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Autore: Blacklu    28/07/2011    4 recensioni
|| FANFICTION IN FASE DI RICOSTRUZIONE ||
Ventiquattro veterani del reality più famoso di tutti trovarono le forze per sfidare ancora i malvagi Chris e Chef, per ricevere il tanto agoniato milione di dollari.
Divisi in due squadre totalmente nuove, con quattro nuovi personaggi e nuove sfide, i concorrenti combatteranno fino all'ultimo in un nuovo territorio: l'Italia!
Sfide intrepide, panorami mozzafiato, passioni, mistero ed eliminazioni disperate saranno presenti in queso show, 100% garantito!
Dall'intro:
“Pronto... sono Chris. No, non voglio prenotare nessun massaggio. Voglio il mio pullman con i miei concorrenti!”
Chef assunse un'aria disorientata, girò le palpebre e sbuffò di continuo.
“Fate in fretta!” finì Chris, riprendendo a sorridere al suo caro e vecchio amico di colore.
“Allora...” continuò il presentatore “Hai mai cucinato italiano?”
“Mh?...”

[Prima fanfiction ambientata in Italia nel fandom! Guardare data di pubblicazione per credere!]
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo Personaggio | Coppie: Alejandro/Heather, Bridgette/Geoff, Duncan/Courtney, Duncan/Gwen, Trent/Gwen
Note: Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Rieccomi con un nuovo capitolo. Domani, sabato, partirò per una settimana in vacanza con un'amica. Non avrò molto tempo per scrivere o altro, però cercherò di aggiornare (ammesso e non concesso che io abbia la connessione internet).
A dopo!

 
A TUTTO REALITY: IN ITALIA

Calabria di Fuoco - Need Bronzes to get the Gold




"Bentornati cari amici, ad una nuova puntata di A Tutto Reality: In Ita-... ho sete... Chef!"
L'omone arrivò di scatto da Chris servendogli un bicchiere d'acqua, che sorseggiò beatamente per poi gettarlo via. "Dunque, le Pizze Assassine hanno schiacciato gli Spaghetti Urlanti nella sfida a Roma, che hanno dovuto salutare Justin: il belloccio americano. Nonostante questa vittoria la squadra delle Pizze è sempre sotto di un concorrente. Riusciranno a mantenere il passo? O nella sfida di oggi perderanno un altro membro del team? Lo scoprirete qui, su A Tutto... Reality... In Italia!"

Forse lo stress, forse un pensiero martellante; Courtney non riuscì ad accettare la sconfitta sportivamente e non chiuse occhio per tutta la notte.
Ormai era mattina e la colazione stava per essere servita, ma la castana rimase nel suo letto, abbracciata al suo cusino con uno sguardo perso nel vuoto, mentre fissava il muro sul secondo piano del letto a castello.
"Courtney... Courtney non vieni a fare colazione?" la chiamò Trish toccandole una spalla mentre si sistemava gli abiti, essendosi appena cambiata.
"No, oggi non ho fame..." rispose la castana, amareggiata.
Trish sospirò e tentò un approccio: "Senti, non è la fine del mondo se abbiamo perso. Hai fatto del tuo meglio non dev-"
"Lo so, grazie Trish, ma... ecco, ho mal di stomaco..."
Courtney la interruppe con una scusa campata all'aria. Difatti Trish sapeva benissimo che stava mentendo. Non poteva essere quel mal di pancia, poichè passò il periodo due settimane fa, voleva semplicemente essere lasciata sola.
"D'accordo... riprenditi."
La bionda uscì e con Alicia e Heather andò a mettere qualcosa nello stomaco.

