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Autore: zia Molly    27/07/2011    1 recensioni
ATTENZIONE .. zia Molly e Nelly_Shads
Sappiate, prima di leggere, che la Fan Fiction e vietata i minori e che è stata scritta da una fan di Harry Potter (zia Molly) e da una fan dei Green Day (Nelly_Shads)
Non sappiamo ancora il perché di questa folle idea … soprannominata fan fiction … se così la si può definire xD
In un pazzo giorno d’estate .. magari come quello che tu lettore, stai vivendo, due menti folli e molto perverse si sono unite per creare un delirante duetto.
Tutto è nato a causa dell’impressionante somiglianza tra Severus Piton e Renato Zero, creando una favoloso storia d’amore tra Severus e Albus, ostacolato dai Green Day.
PS: Se sei un grande Fan di Harry Potter e dei Green Day ma le prese in giro non ti piacciono .. lascia stare .. spreca il tuo pomeriggio in un’altra maniera … se ami le prese in giro, ridere, scherzare e le cose demenziali … ecco a te una Fan Fiction adatta ai tuoi gusti 
Buon divertimento, Buona lettura
Baci
zia Molly e Nelly_Shads
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash, Slash | Personaggi: Albus Silente, Il trio protagonista, Severus Piton
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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è un Pollo o è un Postino?



