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Autore: jede    20/07/2011    3 recensioni
Ultimo film.Dopo la battaglia tutti si ritirano con i propri cari.Ron và da Hermione;Quello che nel film manca ma che sarebbe dovuto accadere tra la coppia piu goffa e dolce della serie.
Un sorriso nel silenzio.Ma si può sorridere ora perchè il peggio è passato
-Sei bellissima-.
Corretto capitolo.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Per la mia Dede:)

 

KEEP HOLDING ON

-Tieni Duro-

 

Non sei solo, siamo insieme,

 sarò al tuo fianco

sai che prenderò la tua mano

 quando si raffredderà

continua a tenere duro

perché sai che ce la faremo

che sono qui per te

 

Lisciai per la terza volta la stoffa dell’abito nervosa; Fuori dalla finestra il cielo era limpido e nessuna nuvola all’orizzonte sembrava voler rovinare quello specchio cristallino che si stendeva sopra a tutte le nostre teste. Eppure era tutto fuorchè un giorno limpido e sereno.

Era una di quelle giornate in cui senti l’impulso d stare a casa, accoccolata sul divano, una tazza di tè e una coperta calda attorno alle spalle.

Ma quell’immagine oggi non sarebbe potuta avverarsi.

Oggi dovevo uscire di casa, scendere uno ad uno quei trenta scalini, uscire in giardino e smetterla di nascondermi.

Non è cominciato ancora, posso stare ancora un po’ qui…calma e al caldo.

Non ero codarda, ma non era semplice come molti lo immaginano un momento simile, non era per nulla facile come molti me l’avevano raccontato, era dura, e non era facile.

Mi guardai un po’ attorno in quella camera spoglia, ma comunque piena di calore materno; questa era una delle caratteristiche per la quale restavo spesso e volentieri a casa Weasley, il calore che ogni piu piccolo ed insignificante oggetto ti inspirava.

Era una casa col profumo di pane appena sfornato e freschezza. Avevo sempre voluto una casa cosi, semplice, anche in legno non era brutta, ma era difficile pensare a cosa ci fosse di bello in quella casa negli ultimi giorni.

Troppi pensieri, troppe decisioni da prendere, troppi se e troppi ma. avevo il cervello che faceva scintille,messo a lavoro giorno dopo giorno, ogni minuto ed ogni secondo della giornata.

No,non era per nulla un momento buono questo.

Un bussare alla porta mi fece ridestare;-Hermione? Si comincia, è ora che scendi-,Ginny si affacciò sull’uscio facendo entrare un’altra folata di profumo e mi alzai,sentendo tutti i muscoli delle gambe indolenziti e lisciai la stoffa del vestito scuro;Un semplice vestitino fino al ginocchio nero a maniche lunghe con delle calze spesse a coprire la pelle e non rischiare di gelare.

Anche se ormai non eravamo piu inverno,le temperature si erano un po’ abbassate,ma nulla di grave,cosi dicevano.

Scesi le scale,con lo sguardo rivolto alle assi di legno e mi avviai con un gruppo di persone ancora riunite in cucina verso l’esterno della Tana.Il cortile era stato bellamente sistemato con un paio di sedie,che però nessuno utilizzava,per il freddo e in fondo,dove era radunata la maggioranza della gente c’era un prete,posto di fronte ad una lapide lucida,brillante,di marmo grigio.

La lapide.

Mi avviai scorgendo subito Ron in mezzo al mucchio;era posto a fianco della madre,che in lacrime era stretta tra le braccia del marito e mi feci spazio per essergli accanto.Poco piu in là,c’era il resto della famiglia tutti riuniti,i capelli rossi che spiccavano tra tutto quel nero e Harry,che teneva Ginny stretta al suo petto,col viso premuto conto la camicia bianca.Ci scambiammo un sorriso fugace,in cui era rimasta solo un’amarezza sorda.

