2. The nightmare you always forget
Sono sceso presto in cucina stamani.
Non lo farò più.
Le tue grida mi hanno terrorizzato e ho fatto più in fretta che potevo, ma quando sono arrivato già piangevi.
"Harry!" ti ho richiamato, scuotendoti per le spalle.
"Sev..." hai sussurrato, disperato.
Mi hai abbracciato così forte da togliermi il respiro.
"Incubo?"
"Mmh-mmh"
Ho guardato i tuoi occhi verdi e ho desiderato che tu potessi ricordarti di lei.
"Ne parliamo?"
So che non vuoi, ma lo farai, perché te lo chiedo io.
"C'era una donna che gridava. L'ha uccisa."
"Chi?"
"Non lo so."
È il tuo incubo più ricorrente, ma tu non lo rammenti.
Non ricordi mai la tua mamma.
[110]