Nel frattempo Trent prese al self-service qualche uovo bruciacchiato e si soffermò al bancone delle bevande.
Il suo pensiero in quel momento era se fosse o meno una giornata da succo d'arancia o succo d'ananas, ma i suoi dubbi vennero fermati quando, dietro la sua schiena, sentì dei respiri.
"Scusa, adesso faccio subito..." disse lui senza nemmeno girarsi.
"Non fa niente, fai pure..."
La voce familiare di Gwen gli fece aprire gli occhi e si voltò in un battito di ciglia.
"Oh... Gwen. Scusa è che non so decidermi..." si scusò lui grattandosi il collo per l'imbarazzo.
Lei gli sorrise e passò davanti, prese il succo d'arancia e se lo verso nel suo bicchiere, e poi lo verso anche in quello di Trent, per poi rimetterlo a posto.
"Ahm... quello d'ananas normalmente è scaduto." Le guance della gotica si scaldarono lievemente, apparendo un po' più rosate sopra il suo velo di trucco grigiastro.
"Oh... ma certo, grazie Gwen." disse Trent abbozzando un sorriso.
La gotica gli rispose altrettanto, per poi sparire in mezzo alla sua squadra, lasciando il ragazzo da solo.

.-. "Io e Gwen stiamo... riallacciando i rapporti... un po'." La voce di Trent sembrò molto lieve e roca per l'imbarazzo. "Io... be'... mi fa piacere." finì sorridendo e alzando un pollice. .-.
Arrivò Chris in tuta da pilota e cominciò a battere le mani per attirare l'attenzione dei concorrenti.
"Sentite belli, oggi si va in Calabria! In sud italia!"
"Proprio come Milano!" trillò Lindsay saltellando sulla sedia.
"Veramente noi siamo Milano... e siamo al nord... comunque, vi voglio tutti sull'aereo alle otto in punto, ovvero tra un quarto d'ora. Veloce, bimbi!"

Dopo la colazione ogni concorrente salì sull'aereo, che decollò mezz'ora dopo.
Owen era svenuto sulla panchina della prima classe, mentre Sierra cercava di tenerlo fermo assieme a Izzy, che in tutta la sua pazzia si divertiva a rimbalzargli sulla pancia, di tanto in tanto.

La seconda classe, occupata dagli Spaghetti Urlanti, era chiassosa, c'erano interessi in ogni metro quadrato. Dai discorsi personali tra Alicia e Bridgette:
"E così andai al centro commerciale con Stephanie per poi vedere il mio ex che girava con un'altra, nonchè l'orribile Sibilla McWeran!"
"Non ci credo!" sospirò incredula Bridgette, mettendosi le mani alla bocca.
"Sì, te lo giuro! I suoi vestiti erano orribili, non puoi mettere una t-shirt arancio fluo con dei jeans a zampa di elefante. Sembrava una hippie!"

Per poi finire sui discorsi più strategici degli uomini:
"Ok, siamo rimasti tre soli ragazzi..." constatò Duncan guardandosi attorno.
"A giudicare dal brusio di voci acute che parlano di ragazzi e vestiti... sì" gli rispose Geoff con un sorriso.
"Be', per quanto possa essere fico essere circondati da pollastre non dobbiamo abbassare la guardia." continuò il punk sotto voce.
"Stai proponendo un'alleanza?" chiese l'ispanico a braccia conserte con tono serio.
"Sto solo dicendo che dobbiamo rimanere uniti, e che se dovessimo perdere dobbiamo votare tutti una di loro..."
"Chi?" Geoff cominciò ad adirarsi lievemente. "Volete ancora sbarazzarvi di Bridgette, per caso? Come anni fa? Non credo proprio, io non ci sto!"
"No Geoff..." spiegò Duncan cercando di mantenere la calma e un tono di voce basso "Bridgette è una forte alleata... che ne dite di un'altra biondina... una di quelle tre?"
"Intendi Alicia, Trish e Lindsay..." chiese retoricamente Alejandro cercandole nella seconda classe.
"Esatto!" rispose il punk "Forse Trish sarebbe opportuno tenersela buona per le sue capacità atletiche. Ma senti di cosa parlano le altre due? Una modella che non sa niente di questo show e una che non si ricorda il nome del ragazzo con cui è stata fino a un minuto prima! Andiamo... sii serio Geoff..."
Duncan, dopotutto, sapeva come intortarsi bene gli altri ragazzi, la sua logica spiccava raffinatamente, e ciò fece pensare sia Alejandro che il festaiolo.
"Va bene..." mormorò Geoff, non guardando nessuno dei due in faccia "Vedremo poi chi eliminare tra le due..."
"Sei un bravo ragazzo, Geoff. Un vero amico." Duncan gli diede un pugno leggero sul petto che strappò un sorriso al biondone, dopodiche si dileguò in un angolo a dormicchiare.
Alejandro preferì leggere un libro stando accanto al suo amico, che si calò il cappello sul volto e si rilassò per tutto il viaggio.

