Twilight, 'Alla ricerca della felicità' di piantadisole (Cap 3) su EFP Fanfiction

Eccomi qui con il secondo capitolo!! Spero sia di vostro gradimento :) Buona lettura!

Mi rigirai nel mio letto cercando di dormire.

Inutile, ero stressato e tormentato dai miei pensieri. L'idea di una sconosciuta in casa mia non mi piaceva e ancora non capivo il motivo di quella adozione. Esme e Carlisle avevano me e Alice, perchè volevano un'altro figlio?

"Sicuramente sarà stata Esme a volerlo" pensaii. Nell'ultimo periodo i miei genitori erano strani. Mia madre spesso piangeva, mio padre era nervoso, e certe notti si chiudeva nel suo studio per uscire solo la mattina dopo per andare al lavoro.

Sbuffai irritato. Odiavo le notti in cui non riuscivo a prendere sonno.

Avevo la gola secca, e un forte mal di testa.

Scesi in cucina per bere ancora in mutande, convinto di non trovare nessuno, invece trovai Isabella.

<< Hey Bella, che ci fai ancora sveglia? >> Le chiesi sorpreso non appena mi accorsi di lei.

Ma poi tornai ad essere duro e scontroso. Non volevo fare amicizia con lei, chi era lei per entrare nella mia vita così, all'improvviso?

<< Io...avevo sete ...e...sono scesa a prendere un bicchiere d'acuqa >> sussurrò spaventata dal mio comportamento.

Mi avvicinai a lei. Pur non standomi simpatica la trovavo incredimilmente bella e affascinante.

Era talmente vicino da sentire il suo respiro affannoso sfiorare la mia pelle.

<< Vado a dormire, buona notte >> disse cercando di allontanarsi, ma prima ancora che potesse farlo, la afferrai per un polso e posai le mie labbra su una sua guancia.

Il mio gesto la colse di sorpresa << Che fai?! >> Cercò di tenere il tono basso.

<< Non posso dare la buonanotte alla mia sorellina? >> Alitaii accanto al suo orecchio.

Le sue gote divennero rosse e la trovai ancora una volta bellissima.

Apprafittando della mia distrazione si liberò dalla mia stretta e scappò nella sua camera.

Quella ragazza mi attraeva e mi eccitava allo stesso tempo.

Ma si sa, Edward Cullen è un puttaniere. Le donne mi odiano, eppure vengono ugualmente con me a letto, e di certo non volevo problemi e litigi in famigli per un mio capriccio.

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Un rumore fastidioso arrivò alle mie orecchie. La sveglia? oh, quello a confronto è un rumore piacevole...

<< Edward! ALZATI! è TARDISSIMO! >> Urlò Alice entrando in camera mia.

<< 5 minuti.. >> Dissi assonnato senza ancora aprire gli occhi.

<< adesso! >> strillò isterica

<< alice ma quanto urli!?! >> le tirai un cuscino.

<< te lo ritirerei se avessimo tempo...Ma non è così! Quindi...M.U.O.V.I.T.I! Mi capisci quando parlo?!?! >>

Odiavo la nana. E mi chiedevo come un esserino così piccolo e grazioso potesse dare così tanto fastidio.

Dopo essermi cambiato scesi giù in cucina per fare colazione.

Non facevo mai colazione, ma quel mattino la fame mi divorava lo stomaco.

Papà era già uscito.

Mamma stava ai fornelli.

Alice stava parlando di...non so nemmeno di cosa, e sinceramente non m'importava.

Mentre Bella...<< Dov'è Isabella? >> chiesi guardandomi intorno

<< Eccomi! Scusate il ritardo >> si scusò scendendo dalle scale.

Era bellissima. Indossava un paio jeans stretti e una maglietta celeste altrettanto aderente. Semplice e comoda, eppure così tremendamente sexy.

Incontrò il mio sguardo e sorride. E io feci altrettanto. Mi sentivo molto stupido, non volevo essere gentile con lei, eppure mi veniva spontaneo farlo.

<< non ti preocupare tesoro. Prego, la colazione è pronta. >> La voce di mia madre mi distrasse dei miei pensieri.

Bella si sedette accanto a Alice e iniziammo tutti a deliziarci con i pasti squisiti di Esme.

Alice continuava a parlarle ma lei sembrava non darle retta. In quel momento aveva la mia comprensione. Fino a quel giorno ero io a dover subire i sui discorsi mattutini ma ora la preda sarebbe stata lei.

<< Hey ma mi state ascoltandoo?! >> Strillò Alice decisamente innervosita

<< certo che.....NO!! >> Le dissi mentre Bella cercava di trattenersi dalle risate.

Mi fece la linguaccia << Comunque dicevo che oggi accompagnerai tu Isabella a scuola perchè io vado con Jasper >> I suoi occhi si illuminano nomindando il suo ragazzo, che è anche il mio migliore amico.

<< Non se ne parla >> Dissi scortese, mentre gli occhi di Bella si riempiono di lacreme.

<< Perchè mi odi? >> La sua voce un sussurro, il suo sguardo tormentato.