Mi fece entrare in un negozio Hagrid ,pieno di scatole nere e marroni .
C'era un ragazzo dietro il bancone,si girò e mi sorrise dopo un pò disse.
''Benvenuta Signora Leehale’’
‘’Grazie signore’’
‘’Vede queste scatole? Dentro ci sono delle bacchette magiche'' mi diede una bacchetta marrone,era una bacchetta semplice.
Hagrid mi portò alla stazione dei treni ma prima di partire mi diede un gattino rosso tigrato,occhi verdi e ben pulito il pelo.
'’So che sarà difficile trovare il binario 9¾ però se hai un buon fiuto riuscirai a trovarlo’’ mi fece un occhialino e scomparve nel nulla,presi la mia valigia e andai a cercare,non trovavo nulla….
Finchè,vidi un signore che disse Hogwarts,ho un buon orecchio che non sbaglia mai .
Mi avvicinai al signore e gli chiesi
‘’Scusa per il disturbo signore,ho sentito che lei ha detto Hogwarts’’ lui sorrise.
'’Eh beh sì due bambini mi parlavano che stavano cercando il binario 9 ¾ che dovevano andare ad Hogwarts,alla loro scuola di magia ahahah che stupidità’’
Abbassai la testa e infine chiesi.
‘’Potrebbe dirmi dove sono questi bambini? Vorrei avere un’informazione’’ lui mi puntò i ragazzi col dito e andai da loro,chiesi informazioni e loro mi aiutarono a trovare questa stazione grazie a dei bambini che arrivarono un pò di minuti dopo,entrarono uno a uno su un muro di mattonelle rosse abbastanza vecchie,mi disserro
‘’Solo se lo vuoi ci riesci’’ entrai in questo muro e trovai il binario,vidi genitori piangere,bambini con gufi in una gabbia e poi gattini che miagolavano. Entrai nel treno e c’erano tanti divanetti con tavolini.
Mi sedetti e mi misi e leggere un libro,un ragazzino si sedette vicino a me,mi guardava in continuazione,ero abbastanza imbarazzata infatti diventai rossa,lui mi sorrise e mi disse
‘’Ho letto il libro che stai leggendo,è molto bello. Ha un originalità e una fantasia fantastica la scrittrice,non ti dico niente del finale,ti toglierei la sorpresa e non ho intenzione di farlo’’
‘’Hai ragione è molto bello come libro,l’ho letto circa mille volte e non mi stancherò mai di leggerlo’’ sorrisi e chiusi il libro.
Dopo un po’ di minuti di silenzio,il ragazzino interruppe il silenzio
‘’Piacere di conoscerti,mi chiamo Andrew Hillhunt’’
‘’Piacere mio,Aveline Leehale’’
‘’Quanti anni hai?’’
‘’Dodici,tu?’’
‘’Undici ‘’
Andrew era alto e magro,aveva le lentiggini,gli occhi verde acqua e i capelli biondi,proprio come l’oro ma solo che erano ricci.

**
 

Andai un secondo in bagno,appena ritornai,vidi che c’era un altro ragazzino seduto al mio posto che parlava mentre mangiava pensai
‘’Chi è lui? Perché mi sta sporcando il mio posto?! Adesso gliene dico quattro’’ …
Chiesi ‘’Tu chi s…’’ 
Andrew mi interruppe
‘’Lui è William’’  mi strinse la mano sporca di mangiare.
‘’Piacere William Rogers’’ 
Dissi io pulendomi la mano sporca.
‘’Piacere Aveline Leehale’’ lui sputò il mangiare che aveva in bocca sporcando tutto il tavolino.
‘’Sei quella ragazza che c’è oggi nel giornale’’
‘’Giornale?! Quale giornale’’ .
William mi porse il giornale e mentre leggevo mi spiegò perché ero in quel giornale magico.
Ero figlia di uno dei maghi più forti del mondo Herny Leehale morto nel 2004 quando mia madre era incinta di me,infatti mai vidi mio padre.
Ero al quanto turbata per le bugie che mi disse mia madre.