Dopo tre ore di aereo, i concorrenti e lo staff atterrarono su una spiaggia calabrese: la spiaggia di Riace.
Il nome della spiaggia poteva indurre perfettamente all'obbiettivo della sfida a cui sarebbero andati incontro i concorrenti, non era stata certo presa una spiaggia a casaccio.
"Spiaggia di Riace..." pensò ad alta voce Antonio "Mh... mi domando perché siamo qui."
"Non ci vuole molto a capirlo, ragazzo mio..." disse Chris con un sorriso, reggendo dei fogli "Bene, siamo riuniti qui per la sfida della settimana; non c'è una seconda parte e chi perde, come di consueto, deve eliminare un concorrente..."
Prima che continuò la spiegazione, LeShawna colse la pausa per dire la sua: "Senti McLean, abbiamo dovuto eliminare in tutto già cinque concorrenti. La povera Beth non è nemmeno salita sull'aereo! Meritiamo una ricompensa!"
"Non meritate proprio niente finchè non lo dico io!" tuonò Chris arrogantemente "Io mi sto impegnando a leggere e voi mi interrompete!"
"LeShawna ha ragione... non è possibile che dopo ben cinque eliminazioni di fila non ci sia una ricompensa." Alejandro appoggiò la Black Mama, cercando di far ragionare Chris, che cominciò ad innervosirsi sempre più.
"Sinceramente, sono piuttosto stanca anche io..." disse Bridgette sistemandosi la felpa celeste.
"Ok... volete farmi arrabbiare?!" sbottò Chris lanciando i fogli per aria "Ci siete riusciti. Oggi vi beccate un'eleminazione diretta. La squadra che non riesce a completare la statua dei Bronzi di Riace dovrà subire una punizione, e chi perde anche quella verrà eliminato. Direttamente. Addio!"
Chris diventò talmene nervoso che il sudore che gli colò sulla fronte si trasformava rapidamente in vapore, e lasciò i concorrenti al torrido caldo delle sabbie calabresi, chiudendosi in aereo.

.-. "Ok, siamo sicuri che anche gli uomini non abbiano le mestruazioni?" chiese Izzy in confessionale. .-.
.-. "Quello è proprio fuori... ho solo chiesto... avrebbe potuto anche rispondere di no, come sempre, e finirla lì." LeShawna criticò l'atteggiamento pazzo di Chris e fece uno snap per concludere. .-.

Tyler prese i fogli di Chris e lesse ad alta voce: "Ehm, alle Pizze va la statua A, il giovane, mentre gli Spaghetti hanno il B, il vecchio."
"Ma io non voglio il vecchio!" sbraitò Lindsay con gesti snob.
"Sono cinque pezzi per ogni statua... bisogna ricomporle qui su questa spiaggia." continuò Tyler.
"E leggi dove sono nascosti questi pezzi... così ci risparmiamo la fatica di cercarli in tutta l'Italia." ordinò Eva con tono cupo.
"Beh..." Il moro con la fascia cercò in ogni foglio per capire dove fossero ubicati i pezzi delle statue... "Non c'è scritto dove..."
"Lo saprà Chef, sicuro come l'oro." disse Duncan. "Direi che sia meglio dividerci in gruppi per cercare i pezzi, adesso."
"E se i pezzi sono nascosti nell'acqua?" domandò Courtney preoccupata "Io non me la sento di entrare..."
"Vedremo... per ora cerchiamo nella sabbia, nei cespugli e sulle piante. Presto!"

