

“Oh caspiterina! Ho rischiato di cadere per colpa della tunica! Meglio andare piano! In fondo mio nonno diceva sempre “chi va piano va sano e va lontano!”. Grand’uomo il nonno, dovrei passare a farli visita appena torno a casa!”

Mi siedo nel posto accanto al “figaccione”

-Ciao, benvenuta a Tassorosso!!-

-Chi va piano va sano e va lontano.. Lo diceva sempre il nonno!-

Rispondo annuendo compiaciuta. Vedendo la faccia del figaccione mi accorgo però di aver appena detto una cavolata e allora mi correggo subito facendo la “faccina disorientata”, invincibile per fare colpo!

-G.. Grazie..!-

Lui più tranquillizzato risponde

-Che stupido, non mi sono ancora presentato!! Cedric Diggory piacere!!-

-Il piacere è tutto mio!!-

Rispondo in estasi guardandolo

-E tu.. Sei??-

-Justina Biberina, piacere!!-

Rispondo tutta felice stringendoli la mano.

“Chissà se è fidanzato.. Per me anche se lo è non potrà far altro che innamorarsi perdutamente di me.. Insomma non per essere troppo modesta ma ho un certo fascino io!! Anche all’asilo avevo tutti i bambini ai miei piedi..! Non perché gli picchiassi, ma semplicemente perché ero la bambina più affascinante!!”

-Ehm.. Potresti lasciarmi la mano??-

-No, sinceramente la mia mano mi servirebbe ancora..! Poi come scrivo se no??-

-Ehm.. la mia..-

Dopo qualche secondo mi accorgo che gli sto ancora stringendo la mano da quando ci eravamo presentati, allora gli dico con la tipica faccia di chi è un po’ spazientito

-Potevi specificare che rivolevi la tua!!-

Gli lascio la mano e inizio a concentrarmi su tutto ciò che mi sta intorno..

“Siamo quattro tavolate, chissà dov’è La Rouge..!

Era prima di me nel cappello pulcioso, ma mi sono dimenticata di vedere dove si sia andata a sedere!! Magari l’hanno rapita!! Per me è stato quel tipo enorme di prima, quello con le zecche!! La vorrà sicuramente mangiare! Lei è tanto carina e tenera.. Mi spiace non averla potuta salutare un’ultima volta..”

Ma mentre i miei pensieri vagano i miei occhi vedono qualcosa..

“Eccola la!! La sua massa di capelli rosso fluo è troppo evidente anche a chilometri di distanza!! Grazie al cielo sta bene, mi piacerebbe assaggiarne un pezzo se un giorno qualcuno la dovesse mangiare!!

Ma nel suo stesso tavolo c’è un tipo che sta accoltellando qualcosa, ora l’ha tirata su!! È una bambolina ed è pure brutta!!”

-Ced!! Chi è quello li con quella bambolina davvero brutta??-

-Quello? Meglio che tu ci stia lontana..! È Harry Potter!! È uscito di senno (se mai è stato normale) quando ha scoperto che nei libri che hanno scritto su di lui la sua bella amica Granger si mette con il rosso e non con lui! Ora fa riti satanici contro il rosso..-

-Oooh!-

Rispondo affascinata da questa cosa.

“È sempre stato il mio sogno poter fare riti voodoo, magari lui mi può insegnare!! Per fortuna mi porto sempre dietro una ciocca di capelli della mia prof di matematica per evenienze del genere!!”

-E quello che è caduto a terra tenendosi il collo?-

Chiedo curiosa

-Quello è Ronald Weasley, il rosso di cui ti ho parlato prima..-

- E’ parente di Wesley Sneijder??-

Chiedo tutta emozionata

-Non sai leggere?? Ti ho scritto che si chiama Weasley, mica Wesley!-

-In verità noi due stiamo parlando Ced..! Se tu devi leggere i sottotitoli perché non sai cosa dire non è colpa mia!!-

-Oh mamma.. Hai ragione..!! Fai come se questa conversazione non fosse mai avvenuta!-

-Va beneee!!-

Sorrido compatendo il figaccione, mentre continuo ad osservare la sala.

“Che noia però!! Io volevo dormire con La Rouge così potevo abusare di lei mentre dormiva!! Magari le mie compagne di stanza qui mi prenderanno in giro perché io sono più carina!! Ho fatto bene a portare la mia pistola..!! In questo modo non potranno prendermi in giro più di una volta..!!”

Il resto della serata lo passai a mangiare, finché non caddi a terra addormentata e mi portarono a letto.. Si preannunciava divertente quel periodo che avrei passato insieme alla mia migliore amica La Rouge in quella strana scuola..!!