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Autore: AnUnderdog    19/07/2011    5 recensioni
Black&White parla di due ragazze,Emily e Rachel, diversissime tra loro.
La prima è una ribelle, fa tutto di testa sua, si potrebbe considerare una "trasgressiva"; l'altra, invece, è una ragazza normale, che non infrangerebbe mai nessuna regola.
Alla base del carattere di Emily c'è una storia familiare particolare, che confiderà solo a Rachel.
Le due ragazze diverranno amiche grazie all'intervento di uno dei Jonas Brothers...
Curiosi? Leggete e recensite per saperne di più :)
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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6.




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Mi ero stufata di aspettare che quell’interminabile fila per le montagne russe scorresse, perciò decisi di andare a cercare Emily lasciando lì Celine.
Lei  e Luc si  erano diretti verso destra, dalle parti della Casa degli Orrori, dunque anche io andai lì.
Ad un certo punto sentii la voce di Luc provenire da dietro alcuni cespugli e dire: “ Devi credermi, Emily! Ti prego!”
Mi  accovaccia dietro un albero ed ascoltai Emily dire: “Le prove Luc, voglio le prove. Non posso credere al primo sconosciuto  che dice una cosa del genere. Adesso devo andare.”
Mi  affrettai a correre via da lì e mi  nascosi nel vialetto pieno di violette lì vicino. Cosa diavolo stava succedendo?
Seguii Emily, stavo per raggiungerla quando vidi un  ragazzo dai capelli neri che indossava degli occhiali da sole sbucare dal nulla. Era Joe! E stava prendendo Emily per il braccio trascinandola dietro una casupola, probabilmente quella del custode del parco.
Quella ragazza non faceva altro che attirare guai…
Mi avvicinai per poter vedere quello che quei due stavano facendo.
“ Emily… da quel giorno non riesco a smettere di pensarti. Non ce la faccio proprio…” stava dicendo Joe con una voce forte, ma non sicura come al  solito.
“Da quando? Dal giorno in cui ti ho assestato quel bel pugno sul naso? Oh, davvero romantico…” disse Emily.
Joe fece un risolino nervoso… Sembrava davvero a disagio!
“Emily, ti prego… Sii seria per un attimo. Tu  sei  una tipa tosta, non ho  mai incontrato una ragazza come te. Vorresti darmi una possibilità, per favore?”
“Jonas, ma cosa stai dicendo? Sai  benissimo  che Rachel ti va dietro da non so quanto tempo!” Sentendo il mio nome il cuore mi balzò in gola.
“Lo so… Ma non ci posso fare nulla. Sappiamo  entrambi che al cuore non si comanda…” cominciò Joe, che però non riuscì a terminare, perché Emily lo interruppe: “Ascoltami bene Jonas. Non solo Rachel è una  ragazza fantastica e merita il tuo amore, ma è  anche mia amica. Io non farei mai una cosa del genere ad una mia amica. Smettila di provarci con me e smettila di cogliermi di sorpresa trascinandomi in posti strani quando dovremmo  essere a scuola come stamattina. Finiscila.”
Emily stava per andarsene, ed io mi preparavo a fuggire, quando Joe la bloccò per il braccio e la fissò intensamente.
“Ok, non ti  costringerò a fare nulla, ma sappi una cosa: domani sera alle otto io ti  aspetterò davanti alla fermata dell’autobus vicino  a scuola. Se tu verrai saprò di avere una possibilità con te, altrimenti ti lascerò in pace”.
“Preparati ad un due di picche, Jonas.”
 
Corsi indietro, alla fila dove Celine aspettava ansiosa.
“Allora, hai sentito qualcosa? Cosa stavano facendo quei due?” chiese Celine.
Non potevo dirle la verità su Luc ed Emily, anche perché non sapevo di cosa stessero parlando…
“Ah,  nulla, stavano solamente discutendo di cose noiose sulla band…”
Celine sembrò rassicurata.
Emily arrivò tranquilla in apparenza ed estrasse dalla borsa sigarette ed accendino.
Ficcò la sua Winston in bocca, la accese, ci soffiò del fumo addosso, e senza troppe cerimonie disse: “Ma quando cavolo è il nostro turno?”
 
Alla fine della giornata avevo una nausea che non aveva nulla a che fare con l montagne russe…
Emily era stata leale a rifiutare Joe, davvero una buon’amica,  ma sembrava pensierosa.
Continuava a fumare all’impazzata, perfino più del solito.
Intanto il ricordo del discorso  con Joe continuava a ritornarmi insistentemente nel cervello, come un disco rotto che non ha intenzione di fermarsi.
Ogni volta che rivivevo quelle immagini nella mia testa, queste sembravano farmi sempre più male, ed apparire sempre più irreali.
“Mi dai una sigaretta?” chiesi io. Volevo solo dimenticare, fare qualcosa di stupido e  dimenticare quelle immagini che mi torturavano.
Emily mi fulminò con lo sguardo: “Stai scherzando?”
“Nient’affatto” dissi.
Emily mi guardò, si sedette sul letto e disse: “C’è qualcosa che non va?”
Così, senza che neanche me ne accorgessi, le lacrime cominciarono a scendere.
Ma perché avevo il pianto così facile? Odiavo questa cosa…
Singhiozzavo sulla spalla di quella ragazza che mi stringeva forte e  mi lasciava sfogare.
Alla  fine, in mezzo ai singhiozzi, sussurrai un “grazie”.
“Per cosa? Per averti lasciata sfogare?”
“No,  per aver rifiutato Joe… Sei  un’amica leale. Sì, esatto, ho  visto e sentito tutto.”
“Mi dispiace…” disse sinceramente Emily
“Non hai nulla di cui scusarti, anzi. Adesso, però, è mio compito e dovere chiederti una cosa importante… A te lui piace?”
Lei distolse lo  sguardo e rispose: “Quello che conta è ciò  che provi tu, non io…”
“Ma che diavolo dici? Quello che provi  tu conta eccome! Rispondimi sinceramente” le dissi guardandola con gli occhi umidi, perché già sapevo la risposta.
“Credo di sì. Mi dispia…”
“Non scusarti mai  per i sentimenti  che provi. Non lo fare mai: è una cosa insensata. Senti, domani vai all’appuntamente con Joe.”
Lei mi guardò di sottecchi, con  espressione confusa. Per la prima volta sembrava smarrita.
“Se sei innamorata di lui  è giusto che sia così.”
Mi infilai  sotto le coperte e spensi la luce. Ero sicura che non sarei  riuscita a dormire, ma non aveva importanza: il  buio mi avvolgeva ed io preferivo stare al buio, come se i miei pensieri così fossero più protetti.
Sentii Emily mormorare “grazie” e “buonanotte”, ma non risposi, dandole l’illusione che stessi  dormendo.
 

Note dell'autrice:
Scusatemi  se ho aggiornato a distanza di così tanto tempo...
Sì, questo capitolo fa piuttosto schifo, me lo immaginavo nettamente migliore...
Vabbè, spero che vi accontenterete e che lo recensirete u.u

Un bacio!
AnUnderdog
  
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