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Autore: MitsukiAngel    30/03/2006    9 recensioni
“Non so come tu faccia a sopportarla… hai molta più pazienza di quanto pensassi.” “Ah no amico,entro la fine del mese del mese devo lasciarla per forza..” ron si prese la testa fra le mani,con lo sguardo pensoso guardò in basso. “Sono mesi che dici la stessa identica cosa!Scommettiamo che tra un mese sarai allo stesso identico punto?” lo sfidò Harry.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Lavanda Brown | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5. Beccato

 

 

 

Hermione era appena arrivata alla torre nord, dove Ron le aveva chiesto di vedersi. Dubitava che il motivo doveva essere veramente urgente, ma dato che le era stato dato il bigliettino senza nessuna spiegazioni decise di andare all’appuntamento, forse Ron si era finalmente accorto di aver sbagliato e voleva chiederle scusa.

Alzò gli occhi al cielo sbuffando, possibile che Ron dovesse arrivare in ritardo anche ad un appuntamento che aveva fissato lui stesso?

Vagò un po’ per su e giù per le scale, dopo di che decise di entrare in un aula che sembrava isolata, si sedette su un banco e cominciò a pensare a cosa le aspettava di lì a poco minuti, o almeno sperava fossero solo pochi minuti.

Annoiata,tirò fuori la bacchetta e cominciò a far roteare la sedia davanti a lei. Ron arrivò nella stanza di corsa e così inaspettatamente che Hermione fece cadere la sedia dallo spavento, i due evitarono di guardarsi per quei pochi secondi che impiegò Hermione a mettere a posto la sedia,poi silenzio.

Ron teneva in mano un fogliettino, che Hermione non aveva notato poiché aveva scelto di non voltare lo sguardo ma di continuare a fissare il vuoto davanti a sé.

Ron si avvicinò alla finestra e guardò giù, sembrava interessato al paesaggio più che a discutere con Hermione.

La ragazza ben presto si stufò di quel silenzio imbarazzante, insomma l’aveva chiamata per parlarle, perché non cominciava ad aprire bocca?

 

“Ron senti, preferirei essere a letto piuttosto che stare qui a girarmi i pollici!Cosa dovevi dirmi?” sbottò.

 

Ron si girò e guardò la Hermione perplesso.

 

“Cosa?Che dici?Io non ti devo dire un bel niente!”

 

“Ma che.. ho ricevuto un tuo bigliettino nel quale dicevi che dovevi parlarmi e di vederci qui”

 

“No, tu l’hai mandato a me!!”

 

Hermione e Ron erano sconcertati, chi avrebbe potuto mandare lo stesso biglietto ad entrambi?

 

“Harry” dissero all’unisolo i ragazzi.

 

Ci fu qualche secondo di silenzio, poi Ron parlo.

 

“A quale scopo?”

 

“Beh, mi sembra chiaro no?” Hermione si alzò e cominciò a camminare su e giù per la stanza.

 

“Per niente..”

 

“Oh andiamo Ron, vuole che facciamo pace!”

 

Ron aprì bocca, ma non uscirono parole. Arrossì un po’ e si girò di nuovo verso la finestra.

 

“Non vedo cosa ci sia da chiarire da parte mia..” disse debolmente.

 

Hermione si girò di scatto, era visibilmente irritata.

 

“Stai scherzando vero?”

 

“Niente affatto!Cosa dovrei spiegarti?Perchè ho baciato la mia ragazza ad una festa?”

 

Hermione si avvicinò pericolosamente al ragazzo.

 

“Ma che stai blaterando Ron??Non ti ricordi cosa mi hai detto ieri pomeriggio prima che arrivasse Lavanda?”

 

Ron esitò.

 

“Certo che mi ricordo, ma che ti importa!Il tuo cuore è già fin troppo impegnato,non è vero??”

 

Hermione restò in silenzio, chi avrebbe mai potuto dire a Ron una cosa così falsa?

 

“Io non.. ma tu che ne sai?Non credo di averti risposto”

 

“Lo so e basta!L’ho sentito dire..”

 

Hermione gli prese una spalla e lo obbligò a guardarla.

 

“Ron, chi te l’ha detto?”

