CAP. 2
Una bellissima notizia
***
Christine era entrata furiosa nella sua camera buttandosi di faccia e a braccia
aperte sul suo letto.
Quando sentì una mano poggiarsi sulla sua spalla cacciò un urlo, però qualcuno
le mise una mano sulla bocca per zittirla, girandosi leggermente all'indietro
vide il ragazzo di prima, Blaise, appena le tolse la mano dalla bocca Christine
gli chiese
-Mi vuoi fare prendere un colpo?-
Blaise le si sedette di fianco e le disse
-Complimenti per la scenetta di Pansy, hai fatto un bel favore a me e Draco-
-Quella ragazza quanto la odio già da adesso, è insopportabile!- rispose lei
alzandosi a sedere.
-Noi la sopportiamo da cinque anni e oramai ci abbiamo fatto l'abitudine-
Vennero interrotti dal bussare insistente alla camera, Christine disse
-Se sei Rachel vaffanculo e anche se sei qualcuno dei suoi amichetti-
-Come sempre sei così fine- disse un ragazzo biondo entrando nella stanza.
-Ah ciao Ares entra-
-Ares- lo salutò Blaise.
-Blaise- lo salutò con un cenno di capo Ares.
-Bella scenetta, era ora che qualcuno gliele dava alla Parkinson- disse Ares
sedendosi anche lui di fianco a Christine.
-Bè a qualcosa servono gli allenamenti-
Rachel entrò di corsa nella stanza della sorella, aveva il volto tutto rosso
dall'ira e si avvicinò minacciosa a Christine puntandogli l'indice al petto e
sibilando furiosa
-Tu! TU!-
-Si ok io cosa?- disse Christine divertita.
-TU!!!! SEI UNA STUPIDA! MA DICO HAI VISTO COS'HAI FATTO ALLA POVERA PANSY?
L'HAI SFIGURATA DAVANTI A TUTTI E C'ERA ANCHE IL SIGNORE OSCURO!!!! PER NON
PARLARE DEI PARKINSON CHE SONO FURIOSI, DI SOTTO STA SUCCEDENDO UN CASINO- urlò
Rachel.
-Se l'è meritata e poi non me ne frega niente se c'era Voldemort o no!-
-E TU SCENDI CON ME CHE I TUOI TI STANNO CERCANDO!- disse Rachel rivolta a
Blaise.
Blaise si alzò dal letto e uscì dalla stanza con Rachel, mentre all'interno
della stanza Christine e Ares scoppiarono a ridere.
-Christy andiamo giù a fare un pò di casino?- le chiese Ares con uno strano
sorrisino.
-Non mi tiro mai indietro anche se per stasera ho combinato già un bel pò di
cose, non voglio immaginare mia madre cosa mi farà appena tutti andranno via!-
I due ragazzi scesero di sotto e videro che molta gente era già andata via,
tutto il gruppetto degli amici di sua sorella però era ancora lì a ballare e a
bere, Bellatrix si avvicino a Christine e le disse
-Sono fiera di quello che hai fatto a Pansy, perchè una Lestrange non si fa
mettere i piedi in testa da nessuno ed ha un'onore da mantenere anche se avrei
preferito che usassi una delle maledizioni che ti abbiamo insegnato io e tuo
padre, poi credo che da questa sera il nostro Signore Oscuro abbia sviluppato un
particolare interesse per te e il tuo carattere comunque osa disubbidirmi ancora
una volta che sai bene cosa ti aspetterà e poi volevo avvertirti che fino alla
fine delle vacanze gli amici di tua sorella resteranno qui nel nostro maniero,
naturalmente può restare anche Ares per farti compagnia e non voglio
assolutamente che voi due combiniate pasticci agli altri ragazzi sono stata
chiara?-
Bellatrix era una donna molto severa e spietata, la maggior parte delle volte
era sempre fredda, ma aveva un'aspetto stupendo, aveva dei lunghi capelli neri e
due occhi azzurro cielo che avevano fatto cadere ai suoi piedi molti uomini,
aveva due labbra rosse carnose, era molto alta e snella.