Dopo che Trent finì la frase, ogni squadra si trovò un partner con cui cercare.
Heather cercò con Alicia in una zona cespugliosa poco lontano dal punto di costruzione.
Trish andò con Courtney nelle zone vicino al molo, poco più avanti di Geoff e Bridgette, che scavarono vicino al bagnasciuga.
Gwen e Duncan, invece, restarono a scavare più vicini alla squadra nemica, in caso bisognasse sabotare qualche loro mossa.
Alejandro si trovò con Lindsay...
Be', diciamo che si trovò da solo, visto che la bionda era più occupata a prendersi il sole.
Dall'altra parte si riunirono Eva e Thomas, a cercare nelle acque basse, mentre Izzy e Trent erano più verso il largo.
Sierra, con Tyler e Owen, cercarono sulle palme e sugli alberi poco distanti dalla strada, e per finire Antonio e LeShawna si trovarono a frugare in mezzo agli scogli.

Courtney entrò di nascosto in una piccola capanna di proprietà del bagnino e frugò tra ami, canne da pesca e secchi con esce.
Rimase bloccata per un istante, senza far niente, come se ancora quel qualcosa le stesse martellando i pensieri. Forse il posto le ricordava qualche momento? O forse era l'odore di pesce appena pescato?

.-. "In un luogo simile io e Duncan, per la prima volta, abbiamo conversato in modo quasi serio. Mi domando solo il perché questi momenti mi stiano tornando in mente adesso!? Dopo tutto il tempo che ho passato senza di lui, è come se mi mancasse qualcuno che mi metta i bastoni tra le ruote..." realizzò Courtney con tono basso per essere sicura che nessuno la possa origliare. .-.

Trish entrò nel capanno e notò Courtney ferma come una statua: "Hai trovato qualcosa?" le chiese.
"AHH! Oh..." la castana strillò per l'improvvisa presenza di Trish alle sue spalle "No, qui non c'è niente... solo ricordi."
"Ricordi?" chiese Trish senza capire.
"Fa niente, usciamo e diamo una controllata agli scogli..." Cortuney spinse Trish fuori dalla porta e la trascinò con se sugli scogli opposti a quelli di Antonio e LeShawna, che con fatica, cercarono tra i massi appuntiti.
"Io... sono stanco morto" farneticò Antonio fermandosi per prendere una boccata d'aria.
"Qui non si trova niente, è da ore che stiamo cercando. Andiamo a scavare nella sabbia." propose LeShawna, che cominciò ad incamminarsi giù dagli scogli.
"Io resto qui e do un'occhiata dietro." avvisò l'italiano con un sorriso sinistro.
"Fa come ti pare... se trovi qualcosa portala vicino all'aereo." strillò lei per farsi sentire, ormai lontana.
Ovviamente Antonio aprofittò dell'assenza sei suoi compagni per fare esattamente come Lindsay. Niente. Si sdraiò su un masso comodo e chiuse gli occhi, lasciando che la sua pelle si abbronzasse il più possibile.

.-. "Mi sono sempre sbattuto per i miei compagni e non ho mai avuto una piccola soddisfazione da loro, neanche un: -Grazie Antonio, per farci sempre vincere-. Solo odio. Quindi, per oggi, io me la sgodazzo alla grande, mentre loro sgobbano come degli shiavi. Dopo tutto posso sempre tornare dicendo che non ho trovato niente..." .-.

