Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: dreaming of you    09/08/2011    0 recensioni
Sono passati 3 anni dalla prima volta che i suoi occhi hanno visto i miei, dalla prima chiacchierata e dal primo saluto.
Molte cose sono cambiate, altre si sono modificate e altre ancora si stanno creando.
Non ho mai tenuto un diario e nonostante i miei 17 anni devo ammettere che la mia memoria non ricorda tutto.
Scrivo questa storia per ricordare e non dimenticare.
Forse non la leggerà nessuno ma non voglio dimenticare quel poco che ricordo.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sono passati 3 anni dalla prima volta che i suoi occhi hanno visto i miei, dalla prima chiacchierata e dal primo saluto.

Molte cose sono cambiate, altre si sono modificate e altre ancora si stanno creando.

Non ho mai tenuto un diario e nonostante i miei 17 anni devo ammettere che la mia memoria non ricorda tutto.

Scrivo questa storia per ricordare e non dimenticare. Forse non la leggerà nessuno ma non voglio dimenticare quel poco che ricordo.

Ricordo bene la prima volta che ti ho visto, hai suonato il campanello e nonostante sapessi solo il tuo nome ti avevo già etichettato.

Quella è stata la prima volta che ti guardai, subito dopo tu mi guardasti e li ebbe inizio tutto.

Ma partiamo dall’inizio, un paio d’ore prima cercando di ricordare le poche immagini che non sono sbiadite.

Non ho mai avuto molti amici, ne ho incontrati molti di falsi e quelli veri che mi circondavano me li tenevo stretta.

Era un pomeriggio caldo per essere Maggio, uno di quelli in cui tutti voglio uscire per andare al parco.

Io invece ero a casa di una mia amica che conoscevo da poco si chiamava Serena, dico chiamava perché ora non ci parliamo più ma questo deve ancora succedere.

Appoggiata di fianco al lavandino mentre lei si mette lo smalto pensavo a come faccia una persona a scegliere quei colori e nel frattempo mi guardavo in torno.

All’improvviso mi dice

-questa sera faccio una pizzata, vieni vero?

A me non è mai piaciuto trovarmi nelle feste in casa di qualcuno in cui conosco solo 2 persone.

Mi sento fuori luogo, non so cosa dire, se non parlo mi ignorano e rimango tutta la serata in disparte a fissare il vuoto e se parlo mi guardano come se fossi pazza perché mi intrometto senza sapere il discorso.

Decido di rifiutare l’invito, solo che non sono mai stata molto brava a dire di no.

-facciamo la prossima volta, questa sera non mi va.

-Ma dai, sono tutti simpatici, cosi conosci un po’ di gente nuova

-chi viene?

-i soliti della compagnia e l’ex della Clara

Ok allora non vengo penso

-vabbè ok ma solo per questa volta

 

La sera fui la prima ad arrivare, mi ricordo che il pomeriggio ero andata dalla parrucchiera, avevo i capelli biondi con i boccoli, un filo di matita sugli occhi e indossavo una felpa

violetto con una maglietta a maniche corte sotto marrone con dei brillantini rosa.

Visto che ero li da sola mi ero seduta sul divano, ero un po’ agitata ma ero curiosa di vedere quel ragazzo che non volevo conoscere perché era “l’ex della Clara”.

Gli avevo già dato un’etichetta senza neanche averlo visto.

Dal divano in cui ero seduta riuscivo a vedere la porta di casa, cercavo con lo sguardo di vedere quel ragazzo ma non sapevo bene com’era.

Mi continuavo a guardare le scarpe e più la gente arrivava più ero curiosa di vedere quel ragazzo.

Poco dopo suona il campanello, guardo e vedo un ragazzo con i Jeans, una maglietta marrone e il ciuffo tirato in su con un po’ di gel.

Appena entrò dalla porta capii subito che quel ragazzo era lui, io feci finta di niente nonostante l’avessi fissato fino a quel momento.

La mia amica me lo presentò e in quel momento i nostri sguardi si incrociarono e io mi accorsi di com’era bello.

Ma non fu la sua bellezza ad attirare la mia attenzione, fui rapita dai suoi occhi azzurri come il mare, quegli occhi che lasciano traspirare ogni pensiero e ogni emozione.

Finita la pizza tutti si misero davanti alla tv con le sedie a guardare un dvd, tutti tranne noi 3: io la mia amica e lui, Edoardo.

Io ero seduta a capotavola e la mia amica Serena era seduta alla mia sinistra e dopo di lei cera lui.

Dopo un’ora di risate continue e molti rimproveri dagli altri perché non riuscivano a guardare il film io ero sempre più incuriosita da lui.

Continuava a ricevere messaggi e ci raccontava quello che diceva la sua amica.

Tra altri mille discorsi il tempo passava ma per me era come se il tempo si fosse fermato, eravamo solo noi 3 e io non sentivo ne vedevo altro. Era una strana sensazione ma mi piaceva, stavo bene.

Tra un messaggio e l’altro che riceveva la mia curiosità aumentava, finchè non so come riuscii a leggere sul display del suo telefono : Amore mio.

Ecco, troppo bello per essere vero, non so perché, ma dopo 2 ore ero già gelosa di quel ragazzo che fino a poco fa aveva un’etichetta ma che già stavo dimenticando.

Ad un certo punto mi dice: -nessuno ti scrive

-questa sera no

Ricordo di essermi vergognata tantissimo e di aver girato il telefono.

Poco dopo suona il suo telefono e lui dice che è arrivata sua mamma a prenderlo perché abita lontano.

Si alza mi guarda e mi dice

-mi lasci il tuo numero?

Era la prima volta che un ragazzo mi chiedeva il numero, un ragazzo che avevo appena conosciuto.

Glielo dettai e cosi come era entrato da quella porta usci, i suoi occhi però restarono impressi nei miei cosi come la sua etichetta era sparita.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: dreaming of you