È
così
serena mentre dorme.
Le
guance,
leggermente spruzzate di lentiggini, sono distese e rilassate.
Le
palpebre nascondono
i suoi occhi nocciola.
Percorro
il
suo profilo con un dito, soffermandomi sulla punta del suo
graziosissimo naso.
Le
sposto
una ciocca di capelli dal viso, posandoli dietro al suo orecchio.
La
sua
testa, poggiata sul mio petto, si alza e si abbassa ad ogni mio respiro.
La
vedo sorridere
nel sonno.
Starà sognando me.
Mi
convinco.
Non
mi
sfiora neppure l’idea che un giorno possa essere di
qualcun’altro.
Hermione
fa
capolino dalla porta.
È
ora di
andare.
Scivolo
da
sotto di lei, adagiandola sul cuscino.
La
bacio.
Ci
vediamo presto, amore.
Questa ff ha partecipato al Drabble contest indetto da BethPotter
7^posto:
44,5/45
Nel sonno di Valerie
_Grammatica: 10/10
Mi sembra che avessi già letto questa storia, prima che la iscrivessi al mio contest.
Hai corretto la virgola mancante, come ti ha detto Roxanne Potter.
Quindi, bravissima!
_Stile: 10/10
Semplice, efficace, in una parola chiarissimo.
Hai uno stile morbido, lggero, che non lascia intendere niente e che si sofferma su tutto.
_IC: 9,75/10
Sai, il problema qui non è tanto l’OOC, ma il piattume.
Cioè, mi spiego meglio.
Questa drabble, se non per un accenno alla descrizione fisica di Ginny, potrebbe essere tranquillamente una Draco/Ginny, una Ron/Luna, una Harry/qualcunaltro.
Soprattutto Harry.... Dovrebbe far qualcosa alla Harry.
Giurare di proteggerla da bravo “maniaco di salvare le persone”, oppure allontanarla da sé ancora una volta sentendosi colpevole.
_Originalità: 9,75/10
Di fic con Harry che rimira Ginny ce ne sono tantissime, sappilo.
Perciò, l’originalità non è esattamente piena.
Però, il finale l’ha fatta risalire di qualche decimo di punti!
_Gradimento personale: 5/5
Massì, che mi è piaciuta taaaanto questa storia!
Mi sono commossa, alla fine, perché era davvero tenera.