Christine si sentì mancare il terreno sotto i piedi per quello che le aveva
detto sua madre, non sopportava quei ragazzi e sicuramente non sarebbe passato
tutto tranquillo, prima di tutto c'era Pansy che sicuramente avrebbe cercato di
fargliela pagare per l'offesa subita, ma sicuramente non sarebbe riuscita a far
cambiare idea a sua madre.
Bellatrix andò a salutare altre persone che stavano andando a casa e Christine
rivolta ad Ares gli disse
-Io non ce la faccio a sopportarli per un mese e mezzo! qui scoppierà una
guerra-
-Sarà divertente in fondo- disse il ragazzo.
-Christine, seguimi nel mio studio- disse Rodulphus.
Christine assunse un'aria preoccupata, riusciva a tenere testa a sua madre, ma
con suo padre era tutt'altra cosa, le faceva paura vederlo arrabbiato, lo seguì
in silenzio fino al suo studio.
Quando entrarono la fece sedere sulla sedia davanti alla scrivania, quello non
era proprio un buon segno, infatti Christine cominciò a sudare freddo, non
riusciva a stare comoda e rilassata e non incrociava gli occhi del padre, poi
quest'ultimo prese a parlare
-Sono molto arrabbiato per ciò che hai fatto a Pansy Parkinson stasera-
Christine era al limite della tensione, attendeva da un momento all'altro che
suo padre le scagliasse addosso la cruciatus, ma invece con tono più calmo disse
-Se devi fare una cosa, devi farla bene, dovevi sfruttare quest'occasione per
mettere alla prova ciò che ti ho insegnato, ti ha fatto fare una figuraccia
davanti a tutti e tu ti sei limitata a romperle il naso, non va affatto bene,
ricordati la prossima volta-
Christine fece un sospiro e cominciò a rilassarsi, non si aspettava che le
dicesse quelle cose.
-C'è un'altra cosa che volevo comunicarti, non frequenterai più la scuola di
Beauxbatons, lì non insegnano un bel niente di magia, vi fanno solo imparare a
danzare e quelle altre cose orribili e inutili, sei stata ammessa alla scuola di
Hogwarts dove c'è anche tua sorella, inizierai come gli altri il primo
settembre-
Christine non poteva credere alle sue orecchie, finalmente i suoi genitori
l'avevano ritirata da Beauxbatons, non doveva più rivedere quelle oche delle sue
compagne, quasi aveva le lacrime agli occhi.
Da sempre aveva desiderato frequentare Hogwarts, come sua sorella, quella si che
era una scuola dove si imparavano moltissime cose e c'era la sua materia
preferita da sempre, diversamente da Beauxbatons, difesa contro le arti oscure.
-Grazie padre, da molto desideravo che toglieste da Beauxbatons-
-Almeno lì ci sono materie serie e ora vai pure nella tua camera, ah un'ultima
cosa, non combinare pasticci con gli altri ospiti sennò tua madre poi chi la
sente o almeno non farti beccare mentre li fai- le disse il padre facendole
l'occhiolino.
Christine si precipitò felicissima nella sua camera e vide Ares che stava
leggendo un libro, lo travolse in un'abbraccio e gli disse
-Non ci crederai mai, sono stata ammessa ad Hogwarts!!!! Non dovrò più andare in
quella schifezza di scuola, finalmente i miei mi hanno tolto da Beauxbatons!!!!-
-Finalmente, così ci potremo vedere anche ad Hogwarts!- disse lui riambiando
l'abbraccio.
Vedendoli insieme sembravano una vera coppia e stavano anche molto bene insieme,
ma avevano provato a fare coppia fissa, solo che sembrava stare con il proprio
fratello e la propria sorella, dopo quella breve relazione erano diventati più
uniti di prima, erano sempre insieme ed erano veramente uniti come fratello e
sorella.
-Senti ora me ne vado nella mia camera che sono stanchissimo, a domani, notte-
disse Ares alzandosi e uscendo dalla camera.
-Notte- rispose Christine cominciando a cambiarsi, indossò il suo pigiama, era
rosso con disegnati tanti gatti neri.