Alla squadra degli Spaghetti Urlanti cominciò a fiorire qualche bella notizia. Geoff e Bridgette trovarono il torso della loro statua e Alejandrò trovò il braccio destro.
Portarono gli oggetti al punto di raccolta vicino all'aereo, dove Duncan e Gwen sostarono tutto il tempo per scavare nei paraggi e per studiare le mosse nemiche.
"Izzy e Trent non si sono mossi dall'acqua per tutto il tempo..." disse Gwen con fare misterioso. "Dici che troveranno qualcosa lì?"
"Non lo so..." rispose Duncan "Onestamente mi preoccupano di più Thomas ed Eva. Si muovono con rapidità sul lungo mare. Di questo passo troveranno sicuramente qualche pezzo"
"TROVATO!" La voce squillante di Sierra riecheggiò per tutta la spiagga. La superfan corse al punto di raccolta con tra le braccia una grossa testa, che posò non lontano dalle due spie degli Spaghetti.
"Ok, la prendiamo e la rinascondiamo di nuovo, al mio tre. Uno, d-"
"Frena, stallone..." lo fermò Gwen tenendolo per il polso "E' il loro primo pezzo. Si accorgeranno subito che qualcosa non quadra. Lasciamo che vadano avanti, e poi colpiamo!"
"Mi piace la mia ragazza..." disse Duncan con tono seducente, per poi baciare Gwen velocemente sulle labbra "Riprendiamo a scavare."

.-. "Ogni volta che Duncan mi bacia sento un calore fortissimo che mi circonda tutta e sono talmente presa che spero non si stacchi più dalle mie labbra. Quando vedo Trent però, sento qualcosa di più... non lo so, di più dolce. Sento sempre un calore, ma più lieve, quasi più etereo se posso dire. Bah non lo so... forse con Trent è davvero tutto finito. Devo solo cercare di scoprire cos'è questo lieve teporino rassicurante che sento quando lo vedo." .-.

Dopo aver fatto qualche viaggio mentale, la gotica riprese a scavare, cercando risposte nei suoi pensieri.
Simultaneamente, Trish e Courtney trovarono il terzo pezzo, le gambe del bronzo B.
Mancavano solo la testa e un braccio, e la statua era completa.
Dall'altra parte ritrovarono solo il braccio destro di quello A, scovato da Eva nella sabbia vicino agli scogli.
"Ehy... ma dov'è quel nulla facente di Antonio?" tuonò Eva guardandosi in giro.
"Non lo so, era con LeShawna poco fa..." disse Thomas cercandolo con lo sguardo.
Antonio ovviamente sentì tutto e si presentò a loro recitando un fiatone assurdo, come se avesse corso lungo tutta la spiaggia col sole cocente: "Ragazzi... Uff... Niente qui sugli scogli... cerco verso la zona verdeggiante."

.-. "Che diamine... era appena passato alla schiena." disse Antonio furioso "Puah.. che barba." .-.

"Ne ho trovato un altro!" Sierra riuscì a trovare un altro pezzo incastrato tra i rami di una palma. "Accidenti, è troppo alto per me... dammi una spinta Owen!"
"Certo bella!" Owen prese per le gambe Sierra e l'alzò per farle prendere l'altro braccio della statua. "Non.. dhaa.. non basta! E' troppo in alto."
"Idea!" disse Tyler "Owen, lascia che io prenda Sierra, poi tu prendi me, così con questa piramide riusciremo a prendere il braccio."
"Woo! Vai!" urlò il grosso biondo senza un filo si abbronzatura sul corpo.
Tyler prese prima Sierra per le ginocchia e poi Owen fece lo stesso con Tyler, così riuscirono a prendere il braccio, pareggiando con gli Spaghetti Urlanti.
"Aspettate, ne ho trovato uno anche io!" Trent uscì dal mare infradiciato, ma con il busto del bronzo A.
Lasciarono i pezzi al punto di raccolta e si divisero tutti per cercare l'ultimo pezzo: le gambe.
Gli Spaghetti erano sotto di un pezzo... e volendola dire tutta anche di un concorrente, visto che Lindsay si era beatamente addormentata.
"Lindsay, ma che stai facendo?" strillò Heather raccogliendo della sabbia, che poco dopo le buttò addosso.
"Ehy, ma che fai, sei matta?" disse la bionda sputando la sabbia.
"Io matta? Vai a cercare subito gli ultimi due pezzi, altrimenti farò in modo che tutti ti votino!"
Le urla di Heather erano fortissime e si sentirono in tutta la spiaggia. I ragazzi a distanza si guardarono e tutti e tre annuirono, decidendo che, se la sconfitta si fosse abbattuta nuovamente su di loro, Lindsay sarebbe stata la prossima ad andarsene.