 

Nessuna risposta.

 

“Ron per l’amor del cielo, chi ti ha riferito una cosa del genere??”

 

“Ti ho sentita, ok?” Urlò Ron, spostandosi dalla finestra verso la porta d’ingresso.

 

Hermione rimase immobile ad ascoltare.

 

“Ero venuto a cercarti insieme ad Harry, e ho sentito una parte del discorso che stavi facendo a Ginny..”

 

“Una parte?” lo interruppe la ragazza.

 

“S’ beh, la parte interessante l’ho sentita tutta. Quindi è inutile che vieni a fare la santarellina, se non fosse venuta a cercarmi Lavanda mi avresti scaricato per il bell’imbusto di cui stavi parlando con tanto entusiasmo a mia sorella!Non ci ho visto più e sono andato dritto in Sala Comune da Lavanda.. è stata una sorta di vendetta nei tuoi confronti e di consolazione nello stesso tempo.”

 

Ron era rosso in viso e la gelosia traspariva persino dallo sguardo con cui guardava Hermione.

Dal suo canto, la ragazza sembrava aver appena capito tutto quanto.. la sua espressione preoccupata se ne andò,lasciando spazio ad un largo sorriso, poi scoppiò a ridere.

 

“Cosa… perché diavolo ridi ora??”

 

Hermione si avvicinò a Ron e gli prese la mano, che continuando a non capire si chiedeva se fosse diventata veramente pazza.

 

“Non so se ridere perché stai odiando te stesso o perché siamo entrambi così stupidamente ciechi” rispose la ragazza avvicinando il suo viso a quello di Ron.

 

“Odiarmi da solo?Hermione, stai bene sì?”

 

“Mai stata meglio”

 

Le loro labbra si unirono in un bacio dolce e puro. Nonostante non riusciva ancora a capire la situazione, Ron non riuscì a staccare le sue labbra da quelle della sua amata Hermione,quando Hermione si allontanò, lui la guardò con sguardo interrogativo.

 

 

 

*

 

 

 

Ron e Hermione stavano raccontando,tra le risate dell’amico,il loro incontro alla torre nord e di come avessero scoperto di aver frainteso tantissime situazioni. Era inevitabile però, che il discorso andasse a finire anche su Lavanda, che Ron non era ancora riuscito a scaricare.

 

“Lavanda?Ehm..” cominciò Ron.

 

“… sarò felice di scaricartela io quella vipera.” Continuò Hermione.

 

“Beh, ora  sappiamo perché ce l’avessi tanto con Lavanda”

 

“Figurati, neanche a lei stavo simpatica comunque”

 

La ragazza continuò, vedendo le facce perplesse dei due.

 

“Abbiamo avuto un piccolo scontro l’altro giorno…”

 

Hermione raccontò del battibecco che avevano avuto nel dormitorio femminile, Ron e Harry erano a dir poco sconvolti.

 

“Miseriaccia..” era tutto ciò che Ron fu in grado di dire.

 

“Mai mettersi in mezzo tra due donne inviperite..”disse Harry a Ron tirandogli una pacca sulla spalla.

 

“.. certo te le cerchi tutte te però!” continuò scherzosamente

 

“Molto gentile!” disse Hermione sarcasticamente, tirandogli un piccolo schiaffo.

 

“Ehy dovete un favore, voi due!” disse Harry ridendo.

 

“E’ vero, non ti abbiamo ancora ringraziato” rispose Hermione

 

“Già,per questa volta riuscirò a perdonare questa dimenticanza..”

 

“Oh oh, Harry Potter ci perdona!Quale onore?” scherzò Ron

 

“Veramente è stata un’idea mia!” si sentì la voce di Ginny che da abbracciò da dietro Harry rimproverandolo.

 

“Beccato!” disse Harry.

 

 

 

 

 

 

**Ma ciao!!Scusate il ritardo ma tra impegni vari e compleanno non ho avuto molto tempo libero e ispirazione per scrivere!!Comunque, spero vi sia piaciuto il capitolo e un grazie a tutte le persone che hanno recensito la volta scorsa!!^^

Recensite mi raccomando!!>.< Baci

  
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