[Dedicata ad AliH-Chan,

perchè se è vero che queste mie sciocchezzuole le fanno venire l’ispirazione,

vale la pena di scriverle <3]

Coraggio
 

 

 
Naruto trotterellava immerso nel buio, facendo affidamento soltanto sulla sua memoria. Si muoveva veloce, temendo che, da un momento all’altro, potesse saltar fuori un qualche mostro delle favole e fargli del male.
La manina tremava, la testa scattava prima a destra e poi a sinistra, in alto e poi in basso, perché si sapeva: i cattivi potevano nascondersi dovunque.
Non indugiò, strinse più forte Teddy Bear e proseguì dritto, quasi correndo. Mentre rumori sconosciuti gli giungevano alle orecchie, gli occhi presero a pizzicargli, seguiti dal battito accelerato del cuore.
Non avrebbe trovato la porta chiusa, perché il suo papà gli aveva promesso che sarebbe stata sempre aperta per lui. Con un ultimo scatto, intoppò nel letto matrimoniale: solo allora si fermo.
Sentì un mugugno nascere dalle labbra di papà Minato.
Si morse il labbro inferiore e allungo il braccio, scuotendo l’uomo, prima più piano e poi sempre più forte. Sentiva che i mostri gli stavano alle costole e che erano proprio sul punto di raggiungerlo. Se si girava, poteva vedere chiaramente i loro sorrisi poco raccomandabili. Voleva urlare, chiamare aiuto, ma non ci riusciva: era come se la gola gli si fosse seccata.
Ci mancava poco: sarebbe scoppiato a piangere a momenti.
-Che c’è Naruto?- la voce impastata dal sonno del suo papà, fu il suono più bello e rassicurante che avesse mai sentito. L’uomo accese la luce sul comodino e si strofinò gli occhi.
All’improvviso scomparve tutto: le ombre nei cantucci, le risate cattive, il terrore… ogni cosa. Il papà lo aveva salvato.
Restava soltanto il leggero rossore sulle guance del bambino, perché lui era grande, non poteva ricorrere all’aiuto altrui. Almeno in teoria…
-Papà, posso dormire con te e la mamma?-
Minato sorrise, scostando le coperte di lato.
-Coraggio, sali.-
Naruto fu coraggioso in quel momento: senza farsi ripeter due volte l’offerta, salì a bordo e si accoccolò tra le braccia forti e sicure dei suoi genitori.
Era più che convinto che i mostri non avrebbero avuto il coraggio di seguirlo fin lì.
 
 
 

*coff coff*
Ebbene sì, tema piuttosto banale, ma credo che sia importante anche vedere come lo si sviluppa… va bene mi sto arrampicando sugli specchi! XD
Non posso far altro che sperare che almeno a qualcuno sia piaciuta! Specialmente ad AliH <3
Grazie in anticipo! ^///^
Prima o poi ci scriverò una vera one shot su questi due! *___*