.-. "Cioè, lei pretende che l'abbronzatura sia una cosa di cinque minuti... Eh no." puntualizzò Lindsay, sostenendo di essersi presa solo una lieve pausa. .-.

Le squadre pareggiarono dopo poco tempo, poiché Geoff trovò il braccio sinistro della statua, nascosto sotto la sabbia.
Portò il braccio sul punto di raccolta e disse a Gwen e Duncan: "Io e Bridgette cominciamo a costruire la statua, così ci portiamo in vantaggio."
"Perfetto..." disse la gotica cercando affannosamente tra i sassi sparsi sulla spiaggia.
"ABBIAMO TROVATO LE GAMBE!"
"Oh no!" urlarono all'unisono Geoff, Duncan, Bridgette e Gwen.
"Duncan, andiamo. Adesso!" La gotica e il punk, sgattaiolarono vicino al punto di costruzione delle Pizze Assassine, studiando attentamente ogni pezzo.
Fortunatamente, o sfortunatamente, le Pizze Assassine erano ammucchiati in un posto vicino agli scogli, a tirare le gambe del bronzo A, che erano incastrate tra la sabbia bagnata e i massicci sassi.
"Allora, la testa è stata la prima cosa che hanno trovato. Scartiamola." pensò ad alta voce Duncan.
"Ma è la più facile da nascondere!" gli disse Gwen, indicandola.
"Nascondiamo il braccio sinistro. E' ammaccato e se lo sotterriamo in un modo corretto lo possono scambiare per un sasso!"
"Duncan, sei un genio!" gli disse Gwen abbracciandolo.
Il punk, sorrise e baciò di sfuggita la dark. Prese il braccio in modo furtivo, e lo seppellì in un luogo poco distante dal loro punto di ritrovo, sempre nel campo nemico, lasciando fuori solo il gomito ammaccato.
La squadra tornò con le gambe e si impegnò nel costruire la statua.
"AHHH! Che schifo c'è una testa!"
Le urla di Lindsay erano pura gioia per la squadra degli Spaghetti Urlanti.
Poco prima di una palma, Alicia, trovò a terra Lindsay terrorizzata, indicando disgustata la testa del bronzo B. "Una testa è sbucata dalla sabbia! Che schifo!"
"Calmati Lindsay..." disse Alicia "Ci hai appena consegnato la vittoria..."

.-. "La sfida era scovare delle teste?! Ma che razza di sfida è questa?" impreco Lindsay, con aria incredula. .-.

Alicia corse per portare il capo della statua al punto di ritrovo, dove vide in lontananza la statua già quasi del tutto finita. Courtney aveva appena agganciato il braccio destro. "Corri Alicia, corri!"
Nel frattempo la squadra delle Pizze Assassine analizzò la statua con attenzione.
"Evidentemente il nostro giovane uomo ha perso un braccio in guerra!" ipotizzò Owen tastandogli l'aggancio per il braccio.
"No, razza di idiota, l'abbiamo perso! Ma chi diavolo l'ha preso quel braccio?" Antonio stava cominciando a dare i numeri.
"Ma che dite... è lì. Lo si vede lontano un miglio." Izzy indicò con lo sguardo il gomito che usciva dalla sabbia e Tyler si catapultò per prenderlo.
"Coraggio, Alicia! Hanno trovato il pezzo!" la incitò Geoff per darsi una mossa.