Si mise sotto le coperte e dopo poco si addormentò tra le braccia di Morfeo.
La mattina successiva Christine venne svegliata da un'elfo domestico che prese a
scuoterla poichè non si voleva svegliare, poi però le cadde un'occhio sulla
sveglia e si accorse che erano già le 9.30, la colazione iniziava alle 9.00 e
tutti dovevano essere puntuali, specialmente quando c'erano ospiti.
Si alzò di scatto e si fiondò sotto la doccia, lasciò i capelli bagnati e
indosso un paio di pantaloni neri alla pescatora, una maglietta anch'essa nera
con disegnato un teschio e la scritta "I love death" (un pò macabra come
scritta, non credete? ndA), ai pantaloni mise una cintura di borchie nera e un
paio di all star nere con i teschi, le unghie erano ben curate con lo smalto
nero.
Dopo corse al piano di sotto e raggiunse la veranda dove si teneva la colazione,
tutti avevano già iniziato a fare colazione, lei si sedette di fronte ad Ares e
ordinò ad un'elfo domestico del caffè, le venne portato immediatamente e
cominciò a sorseggiarlo leggendo la gazzetta del profeta, non c'era scritto
niente di insolito, si sentiva però addosso lo sguardo di Pansy ma fece finta di
niente.
-Ti va di allenarci a quidditch dopo aver finito la colazione?- le chiese Ares.
-E me lo chiedi pure? certo!-
Dopo poco finirono la colazione e Ares e Christine andarono in giardino con le
loro scope.
Christine era molto brava in tutti i ruoli, ma quello che le piaceva di più era
la cacciatrice, i due si stavano allenando quando videro sotto di loro Rachel,
Pansy, Millicent Bullstrode e altre due ragazze, gli altri ragazzi invece si
stavano preparando per fare una partita a quidditch.
Subito le ragazze presero a sghignazzare indicando Christine, quest'ultima
vedendola bene disse ad Ares
-Ma se io a quelle oche gli lancio la pluffa in testa non sarebbe una buona
idea?-
-Te lo lascerei fare se non ci fosse in gioco la tua partenza per Hogwarts, stai
calma tanto tra un pò cominceremo la partita- le disse il ragazzo prendendole
dalle mani la pluffa.
Christine ed Ares scesero a terra e videro arrivare i ragazzi con le loro scope,
decisero le seguenti squadre:
1°SQUADRA:
Portiere: Theodore Nott
Battitori: Tiger e Goyle
Cacciatori: Peter McGuire*, Luke McGuire* e Jerry McGuire*
Cercatore: Draco Malfoy
2°SQUADRA:
Portiere: Ares Nott
Battitori: Blaise Zabini, Robert Poline*
Cacciatori: Kurt VonLend*, Jesse Miles*, Dean Taylor*
Cercatore: Christine Lestrange
(*)= nomi inventate dalla mia fantasia!!!!
-Schiantati Lestrange!- urlò Pansy ridacchiando con gli assensi di tutte le
ragazze.
Christine si avvicinò a Pansy e le disse
-Sta attenta Parkinson, perchè potrebbe succedere che "casualmente" un bolide ti
arrivi dritto in faccia e ti rompa un'altra volta il tuo naso-
Pansy sbiancò e si girò stizzita dall'altra parte, mentre Christine saliva in
sella alla sua scopa con un sorriso soddisfatto stampato in faccia, andò di
fronte a Draco che le disse
-Cara cuginetta, non avrò pietà per te!-
La partita cominciò, un ragazzo che non aveva voluto giocare stava facendo la
cronaca e tenendo i punti.
-Dean è in possesso della pluffa, la tira a Kurt, ma Jerry la intercetta e segna
un punto, 10 a 0 per la squadra 1!!!!-
La partita era molto avvincente, di sotto le ragazze continuavano ad urlare tifi
per i rispettivi ragazzi e non, mentre Pansy guardava Christine con un'aria
molto strana.
Christine e Draco stavano svolazzando per il campo alla ricerca del boccino
d'oro, ma sembrava che nessuno dei due lo avesse ancora avvistato.