Ron non si accorse della mia presenza o fece finta di non accorgersene,perché continuò a guardare la lapide di Fred con sguardo vaquo,pieno di tristezza,dispiacere e rassegnazione.E amarezza.

Era un po’ tutto amaro quello che ci circondava,in effetti.Amaro era il silenzio disturbato solo da singhiozzi e lamenti flebili,amaro era il posto in cui tutti ci trovavamo,amaro era il sapere chi stava sotto a quel luogo,amara era la sensazione di gelo che non c’entrava nulla col freddo e amaro era il sapore che non si riusciva a sciacquare via.

E faceva male.

Il prete iniziò a parlare:le classiche preghiere che venivano fatte scorrere ad ogni funerale,ma non ci badai.Guardavo Ron.

Ma lui non guardava me.Da ormai cinque giorni,oggi compresto.

Era ancora troppo presto,dicevano in molti.Deve riprendersi dalla perdita che ha appena vissuto e poi ritornerà,piu forte che mai.

Lo sapevo quando avevamo lasciato la scuola quel giorno,che doveva ancora capire quello che era accaduto e mandare giu il bicchiere amaro,ma mai come in quel momento rimpiango quando ancora non si rendeva conto e riusciva ancora a sorridere.Aveva sorriso una volta,solo una,quando avevo scherzato su Luna e una delle sue nuove scoperte,richiamando alla memoria quando eravamo ancora al quinto anno e quello che ci disse la prima volta che la incontrammo,ma era durato cosi poco che non mi sorprenderei se me lo fossi solo sognato.

Ma poi non aveva piu sorriso.Nè riso.Nè parlato molto.

Era triste la maggior parte del tempo e nel restante voleva star solo;non voleva parlarne,si lasciava coccolare poche volte,come un cucciolo spaurito.Un bambino che ha visto un clown;No,peggio…qualcuno che ha visto la morte e che ha perso chi amava.

Non ero riuscita a consolarlo,non ne ero state capace e dopo un po’ avevo capito che dovevo dargli un po’ di spazio;Era una sua lotta quella che doveva vincere ed ero sicura che c’è l’avrebbe fatta,ma era troppo spaventato per ammetterlo.O forse no…

Mi persi nel guardarlo,come gia molte volte mi era accaduto e capii che aveva solo bisogno di tempo;

Poi vidi Harry fare un passo avanti,mentre il prete si dileguava nella folla e prendere la parola.Anche lui era triste.Sentiva l’amaro.

Si schiarì la voce per darle un tono.

-Non c’è molto da dire su Fred,molti di voi lo conoscono e sanno benissimo com’era a Hogwarts,cosa faceva e quanta energia e passione metteva in tutto ciò che faceva.Forse non dovrei essere io a parlare,ma lui e tutta la sua famiglia mi hanno sempre aiutato nei momenti peggiori e davvero non so cosa avrei fatto senza di loro;Non sarei qui,per fare un’esempio,e questo lo devo alla famiglia Weasley e a Fred.

Molti di voi si saranno detti che lui è morto per una buona causa e che morire per il modo magico va bene,è un buono scambio;non è vero.Morire non è mai una buona cosa,ne per un motivo né per un altro.Nulla vale come una vita.

Fred era una delle persone migliori al mondo e ora dovrebbe essere qui con noi a festeggiare-,prese un respiro,attorno a lui il silenzio,-E’ brutto dirlo ma è la verità.Essere tristi per lui,piangere per lui,soffrire per lui è cosa giusta perché era amato,ma c’è un momento in cui il dolore si metterà da parte,non scomparirà mai,ma si sposterà abbastanza da far rivedere le cose con la loro vera luce e in quel momento forse le cose andranno bene.Ma noi dobbiamo far che quel momento accada,perché è quello che Fred vorrebbe.Lui vi vorrebbe veder sempre sorridere,perché vi amava e non c’è nulla di piu grande al mondo dell’amore-.

