Sengoku si massaggiò la testa,alzandosi.

“Ma dove cavolo...?”

Si tirò in piedi,guardandosi intorno.

“Ok,questo è il colmo. Perchè diamine sono capitato in un'amena prateria color giallognolo,con il solito albero sempre a sinistra insieme al fiume,che si ripete allo stesso modo per kilometri e kilometri?”

Si frugò nelle tasche,scuotendo la testa.

Prese una sfera,bianca e rossa.

“E questa?Io non ho intenzione di mettermi a giocare a pallone.”

Trovò un pulsantino,e lo premette.

In un fascio di luce,Garp uscì infagottato in un costume da trota.

Sengoku sospirò rassegnato,sollevando un sopracciglio.

“E saresti?”

“Io”Iniziò,gonfio d'orgoglio,”Sono il grande Magigarp!”

“Oddio,adesso la mia vita è completa.”Sengoku era sull'orlo di una crisi isterica stile primadonna.

Un altro fascio di luce venne fuori dalle sue tasche,e la sua capretta prese forma,avvoltolata in un completo da topo giallo.

“Caprachu!”Esclamò,masticando un qualche pezzo di carta.

“Come no.”Il Buddha stava per mettersi a piangere.

Una ragazzina arrivò,trafelatissima,scagliando in cielo una pallina.

“Forza,Zubat,vieni fuori!”

Una sottospecie di pipistrello sottoposto a radiazioni uscì,sbattendogli le ali davanti alla faccia.

“Noi dobbiamo sfidarci!”Urlò,esagitata.

“NON ROMPERE LE BALLE,RAGAZZINA!QUA SI STANNO FACENDO DISCRSI SERI!”Sgaggiò il Magigarp,tirando una delle sue famosissime palle di cannone in fronte al pipistrello e all'allenatrice.

“Bene,dicevamo?”Riprese,fregandosi le pinne.

“LA BICI!LA MIA BICIIIIII!”

Una voce li interruppe nuovamente.

Aokiji,con indosso una maglietta con su scritto “MISTY” a caratteri cubitali,correva verso di loro,un dito accusatore puntato contro il Magigarp.

“Che bici?”L'espressione di Sengoku era paragonabile a quella di una scatola di biscotti dopo il passaggio di Rufy:vuota.

“QUELLA BICI!””Aokiji spostò il dito sui resti di quella che un tempo doveva essere davvero una bella bicicletta.

“Scusate,avete visto i miei Rayban?”Kizaru si stava avvicinando con un paio di occhiali in mano.

“Ma non sono quelli?”Chiese il Magigarp.

“Mannò,questi sono i Rayleigh!Tarocchi al 190%!”

“Oh cielo...”Sospirò Sengoku.

Akainu fece un'entrata parecchio più silenziosa:si limitò a tirare fuori un paio di piatti da chissà dove e a lavarli nel fiume.

“E adesso cosa fa quel cerebroleso?”Chiese il Magigarp,assottigliando gli occhi.

“Oh,lui?Lava i piatti. E' Brock.”Rispose Aokiji con noncuranza.

“Meraviglioso!Richiamatelo,fatemi il favore:dobbiamo leggere le istruzioni per uscire da questo posto d'inferno.”Disse Sengoku,tirando fuori il giornalino della Pimpa.

“NO!”

Il secco rifiuto del Magigarp lasciò tutti allibiti.

“DOBBIAMO USCIRE DI QUI CON IL POTERE DELLO SPLASH!”

Sempre bello stretto nel suo costumino,l'ammiraglio si mise a sbattere la coda e pinne senza utilità alcuna.

“Oddio,un altro demente da ricovero?”Ringhiò il Buddha.

Splasha che ti splasha,una strana luminescenza avvolse il Magigarp.

“Oh,no,e adesso?Saltiamo tutti in aria?”Chiese Kizaru,con evidente preoccupazione.

“Ma no,”Spiegò Akainu,che si era unito al gruppo”Si sta evolvendo.”

Difatti il Magigarp cambiava forma,fino a diventare uno strano ed enorme mezzo serpente azzurro.

“Aha!”Tuonò”Sono un Garpydos!”

A Sengoku,unico sano di mente della comitiva,stava iniziando a venire un tic all'occhio.

Il Garpydos prese di mira il suo cappello e iniziò a mangiucchiarlo.

“INSOMMA DOSE DOPPIA DI DEMENZA!”Sbraitò,per evitare di esplodere.

Furioso,prese nervosamente il giornalino della Pimpa e iniziò a leggere.

Il Garpydos,curioso,scrutò le pagine da sopra la sua spalla.

Akainu montò in groppa al Pokèmon per leggere a sua volta.

Aokiji e Kizaru si affiancarono all'ammiraglio.

Caprachu fissava il quadretto,davanti a Sengoku.

Iniziavano ad appassionarsi,insomma.

Il Buddha voltò con trepidazione la penultima pagina,per leggere finalmente la conclusione della storia,e...

La pagina non c'era.

Sengoku fece dietrofront,voltando di nuovo il pezzo di carta.

Niente.

Girò il fumetto da ogni verso.

Niente di niente.

Esasperato,fissò il Caprachu.

Esso si stava pacificamente cigando l'ultima pagina della Pimpa.

In preda ad un attacco d'ira,il Garpydos divorò il Caprachu,per poi risputare l'ultima pagina.

Sengoku si affrettò a leggerla,seppure fosse gocciolante di bava. In fondo,conteneva le istruzioni per andarsene.

“Per uscire dal mondo dei Pokèmon...”

Kizaru spolverò i Rayleigh.

“...Garpyos deve usare Splash.”

***

Nota delle autrici:

Ok,ci abbiamo messo un po'[Tradotto:la Stranges ha perso tutti gli appunti e ha dovuto riscrivere il capitolo]ma la nostra demenza è come l'universo:inesauribile. Non lo diceva forse anche Einstein?

Detto ciò,rignraziamo _histerya_,anrashomonna,Vale2910,AirYume e solaris91 che hanno recensito il primo capitolo e Anra e Histerya che hanno recensito il secondo!

See ya!

Mary&Angel^^