.-. "Allora, punto A: io non corro mai coi tacchi, e il fatto che fossi a piedi nudi non significa che io abbia voglia di correre." disse Alicia limandosi le unghie in confessionale .-.

"Datti una calmata fustacchione, sto facendo il possibil-HUAA!"
Alicia inciampò in un sasso e la testa volò via dalle sue mani.
Le telecamere registrarono la scena al rallentì, per cerare più suspence.
La testa cominciò a roteare su sè stessa circa tre volte, seguita dai "Nuuuoooooo!" di Geoff e Duncan, che cominciarono ad assumere un'espressione simile al dipinto "L'urlo" di Munch. Gwen si coprì gli occhi dalla disperazione e Courtney si lanciò fuori dal raggio di traiettoria della testa per evitare di essere colpita in pieno.
Fortunatamente la testa si posizionò perfettamente sulla statua, regalando la vittoria agli Spaghetti Urlanti.
"Allora, abbiamo vinto?" chiese Trish sorridente, seguita da Heather.
Alicia si alzò e si pulì dalla sabbia "Certo, ho messo io la testa!"

.-. "A DISCAPITO DELLA MIA UNGHIA!" urlò furiosa la bionda mostrando la sua unghia spezzata alla telecamera, che ironicamente, fu quella del dito medio "Questo show mi sta distruggendo giorno dopo giorno!" .-.

"Chris! Esci!" Gwen bussò alla porta dell'aereo "Abbiamo vinto...  CHRIS!"
Il conduttore aprì la porta e uscì ancora arrabbiato, soprattutto perché era in accappatoio ed era appena uscito dalla sua yakuzzi.. "Spero che siate contenti... bene. Avete vinto. Voi, invece, vi subirete un'eliminazione diretta!" strillò Chris indicando le povere Pizze Assassine, che per l'ennesima volta, erano costrette a perdere un membro della loro squadra.

"La prova consiste nel pulire tutto l'aero da cima a fondo!" concluse il conduttore, calmandosi un pochino.
Gli Spaghetti Urlanti esultarono di gioia per non dover fare il lavoraccio.
"Tuttavia sono arrabbiato anche con voi, Spaghetti ammuffiti. Darete una mano a pulire la prima classe e la cabina di pilotaggio.
"Awww no!" dissero tutti i membri degli Spaghetti Urlanti, sopra le risate soffocate delle Pizze Assassine.
"Chi di voi Pizze pulirà in malo modo l'aereo verra sbatutto fuori a calci!"

Divenne sera ormai...
Ogni concorrente, più volte, non perdeva l'occasione di urlare con disperazione "Io mi ammazzo" durante il duro lavoro. Una volta finito e tornati a Milano, gli Spaghetti si ubicarono nel lussuoso albergo con letti matrimoniali per ogni singolo membro, cuscini in cashmere e comode poltrone di lusso. Mentre, per l'ennesima volta, le Pizze Assassine dovettero presentarsi alla cerimonia di eliminazione, al centro del campo.

"Ottimo, ho qui delle polpette buonissime per chiunque abbia pulito in maniera corretta il mio aereo." disse Chris mostrano le succulente palle di sugo ai concorrenti.
"Ma come fai a sapere chi ha pulito bene e chi no?" Chiese Eva, curiosa.
"Ehm... le telecamere?! Sapete... quelle di sempre attaccate ad ogni angolo dell'aereo."
"Oh... giusto." Eva si zittì e tornò a sedere.
"Beh, Eva, intanto che ci sei tieni questa polpetta." disse Chris lancandogliela.
"Lo stesso tu Izzy, che hai pulito tutta la seconda classe, assieme a LeShawna."