Fece un passo indietro, avvicinandosi a Ginny,che gli tese la mano e si strinse a lui;Molly fù la seconda che si strinse ad Harry e pianse altre lacrime sulla sua spalla.Lacrime amare.

Mi voltai verso Ron,che teneva ancora lo sguardo sulla sua lapide e intrecciai le dita con le sue,sentendo per la prima volta quanto fosse ghiacciato;Scrutai la semplice giacca che indossava sopra ad una maglietta a maniche lunghe e realizzai che stava di sicuro gelando.

-Vieni,andiamo dentro al caldo-,sussurrai tirando la sua mano verso l’entrata e lui mi seguì senza protestare,docile.Invece di andare in cucina,però,tirai dritta verso le scale e mi fermai solo raggiunta la mia camera,o meglio mia e di Ginny, e chiusa la porta.

Senza lasciare la presa con la sua mano,mi sedetti sul letto,tascinando anche lui vicino a le,che si sistemò a testa bassa e respiro veloce;

Stava male e capii il motivo per cui avevo cercato di sfuggirgli per tutto il giorno;Mi faceva troppo male guardarlo cosi.

Mi spezzava il cuore.

Cosa avrei potuto dire in quel momento?Nulla,potevo solo stargli accanto e sarebbe stato quello che avrei fatto,fino alla fine,perché lo amavo,perché era troppo brutto il pensiero di dividermi da lui.

Sciolsi la presa delle sue mani per potermi alzare sulle ginocchia e stringerlo a me da dietro,immergendo il viso tra la sua spalla e il suo collo,respirando il suo profumo di cannella e rabbrividendo al contatto con la sua pelle fredda.

Incrociai le braccia sul suo petto e sfregai il palmo della mano sulla stoffa della maglietta che indossava.Troppo leggera.

Mi sistemai meglio sulle gambe pronta a stare in quella posizione anche l’intera giornata se sarebbe servito a fargli capire che non era solo e che io ero lì,accanto a lui pronta a condividere con lui il suo dolore,che solo lui capiva.

Sono qui,pensai con forza serrando gli occhi e sentendo il suo corpo riacquistare un po’ di calore.Non ti lascio,amore.

Non ti lascio piu,lo so cosa provi,lo so quanto fa male,ma starò con te Ron,non ti lascerò ora,non dovrei affrontare tutto da solo,non piu,perché hai me e con me non devi temere di essere fragile.Perchè ti amo e a volte questo basta.

-Tieni duro-,sussurrai contro la sua pelle,-Io sono qui per te-.

L’amaro sarebbe ben presto sparito,lo sapevo e poi ci saremmo tornati piu forti di prima e piu uniti che mai.Lo sapevo.

Devi solo tener duro…

 

 

non c'è alcun posto dove possiamo andare

tu sai che non mi arrenderò

 

c'è qualcosa che puoi dire ma

niente che puoi fare

non c'è un altro modo

quando si arriva alla verità

quindi, continua a tenere duro perché

sai che ce la faremo

 

 

 

NdA :)

 

 

Okay,è la prima One-short che scrivo che sia cosi depressa e triste e non mi piace per niente come mi è uscita,ma…vabbè…

Poi il discorso di Harry…si,hem, non è che mi sia uscito un granchè bene ma il concetto era quello,che una morte,seppur per un buono motivo,è morta e lui si sente un po’ colpevole.

Il fattore “amaro” salta fuori un bel po’ di volte ma scrivendola lo sentivo davvero un certo amaro in bocca,soprattutto perché io sono una tenerona e tutto riesce a strapparmi una lacrima…ù_ù No comment

E…stop!Basta cosi,credo.La canzone se qualcuno non la conosce se la prenda che è stupenda ed è Keep Holding On di Avril Lavigne,moooolto bella.

 

Ora davvero basta…fatemi sapere

Je:)

   
 
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