Christine si accorse che il boccino era dietro le spalle di Draco e siccome il
ragazzo non se n'era ancora accorto decise di giocare d'astuzia, si avvicinò a
Draco e gli chiese
-Visto niente?-
-Invece di parlare, continua a cercare- ribettè lui.
-Quanto sei nervoso, oh cazzo!!!!- disse Christine precipitandosi verso il
basso, Draco subitò la seguì, ma lei fece una rapida svolta a sinistra e riprese
quota sfrecciando dietro al boccino.
Draco, sfortunatamente, se ne accorse e in pochissimo tempo raggiunse il boccino
e Christine, i due ragazzi continuavano a spintonarsi, i due avevano steso le
braccia per prendere il boccino e c'erano quasi quando quello cominciò un
arapida picchiata verso il basso.
I due ragazzi gli sfrecciarono dietro e la scopa di Christine cominciò ad
aumentare la velocità senza il suo volere, infatti quando cercò di diminuire la
velocità non ce la fece, riuscì a prendere il boccino d'oro, però oramai era a
un paio di metri da terra e si sarebbe sicuramente schiantata a terra, quindi si
buttò giù dalla scopa e cadde sopra al braccio sinistro dove teneva il boccino,
sentì un forte dolore al braccio ma si rialzò immediatamente, gli altri le si
avvicinarono ma lei stava ridendo come una pazza per la vittoria, Ares le si
avvicinò e le chiese
-Tutto bene?-
-Certo, considerando che abbiamo appena vinto la partita! Ho battuto il mio caro
cuginetto, cosa che non era mai successa- rispose lei continuando a ridere.
-La caduta ti ha dato alla testa Lestrange?- chiese perfidamente Pansy.
Christine smise immediatamente di ridere e si voltò seria verso la ragazza con
un ghigno, poi le disse avvicinandosi con il braccio sinistro lungo il fianco,
probabilmente era fratturato
-Tesoro ti avevo avvertita di non metterti contro di me, ma tu non dai mai
ascolto alle persone!-
-E cosa vorresti farmi? sentiamo avanti!- la incoraggiò Pansy ridendo.
-Pansy, piantala di insultarla, non conosci cosa sa fare- le consigliò Rachel
preoccupata.
-Oh Parkinson, questa me la paghi!- disse Christine voltandosi indietro, dietro
di lei c'era Blaise con in mano una mazza per colpire i bolidi.
Christine prese la mazza velocemente in mano e con un rapido scattò diede un
forte colpo con quella in pancia a Pansy, quest'ultima si piegò in due senza
fiato e cominciò a sputare sangue dalla bocca e dal naso.
Si levarono alcuni applausi dai ragazzi ammirati, Christine si voltò e si
diresse verso l'entrata del castello quando Pansy impungnò la bacchetta e la
puntò su Christine..............
come trovate questo secondo capitolo? ho le lacrime agli occhi per aver ricevuto
quattro recensioni al primo capitolo!!!!!!!! vi ringrazio tantiximo!!!!!!!!
anche a chi legge e non recensisce, però continuate a recensire!!!!!!!!!
Ringrazio in particolare x le loro recensioni:
Sirona: grazie x i complimenti!!!!! sn felice ke ti piaccia il carattere di
Christine, ti ringraziamo sia io che lei!!!!! bac8.
herm85: eheh kikka di fic fuori ne ho molte, ma nn ti preoccupare ke le contuerò
tutte, cmq questa l'ho fatta nelle due ore noiosissime della mia prof di
italiano!!!!!! grazie x tutte le recensioni che mi lasci!!!!! ci sentiamo poi
tvttttb!!!!! bacioni grandi grandi!!!!!!
Alisea: se nel carattere somigli a Christine allora ti faccio i miei
complimenti, adoro le persone col suo carattere!!!! mi disp di averti delusa x
il vestito però avevo proprio voglia di farglielo conciare in quel modo, cmq sxo
ke continuerai a recensire!!!!!! bacione.
PICCOLAMEZZOSANGUE: grazie grazie!!!!! spero che questo secondo capitolo sia
all'altezza del primo, fammelo sapere poi!!!!!!! baci baci!!!!!