I'm gonna tell that I love You
in the best way that I can
When You look Me in the eyes-Jonas Brothers

-Mamma, non ci voglio addare all'asilo! Voglio continuare ad addare al lavolo con Papi!- dice mio figlio mettendo il broncio.
-Seth, amore mio, non si può. Papà ha tanto lavoro da fare e tu devi cominciare a farti qualche amichetto. Altrimenti nessuno, oltre a noi, vedrà la tua magnifica collezione di tamburelli tutti colorati!- gli dico per convincerlo.
-Uffa!-.
-E poi sai che lì all'asilo ci sono anche Natalie e Chris, i tuoi cuginetti?-.
-Quindi, quando mi verrai a prendere, ci saranno anche zia Ellie e zio Nick?-.
-Certo, amore-.
Spero di averlo convinto.
Cade un silenzio alquanto teso nell'abitacolo dell'automobile.
-E va bene. Ma quando torno voglio stae solo con te e papi, ok?- pretende mio figlio.
-D'accordo, piccolo Danger- gli sorrido.
-Siiiiii!- e alza le braccia al cielo, felice.

-Mi raccomando: FAI IL BRAVO. Ubbidisci alle maestre e mangia tutto a pranzo. Io e Papà e gli zii saremo qui alle quattro in punto, d'accordo Seth?-.
-Si, mami. Posso andare che ci sono Natalie e Chris?- chiede impaziente di andare dai suoi cugini anche se vede tutti i giorni.
-Certo, vai e divertiti, amore!-.
Cerco con lo sguardo Ellie, mia cognata e la trovo che parla con Danielle.
Le raggiungo.
-Ellie! Dani! Ciao!-.
-Oddio, Clari! Ciao! Anche Seth comincia oggi l'asilo?- chiede Ellie.
-Si. Mi crea un certo vuoto all'interno a lasciarlo andare- dico, quasi piangendo, mentre lo guardo correre insieme ai suoi tre cuginetti.
-Eh, sì. Ti capiamo, Clari-.
Passiamo alcuni minuti ad osservare i nostri bambini correre insieme, anche se li guardiamo tutti giorni correre tutti e quattro insieme ci fa un certo effetto vederli
correre con altri bambini.
Mi accorgo che i nostri bambini, crescendo, assomigliano sempre di più ai nostri mariti.
Il mio Seth è uguale a Joe. Anche nel carattere. Un piccolo Danger. Tranne il colore dei capelli, che sono un marrone scuro come i miei.
Natalie è un misto tra Ellie e Nicholas: è bionda con quei boccoli che le scendono oltre le spalle e gli occhi di un azzurro-verde come quelli della mamma e le labbra non troppo carnose. Mentre Christopher è proprio come suo padre: riccio castano ma con gli occhi blu come il mare, come la madre in fondo ma un po' più blu, e del resto è come suo padre anche di carattere.
Destiny invece è bella come Danielle ma con gli occhi verdi e i ricci di Kevin, è bellissima.
Come tutti i nostri bambini infondo.
-La mia piccola Destiny... Vorrei correre da lei e portarmela a casa...- dice Dani con le lacrime agli occhi.
-Ragazze andiamo. Dobbiamo raggiungere i ragazzi in studio di registrazione, avevano piacere- ci suggerisce Ellie.
-Dobbiamo lasciarli andare. Tutti e quattro- dice sempre lei -Se non lo facciamo ora non lo faremo mai più-.
-Andiamo. Forza e coraggio- dico voltandomi verso l'uscita dell'asilo.
Uscite prendiamo ognuna la sua auto e ci dirigiamo in studio di registrazione.

Apriamo la porta dello studio e troviamo i ragazzi al mixer.
Nel sentire la porta aprirsi Joe si gira, vedendomi corre in contro e mi stampa un bacio sulle labbra stringendomi in un piacevole abbraccio stritolatore.
-Allora... com'è andata? Ha fatto delle storie?-chiede Joseph staccandosi dalle mie labbra.
-All'inizio in macchina. Poi l'ho informato che c'erano anche i suoi tre cugini e si è tranquillizzato-.
Sorrido.
-Bene. Oggi pomeriggio chi lo va a prendere?- chiede Joe.
-Bè, Seth, visto che ci sono anche i cugini, pretende che ci siano anche tutti gli zii all'uscita-.
-Bè, è normale. Dobbiamo andare a prendere i nostri figli- dice Nicholas mentre abbraccia da dietro la sua Ellie.
-Si, ma dobbiamo esserci TUTTI. Non solo le mamme-.
-Ah. Bè, che problema c'è? Possiamo benissimo andarci tutti e sei insieme- dice Kevin guardando sua moglie.
-Perfetto- e sorrido baciando Joe.

-Ragazzi siamo in ritardo. Sono le quattro e cinque. Seth si arrabbierà un sacco!- dico in preda al panico.
-Non solo Seth! Avevo promesso a Natalie di portarla al maneggio dopo l'asilo- dice Ellie.
-Al maneggio? Amore e come ci vai?- dice Nick.
-Secondo te? Ci andrò in macchina, no? E poi non dire che sono arrugginita-.
-Va bene, va bene. Ma vi accompagno, voglio venire anche io, piccola- dice Nicholas facendola sciogliere chiamandola in quel modo.
-Certo amore- e gli sorride.
-Clari, andiamo?- mi distrae Joe.
Quei due ormai mi fanno venire il diabete da quanto sono dolci.
-Ehm.. certo-.

-Eccoci!- scendo veloce dall'auto e mi dirigo all'entrata.
Le quattro e dieci. Miseriaccia, dieci minuti di ritardo.
-Bambini scusateci! Ci siamo persi tutti nelle canzoni- dice Joe, prendendo in braccio il nostro Seth.
-Mamma! Dobbiamo andare al maneggio- strilla Natalie.
-Signorina non strillare e non parlare così a tua madre che poi non ci andiamo, eh!-.
Noi intanto ci dirigiamo alla macchina.
-Allora, Seth. Ti sei divertito?- chiede Joe.
-Si! Tantissimo! Ci torno anche domani?-.
-Certo tesoro. Adesso ci andrai tutti i giorni tranne il week-end- dico e gli sorrido.
-Siiii! Che bello!-.
Arrivati a casa Seth corre in camera sua a giocare.
Mi sento prendere da dietro e Joe comincia a baciarmi il collo.
-Ehi..-.
-...Ehi-.
Mi giro e le sue labbra rapiscono le mie alla velocità della luce.
-Mmh.. mi sei mancata oggi sai...?- mentre dice questo incolla il suo corpo al mio che combaciano alla perfezione.
-Anche tu mi sei mancato..tantissimo-.
Le nostre labbra si rincontrano e un piccolo Danger tira Joe per la maglietta.
-Ehi, anche io voglio dare un bacio alla mamma!- dice Seth offeso e incrociando i braccini al suo pettino.
-Certo, Danger- dice Joe.
Lo prende in braccio e con l'altro stringe me. Io appoggio un braccio attorno alle sue spalle e l'altro attorno a nostro figlio.
Smack. Seth mi rifila un bacio sulla guancia.
Smack e io glielo ridò indietro.
-Mamma,papà.. vi voglio bene!- dice abbracciandoci.
I nostri visi si incontrano dietro alla testolina di nostro figlio.
Joe mi da un bacio a stampo e mi dice un “Ti amo” sussurrato sulle mie labbra.