.-. "Mamma mi ha insegnato bene, so piegare i reggiseni i trenta modi diversi, per non parlare di come so ritrovare i calzini smarriti nella biancheria sporca." disse fiera di sè LeShawna, .-.

"Si salvano anche Trent e Tyler, che mi avete pulto per bene i bagni... non vi invidio."
I due si diedero un cinque. "Lo sapevo che ne sarebbe valsa la pena." disse Trent mangiandosi la polpetta.
"Owen... hai pulito, sporcato, e poi ripulito la cucina... apprezzo lo sforzo. Spero sia rimasto del caviale nel frigo." disse Chris facendo canestro nelle fauci di Owen,
"Thomas, sei salvo anche tu..."
Il ragazzo corse verso i suoi compagni con la sua polpetta tra le dita.
"Antonio... so che non hai fatto molto per cercare i pezzi, però ehy, sai pulire bene i pavimenti."
"Zitto... l'ho fatto solo per salvarmi." si giustificò lui, non volendo ammettere che, per una volta, ha fatto un buon lavoro, solo perché quel lavoro fu pulire i pavimenti.
"Sierra! Troppo in gamba a pulire l'esterno di questo aereo!" disse Chris con tono gentile.
"Sei eliminata!" anche questo, con tono gentile.
"COME!? Ma è scintillante come un gioiello!" disse la superfan incredula dalle parole di Chris.
"Un gioiello qualunque! Non come un diamante!" la corresse il conduttore.
Sierra se ne andò verso il ponte, ma si voltò velocemente, accorgendosi che Chris saltava di gioia, e gli domandò, urlando: "Ehy, Chris! Ma non è che mi hai eliminato perche sei ancora arrabbiato con me dopo che ti ho fatto saltare in aria l'aereo nella terza stagione, vero?"
Chris sorrise nervosamente con qualche tic, e scappò a gambe levate richiudendosi nella sua camera blindata, azionando tutti i lucchetti e il campo di forza che fece impiantare dal suo amico della N.A.S.A.
"Oh..." si limitò a sussurrare Sierra, rattristandosi.
Sospirò, accarezzandosi la sua lunga treccia porpora. Appena salita sulla gondola provò un'infinita tristezza mentre vedeva il campo della cerimonia illuminato dalle lanterne, gli alberghi, il confessionale, l'aereo e tutto il resto, allontanarsi da lei, diventando sempre più piccolo... però, distogliendo lo sguardo dal luogo del reality, e concentrandolo sullo sfondo del cellulare, riapparve un sorriso leggero sulle sue labbra.
"Cody..." singhiozzò tra le leggere lacrime, accarezzando lo schermo del suo telefonino "Sto arrivando."



 

Eccomi, come al solito vi lascio le differenze di sotto, così che possiate vedere come si è evoluta la fanfiction :)

Differenze [Remastered]:
- DA QUESTO EPISODIO IN POI, LE ELIMINAZIONI CAMBIERANNO (spiegazione sottostante)
La scelta è stata quasi obbligatoria. Ricordate la vecchia fiction? Ottimo... le eliminazioni erano state effettuate ad estrazione (foglietti di carta nella ciotola, per intenderci). Purtroppo ho quasi concluso la ficition con un harem in cui gli unici due uomini erano Duncan e Antonio. Ho dovuto eliminare qualche concorrente femminile il prima possibile, specialmente di quelle che uso solo come "sfondo" (tipo: Sierra).
- I pezzi delle statue erano solo 3: testa, busto, gambe.
- Nella vecchia fanfiction non era stato eliminato nessuno (sfida a ricompensa).
- Gwen e Duncan non avevano mai sabotato gli altri.
- Lindsay partecipava alla sfida, lo stesso, Antonio.

Ecco tutto, a presto <3

   
 
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