Dopo un lungo viaggio la macchina incominciò la fase di atterraggio, la band dormiva ancora come piccoli bambini.
- Proff non crede che sia l’ora di svegliarli?
Chiese Ron ammiccando un sorriso
- Oh si signor Wesley, ci pensa lei
Aggiunse Piton
Ron non sapeva cosa fare e dire, incominciò con
- Scusate.. emh… Billie Joe?
Ma niente i tre non si svegliarono e così Ron fu costretto a usare un metodo babbano
Ron facendolo apposta parcheggiò la macchina frenando bruscamente, così i Green Day con un grande sussulto si svegliarono
Mike si stiracchiò sui sedili poi disse serenamente
- Ah ragazzi… ho sognato di essere stato rapito insieme a voi, da Renato Zero, Gandalf e un soggetto con i capelli color vomito e poi ci portavano su una macchina strana, blu e volante e poi… va be insomma la cosa strana è che c’era Renato Zero che voleva farci mangiare il Connecticut!
- dai Mike! È solo un fottuto sogno!
Disse Billie Joe sbadigliando annoiato poi guardò verso lo specchietto retrovisore e vide quel naso aquilino e i capelli neri che lo riportava alla figura di Renato Zero
Intanto Trè anche se ne accorse della presenza di un clone del cantante e urlò spaventato
- Joe non è solo un fottutissimo sogno, ma la realtà!
Gli altri due componenti si voltarono verso lo specchietto e urlarono
Intanto Silente li fece scendere dalla macchina e sorridendo parlò
- bene! Benvenuti ad Hogwarts!
- OH NO! C’è  anche Gandalf, Renato zero e.. il ragazzo con il vomito in testa!
Urlò Mike in preda al panico
- cosa? Io non ho il vomito in testa!
Intanto una figura femminile gli corse dietro e gli saltò completamente addosso facendolo atterrare sul suolo
- OH NO! C’è PURE UN ISTERICA CHE MI VUOLE STUPRARE! AIUTOOO
Urlò il bassista impaurito da tutto ciò
Intanto Billie Joe e Trè si prendevano a cazzotti in faccia per testare se fosse un sogno, purtroppo non lo era, la compagnia dell’anello si era unita.
Piton prese per il colletto Billie Joe, e lo fece andare dentro scuola, seguito dagli altri due che terrorizzati da una realtà diversa dal normale seguirono il loro amico scortati dal resto dei maghi in più Hermione era sopra la schiena di Mike.
Arrivarono nell’ingresso fuori la sala grande e Piton soddisfatto si rivolse ai tre artisti e disse
- Ho appena chiesto al mio piccolo Albussino di far servire per cena dei postini, prenderemo solo per voi delle porzioni grandi, saranno squisiti,
- cosa?
Domandò Mike stupefatto e incredulo
- Ma si, i Postini su! Voi li mangiate spero no? Li preferiti ben cotti o al sangue?
I tre non capivano niente si guardavano intorno impauriti come cagnetti
- Beh vi lascio pensare da soli, vado ad annunciarvi ai ragazzi che sono dentro. Albussino, ragazzi! Andiamo!
Scattò il panico, completamente, Piton entrò dentro la Sala Grande seguito dal resto della combriccola magica facendo rimanere la band sola
- Dove stiamo? Dove stiamo cazzo? Qui si mangiano i postini! Cazzo devo vomitare!
Disse Billie Joe mettendosi la mano davanti la bocca
- Hai capito ora perché usano i gufi?
- NO…
Disse Mike
- PERCHE’ SE LI MANGIANO I POSTINI! FRITTI AL SANGUE NON LO SO! SE LI MANGIANO!
- Eiei Mike non dire niente che da ragazzo hai fatto il postino! Qua ti mettono un forcone in culo e ti cucinano!
Urlò Billie Joe
Intanto nella sala grande…
- Senti omino barbuto mio, io ‘sti postini non so proprio cosa siano, non li abbiamo trovati
- Oh no.. e ora?
- Semplice, cuciniamo del pollo con della salsa particolare e li fingiamo “postini” no?
- trovata geniale! Ti meriti un bacio, ma … non qui! Non ora, dopo nel mio ufficio
- Si albussino! Faccio entrare quei tre,
Severus si avviò verso la porta d’ingresso, quando vide Billie Joe che urlava alla vista del fantasma Nick quasisenzatesta
- Sho sho! Che ho pauraaaa! Renato, renato, fortuna che sei tornato chi è questo essere?
- è il fantasma della torre di grifondoro! Suvvia entriamo
Piton spalancò le porte e tutti gli alunni scoppiarono in un grande applauso e grida di gioia
- Ecco… siamo finiti… questi ragazzini sono tutti apprendisti cannibali!
Disse Billie Joe terrorizzato
- Infatti! Hai visto quel Nick senza testa? Era un postino, si della posta di grifondoro sicuramente!
Gli alunni sentendo Grifondoro fecero scoppiare un altro applauso clamoroso
- Ecco… lo sapevo, ci mangiano, ragazzi è stato un piacere suonare con voi!
Si accomodarono al tavolo degli insegnanti dove gli fu offerta la cena
I tre erano impauriti da ciò che potevano servirgli, avevano paura di diventare cannibali anche loro, chissà quale povero postino stavano servendo, se aveva figli, famiglia, o un matrimonio, che crudeltà
Pensava Trè mentre odorava il calice pieno di succo di zucca
- Ei Billie io non mi fido a bere questa roba, ci guardano tutti ammiccando sorrisini, io ho leggermente paura
- chissà cosa cazzo stiamo bevendo
- chiediamo a quel bambino… se è avvelenato, morirà lui!
Si aggiunse Mike
- vai ok!
Billie Joe chiamò un bambino a caso,  ossia quello con la faccia più da deficiente
- Ei, ei vieni qua
Un bambino ciccione si alzò dalla sedia e raggiunse i Day,
- ei tu, come ti chiami?
- Colin Canon signore
- Ah.. bene come la macchinetta fotografica ragazzino?
Chiese Mike
-  Emh… cosa?
- Lascia stare, tieni bevi dimmi com’è
- si signore
Colin bevve un sorso della bevanda dei tre Day e disse esclamando
- beh? Buona come sempre…
- sicuro?
- Si giuro…
- Chiediamo a qualcun altro
Ma non fecero in tempo, che gli fu servita la cena
- Ecco qua, i vostri postini che tanto volevate
Disse un elfo domestico
- mangiate a sazietà
Aggiunse andandosene
Billie Joe, Mike e Trè osservavano la portata, poi dopo aver fatto mente locale, Billie Joe saltò dalla sedia
- AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!! CANNIBALI!
- VOGLIO TORNARE A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
- ADRIENNEEEEE DOVE SEI? AIUTOOOO
Ma furono subito zittiti da Piton che li schiaffeggiò dietro la nuca
- SE NON VOLETE FINIRE COME QUESTO POL- CIOè POSTINO! STATE ZITTI E MANGIATE!
Ai Green Day gli serviva un pannolino urgentemente
Billie Joe prese la salsa agrodolce e il tovagliolo e incominciò a scrivere il piano di fuga che gli era venuto in mente, ossia
Piton = Capo cattivo + Pentola = Arma letale per capo cattivo + Botta in testa = Morte capo cattivo + Morte capo cattivo = FUGA!
- un piano perfetto…
- si è perfetto
- bene ragazzi tutto avverrà dopo cena, mentre ci accompagnano alle stanze SBEM! Il capo cattivo muore
Dopo cena, anche se il trio non aveva toccato cibo, furono accompagnati dai tre ragazzetti.
Mike teneva una pentola d’acciaio sotto la maglietta. Erano pronti a tutti pur di scappare.
Entrarono nella stanza, aspettarono che tutti se ne fossero andati nei propri dormitori e poi. AZIONE.
- Bene apri la porta Joe
- NO ASPETTA!
Gridò Mike con la pentola in mano
- cosa succede?
- C’è anche il capo barbuto… come lo uccidiamo?
Domandò TRè
- Facile! Botta in testa pure a lui e scappiamo!
- Geniale ! Ora andiamo
Billie joe e compagnia si avviarono entusiasti davanti alla porta, si prepararono psicologicamente al fatto che doveva accadere, uccidere i capi.
Billie Joe appoggiò cautamente la mano sulla maniglia, e la abbassò, un paio di volte.
Panico.
Si girò verso i suoi amici, strizzando gli occhi e il labbro
- Siamo rimasti chiusi dentro! 

   
 
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